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Il quadro della Madonna completamente restaurato
 È stato svelato nel corso della celebrazione in onore di Maria SS di Portosalvo il quadro raffigurante Maria di Portosalvo, oggetto di un delicatissimo intervento di restauro ad opera della restauratrice cosentina Simona Feraudo. Il restauro della tela si inserisce nell'opera di restauro e valorizzazione del patrimonio storico-artistico mobile calabrese avviato dalla Sovraintendenza B.S.A.E della Calabria nel 2008 con i fondi F.A.S che ha interessato 10 dipinti nella Provincia di Reggio Calabria. Tra questi, il quadro che troneggia nell'altare maggiore della chiesa di Maria SS di Porto Salvo, sita nel cuore del quartiere di Chianalea. La tela di notevoli dimensioni (metri 3 x 2) che raffigura la Vergine di Portosalvo in gloria con i Santi Cosma e Damiano con lo sfodo di Scilla, risale verosimilmente alla metà del XVIII secolo, epoca in cui venne istituita la confraternita di Santa Maria di Portosalvo fra le persone del ceto dei pescatori, marinai e patroni di barche e feluche dell’antico borgo. Dopo un anno dalla consegna per il restauro, il dipinto è tornato nel suo splendore nella sua tradizionale collocazione ed, in occasione, della solennità di Maria SS di Portosalvo, è stato reso visibile ai fedeli, con la benedizione del parroco don Francesco Cuzzocrea. La solennità dedicata alla Madonna di Portosalvo è molto sentita nella comunità scillese, che le ha dedicato due giornate di festeggiamenti, conclusi con la processione e la benedizione del mare. Giusy Nuri (Calabria Ora 29/08/12) torna sopra |
Il paesaggio scillese descritto attraverso i colori
All’evento hanno partecipato artisti provenienti da tutta la Regione
 “I colori di Scilla” è il tema sui cui artisti accorsi da tutta la Calabria si sono sbizzarriti nel corso dell’estemporanea di pittura, svoltasi a a Scilla, promossa dalla fondazione Casina Fafa e curata dall’associazione “Gli artisti del quadrifoglio” di Rosarno, con il patrocinio del Comune di Scilla. Gli artisti, armati di pennelli, tavolozze e colori hanno realizzato le loro opere en plain air, designando il paesaggio scillese,mettendone in risalto i colori, le luci con le sue mille sfumature. Hanno partecipato all’iniziativa sia artisti in erba , sia affermati pittori calabresi. Nella stessa serata si è svolta la cerimonia di premiazione, nella sala consiliare del Comune di Scilla. È intervenuto il sindaco Caratozzolo, in qualità di presidente della Fondazione Casina Fafa, nata in memoria di un’artista scillese di fama internazionale Raffaella Macrì e l’assessore al turismo Perina. «Sono contento- afferma Caratozzolo- che la prima manifestazione promossa dalla Fondazione si sia svolta a Scilla, come volontà del fratello dell’artista». Perina auspica che iniziative di questo genere si svolgano sempre con maggior frequenza a Scilla, «che viene così impreziosita dalla bellezza dell’arte». La commissione giudicatrice, composta da Nunzia Staltari, presidente dell’associazione “Artisti del quadrifoglio”, Loredana Rizzo, organizzatrice dell’evento, e un docente dell’Accademia delle belle arti di Reggio Calabria hanno premiato cinque opere, consegnando ai rispettivi autori un premio in denaro. Sono stati premiati: Graziella Saporita (Rc), Rosanna Castagna (Cz), giunte terze in ex aequo; Nino Romano (Rc), Francesco Mangionardi (VV), entrambi aggiudicatasi il secondo premio. Vincitore assoluto è stato l’artista cosentino Giuseppe De Franco. Giusy Nuri (Calabria Ora 28/08/12) torna sopra |
Caratozzolo, furia su Legambiente
Spiaggia di Chianalea: «Problema risolto a giugno. Ora la Bandiera blu»
Una conferenza stampa in riva al mare è stata indetta dal sindaco Caratozzolo, insieme agli assessori Perina e Bova. Il punto scelto non è casuale ma è quello preso di mira da Legambiente che nell'elencare i punti critici della Provincia di Reggio Calabria indica anche la spiaggetta, che si raggiunge tramite un tunnel in via Annunziata a Chianalea, segnalando «abbondanti liquami fognari che sfociano direttamente a mare con un lezzo nauseabondo h 24/24». Problematica,  effettivamente, esistente da diversi anni, oggetto di lamentele e proteste dagli stessi abitanti del borgo, ma finalmente risolta. A confermarlo sono gli stessi cittadini, che sono ritornati a fare il bagno in quel tratto di mare e a pescare. Precisamente lo scorso 16 giugno si è concluso l' intervento risolutivo, che ha messo la parola fine agli scarichi a mare, per cui le pompe di sollevamento in via Annunziata sono attualmente perfettamente funzionanti, come lo stesso depuratore sito in contrada Oliveto, a detta del sindaco «è uno dei pochi in Calabria ad essere efficiente al 100%». Non è andato giù, quindi, agli amministratori vedere tale notizia pubblicata sulle pagine di alcuni quotidiani, dopo lo