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Scuola media “Minasi”. A breve un laboratorio linguistico multimediale
A partire dal mese di febbraio, gli allievi della scuola media “Minasi” usufruiranno di un laboratorio linguistico multimediale d'avanguardia. Con il finanziamento del Fondo  Europeo Sociale per lo Sviluppo Regionale (POR FESR CALABRIA), l'Istituto Comprensivo “R. Piria” di Scilla ha messo in opera un imponente programma di potenziamento e sviluppo delle tecnologie multimediali. L'utilizzo del laboratorio linguistico multimediale consentirà non solo di arricchire e migliorare l'offerta formativa ma anche di garantire agli alunni la padronanza di strumenti necessari ad affrontare il mondo del lavoro e le moderne tecnologie che esso mette a disposizione. <<Oggigiorno la tecnologia - sottolinea il dirigente scolastico Antonio Ruffa- opera, inevitabilmente, una forte selezione fra le nuove figure professionali che la scuola deve formare e, quindi, anche al fine di realizzare un veloce e valido sviluppo, soprattutto nelle nostre aree, si rende necessaria anche una formazione tecnica specializzata fin dai primi livelli dell'istruzione>>. Proprio con questo intento, il progetto è stato strutturato in modo da consentire di integrare il laboratorio con strumenti di video-conferenza per il collegamento tra istituzioni scolastiche anche straniere e con altri soggetti ( aziende, CFP,..) ed inoltre con sistemi di trasmissione di immagini via internet al fine di effettuare lezioni a distanza in sintonia con le direttive europee. Altri progetti collegati finanziati dal Fondo Sociale Europeo prevedono il rilascio della certificazione esterna livello A2/B1 e l'avvio verso un futuro professionale, dove la padronanza delle lingue diviene uno strumento di comunicazione fondamentale e veicolo economico per la produzione di lavoro e ricchezza nell'ambito dell'Unione Europea .
Grande è la soddisfazione del dirigente scolastico dell'Istituto per l' obiettivo raggiunto. grazie anche al lavoro sinergico dei suoi diretti collaboratori:gli insegnanti Domenica Cotroneo e Pasquale Antonio Russo, il DSGA Angela Cortese e gli assistenti amministrativi, Pasquale De Franco, Pina Cambareri e Sara Spampinato. Giusy Nuri (Calabria Ora 31/01/12) torna sopra
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Scirò, in mare arriva il fango
Scilla, lo segnala il consigliere Giordano <<Pericolo per la poseidonia>>
Grandi quantità di fango versano nel mare nella località di Scirò a Scilla. È la segnalazione lanciata dal consigliere Mario Giordano, dopo aver constatato che, in seguito alle ultime piogge, materiale fangoso si è riversato in mare attraverso la fiumara che scorre dal vallone verso la costa. Nello stesso luogo, sette mesi fa, un grave evento franoso dovuto al distaccamento del monte Traciccio aveva determinato il deflusso di un'enorme quantità di fanghiglia dal monte fino a mare. <<La stessa fanghiglia viene giù ogni volta che piove- fa notare Giordano- con gravi conseguenze per la posedonia>>. È proprio la difesa della poseidonia, preziosa pianta marina che facilita la procreazione e il mantenimento di tante specie ittiche, a sollecitare il consigliere delegato alla pesca ad intervenire ogni volta che eventi simili ne possano compromettere la sopravvivenza. Infatti, non è trascorso neanche un mese dall'ultima denuncia di Giordano che, in seguito ad un esposto alla Guardia Costiera, ha fatto bloccare una fuoriuscita di liquami cementizi, formatasi nella stessa zona a pochi metri dal luogo di quest'ultima segnalazione. Il tratto di mare tra Scilla e Favazzina è quello, infatti, più ricco di poseidonia, la cui conservazione è fondamentale per la conservazione dell'habitat marino e di conseguenza, quindi, della pesca. I fattori che ne compromettono l'esistenza sono l'inquinamento del mare, dovuto in particolare alle discariche di liquami nocivi, e la pratica illegale della pesca a strascico sottocosta. Per tali motivi, Giordano ribadisce la necessità che ci siano maggiori controlli da parte delle autorità competenti e si avviano tutte le azioni possibili per preservare questa preziosa risorsa, che costituisce un unicum del mare della Costa Viola. Giusy Nuri (Calabria Ora 31/01/12) torna sopra
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Una fondazione dedicata al chimico Raffaele Piria
L'annuncio del sindaco Caratozzolo dopo la scopertura della lapide restaurata
