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RASSEGNA STAMPA - Gennaio 2011
ache ci perverranno, riguardanti Scilla.
Si accettano suggerimenti da parte dei Gent.mi lettori
a cura di arbitrio editori:
arbitrioeditori@arbitrio.it
Giusy Nuri
Francesca Meduri
Santagati (PDL) avanza le sue proposte dopo il convegno scillese
Carmen Santagati sogna da primo cittadino
Don Cuzzocrea si rivolge al governatore Scopelliti
Scilla, bando per il sostegno per l'accesso alle abitazioni
Elezioni, per Scilla si propone la Santagati L'idea di Belcastro: <<Braccio destro di Caratozzolo>>
La corazzata Pdl avanza a Scilla
Pasquale Caratozzolo mette a tacere le voci su un suo presunto ritiro dalla corsa a sindaco di Scilla
Sos cornicioni al Duomo. Appello al Governatore
Caratozzolo ribadisce la propria candidatura a sindaco di Scilla
Scontro auto-moto. Un ferito sulla SS18
Maria Gattuso (PRC): <<Penalizzate le fasce più deboli>>
Pericolo caduta cornicioni dalla Chiesa Matrice
La brochure di Terna non convince Uniti per Rinnovare
Elettrodotto le perplessità del gruppo di minoranza 
Il ponte elettrico fatica a unire Scilla –
Ex Consorzio Scilla il dramma dei lavoratori Appello della Cgil 
Mense scolastiche c’è il bando
Si profila l'apertura di nuovi cantieri per il rilancio di Scilla
Montemurro eletto nel collegio della Sic
Cedono i cornicioni della Chiesa Matrice
Ciccone a muso duro «Ecco i finanziamenti per il porto di Scilla
Scilla, il parroco denuncia <<Matrice, pericolo crolli;
La Polisportiva “San Filippo Neri” ripulisce il campo
Si sono conclusi gli eventi natalizi. L’incanto dei Re Magi
Porto di Scilla reinserito nel programma triennale
A Scilla si rivive la visita dei Magi al Bambinello
SCILLA. Il cardiologo Montemurro eletto nel collegio dei probiviri della Sic
Dopo “Va sarbiti” di Briganti, le commedie della Filodrammatica
La Filodrammatica “Lorenzo Pontillo” conquista il pubblico nelle festività natalizie
Lo sport alternativa alla strada 
Nel paese di Scilla è ancora tempo di festa
A Scilla raccolte 200 sacche di sangue in tutto il 2010
Il nuovo anno comincia all'insegna della bontà
Le “Mille albe e una notte” al Castello Ruffo di Scilla
Prime idee di programma
Santagati (Pdl) avanza le sue proposte dopo il convegno scillese
Carmen Santagati propone il suo “programma amministrativo per Scilla”. Un intervento, tramite comunicato stampa, che lascia prefigurare un ruolo chiave della giovane scillese alle prossime elezioni comunali, anche se ancora non si sbilancia sulla sua posizione all'interno della lista di centro-destra.
All'indomani del convegno PDL “Scilla: Strategia Di Crescita”, la Santagati, Responsabile Provinciale Pari Opportunità Pdl di Reggio Calabria, torna sugli argomenti affrontati che “richiamano con forza al tema delle Classi Dirigenti del Mezzogiorno ed alle grandi responsabilità di cui esse sono portatrici in un momento così propizio per il nostro Sud (grazie alle opportunità esistenti: Fondi UE, Fondi FAS, Fondi CIPE, Ponte sullo Stretto, Area Metropolitana dello Stretto, etc etc)”
“La presenza responsabile di autorevoli esponenti della Regione Calabria (Ass. Caligiuri, Ass. Caridi, On. Nicolò, On. Sarra, On. Nucera) e del Presidente On. Scopelliti - afferma la Santagati - ha sottolineato l'inizio di una nuova era, caratterizzata da dinamismo e cambiamento, rafforzando il concetto di sinergia e di fare squadra promuovendo un'inversione di tendenza ampia e tangibile, capace di offrire segnali inequivocabili sin dall'immediato. Il programma amministrativo per Scilla - conclude la Santagati - vuole essere improntato sulla ripresa economico-sociale e su progetti lungimiranti da attuare in sinergia con l'attuale classe dirigente regionale per far assurgere il Paese a rango di “Perla dello Stretto”. Un percorso indubbiamente difficile ed ambizioso ma allo stesso tempo necessario e doveroso per valorizzare l'inestimabile patrimonio ambientale, culturale e storico nonché tutte le potenzialità locali da anni inespresse”.