sforzo enorme da parte dell'amministrazione comunale di risolvere i problemi legati all'ambiente, che considera prioritari e che ha ricevuto, per tale motivo, i complimenti tramite lettera da parte degli abitanti della zona interessata. In particolare, l'assessore Perina ricorda come la stessa Legambiente abbia conferito le 4 vele a Scilla, unico paese della costa tirrenica ad avere sfiorato il punteggio massimo, oltre all'ultima conferma arrivata dal sondaggio di Discover Calabria, che mette al primo posto la Spiaggia di Scilla con il 30,5% dei consensi, come quella più bella della Calabria. «Dopo tutti questi importanti riconoscimenti- fa notare Perina- nel clou della stagione estiva ad agosto la pubblicazione di notizie non veritiere può nuocere gravemente all'immagine della cittadina». Nel mentre, quindi, si fanno segnalazioni non più attuali, il sindaco e gli assessori pensano al prossimo traguardo: la conquista della Bandiera Blu. Risolto l'annoso problema dell'impianto di depurazione, si sta già lavorando per migliorare l'arredo urbano, curando l'ingresso autostradale e al borgo di Chianalea, ma soprattutto la prossima sfida riguarderà la raccolta dei rifiuti. Entro la prossima stagione, a detta del sindaco, dovrebbe partire definitivamente la raccolta differenziata e il porta a porta. «Scilla non ha più avuto assegnata la Bandiera Blu- spiega Caratozzolo- per via della'inadeguata gestione dei rifiuti. Sarà proprio questo il nostro prossimo obiettivo, insieme all'avvio di una campagna di informazione e sensibilizzazione,per educare la cittadinanza al rispetto dell'ambiente e ad effettuare correttamente la raccolta differenziata». Giusy Nuri (Calabria Ora 26/08/12) torna sopra |
“Miti e seduzioni”, pittura in mostra. Ecco la personale di Carlo Simoni
Accolta con entusiasmo ed ottima affluenza di pubblico la personale di Carlo Simoni al Castello di Scilla. La mostra, dal titolo “Miti e seduzioni”, aperta il 14 agosto scorso, arricchirà il maniero fino al 31 agosto. Un excursus sulla vita artistica di un affermato pittore e attore, in cui l'evocazione interiore di un'emozione viene filtrata tramite l'uso del computer e l'intervento manuale dell'artista attraverso il colore. La personale è organizzata dall'Associazione Culturale Ulysses, a conclusione del progetto ''Vivere il Castello''. Un programma di eventi per la valorizzazione e la promozione del Castello dei Ruffo, che ha visto svolgersi nel mese di agosto una serie di iniziative, dedicate all'artigianato artistico, al commercio equosolidale e al riciclo creativo. Ci sono anche stati spazi per il vintage e l'usato, una sezione per l'editoria, la moda e l'animazione dedicati ai bambini, senza dimenticare di valorizzare talenti musicali e artisti affermati. Tutte attività, se pur piccole e alla loro prima sperimentazione, che sono pensate, per individuare nel Castello di Scilla una fonte di sviluppo locale e del territorio regionale, a cui è possibile, sempre e solo nell'ottica di una valorizzazione sostenibile, attribuire nuovi valori d'uso a partire e in coerenza con la funzione originaria e attuale. Le manifestazioni si sono tenute con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale e dell'Assessorato Cultura e Turismo di Scilla e con la collaborazione organizzativa dell'associazione culturale Ulysses, fondata da laureati e dottori di ricerca dell'Ateneo Mediterraneo, da diversi anni impegnata sul territorio per l'attivazione di eventi rivolti alla valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale calabrese attraverso mostre, esposizioni, allestimenti museali e azioni di marketing territoriale. Giusy Nuri (Calabria Ora 25/08/12) torna sopra |
Il mare della Costa Viola non è da “maglia nera”
Dopo i dati di Goletta Verde, Caratozzolo interviene
Mare cristallino, limpido,ove rimanere immersi per ore. È questo il mare di Scilla per tutti coloro che vi trascorrono le vacanze. A sentir parlare i turisti in spiaggia quello della Costa Viola non sembra proprio essere mare da “maglia nera”, così come emerge dal bilancio 2012 di Goletta verde di Legambiente, che dà il primato alla Calabria per il mare più sporco d'Italia. D'altronde se la spiaggia delle Sirene, nonostante l'atavico problema della carenza dei parcheggi, continua ad essere la più frequentata della provincia ci sarà un motivo, oltre per il fatto che è ormai confermato da un recente sondaggio che è ritenuta la più bella della Calabria. È stata d'altronde la stessa Legambiente qualche mese fa nella “Guida Blu” di Touring Club ad assegnare a Scilla, insieme solo a Roccella Ionica, le quattro vele, quasi il punteggio massimo, per il mare e le spiagge pulite. Due risultati che cozzano tra loro. Sembrerebbe, quindi, che la “maglia nera” data alla Calabria non debba essere indossata dalla perla della Costa Viola. La pensa anche così il sindaco