“A Raffaele Piria scienziato sommo che l'ufficio del pensiero intese come investigatore e redenzione e scopritore cittadino milite ad ogni età civile parrà esempio completo del tipo umano''. Sono questi i versi del filosofo Giovanni Bovio incise nell'epigrafe mermorea, che fu posta il 2 giugno del 1895 nella facciata della casa natia di Piria, sita in piazza San Giuseppe, e recentemente restaurata dal professore Francesco Burzomato. Nel corso di una cerimonia inaugurale l'antica lapide è stata scoperta dal sindaco Caratozzolo, tra gli applausi degli cittadini accorsi in numerosi ad omaggiare l'illustre scillese. Un'opera di restauro richiesta da tre cittadini (Gianluca e Francesco Bellantoni e Carmine Palermiti) e accolta dall'amministrazione comunale, che ha così celebrato Piria, chimico e patriota del Risorgimento,in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Un'iniziativa che si inserisce nell'impegno dell'amministrazione a valorizzare la figura di Piria, anche con l'istituzione di una fondazione a lui dedicata, come annunciato dal sindaco nel corso del convegno che ha preceduto la cerimonia, Nell'omaggio al chimico non poteva mancare, infatti, un approfondimento su chi è stato Raffaele Piria nelle sue tante sfaccettature, in un convegno svoltosi non a caso nella scuola media Minasi, proprio per far conoscere ai ragazzi questa figura, che come ha introdotto il dirigente scolastico Ruffa <<è un esempio per le giovani generazioni>>. A tracciare un quadro del poliedrico Piria, due dei maggiori cultori: Vincenzo Montemurro ed Alfredo Fucà, tra i primi, fra l'altro, ad avere organizzato un congresso nazionale sul chimico. L'excursus storico del dottor Montemurro ha portato alla luce quello che ha rappresentato Piria sia per chimica italiana, come fondatore della scuola italiana e sui suoi studi che portarono alla scoperta dell'aspirina, sia nella storia del Risorgimento come patriota e del primo governo nazionale come ministro della pubblica istruzione. Una figura poliedrica, che nei suoi soli cinquant'anni di vita, ha lasciato una traccia indelebile, tant'è che per Fucà meriterebbe il premio Nobel alla memoria. Inoltre, Fucà propone di donare tutto il materiale da lui custodito su Piria alla fondazione, annunciata dal primo cittadino, in modo che in futuro si continui a fare nuove ricerche su ulteriori aspetti della vita del chimico. Giusy Nuri (Calabria Ora 23/01/12) torna sopra
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SCILLA. Il Comandante Generale della Guardia costiera visita la mostra di Pasquale Arbitrio
 SCILLA. Ancora una presenza di prestigio per la mostra fotografica “Mille albe e una notte” di Pasquale Arbitrio. In occasione del cambio al vertice della Direzione marittima di Reggio Calabria, l'ammiraglio ispettore capo Marco Brusco, comandante Generale del Corpo delle capitanerie di Porto - Guardia Costiera, ha visitato lo spazio espositivo tematico su castello Ruffo. Le immagini realizzate da Arbitrio, attraverso un accurato studio ambientale e antropologico, hanno affascinato ed entusiasmato l’ammiraglio e il suo seguito, composto tra gli altri dal capitano di vascello Vincenzo De Luca, comandante della Guardia costiera calabrese - lucana, recentemente trasferito a Roma e dal suo successore al vertice della Direzione marittima, capitano di vascello Gaetano Martinez.
 Gli illustri ospiti sono stati accolti dal sindaco, dottor Pasquale Caratozzolo, dall’assessore al Turismo - spettacolo - arredo urbano, Santo Perina, dal consigliere comunale, architetto Antonio Santacroce e, naturalmente, dell’eclettico artista scillese. Il primo cittadino, ha donato agli ospiti il prezioso catalogo della mostra che raccoglie gli scatti di Arbitrio. L’ammiraglio Marco Brusco e il suo seguito, rimasti favorevolmente impressionati dalla cordiale e ricercata accoglienza riservata loro dal dottor Caratozzolo, si sono complimentati con l’artista - fotografo - editore per i raffinati scatti realizzati. La mostra “Mille albe e una notte”, sta riscuotendo un grande successo di consensi, di partecipazione e di pubblico, tanto da essere prorogata più volte. Pino d'amico (22/01/12) torna sopra
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SCILLA. Sarà istituita una Fondazione intitolata a Raffaele Piria, scienziato scillese e patriota risorgimentale.
Lo ha annunziato il sindaco, dottor  Pasquale Caratozzolo nell’ambito della giornata di studi sull’illustre chimico scillese, svoltasi presso la scuola media “Giovanni Minasi”.
I lavori del convegno ''Raffaele Piria e il Risorgimento Italiano'' sono stati aperti dal professor Antonio Ruffa, dirigente scolastico del locale Istituto comprensivo. Il primo intervento è stato del dottor Vincenzo Montemurro, il quale ha calamitato l’attenzione degli studenti raccontando la vita e le scoperte dello scienziato, tra cui la sintesi della molecola dell'aspirina. A seguire, il professor Alfredo Focà, ordinario di Microbiologia e Storia della Medicina dell'Università “Magna Grecia” di Catanzaro, ha evidenziato, tra l’altro, come si deve proprio al Piria la nascita  della prima scuola di chimica italiana. Il docente universitaria ha poi parlato del “Piria risorgimentale”, tra i promotori ed ufficiale del battaglione universitario di Pisa che, nel 1848, combatté con onore a Curtatone e Montanara, e sugli esuli calabresi a Torino.