Nei prossimi giorni sicuramente si delineerà meglio il quadro della competizione che vede al momento in gara due liste, una con candidato a sindaco Pasqualino Ciccone e l'altra con Pasquale Caratozzolo, il quale, in seguito al convegno Pdl, aveva mostrato una disponibilità all'accordo con la Santagati, che invece sembra aspirare al ruolo di primo cittadino. Giusy Nuri
(Calabria Ora 29/01/11) torna sopra 
Carmen Santagati sogna da primo cittadino
Scilla - Non si sa ancora se sarà candidata a sindaco di Scilla, ma Carmen Santagati, da poco Responsabile Pari Opportunità Pdl di Reggio, si è messa già al lavoro per il suo paese.
Un paese, Scilla, che la giovane vuole rilanciare a tutti i costi, rendendolo al “passo coi tempi”. Il convegno da lei organizzato, “Scilla: strategia di crescita”, tenutosi sabato scorso alla Casa della Carità, la dice lunga sulla determinazione e la voglia di fare di una ragazza che “sogna” da “prima cittadina”, per poter dare una mano a tutti i suoi compaesani e per avviare un progetto di sviluppo turistico che faccia di Scilla la “perla” dell'area dello Stretto. Un convegno la cui riuscita è stata motivo di grande soddisfazione per Carmen Santagati che ha raccolto attorno a sé tutti i big del Pdl. «I temi trattati nel convegno - si legge in una nota della Santagati - oltre ad offrire serissimi spunti di riflessione sulle iniziative ed i programmi da realizzare per il rilancio del territorio, richiamano con forza al tema delle classi dirigenti del Mezzogiorno ed alle grandi responsabilità di cui esse sono portatrici in un momento così propizio per il nostro Sud (grazie alle opportunità esistenti: fondi Ue, fondi Fas, fondi Cipe, Ponte, Area Metropolitana dello Stretto)». La presenza di autorevoli esponenti della Regione Calabria e del Governatore Scopelliti è stata la dimostrazione, per la Santagati, dell'«inizio di una nuova era, caratterizzata da dinamismo e cambiamento, rafforzando il concetto di sinergia e di fare squadra promuovendo un'inversione di tendenza ampia e tangibile, capace di offrire segnali inequivocabili sin dall'immediato». Infine, la Responsabile P.O. del Pdl reggino si sofferma su Scilla: «Il programma amministrativo per Scilla vuole essere improntato sulla ripresa economico-sociale e su progetti lungimiranti da attuare in sinergia con l'attuale classe dirigente regionale per far assurgere il paese a rango di “Perla dello Stretto”. Un percorso - conclude la Santagati - indubbiamente difficile ed ambizioso ma allo stesso tempo necessario e doveroso per valorizzare l'inestimabile patrimonio ambientale, culturale e storico nonché tutte le potenzialità locali da anni inespresse». Francesca Meduri - Il Quotidiano del 27 gennaio 2011 torna sopra 
Scilla, appello alla ProCiv per salvare la Matrice. Don Cuzzocrea si rivolge al governatore Scopelliti
Il pericolo dei cornicioni della Chiesa matrice permane. Dopo ben due sopralluoghi i vigili del fuoco hanno confermato ufficialmente la pericolosità dei cornicioni del Duomo di Scilla e la necessità di eseguire urgenti lavori di ripristino. La parrocchia è intervenuta immediatamente per la messa in sicurezza sia con pannelli di rete elettro saldata a maglie larghe, rinforzate da ulteriori elementi di protezione, per impedire che porzioni ridotte di calcinacci possano invadere via Chianalea e sia con una rete ad alta visibilità per poter garantire l'accesso degli scout nella loro sede.