di Scilla, Pasquale Caratozzolo. «La maglia nera non riguarda assolutamente Scilla. Il mare è sempre pulito. In nostro impianto di depurazione funziona al 100%. Anche se dovesse capitare un problema di funzionamento, ma raramente accade, nel giro di poche ore il depuratore ritorna ad essere perfettamente efficiente. Inoltre, abbiamo tre operai che ogni mattina puliscono la spiaggia». Insomma, per il primo cittadino il primato calabrese per il mare più sporco d'Italia non è una questione che riguarda la cittadina della Costa Viola, tant'è che le preoccupazioni del sindaco in questo momento sono rivolte a tutt'altra problematica. « L'unica cosa in cui attualmente manchiamo- continua Caratozzolo- è la raccolta dei rifiuti. Questo perché la ditta ha imposto un limite alla raccolta e quindi capita che i cassonetti dell'immondizia rimangano pieni. Ma stiamo lavorando anche per risolvere definitivamente questo inconveniente e a breve pensiamo di partire anche con la raccolta differenziata». Giusy Nuri (Calabria Ora 24/08/12) torna sopra
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Oggi il “trionfino” di San Rocco in piazza
Si concludono oggi i festeggiamenti in onore di San Rocco. Come tradizione,stasera la popolazione scillese festeggerà il suo Santo Patrono, a conclusione della processione fra le strade del paese, con il suggestivo “trionfino” in piazza San Rocco, ovvero con il passaggio della sacra effige sotto una pioggia di fuochi d'artificio. Attesissimi come ogni anno saranno i fuochi di mezzanotte. Il luogo più gettonato per ammirare lo spettacolo pirotecnico sarà senz'altro la spiaggia delle Sirene, prediletta soprattutto dai giovani che si preparano a vivere un'entusiasmante serata in spiaggia tra festa, musica e bagno notturno. Nel vivo dei festeggiamenti, si è esibito ieri sera in un concerto live in piazza San Rocco il cantante Paolo Menuguzzi, attualmente impegnato in giro per l'Italia e all'estero nel suo “Fragile Tour 2012”. La settimana che si conclude oggi dedicata a San Rocco è stata particolarmente intesa per la comunità parrocchiale, guidata da don Francesco Cuzzocrea. Oltre i momenti strettamente religiosi, la comunità ha vissuto una piacevole serata in compagnia di tutti gli scillesi emigrati in vacanza a Scilla. Un'agape fraterna, organizzata nel terrazzo della Casa della Carità, che è diventata un appuntamento fisso, che tende a mantenere saldi e vivi i rapporti con le comunità scillesi degli Stati Uniti e Canada, sempre attente alle vicende che interessano l'amata cittadina. In particolare, gli “Scillesi d'America” non si sono sottratti, nel corso della serata, a rendere note al sindaco Caratozzolo le forti preoccupazioni per le sorti dell'ormai ex Ospedale, realizzato grazie alla loro generosità, e di sollecitare un impegno ben preciso per la salvezza del presidio. Il Santo Patrono di Scilla è stato omaggiato, quest'anno, anche attraverso l'arte con la quarta rassegna di “Il pellegrino e il cane”, una mostra di pittura, scultura e decorazione sacra dedicata interamente a San Rocco, promossa dall'associazione culturale “Artisti del Quadrifoglio” di Rosarno, visitabile fino al 26 agosto nella sala del Consiglio Comunale di Scilla. Giusy Nuri (Calabria Ora 19/08/12) torna sopra
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“Tipi da spiaggia pulita” ripartono da Favazzina
Parte per la seconda volta “Jàmu”, il progetto di pulizia e valorizzazione delle spiagge calabresi ad opera di un gruppo di amici volontari supportati da Legambiente di Reggio Calabria nell'ambito della campagna “Operazione spiagge pulite” . Già l'hanno scorso non era passato inosservato il gruppo di ragazzi definiti “tipi da spiaggia..pulita”, che si raggirava nelle coste reggine, con cappellino e guanti di plastica, con l'obiettivo di riqualificare quelle spiagge, da loro stessi definite “ tanto belle quanto degradate”. Anche quest'anno il progetto ritorna sulle stesse coste reggine, la tirrenica e la ionica. Prima tappa del tour è stata la spiaggia di Favazzina dove alla pulizia del litorale è seguita una discussione, insieme all' associazione Rete Radici, sulla “questione Rosarno” per concludere il 29 Agosto a Riace, il borgo rinato grazie alla sinergia d'integrazione tra migranti ed autoctoni. Oggi sarà la spiaggia di Cannitello ad essere ripulita dai giovani volontari, mentre domani si farà tappa nella spiaggia di Scilla. Seguiranno le altre spiagge del litorale reggino, fino ad arrivare come ultima tappa a Monastarace marina. Il gruppo di giovani, con la raccolta firme, supporterà il movimento contro la centrale a carbone a Saline joniche capitanato dal Coordinamento delle Associazioni dell'Area Grecanica, ma sosterrà anche l'importanza della raccolta differenziata sensibilizzando la popolazione con interventi come laboratori di riciclaggio e raccolta dei tappi.