Il professor Focà, ha poi sottolineato che, in caso di istituzione della Fondazione, donerà tutta la preziosa documentazione in suo possesso, raccolta nel corso dei suoi approfonditi studi sul celebre personaggio. Il convegno è stato chiuso con l’intervento del professor Francesco Burzomato, che ha eseguito il restauro dell'epigrafe marmorea, posta sulla facciata della casa natale di Raffaele Piria. A questo punto, studenti, relatori e autorità, hanno raggiunto piazza San Giuseppe, dove il sindaco Caratozzolo ha scoperta l'epigrafe. La necessità di un intervento conservativo è stata segnalata dall’attuale proprietario di casa Piria e dal gestore del vicino distributore di carburanti. L’amministrazione comunale, accogliendo favorevolmente la richiesta, ha inserito la manifestazione nell’ambito delle celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia. L’epitaffio marmoreo, posto il 2 giugno 1895, porta incisi i versi che il filosofo Giovanni Bovio dedicò all’illustre figlio di Scilla. Pino d'amico (22/01/12) torna sopra
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Caratozzolo assente al tavolo romano. La minoranza: il sindaco è indifferente
Alla riunione a Roma sulle sorti degli ospedali calabresi c'erano tutti i sindaci interessati tranne Caratozzolo. È questa la denuncia che arriva dal gruppo di minoranza “Insieme per il progresso”, che con l'ennesimo manifesto bacchetta il sindaco e la sua giunta, scuotendola dal suo “torpore”. Al centro della polemica tra i due schieramenti c'è ancora l'ospedale “Scillesi d'America”. Questa volta i consiglieri di minoranza fanno notare l'assenza del sindaco e giunta alla commissione parlamentare sugli errori e il disavanzo sanitario riunitasi a Roma lo scorso 11 gennaio per esaminare le posizioni dei presidi ospedalieri calabresi che, secondo il piano del Governatore Scopelliti, dovranno dismettere la loro propria funzione ospedaliera ed essere riconvertiti. Per l'opposizione, questa assenza <<è stata un ulteriore prova dell'indifferenza del sindaco Caratozzolo e della sua amministrazione sul destino dell'Ospedale di Scilla>>. Mentre l'amministrazione non partecipa e tace sul destino del nosocomio, alla riunione romana, presieduta dall'onorevole Leoluca Orlando <<è stato letto un articolato documento dell'opposizione consiliare esplicativo delle ragioni dell'esistenza dell'ospedale>>. La denuncia da parte dei consiglieri Ciccone, Paladino, Scarano e Vita non si limita alla mancata partecipazione alla riunione, ma si accusa l'amministrazione di ostacolare e respingere le proposte della minoranza, nonché di avere tradito l'impegno di difendere l'ospedale assunto durante la campagna elettorale per “non dispiacere” al Governatore. Sulle sorti del nosocomio, nella fase più delicata di riconversione che dovrebbe completarsi a marzo, non c'è ancora chiarezza ma una cosa sola è certa: continua ad essere uno degli argomenti più scottanti che divide maggioranza e opposizione. Giusy Nuri (Calabria Ora 22/01/12) torna sopra
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Scopertura dell' epigrafe dedicata a Raffaele Piria
Sarà scoperta domani l'epigrafe marmorea dedicata a Raffaele Piria, posta sulla facciata  della sua casa natia in piazza San Giuseppe. La conclusione del restauro dell'antica lapide, a cura dell'amministrazione comunale, in occasione del 150°anniversario dell'Unità d'Italia, sarà l'occasione per ricordare l'eclettico scillese, scienziato e patriota del Risorgimento. Infatti, precederà la cerimonia di inaugurazione dell'epigrafe un convegno sulla sua figura,che si svolgerà nella scuola media “G. Minasi”, dal titolo ““La Patria si serve con la storta e col fucile”.
I lavori, che saranno aperti dagli interventi del sindaco Pasquale Caratozzolo e del dirigente scolastico Antonio Ruffa, sono articolati in due fasi di approfondimento: “Raffaele Piria, scienziato scillese e patriota meridionale “, con la relazione del dottor Vincenzo Montemurro; “Raffaele Piria, la scuola di chimica e gli esuli calabresi a Torino”, che vedrà come relatore il professor Alfredo Focà. Infine, il professor Francesco Burzumato spiegherà le fasi e le tecniche di recupero, da lui eseguito, sulla epigrafe marmorea dedicata all'illustre calabrese, che oltre che scienziato innovatore e fondatore della prima scuola di chimica italiana, è stato anche patriota del Risorgimento e ministro della pubblica istruzione nel primo governo nazionale. Giusy Nuri (Calabria Ora 20/01/12) torna sopra
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Attestato di benemerenza al giovane scillese Laganà
 Un attestato di benemerenza è stato assegnato allo scillese Rocco Laganà dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile. L'attività svolta all'Aquila in seguito al terremoto che ha sconvolto l' Abruzzo è stata particolarmente apprezzata dai vertici della Protezione Civile. Da lì sono, inoltre, iniziate per il giovane studente, oltre che gli studi universitari in protezione civile presso l'Università degli Studi di Perugia, una serie di esperienze nel campo della gestione delle emergenze. Tra queste, per ultimo, un servizio a Bagnoli (NA) presso la "Mostra dei Terremoti D'Italia" , dove Laganà, per conto del Dipartimento della Protezione Civile di Roma, ha avuto l'incarico di gestire e illustrare agli studenti intervenuti, la Piattaforma sismica dimostrativa che simula i terremoti. Il Simulatore è una macchina di grande complessità tecnologica e di notevole potenza, dotata di un sofisticato sistema di controllo, che consente di riprodurre sulla piattaforma, che ospita sino a dieci-dodici persone adulte, esattamente il moto a terra o ai piani di un edificio. La migliore conoscenza del fenomeno terremoto, acquisita attraverso l'esperienza diretta, potrà ridurre, in occasione di un evento, la sorpresa e il panico legato all'ignoranza e alla esaltazione negativa del fenomeno. La "Piattaforma Sismica" costituisce,quindi, uno strumento di crescita della consapevolezza del rischio sismico,di preparazione all'evento e di sviluppo della cultura di prevenzione. Un'attività che, sicuramente, ha ulteriormente arricchito il bagaglio di esperienze di Laganà, impegnato anche nella protezione civile a Scilla, cittadina situata in una zona altamente sismica e che necessita dell'ausilio di figure professionali con specifiche competenze in un settore così particolarmente delicato. Giusy Nuri (Calabria Ora 18/01/12) torna sopra
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Chianalea e quelle navi troppo vicine alla costa