Interventi tampone per evitare che sia pregiudicata la pubblica incolumità, ma che non risolvono definitivamente il problema, che va ad investire, come anche più volte sottolineato dal parroco don Cuzzocrea, “un luogo pubblico che ha una rilevante funzione sociale”.
I vigili del fuoco hanno infatti dichiarato di non poter ulteriormente intervenire, poiché la parte che presenta maggiori criticità non è accessibile ai mezzi in dotazione del comando delle squadre di Reggio Calabria. Rimane non rimossa, dunque, la parte terminale pericolante, che sovrasta l'abside e che si affaccia in via Chianalea. La strada intrapresa da don Cuzzocrea e dai suoi collaboratori è quella di rivolgersi nuovamente al Governatore Giuseppe Scopelliti, questa volta in veste di Commissario della Protezione Civile. Per rimuovere le parti pericolanti, infatti, potrebbe essere utile l'intervento della protezione civile con i mezzi a sua disposizione. Inoltre si sollecita un incontro diretto con il Governatore per avanzare la richiesta di un contributo economico, considerato che l'ammontare degli interventi necessari si aggira intorno alle 100 mila euro. A breve si attende al riguardo la decisione della Provincia, che aveva dato la disponibilità di inserire in bilancio un aiuto per contenere l'emergenza, mentre al Comune di Scilla spetta di accertare l'ammontare degli oneri di urbanizzazione, che l'ente annualmente dovrebbe versare a favore delle chiese. Giusy Nuri (Calabria Ora 27/01/11) torna sopra 
Contributi alloggiativi. Ancora pochi giorni
Scilla, bando per il sostegno per l'accesso alle abitazioni
Mancano pochi giorni alla scadenza del bando comunale per l'erogazione del contributo per il sostegno all'accesso delle abitazioni in locazione anno 2010, che andrà a formare una graduatoria di aspiranti all'assegnazione dell'aiuto economico per il pagamento degli affitti. A beneficiarne saranno i cittadini del comune di Scilla, che ne faranno richiesta, in possesso dei requisiti indicati nell'avviso pubblico, firmato dal sindaco Gaetano Ciccone e dell'assessore ai servizi sociali Filippo Cotroneo. Tra i requisiti : titolarità di un contratto ad uso abitativo stipulato ai sensi dell'ordinamento vigente al momento della stipula, residenza nel comune in cui viene presentata la domanda,non essere titolare di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su un alloggio, patrimonio mobiliare non superiore a €. 25.000,00 e valore Ise non superiore a €. 17.000,00.
Il contributo, calcolato sulla base dell'incidenza del canone annuo, al netto degli oneri accessori, sul valore ISE sarà: per i cittadini di Fascia A di massimo €. 3.100,00 e per quelli di Fascia B massimo di €. 2.325,00.