“Jàmu” dice Margherita, una dei promotori, significa Andiamo, ed è questa la filosofia che guida il gruppo di studenti e non, provenienti dai più svariati luoghi d'Italia. Il progetto vuole lanciare un segnale, proporre un volto diverso, un modo alternativo di vivere la bellezza di quei luoghi, tra ecologia, informazione, musica e cultura. Probabilmente un'esperienza etica in nome della bellezza che interesserà non solo la salvaguardia dell'ambiente, ma che condividerà insieme alle persone ed alle realtà presenti nei luoghi attraversati, alcune di quelle problematiche politiche e sociali, che affliggono lo splendido territorio calabrese. Giusy Nuri (Calabria Ora 18/08/12) torna sopra
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Adspem sotto le stelle
La donazione del sangue non va in vacanza. Ogni anno l'Adspem Fidas sezione “Natalia Scarfone” di Scilla organizza nel giorno di San Lorenzo la giornata della donazione. Mattinata dedicata ai prelievi del sangue nell'autoemoteca Adspem, che ha fatto sosta nel lungomare di Scilla, e serata di festa, con il ritrovo nella pizzeria Caypso dei donatori, per la tradizionale serata “Adspem sotto le stelle”. Nelle serata dei falò in spiaggia, tutti coloro impegnati attivamente nell'associazione, donatori abituali e new entry si sono ritrovati per stare insieme, ma anche per sollecitare le donazioni nel periodo estivo, quando generalmente per via del caldo o perché in vacanza si è poco propensi ad effettuare il prelievo. «I malati emopatici hanno sempre bisogno di trasfusioni- spiega Nuccia Talia, presidente della sezione Adpem di Scilla- e d'estate si avverte maggiormente la carenza di sangue. Ecco perché è importante organizzare in questo periodo momenti di sensibilizzazione e invitare la gente che si trova in vacanza a dedicare 10 minuti del proprio tempo al prossimo». Nel corso della giornata è stato possibile visitare la mostra a fumetti “Tutti possiamo essere supereroi”, dove vengono ritratti gli eroi dei cartoons alle prese con la donazione del sangue, diventando così i testimonial della campagna di sensibilizzazione dell'Adspem. Giusy Nuri (Calabria Ora 18/08/12) torna sopra
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Ferragosto a Scilla
In questo periodo ogni giorno è ferragosto a Scilla. Spiagge affollate, via vai di turisti, ritorno degli scillesi emigrati e locali strapieni, insomma c'è movimento. Il 15 d'agosto non è solo la giornata di ferragosto, ma è il giorno che precede l'inizio della settimana dei festeggiamenti in onore del patrono San Rocco. Quindi giorni molto intensi per la cittadina della Costa Viola, le cui spiagge sono state considerate di recente le più belle della Calabria. Mare cristallino per la giornata più calda dell'estate, mentre nella più affollata spiaggia delle Sirene tra un torneo di beach volley o beach soccer, musica e un aperitivo al sole i bagnanti si intrattenevano fino alla sera. Tuttavia non mancano mai i classici disagi. L'interrogativo più gettonato tra i cittadini e che rimane tutt'ora senza risposta è: dove parcheggio la macchina? In molti hanno rinunciato all'automobile, trasformandosi in pedoni incalliti o al massimo utilizzando il trenino turistico,ormai trasformatosi in vero e proprio mezzo di trasporto e in questi giorni preso d'assalto in particolare per raggiungere la spiaggia. Ma i disagi non finiscono qui. Gli improvvisi black out elettrici hanno messo in tilt soprattutto le attività economiche, a causa di un eccessivo assorbimento di corrente elettrica. Nel bel mezzo del ferragosto si è aggiunta l'improvvisa carenza idrica. Giusy Nuri (Calabria Ora 17/08/12) torna sopra
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Tre giorni di spettacoli chiudono la rassegna
La rassegna teatrale Scilla Teatro Festival, giunta alla quarta edizione e organizzata dalla Filodrammatica Scillese, si avvia alla conclusione con una tre giorni conclusiva dal 13 al 15 agosto. Ieri, Francesca Prestia, con la sua voce calda e appassionata, ha presentato“Fimmini d'u Sud”, dove la cantastorie calabrese ha interpretato brani che narrano le storie di donne del Sud. Attraverso la sua voce calda, gli spettatori hanno potuto sentire “cantari e cuntari” la gente di Calabria, la bellezza di questa terra, con tutte le sue contraddizioni, tra difficoltà, problemi, risorse e coraggio ma soprattutto sono state protagoniste le donne e tutte quelle figure femminili che ne hanno fatto la storia. L'ingresso alla serata è libero.
Questa sera, l'Anfiteatro vedrà in scena i ragazzi dell'Accademia della Filodrammatica Scillese, che dopo quattro mesi intenso lavoro, proporranno la riduzione teatrale de “Il Fantasma Di Canterville ” di Oscar Wilde.
Infine, domani, la compagnia teatrale scillese calerà il sipario della rassegna con “A figghia resta schetta e a mamma schiatta”, per la regia di Filippo Teramo, una commedia teatrale di Maria Pia Battaglia, che racconta con ironia il ruolo di una donna ormai non più contemporanea. Il finale a sorpresa metterà d'accordo tutti.
Con il ritorno in scena della Filodrammatica scillese “Lorenzo Pontillo” si chiude un mese di programmazione teatrale, che ha visto in cartellone ben dieci compagnie del teatro amatoriale calabrese e siciliano, riscuotendo un ottimo successo di pubblico, che ha riempito gli spalti dell'Anfiteatro Comunale, ormai location privilegiata della kermesse scillese. L'omaggio della rassegna è soprattutto alla meridionalità, dove il filo conduttore è l'esaltazione della lingua calabrese che, attraverso i racconti messi in scena e scritti da autori meridionali, rinsaldano quel legame viscerale con la terra di Calabria. Giusy Nuri (Calabria Ora 14/08/12) torna sopra