La tragica vicenda della nave Concordia nell'Isola di Giglio poteva verificarsi anche a Scilla? A vedere le immagini e i video che stanno facendo il giro su Facebook e YouTube c'è da rabbrividire. Il passaggio di navi crociera che rasentavano il promontorio scillese era ormai una consuetudine, a cui non si faceva più caso. Sicuramente un' occasione unica per i passeggeri di godere del paesaggio mozzafiato e di scattare indimenticabili foto ricordo. In particolare, nel passaggio in notturna , centinaia di flash a largo di Chianalea non passavano inosservati a chi si trovava nell'antico borgo. Ciò prima era quasi un vanto per la cittadina, la cui bellezza poteva essere ammirata da migliaia di turisti, adesso le critiche non si risparmiano su Facebook. Gli scillesi si sono, infatti, resi conto che i passaggi “azzardati”, che rasentano la scogliera, possono essere molto rischiosi. Anche nel sito di Scilla Futura si denuncia la “temerarietà” di certi comandanti, <<che sfidano la sorte come una roulette russa>>. Per non parlare del fatto, che Scilla non trae nessun beneficio da questi “incontri ravvicinati”, tant'è che in molte occasioni ci si è chiesti << a questo punto, perchè non fare una tappa del tour Mediterraneo nella Costa Viola?>>. La tragica sorte di Costa Concordia servirà sicuramente ad evitare ad altre navi crociera di avvicinarsi alle coste più del dovuto, per tutelare la sicurezza dei passeggeri e sventare così eventuali disastri ambientali. Giusy Nuri (Calabria Ora 17/01/12) torna sopra
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Chiusura A3. Caratozzolo e Zappia: <<Sei mesi sono troppi>>
Disagi in arrivo per i cittadini di Bagnara e di Scilla. La prossima chiusura dello svincolo autostradale di Scilla metterà ancora a dura prova gli abitanti della Costa Viola, abituati a convivere con i problemi legati alla viabilità. Ma stavolta non è il dissesto idrogeologico la causa del disagio, ma i lavori di ammodernamento dell'A3. Occorre, infatti, abbassare di ben cinque metri l'imbocco con un intervento che andrà ad interessare l'uscita Nord dello svincolo. A subire i disagi saranno coloro che, venendo da Reggio Calabria, dovranno raggiungere Scilla , che dovrebbero optare per l'uscita a Villa San Giovanni . È, però, la tempistica a preoccupare maggiormente i cittadini e, in particolare, gli operatori economici , poiché la chiusura dovrebbe prolungarsi per circa sei mesi. Già i primi cittadini di Scilla e Bagnara, Caratozzolo e Zappia, si stanno mobilitando per cercare di minimizzare al massimo i disagi a cui i cittadini andrebbero incontro. Dopo una prima riunione interlocutoria svoltasi in Prefettura, il prossimo giovedi i due sindaci incontreranno il prefetto Varratta, dirigenti Anas e Impregilo per studiare tutte le possibili soluzioni alternative, con il contributo della Polizia stradale, Vigili del fuoco, Protezione Civile. <<Anche se si tratta di un intervento necessario per la realizzazione dell'opera- fa notare Caratozzolo- Non è possibile una chiusura così lunga. Siamo ancora nel mezzo della stagione delle piogge con la possibilità di rimanere isolati e poi una chiusura di sei mesi potrebbe compromettere l'economia locale>>. Una possibile soluzione, per il primo cittadino, potrebbe essere quella di utilizzare la corsia di emergenza per il traffico leggero proveniente da Reggio Calabria, ma i due sindaci attendono di esaminare le proposte che Anas e Impregilo avanzeranno alla prossima riunione. Intanto, nel sito di Scilla Futura si fanno sentire anche i commercianti: <<Il nostro appello verso i gruppi dirigenti dell'Anas è di operare in modo più indolore possibile, soprattutto in questo momento di crisi economica e di calcolare una “via di uscita” verso Scilla che salvi questa situazione>>. Giusy Nuri
(Calabria Ora 14/01/12) torna sopra
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Riunione Pro Loco. Gaietti confermato alla presidenza
L'associazione turistica Pro loco di Scilla “R. Piria” ha rinnovato domenica scorsa le cariche sociali, che rimarranno in carica per quattro anni. Continua a ricoprire la carica di presidente, Rocco Gaietti. Tra i due candidati alla guida dell'ente, Daniele Polistena e Rocco Gaietti , l'assemblea dei soci ha riconfermato così il presidente uscente, che si era dimesso recentemente per dare la possibilità ai nuovi iscritti di entrare a far parte del consiglio direttivo. Ricordiamo, infatti, che la Pro Loco, dopo anni di inattività, si è ricostituita nel 2010 per volontà di 17 soci fondatori. Oggi sono 70 gli iscritti e un nuovo consiglio direttivo, tra conferme e nuove entrate. Questo sarà composto da Giuseppe Florio (vicepresidente), Franco Minutolo, Domenica Currò, Marianna Tirotta, Mimmo Campanella e Antonio Paladino. I Revisori dei conti saranno: Piero Cucinotta, Giusy De Lorenzo, Peppe Scarfone e Massimo Campolo. I Probiviri: Enrico Pescatore, Francesco Rocco Picone, Rocco Carina e Pasquale Gaietti. Dopo il rinnovo delle cariche, nel corso dell'assemblea elettiva svoltasi domenica scorsa , occorre adesso trovare una sede affinchè l'associazione possa svolgere le attività di accoglienza e promozione del territorio. <<Puntiamo - dice Gaietti- ad avere un sede in concessione >>. Giusy Nuri (Calabria Ora 11/01/2012) torna sopra
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I primi 30 giorni sulla torretta
Tagli ai treni, continua la protesta dello scillese alla stazione di Milano
 È passato esattamente un mese da quando lo scillese Carmine Rotatore , insieme ai colleghi Giuseppe Gison e Oliviero Cassini, è salito per protesta su una torretta-faro posta in fondo al binario 21 nella stazione Centrale di Milano. Una permanenza difficile e straziante, ma necessaria perchè in ballo c'è il posto di lavoro di ben 800 persone licenziate in tronco in tutta Italia, dopo i tagli di Trenitalia ai treni di lunga percorrenza. Da quel giorno i tre ferrovieri non si sono mossi da lì e stanno ancora attendendo risposte per il loro futuro. Fino ad ieri l'unica proposta pervenuta è stata quella di un accordo con la Regione Lombardia, che prevedeva il collocamento di 122 lavoratori nell'azienda Trenitalia e Trenord, di cui solo 35 a tempo indeterminato. Proposta “farsa” puntualmente rifiutata dai protestanti perchè la loro richiesta non fa sconti: <<Chiediamo- ribadisce Rotatore- una trattativa a livello nazionale che garantisca tutti i lavoratori licenziati e il ripristino dei collegamenti tra Nord e Sud del Paese>>. Ad unirsi al grido di protesta dei tre ferrovieri, ieri ci sono stati cortei in varie città d'Italia,dove in vari presidi è in corso una raccolta firme contro i tagli dei treni, mentre nella stazione di Milano ha avuto luogo un'assemblea aperta a tutti i cittadini, movimenti democratici, associazioni per confrontarsi e discutere sulla soppressione dei treni notte e le pesanti ricadute per la coesione territoriale e sociale.
I tre intrepidi non sono mai stai lasciati soli in questa lunga avventura, centinaia di colleghi licenziati fanno a turno in un presidio permanente nella tendopoli allestita sotto la torretta. Ma come si fa a resistere per così tanto tempo in una gabbia di quattro metri quadrati a dieci metri di altezza? <<È dura ma stiamo bene- rassicura Rotatore- Fortunatamente anche la temperatura si è alzata e il freddo si sente di meno>>. Anche il medico di Emergency, che segue i tre ferrovieri, ha confermato che le loro condizioni di salute sono buone. Intanto gli attestati di vicinanza e solidarietà arrivano numerosi da tutta Italia, a cominciare dai primi cittadini di Milano , di Piacenza, dove i tre ferrovieri vivono, e di altre città d'Italia. Anche da Scilla è arrivata qualche telefonata a partire dal sindaco Caratozzolo. La protesta di Rotatore, Gison e Cassini tocca, infatti, in primo luogo, anche la Calabria, regione maggiormente penalizzata dai provvedimenti di Trenitalia, che concorrono a spaccare il Paese in due. <<I viaggiatori più penalizzati sono quelli del Sud>> ricorda lo scillese, che auspicava che anche la Calabria si facesse sentire in questi giorni in un'unica grande protesta che unisse Nord e Sud. Giusy Nuri (Calabria ora 12/01/12) torna sopra
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Le idee dei giovani di 50 giovani per lo sviluppo di Scilla
Dal turismo alla creazione di cooperative per gestire servizi
Cosa intende fare l'amministrazione comunale per i giovani di Scilla? Questo è uno dei tanti quesiti racchiusi in un documento nato dall'incontro di un gruppo di circa cinquanta ragazzi, che si sono confrontati sulle aspettative che nutrono nei confronti della nuova amministrazione comunale. Il risultato di questo confronto è stato presentato in consiglio comunale per mezzo del consigliere di minoranza Giuseppe Vita. Lo stesso consigliere ha lamentato, nel corso dell'ultima conferenza stampa, lo scarso interesse, dimostrato in assise, nei confronti del documento, nonostante la promessa da parte del primo cittadino di approfondire l'argomento in un consiglio comunale ad hoc. Ad essere presentata non un'unica proposta elaborata ma un elenco di quesiti ed aspettative che i giovani hanno voluto porre all'attenzione dell'amministrazione comunale. Cultura, sport, rilancio turistico è quello che si chiede per far crescere la cittadina, ma quello che ancora di più preme ai giovani è di sollecitare a chi di dovere a rimboccarsi le maniche per creare opportunità occupazionali in una realtà in cui sono sempre più numerosi i giovani che partono per costruirsi il futuro altrove.
La creazione di cooperative per la gestione di alcuni servizi, il concorso per vigili urbani, la formazione di figure professionali nel settore turistico sono alcuni suggerimenti che provengono dal gruppo di giovani. Ma prima ancora si chiede la possibilità di partecipare attivamente alle scelte politico-amministrative, con la costituzione di un consulta giovanile, per avere la possibilità di interagire direttamente con le istituzioni. Proposta, fra l'altro, più volte venuta fuori da entrambi gli schieramenti nel corso della campagna elettorale.
Una nuova consapevolezza da parte dei giovani sulla necessità di far sapere che ci sono e hanno delle cose da dire, che nel corso degli ultimi mesi si è fatta sentire in diverse occasioni. Sta alla politica raccogliere questa sfida, facendo del loro contributo una ricchezza per la cittadina. Giusy Nuri (Calabria Ora 10/01/12) torna sopra
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Lo “Scillesi d'America” nella rete di Emergency?