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Verso la costituzione della Commissione Pari Opportunità
È stato approvato, nel corso dell'ultimo assise, il regolamento della Commissione Pari Opportunità. Tale documento, predisposto dall'Assessorato alle Pari Opportunità, è inteso come atto prodromico alla Commissione PO, come strumento che ne disciplina la istituzione, le funzioni, le finalità fondamentali ed il funzionamento. A seguito di questo adempimento, si procederà alla nomina dei componenti della Commissione. L'organo consultivo sarà composto, precisamente, da cinque donne, di cui tre espresse dai gruppi di maggioranza e due dai gruppi di minoranza, a cui si aggiunge di diritto l'Assessore con delega alle Pari Opportunità. La scelta delle donne ricadrà tra coloro che abbiano maturato riconosciute esperienze di carattere scientifico, giuridico, culturale, produttivo, politico e sindacale sulla condizione femminile. «Ritengo che l'approvazione del Regolamento CPO - dichiara l'assessore De Lorenzo - e l'avvio della Commissione costituiranno una occasione per colmare un vuoto che ci pone al di fuori delle moderne politiche sociali, dovuto anche alla circostanza che da oltre due legislature nel Consiglio comunale di Scilla manca una rappresentanza femminile e al fatto che i partiti e le coalizioni non sempre riescano a candidare donne». Il regolamento è stato approvato all'unanimità nel consiglio, non senza alcune precisazioni da parte della minoranza. «L'assessore siede in Giunta non per volontà politica ma per decisione di un organo giurisdizionale» ricorda Ciccone, volendo sottolineare il disinteresse dell'amministrazione per le Pari Opportunità. « È una vicenda archiviata» risponde la De Lorenzo, spiegando, inoltre, che il ritardo per la istituzione della Commissione sia dovuto al fatto che «è stato un lavoro fatto di sana pianta, in quanto nulla esisteva sulle Pari Opportunità». Giusy Nuri (Calabria Ora 12/08/12) torna sopra
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Al via stasera Il Festival del Pesce Spada
Si apre il sipario stasera alla XXVII edizione del Festival del Pesce spada, promossa dall'Associazione culturale “Chianalea”. Un evento di promozione culturale inteso al recupero di antiche tradizioni popolari, legato a vecchi e nuovi sistemi di caccia al pescespada caratterizzati dal tradizionale lancio a mano. Tre serate di folklore, musica popolare, mostre e proiezioni di filmati a tema, ma soprattutto di degustazione del pesce spada cucinato all'aperto dalle stesse mogli dei pescatori e servito con le penne alla “ghiotta” e alla brace condito con sarmoriglio, accompagnato da vino locale. Il tutto si svolgerà nel porticciolo di Chianalea. L'evento più suggestivo della manifestazione si svolgerà nella serata di sabato: la reale rappresentazione delle scene di pesca con il “Luntri”, così come nell'antichità, ossia con la presenza del “Bandiaturi” al Castello Ruffo che, a mezzo di bandiera ed urla indirizzava l'imbarcazione verso l'avvistato pesce. Tipica imbarcazione a quattro lunghi remi il “luntri” che, per la sua valenza storica nel 2003 ha sfilato al Corteo Storico di Venezia riscuotendo un successo di livello internazionale. La tre giorni si concluderà domenica con il concerto di musica etnica dei Marasà. Giusy Nuri (Calabria Ora 10/08/12) torna sopra
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Trekking tra mare e montagna ma un percorso è chiuso
Scilla è meta non solo per gli amanti del mare ma è anche frequentata da coloro che prediligono la montagna. In particolare, capita spesso di avvistare in pieno centro abitato gruppi di appassionati di trekking ed escursioni in montagna. Tre, in particolare, sono i percorsi che dal mare portano verso la parte preaspromontana della cittadina: Scilla - Melia, attraverso strada Portella; Scilla- vetta di Montescrisi, con una variante panoramica con passaggio dall'antico borgo di Chianalea e ritorno da Santa Trada, con suggestiva visuale dello Stretto e di tutta la Sicilia orientale; infine, Favazzina - Tagli di Solano. Attualmente, gli ultimi due sono gli unici itinerari praticabili, in quanto Strada Portella, percorso prediletto dai trekkisti, nonché antica scorciatoia utilizzata dai contadini per raggiungere i vigneti, è inaccessibile, per via di una frana che non è stata rimossa e ostruisce completamente il passaggio. Uno dei maggiori esperti di trekking locali, Pino Facciolà, sollecita: <<occorre ripristinare questa strada interpoderale, utilizzata dai proprietari terreni, che può costituire una vera e propria risorsa anche per i turismo>>. Facciolà ricorda come fino a qualche anno fa giungevano da tutta Italia intere comitive di trekkisti per percorrere l'antico e suggestivo tracciato, inserito nelle guide turistiche nazionali di trekking. Peculiarità che rende unico l'itinerario e ne racconta la storia, sono “le 'ngone" (icone), edicole poste lungo il percorso che un tempo offrivano riparo e riposo ai viandanti e dove sono custodite immagini sacre. <<è un vero peccato che Scilla perda l'opportunità di essere citata tra i percorsi nazionali per il trekking, suggeriti di anno in anno, pur avendone tutte le potenzialità, a causa dell'abbandono di questi sentieri, che invece dovrebbero essere valorizzati e custoditi per la loro storia e bellezza>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 11/08/12) torna sopra
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«Il Tar salvi lo “Scillesi d'America”»
La Giunta valuta l'invito del Consiglio per evitare la chiusura dell'ospedale