La proposta di Malanova.it: <<L'ospedale appartiene ai cittadini. Serve un progetto>>
Lo “Scillesi d'America” nella rete di Emergency. È questa la proposta resa nota tramite una lettera pubblica già inviata agli operatori dell'associazione di Gino Strada e all'amministrazione comunale con cui lo staff di www.malanova.it, azzarda una richiesta che ha delle motivazioni valide e convincenti. Il sito cerca di smuovere le acque. Presupposti di questa richiesta: le prospettive sempre più incerte del nosocomio e la volontà di Emergency, espressa in una recente intervista televisiva di Gino Strada, di dedicare la sua attenzione non solo ai Paesi meno fortunati, ma a dotare di strutture sanitarie funzionanti anche l'Italia. <<In un momento in cui la crisi taglia i fondi per fornire assistenza sanitaria- dice Strada in “Che tempo che fa?”- ci mettiamo ad offrirla gratis basandoci sulla solidarietà e coscienza civile di chi ancora ce l'ha>>. Dichiarazione che non è sfuggita agli attenti gestori di Malanova.it, che non hanno esitato a chiedere all'associazione, nata per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà, <<di cominciare a progettare la nuova rete di interventi in Italia partendo da Scilla e dal suo Ospedale>>.
<<Lo “Scillesi d'America” è qui, esiste,- chiedono- con le sue strutture e il suo patrimonio umano e scientifico; appartiene agli scillesi, che dovranno essere i soli interlocutori legittimati a poter fare una scelta>>. Nel piano di rientro è prevista entro marzo la riconversione del presidio, che dovrebbe ospitare, secondo le recenti promesse del Governatore, una serie di postazioni specialistiche per la diagnostica strumentale di base, servizio di allergologia, un centro ambulatoriale di terapia antiblatica e un centro dialisi.<< È storia solo di qualche giorno fa- si fa notare nella lettera- che, a causa di probabili irregolarità amministrative nella nomina dell'attuale manager dell'azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, tutti i provvedimenti adottati nell'ambito del Piano di Rientro sono passibili di nullità>>. Davanti a questa situazione “tragica” non resta agli scillesi che gridare <<Basta! Avere a che fare con la non chiarezza, il pressapochismo e l'inettitudine di politici che prima fanno danni e poi corrono a nascondere e/o mascherare le loro malefatte, e tornano quindi a mostrarsi come improbabili anime candide a cui affidare la nostra salute>> e a chiedere che lo Scillesi d'America torni ad appropriarsi di quella che è stata per quasi sessant'anni la sua missione: curare chi soffre. Missione che gli operatori di Emergency conoscono bene e non si sa mai potrebbero convincersi di approdare in Calabria, partendo proprio da Scilla. Giusy Nuri (Calabria Ora 09/01/12) torna sopra
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Scilla, dalla minoranza una valanghe di critiche
Bilancio negativo sull'ospedale, i giovani e i conti comunali
 Un bilancio piuttosto critico sulla situazione politica-amministrativa in cui versa il Comune di Scilla, ad otto mesi dall'insediamento dell'amministrazione Caratozzolo, è venuto fuori da parte del Gruppo Consiliare "Insieme per il progresso ", nel corso dell'ultima conferenza stampa. Vari punti sono stati analizzati dai consiglieri di minoranza Ciccone, Scarano e Vita, legati da un unico filo conduttore: promesse elettorali non mantenute e aspettative mancate. A partire dall'ospedale “Scillesi d'America”, per cui la squadra di Caratozzolo nei mesi di campagna elettorale <<aveva manifestato un forte impegno quando si era pavimentata la sua chiusura>>. Impegno puntualmente scomparso, per Ciccone, dopo le elezioni,tant'è che adesso che si parla di riconversione in casa della salute <<nessun intervento è stato disposto>>. <<Perchè l'ospedale di Scilla interessa poco?>> è la domanda che il capogruppo della minoranza rivolge anche a tutti i cittadini che si erano dapprima mobilitati a difesa del nosocomio. Impegni non mantenuti sono anche quelli che riguardano il ripascimento delle coste, intervento richiesto più volte dalla passata opposizione, ora passata alla maggioranza. <<Adesso si può fare perchè ci sono le condizioni>> sollecita Ciccone. Sempre sulla scia “tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare”, si pone per il consigliere la polemica sui Pisl e parrocchia, per cui per Ciccone <<il sindaco doveva avere il coraggio politico di dire che non era interessato alla riqualificazione delle chiese>>. Stessa cosa per impegno per la videosorveglianza, <<per cui sono riusciti a chiudere le telecamere già esistenti ed inventarsi un progetto che difficilmente troverà attuazione>> e per la mancata costituzione delle le commissioni sulle pari opportunità. A questa critica si aggiunge il consigliere Vita che ricorda gli impegni presi nei confronti delle fasce giovanili e si chiede: <<dove sono andate a finire le idee dei giovani espresse in campagna elettorale? >>. Altra situazione sollevata da Ciccone è quella dell' “operazione silenziosa”, con cui l'ex scuola elementare di Marina Grande stava per essere “regalata” ad una società privata, a discapito dell'interesse collettivo e per <<favorire un interesse