Un ulteriore tentativo per la salvezza dello “Scillesi d'America”. Nel corso dell'ultimo assise, il consiglio comunale ha dato mandato alla Giunta a valutare l'opportunità di un'impugnazione giudiziaria avverso il Decreto del Presidente della Giunta regionale della Calabria n. 92 del 18.06.2012, avente ad oggetto “Presa d'atto della dichiarata cessazione delle attività ospedaliera nel presidio ospedaliero di Scilla dell'ASP di Reggio Calabria a far data dal 31.03.2012”. Questo significa, che la giunta comunale valuterà se nominare un legale per intraprendere la strada del ricorso al Tar. In questo caso, un giudice potrebbe decidere di annullare quell'atto, che mette la parola fine alla funzione ospedaliera del presidio e, di conseguenza, lo “Scillesi d'America” ritornerebbe nella sua situazione precedente, quindi ad essere a tutti gli effetti ospedale. Diversi sono gli aspetti su cui si fonderebbe il ricorso, tra cui il mancato rispetto dei termini "improrogabili" previsti per la riconversione e l'”illogicità” dei provvedimenti adottati. L'eventuale ricorso sarà valutato dalla Giunta con cautela, perché, a quanto detto dal sindaco, altri ricorsi simili sono stati rigettati. Il punto è stato inserito nell'ordine del giorno del consiglio comunale per iniziativa del gruppo di minoranza “Insieme per il progresso”. L'idea, invece, nasce all'interno del comitato per l'ospedale formato da rappresentati delle associazioni, della maggioranza e minoranza e dal sindaco. Le associazioni pro ospedale, dopo aver proposto l'accorpamento al Riuniti e dopo aver chiesto invano un incontro con il Governatore Scopelliti, hanno deciso di formare un comitato operativo ristretto, coinvolgendo anche i rappresentanti dei due schieramenti e il sindaco, per avviare un'azione unitaria per la salvezza del presidio. Il tentativo di mettere insieme associazionismo e politica non sembra al momento abbia generato risultati proficui. Infatti, nell'ultimo incontro del comitato pare ci sia stato più scompiglio che unione di intenti, generato proprio nel valutare il ruolo del consiglio comunale in un'iniziativa pubblica che doveva essere attuata a fine luglio. «È stato solo un equivoco» cerca di far chiarezza il sindaco, a cui seguono gli altri consiglieri di maggioranza, secondo cui «la questione dell'ospedale continua ad essere prioritaria per l'amministrazione comunale», cercando di sgombrare i dubbi da chi invece sostiene il contrario. In particolare, il consigliere Ciccone rimprovera il primo cittadino di «non voler disturbare Scopelliti» . Intanto, Caratozzolo ufficializza il suo nuovo incarico di presidente della conferenza dei sindaci dell'Asp di Reggio Calabria e sottolinea il suo interessamento per trasferire una centrale operativa del pronto soccorso a Scilla. Giusy Nuri (Calabria Ora 9/08/12) torna sopra
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Ok al bilancio, ma si rischia il default
Sei ore di botta e risposta tra maggioranza e opposizione. Ecco le criticità
Approvato il conto consuntivo 2011. Dopo un'estenuante botta e risposta tra maggioranza e opposizione durata circa sei ore, il bilancio è passato con i voti della maggioranza e dei due consiglieri indipendenti, Mariano Giordano e Vincenzo Porpiglia, di recente passati all'opposizione. La relazione dell'assessore al bilancio, Giuseppe Bova ha messo in risalto le criticità delle casse comunali, già rilevate lo scorso anno quando la neo insediata amministrazione è stata per mesi alla prese con la redazione del conto consuntivo 2010. In quel documento si era preso atto che il disavanzo era di 4.894.000 €. Attualmente, il risultato della gestione finanziaria si chiude con un disavanzo di 4.601.659,19 euro, con un miglioramento rispetto all'esercizio precedente di 292.639,91 euro. Il risultato della gestione di competenza porta un avanzo di amministrazione pari a 202.357,48 euro. Tuttavia non sembra che la situazione finanziaria sia del tutto definita. «Solo di recente - precisa Bova- si è venuti a conoscenza di ulteriori debiti “fuori bilancio” ». Nuove partite in arrivo, nuovi creditori si prospetta possano bussare alle porte dell'ente. «Vogliamo essere l'amministrazione della trasparenza-sottolinea l'assessore al bilancio- del risanamento e della ripresa socio-economica». Nonostante queste rassicurazioni, non si è fatto più di tanto mistero, nel corso dell'assise, di una eventualità di dichiarazione di dissesto finanziario. È quello che hanno ripetuto ad oltranza i consiglieri di minoranza, tra cui in primis il capogruppo Ciccone, che rimprovera l'amministrazione di incapacità amministrativa di impedire una simile circostanza, che metterebbe KO il comune della Costa Viola, privandolo di futuri finanziamenti e accesso ai mutui. Situazione già verificatasi negli anni '90, con gravi conseguenze per l'ente. Il vero punto critico attualmente sono le entrate tributarie: qui il rapporto tra quanto è stato accertato e quanto è incassato è assolutamente inadeguato agli standard richiesti dall'attuale sistema della finanza locale. «Avendo rilevato un risultato economico talmente deficitario- spiega Bova- relativo al bilancio 2010, non si sarebbe potuto approvare un preventivo 2012 se prima non si fosse approvato il consuntivo 2011». Da quanto emerso dalla relazione di Bova e nel corso dei vari interventi, la situazione in cui versa il Comune non è sicuramente rosea. Superare questa fase difficoltosa è l'impegno preso dall'amministrazione. A tal proposito la minoranza propone una commissione consiliare per uscire dalla crisi e sollecita l'amministrazione a trovare soluzioni per fare cassa. L'altro punto decisivo è quello di “far pagare i tributi”. C'è chi, come il consigliere Giordano, batte a tal proposito i pugni sul tavolo: «Bisogna far pagare chi non ha mai pagato». Giusy Nuri (Calabria Ora 08/08/12) torna sopra