personale>>. Punta il dito anche sull'incapacità dell'amministrazione di redigere il bilancio consuntivo 2010, per cui, essendo scaduti i termini, probabilmente subentrerà un commissario ad acta, di gestire la nettezza urbana, di non portare avanti i progetti già avviati sui servizi sociali. Si chiede inoltre al sindaco e all'assessore al turismo <<di evitare far fare cattive figure al paese>>, riferendosi all'iniziativa, secondo i consiglieri “malriuscita”, del capodanno. Richieste di chiarimento sulla situazione denunciata dal consigliere Giordano sull'inquinamento del mare, mentre Scarano pone alcuni interrogativi sui lavori di ammodernamento dell'A3, che non solo non hanno favorito l'economia e l'occupazione locale, ma hanno provocato disagi alla cittadinanza e danni all'ecosistema. <<Quali sono - conclude-le opere di compensazione previste? >>. Giusy Nuri (Calabria Ora 08/01/12) torna sopra
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Costa Viola, onde alte otto metri
A Scilla il mare invade la Statale18. Commercianti sul piede di guerra
Le feste natalizie quest'anno si sono concluse “tempestosamente” con l'arrivo della mareggiata. Maltempo con forti raffiche di vento e un mare agitatissimo con onde fino ad otto metri hanno svegliato ieri mattina l'intera Costa Viola. A Scilla il mare è arrivato a coprire la Statale 18, creando non pochi disagi a chi vive a Chianalea e nel quartiere di Marina Grande. Preoccupazione dei commercianti per le attività commerciali site sul lungomare, che sono corse ai ripari per proteggere i locali dalle onde impetuose. Non a caso, proprio in questi giorni arrivava il monito dei commercianti rispetto al problema del ripascimento della spiaggia delle Sirene, progressivamente ridotta proprio a causa delle varie mareggiate. Attesa da settimane, in quanto le previsioni meteo avevano presagito un'Epifania tempestosa, la mareggiata porta con se un fascino particolare , tanto da divenire una vera attrazione per chi ama immortalare la potenza del mare impetuoso o semplicemente ammirare la bellezza del fenomeno. Nel bel mezzo della tempesta in tanti provenienti da tutta la provincia si sono avventurati in scatti azzardati, tant'è che le foto della mareggiata di Scilla riempivano le pagine di Facebook fin dalle prime ore della mattinata. Uno spettacolo naturale che, fortunatamente, non ha provocato danni particolarmente gravi. Quel che rimane della mareggiata è un lungomare invaso da sabbia e detriti, qualche segnale stradale distrutto, strutture balneari quasi spazzate via, imbarcazioni danneggiate, e qualche automobile parcheggiata al porto che ha rischiato il peggio. Il maltempo mattiniero ha inoltre in parte ostacolato la realizzazione degli eventi programmati dalla comunità parrocchiale in occasione dell'Epifania, come la realizzazione del presepe vivente, previsto nel Largo Piano, a cura dei gruppi dell'Azione Cattolica, non più realizzato. Non ha invece impedito l'arrivo dei Magi, che sono riusciti nonostante la tempesta a deporre i doni a Gesù Bambino, nella rappresentazione sacra avvenuta nella Chiesa di San Rocco. Giusy Nuri (Calabria Ora 07/01/12) torna sopra
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Sacra rappresentazione della visita dei Re Magi
A Scilla si rinnova l'appuntamento con i Re magi e il presepe vivente, Oggi, infatti, la chiesa cattolica celebra l'Epifania, la manifestazione divina di Gesù e per il terzo anno consecutivo, la comunità parrocchiale, guidata da don Francesco Cuzzocrea, ha voluto far rivivere la visita dei Magi al Bambino Gesù in una rappresentazione sacra tra le vie del paese. Precisamente, i re venuti da Oriente guidati da una Stella Cometa, interpretati da tre giovani scillesi, si ritroveranno alle 16.30 nella chiesa matrice. Da qui partirà un corteo di fedeli e zampognari che si concluderà in piazza San Rocco. Nel presepe vivente realizzato a Largo Piano, a cura dei gruppi di Azione Cattolica, i tre Re incontreranno Gesù, Maria e Giuseppe, interpretati da un famiglia scillese, e rappresenteranno la scena della deposizione dei doni. La manifestazione si concluderà con la celebrazione della messa solenne nella chiesa di San Rocco. Un'occasione unica per far rivivere uno degli episodi più suggestivi e significativi raccontati dai Vangeli e per entrare nell'atmosfera della natività con la visita al presepe vivente in uno degli scorci più antichi scillesi, dove i ragazzi dell'Azione Cattolica faranno rivivere antichi personaggi e mestieri. Giusy Nuri (Calabria Ora 06/01/12) torna sopra
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La filodrammatica inaugura la stagione
Con la prima teatrale ''A figghia resta schetta… e a mamma schiatta'' apre oggi ufficiamene il cartellone della stagione teatrale 2012 della Filodrammatica scillese “Lorenzo Pontillo”. La commedia brillante in tre atti di Maria Pia Battaglia, per la regia di Filippo Teramo, andrà in scena stasera alle 21.30 al salone parrocchiale. Ad interpretare i ruoli dei protagonisti saranno: Domenica Alfonzetti, Claudio Bova, Antonella Cannizzaro, Placido Cardona, Roberto Dascola, Santo Genoese, Maria Pirrotta, Flora Ripepi e Filippo Teramo.
Dopo lo spettacolo di satira abbinato al tradizionale gioco della tombola, “Carramba che… Tombolone” andato in scena il giorno di capodanno , la Filodrammatica torna ad intrattenere il pubblico scillese con una commedia dell'autrice calabrese Maria Pia Battaglia, fonte di ispirazione per molte compagnie calabresi. Quella interpretata stasera sarà una storia ricca di momenti esilaranti in cui emergono tutte le contraddizioni di una realtà meridionale ormai, e per fortuna, non più esistente: una madre cerca in tutti i modi di cambiare lo status di” zitella” della propria figlia, ma un insperato evento modificherà gli esiti ed i programmi nuziali. Giusy Nuri (Calabria Ora 06/01/12) torna sopra
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I gioielli del maestro Sacco sfilano al castello Ruffo
Quaranta creazioni del famoso orafo calabrese indossate dalle allieve dell'istituto Frangipane
I preziosi gioielli del maestro orafo Gerardo Sacco hanno  sfilato tra le mura del Castello di Scilla. Nell'ambito della manifestazione “Mercatino e Fiera di Natale”, promossa dall'associazione culturale “Nuove Sinergie”, l'artista calabrese famoso nel mondo ha voluto realizzare “un evento nell'evento”. La sala convegni dell'antico maniero si è trasformata per una sera in una passerella, dove sono state fatte sfilare dal maestro orafo ben quaranta preziose creazioni, indossate da modelle e da alcune allieve dell' istituto artistico Frangipane. Istituto che ha dato anche un tocco di estro in più alla serata con la sfilata di abiti d'epoca. Ad essere ammirati dal pubblico presente alcune delle più note collezioni di Sacco, da quelle che evocano le tradizioni delle comunità albanesi a quelle che si richiamano il Mediteranno e i suoi colori, fino a far sognare con i gioielli indossati dalle dive del cinema internazionale. Si mostra entusiasta il maestro orafo per la riuscita dell'iniziativa, avvenuta <<in un luogo magico con un'atmosfera magica>>. Si auspica future collaborazioni con Gerardo Sacco per ulteriori iniziative nell'antico maniero, la cui maestosità si coniuga perfettamente con la grandiosità dei gioielli dell'artista calabrese, anche l'amministrazione comunale, rappresentata per l'occasione dal vicesindaco Mollica, l'assessore al turismo Perina e la giunta al completo. Intanto si concluderà il 6 gennaio la manifestazione promossa dall'associazione “Nuove Sinergie”, che ha visto susseguirsi per un mese una serie di iniziative natalizie fra le mure del castello Ruffo. Giusy Nuri (Calabria Ora 04/01/12) torna sopra
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Una raccolta di solidarietà
Scilla, con “Un dono..una festa” alimenti ai più bisognosi
Si è rinnovato anche quest'anno il tradizionale appuntamento con la solidarietà, con l'iniziativa “Un dono...una festa” promossa dalla parrocchia Maria SS immacolata, guidata dal don Francesco Cuzzocrea. Una raccolta di alimenti di vario genere per dare un piccolo sostegno a chi ha bisogno, a cui, anche quest'anno, la gente ha risposto generosamente. I volontari più giovani dei gruppi di Azione Cattolica e Agesci, venerdi scorso, hanno fatto i turni nei supermercati locali, invitando i clienti a contribuire con l'acquisto di alimenti ad aiutare le famiglie scillesi in difficoltà. Il resto dei volontari delle due associazioni, insieme alla caritas parrocchiale, ha provveduto a smistare gli alimenti nei locali della sacrestia della Chiesa di san Rocco, da circa un mese adibita a sede del banco alimentare. In considerazione della crescente crisi economica che mette in ginocchio molte famiglie, la caritas parrocchiale ha pensato a predisporre un centro di ascolto dove i volontari, tutti i martedi pomeriggio, sono disponibili ad ascoltare i bisogni e i problemi delle persone in cerca di sostegno e ad offrire una busta di spesa con alimenti di vario genere. Un piccolo aiuto che serve ad alleviare le difficoltà quotidiane per chi fa fatica a tirare avanti. La raccolta nei supermercati e nelle vari punti vendita locali andrà, quindi, ad aggiungersi alla riserva del banco alimentare destinato alle numerose famiglie in difficoltà. Giusy Nuri (Calabria Ora 03/01/12) torna sopra
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<<Necessario il ripascimento >>
Erosione costiera, nuovo allarme dei commercianti di Scilla Futura
<<È necessario attivarsi per il ripascimento delle spiagge>> è il monito che proviene dall'associazione commercianti “Scilla Futura”, con un comunicato a firma del presidente Enrico Pescatore, rivolto all'amministrazione comunale. Sembra giunto il momento, per Pescatore, di trovare una soluzione definitiva al problema della progressiva erosione delle spiagge di Scilla, considerato il fatto che nel comune di Villa San Giovanni si sono già presi provvedimenti in questo senso. <<Precisamente nelle vicine spiagge di Ferrito e Cannitello,- fa notare Pescatore- nella settimana tra Natale e Capodanno sono stati scaricati migliaia di metri cubi di sabbia proveniente dai cantiere dell'A3, ottenendo il parere favorevole dell'Arpacal, cioè l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Calabria>>. Quindi, perchè non sfruttare la stessa opportunità anche per le spiagge di Scilla, in particolare per quella di Marina Grande? Questo espediente era già stato suggerito da Scilla Futura in un incontro pubblico con la passata amministrazione, ma si erano riscontrati degli impedimenti. <<Lo stesso sindaco Ciccone - ricorda il presidente di “Scilla Futura”-aveva risposto che i regolamenti sui materiali di risulta sono cambiati dagli anni '60 e che le leggi comunitarie stabiliscono criteri ben precisi e ben più limitativi rispetto sia alla grandezza dei frammenti che alle caratteristiche dei materiali da utilizzare, alcuni dei quali, con la presenza al loro interno di elementi pesanti, potrebbero portare ad inquinare il mare>>. Stessa proposta era stata avanzata, sempre nella passata legislatura, dal gruppo consiliare “Uniti per Rinnovare” in un'interpellanza al sindaco, dove si chiedeva di valutare la possibilità di utilizzare gli inerti
di risulta della galleria per il ripascimento della spiaggia delle Sirene , considerato il duplice beneficio che ne sarebbe potuto trarre: da una parte un risparmio per la ditta appaltatrice, dall'altra un miglioramento del litorale ed una probabile miglior difesa contro le sempre più frequenti mareggiate. La passata opposizione, adesso parte integrante dell'attuale maggioranza, dovrebbe , per Pescatore, <<per coerenza e credibilità politica attivarsi ad intervenire per il ripascimento delle spiagge nel più breve tempo possibile>>, portando avanti, quindi, una proposta da loro stessi più volte sostenuta e che ora è giunto il momento di concretizzare. Giusy Nuri (Calabria Ora 03/01/12) torna sopra
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