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Consuntivo e ospedale i punti “caldi” del consiglio
Si svolgerà martedi la seduta del consiglio comunale di Scilla. Ben dieci punti all'ordine del giorno, iniziando con l'approvazione del conto consuntivo 2011, fra le questioni più spinose vista la bagarre nata dopo il dibattito sul bilancio 2010. Ma i conti comunali non saranno gli unici a fomentare il confronto. Ricompare, infatti, l'argomento scottante dello “Scillesi d'America”. Sarà valutata dal consiglio comunale l'opportunità di un'impugnazione giudiziaria avverso il Decreto del Presidente della Giunta regionale della Calabria n. 92 del 18.06.2012, avente ad oggetto “Presa d'atto della dichiarata cessazione delle attività ospedaliera nel presidio ospedaliero di Scilla dell'ASP di Reggio Calabria a far data dal 31.03.2012”. Con tale provvedimento si prende atto della cessazione dell'attività ospedaliera del presidio e si da mandato al direttore generale dell'Asp di Reggio Calabria di effettuare una ricognizione strutturale del presidio ex ospedaliero proponendo entro lo scorso 30 Giugno un apposito studio di fattibilità che evidenzi anche costi e benefici, in ordine alla trasformazione della stesso presidio in Centro di Assistenza Primaria Territoriale per come previsto dal DPGR 34/2011. L'argomento è stato inserito all'ordine del giorno su proposta del gruppo consiliare di minoranza “Insieme per il progresso”. Questione ancora calda, sebbene i termini per la riconversione siano scaduti lo scorso 31 marzo, in quanto le associazioni locali non si erano rassegnate all'idea della perdita della funzione ospedaliera del presidio. Nel corso dell'assise saranno approvati tre regolamenti, già anticipati in diverse occasioni. Il regolamento del Consiglio Comunale prevede regole sullo svolgimento dell'assise, in particolare riguardo la durata e la modalità degli interventi, per evitare che questi si dilunghino eccessivamente. Verranno, inoltre, approvati i regolamenti sia della commissione pari opportunità che dei consigli dei quartieri e frazioni. Giusy Nuri (Calabria Ora 05/08/12) torna sopra
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Un murales come simbolo della “bellezza dei diritti”
“Libera Scilla”, l'opera realizzata in mezzo alla piazza
 Solitamente i murales vengono realizzati in luoghi periferici, che si contraddistinguono per l'abbandono e il degrado. Quello realizzato nel corso della manifestazione “Degustando la Legalità”, promossa dal presidio Libera Scilla “Lea Garofalo”, è visibile da chiunque passi dal centro di Scilla. Una parete colorata, che trasuda creatività, voglia di comunicare, di lasciare una propria impronta, nel nome della “bellezza dei diritti”. È questo il tema scelto dal presidio di Libera per questa terza edizione della manifestazione, che vede in sola serata arte, degustazione, musica e naturalmente una riflessione su tematiche di scottante attualità. Anche gli artisti locali intervenuti, come Giovanni Pirrotta e Giovanni Pirrotta e i tutti coloro che hanno lasciato il segno, tra cui molti bambini, si sono cimentati su questo tema. Risultato: un'opera che rimane visibile e , come hanno spiegato i promotori, restituisce bellezza ad un luogo, piazza San Rocco, già di per se bello ma che appare attualmente deturpato per via di un'opera incompiuta, ovvero l'ascensore di collegamento tra la parte alta e bassa del paese. Un murales, quindi, che ha un valore simbolico, poiché rappresenta l'impegno di tanti, tra cui associazioni, gruppi, ma anche singoli cittadini a rendere migliore il proprio territorio. Per tale motivo il presidio di Libera ha voluto, in questa edizione, dare un piccolo riconoscimento alla Polisportiva “San Filippo Neri”, per aver riportato lo sport a Scilla e per insegnare ai ragazzi i valori sani dello sport, tra cui il rispetto delle regole. Una pergamena consegnata al parroco, don Cuzzocrea, promotore di questa realtà associativa e al direttivo dell'associazione. Il secondo riconoscimento è andato alla signora Maria Rotatore, madre di Carmine, lo scillese che ha lottato per più di un mese sulla torretta-faro del Binario 21 della stazione di Milano per difendere il diritto al lavoro di centinaia di ferrovieri licenziati dopo il taglio ai treni a lunga percorrenza. Sono intervenuti a lanciare il monito al risveglio delle coscienze, al valore delle denuncia e del riscatto di una cittadina sopraffatta dalla violenza dei tanti atti intimidatori, Mimmo Nasone, referente di Libera Reggio Calabria e Francesca Chirico di Archivio Stopndrangeta. Quest'ultima ha ricordato anche la figura di Lea Garofalo. I promotori hanno voluto aprirsi alla solidarietà, dando un contributo a chi nella quotidianità lavora per la difesa dei diritti dei più deboli. A tal proposito, Elena Sgrò delle Comunità accoglienza dell'Arcidiocesi ha condiviso le difficoltà che in questo momento le comunità stanno vivendo. Dopo gli interventi, la serata si è conclusa con la il concerto dei “Via del Campo- Fabrizio De Andrè Tribute band”. Giusy Nuri (Calabria Ora 3/08/12) torna sopra
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Frontiera Tabularasa. Il concerto di KuKu chiude la kermesse di Strill.it
 È stata la musica afroamericana di KuKu, nel suggestivo scenario della darsena del porto di Scilla, a chiudere lo ''Scilla world fest'' e, con esso la terza edizione di ''Tabularasa''. Kuku, nella sua prima tappa di un breve tour italiano, è stato l' assoluto protagonista della serata conclusiva. Cantate e chitarrista , insieme al suo percussionista, ha tenuto incollato il pubblico con il groove dell'Afro Beat. Kuku, americano originario della Nigeria, riporta nella sua musica l'attaccamento alle sue origini, proponendo ritmi contagiosi che richiamano la terra d'Africa e insieme il suo variegato mondo interiore. Il cantautore esplora più che mai le sue radici nel suo ultimo disco, Soldier of Peace, dove traspare tutta la bellezza della lingua Youruba. Con questo ultimo concerto si è chiusa, così, Tabularasa 2012, che per questa terza edizione ha scelto di andare in tour nelle piazza della Provincia (Africo, Gambarie, Monasterace, Rosarno ), prevedendo non a caso come ultima tappa Scilla, in particolare il porto, che ha regalato un'atmosfera unica all'evento. <<Abbiamo voluto ridare centralità ad un luogo- spiegano gli organizzatori Raffaele Mortelliti e Giusva Branca- che per millenni è stato crocevia di storia e cultura, dove abbiamo voluto far nascere il primo 'Scilla world fest', aperto ai saperi del mondo ma che ha come fulcro il Mediterraneo>>. Tre serate che hanno dato vita alla prima edizione di un evento, che intende ripetersi negli anni, in modo tale che <<Scilla si trasformi in una porta verso il mondo a cui aprirsi e dal quale ricevere stimoli che lasciano un segno indelebile>>. È stata proprio la diversità delle culture a distinguere la tappa scillese di Tabularasa, con musica, cinema e dibattiti, in uno scandirsi di “voci, suoni e visioni”, che hanno avuto come filo conduttore il tema della “Frontiera”. <<Tabularasa - rimarcano gli organizzatori - è sempre più rivoluzione culturale dal basso, lo ha sottolineato il pubblico che ha gremito tutte le piazze, lo hanno confermato gli ospiti illustrissimi, nazionali e internazionali, lo rimarcano le richieste che già vogliono Tabularasa 2013 di dimensioni regionali. Tabularasa 2012 - La frontiera è terminata e per un mese abbiamo pensato, ragionato, ci siamo emozionati tutti assieme, ci siamo indignati tutti assieme, ci siamo divertiti tutti assieme, abbiamo anche proposto (e loro hanno accettato) a Enti e privati un nuovo modo di contribuire: niente denaro, ma concerti, spettacoli offerti al programma e, quindi, alla gente>>. Nella prima serata della tre giorni scillese dopo conversazione con la scrittrice Francesca Iacona e il monologo del giornalista Pino Aprile, si sono esibiti i Maria Mazzotta Trio, in un viaggio tra le tradizioni musicali che uniscono il Sud Italia all'Europa dell'est. Nella seconda serata l'incontro con Mohamed Nejib Karafi, il segretario di stato tunisino, Ferruccio Bellicini, segretario nazionale della Camera di Commercio italo-tunisina, Seabai Souad, giornalista e deputato della repubblica italiana, Gregorio Daniele Scalise, presidente Ente Paritetico nazionale per la formazione, Douraibi Naima, presidente camera cammercio ed indistria italo- magherebina, è stato seguito dal concerto dal ritmo e l'armonia musicale nordafricana dell'Orchestra Zouhir Buofekrane. Nell'ultima serata dopo la proiezione di cortometraggi “Sguardo Corto”, spazio completo è stato dedicato al live di KuKu. Giusy Nuri (Calabria Ora 2/08/12) torna sopra
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A3 chiusa, Scilla precipita nel caos
Fino all'alba code e incolonnamenti, auto sulla statale 18. Odissea dei residenti
Cade un masso sulla A3, all'altezza di Scilla, direzione sud e, solo perché mezzanotte, fortunatamente non fa vittime. Quando ancora ieri sera a Scilla la gente passeggiava sul lungomare o era assorta nella musica del concerto al porto di Chianalea, ecco che improvvisamente la tranquillità della serata è stata travolta dal traffico autostradale che si è completamente dirottato sulla Statale 18, passando per il centro abitato della cittadina. Lunghe file di automobili, in coda per ore, per non parlare di pullman e tir che hanno messo in tilt la circolazione interna. La gente giunta a Scilla per trascorrere la serata è rimasta bloccata in interminabili trafile. Difficoltoso, in particolare, è stato raggiungere Reggio Calabria, in quanto il tratto autostradale in direzione sud è rimasto chiuso fino alle prime luci dell'alba. Disagi per gli automobilisti e camionisti, ma anche per gli abitanti della cittadina. L'intasamento veicolare che si verifica anche per poche ore rende invivibile la cittadina, che proprio in questo periodo si prepara a registrare il boom delle presenze, tra turisti e scillesi emigrati che tornano per le ferie. Inutile sottolineare che non è stata di certo una notte tranquilla, in particolare per coloro che abitano in prossimità della Statale 18, disturbati dal blocco dei veicoli. Non è di certo la prima volta che i cittadini di Scilla hanno a che fare con i problemi legati alla viabilità. In questi ultimi anni, tra eventi franosi, che periodicamente durante il periodo invernale portano all'interdizione della “Tirrenica Inferiore” e tra lavori di ammodernamento dell'A3, che più di una volta hanno reso necessaria la chiusura dello svincolo autostradale, le occasioni per trasformare la cittadina in un crocevia di veicoli non sono mancate. Gestire la circolazione, in queste circostanze, diventa difficoltoso e, il più delle volte, gli automobilisti si trovano allo sbaraglio, ad affrontare l'empasse senza neanche ricevere le adeguate indicazioni. Inoltre, è vivido il ricordo di quando due anni fa un episodio altrettanto grave, ovvero la caduta di un masso gigante in quello stesso tratto dell'A3, aveva creato una situazione del tutto simile. Anche allora come oggi a prevalere nella popolazione, più che il fastidio per i disagi, è stata la paura per una tragedia sfiorata. Tutti eventi che se si mettono insieme fanno rabbrividire in particolare i pendolari e suscitare non poche perplessità circa i problemi di sicurezza sulla turbolenta autostrada. Giusy Nuri (Calabria Ora 2/08/12) torna sopra
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