La domanda per l'assegnazione del contributo, corredata da dichiarazione Isee dell'anno 2009, deve essere redatta obbligatoriamente sull'apposito modello fornito gratuitamente dall'ufficio comunale dei servizi sociali. La domanda può essere presentata a mano all'Ufficio Protocollo del Comune o spedita tramite lettera raccomandata a/r, in entrambi i casi entro e non oltre il 31 gennaio 2011. Oltre al modello, i cittadini interessati dovranno compilare un dettagliato questionario, con allegati eventuali documenti, e i portatori di handicap dovranno presentare certificato delle ridotte o impedite capacità motorie. Giusy Nuri (Calabria Ora 26/01/11) torna sopra 
Elezioni, per Scilla si propone la Santagati L'idea di Belcastro: <<Braccio destro di Caratozzolo>>
<<Scilla punto di riferimento per un nuovo modello turistico>>. È l'idea lanciata nel convegno sulle strategie di crescita per Scilla e dell'intera area, che ha visto unite le forze del Pdl, con a capo il governatore Scopelliti, svoltasi ieri alla sala conferenze della Casa della Carità di Scilla. Un convegno organizzato da Carmen Santagati, reduce dal nuovo incarico di responsabile Pari Opportunità ricevuto dal Pdl provinciale, e che ora è pronta a scendere in campo per il futuro di Scilla nelle prossime elezioni comunali. Sostenuta dalla coalizione di centro-destra per un progetto innovativo che guarda la sinergia tra i comuni. Una conurbazione tra comuni, che rientreranno nell'Area Metropolitana dello Stretto, promossa anche dai sindaci delle città limitrofe, intervenuti al convegno,Giuseppe Buzzanca di Messina,Giuseppe Raffa di Reggio Calabria, Rocco La Valle di Villa San Giovanni, Cesare Zappia di Bagnara Calabra. <<Rompere l'isolamento in cui Scilla versa da decenni e inserirla in un circuito vincente di comuni virtuosi, attrattivi dal punto di vista turistico>> è l'intento della Santagati, giovane trentenne, già candidata alle elezioni europee con la Lega Nord ed ora pronta a mettersi in gioco con il sostegno del Pdl per il suo paese, non in una terza lista, come si vociferava da giorni, ma come ha ribadito Scopelliti <<in una scelta unitaria per tutti coloro che si rispecchiano nel centro destra e in questa stagione di cambiamento>>. Tra le proposte della Santagati: un grosso investimento con i fondi europei nei settori “sensibili” del “sistema Costa Viola”, come turismo, attività imprenditoriali, energie rinnovabili e tutela dell'ambiente, politiche sociali e occupazionali, tutela dei beni storici , culturali e naturalistici, prodotti made in Scilla, opere infrastrutturali e mobilità sostenibile, attraverso la sottoscrizione di un Accordo -quadro tra enti nazionali, regionali e locali per la gestione delle risorse nell'arco di un triennio. Un cambio di rotta per Scilla nel segno di una continuità istituzionale con Regione e Provincia, a breve rinnovata, prospettata anche dalle autorità regionali intervenuti, Mario Caligiuri, Antonio Caridi, Sandro Nicolò, Alberto Sarra e Gianni Nucera e dal deputato Elio Belcastro, che rivolgendosi a Pasquale Caratozzolo, candidato a sindaco nella lista “Scilla Domani”, incita: <<Sediamoci in un tavolo e iniziamo questa campagna elettorale>>. Santagati, come “braccio destro” di Caratozzolo, che si prepara quindi a prendere le redini per il futuro di Scilla, è la proposta lanciata dal deputato, ben accolta dall'assemblea e anche dallo stesso Caratozzolo che, alla fine del convegno, dichiara la sua disponibilità a questo accordo.
Intanto, il governatore Scopelliti nel suo piano di rinnovamento generale considera Scilla un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo turistico dell'intera regione. Sviluppo che passa non solo attraverso le grandi infrastrutture, per cui ci vorranno almeno 10 anni, ma anche da interventi immediati, tra cui fondamentale il potenziamento dell'aeroporto di Reggio Calabria. In questo particolare ambito, il governatore sottolinea lo sforzo della sua amministrazione ad elaborare progetti per l'utilizzo del fondi Fas sui trasporti e la ricerca di accordi con nuove compagnie aree. Giusy Nuri (Calabria Ora 23/01/11) torna sopra 
La corazzata Pdl avanza a Scilla
Scilla - Sinergia istituzionale e territoriale quale strumento necessario per sviluppare Scilla e il suo immenso patrimonio paesaggistico-culturale, dunque per avviare un percorso di crescita economica rivolto al rilancio della “perla della Costa Viola”. E', in sintesi, ciò che è emerso dal convegno sulle politiche di sviluppo per Scilla organizzato dalla responsabile provinciale Pari Opportunità del Pdl, la scillese Carmen Santagati, e tenutosi ieri mattina presso la Casa della Carità alla presenza del Governatore Scopelliti. Un'occasione che, in realtà, è servita anche, se proprio si vuol parlare di scopo secondario, per la lanciare segnali in vista delle elezioni comunali di primavera. D'altronde la giovane e dinamica Santagati si è sempre detta entusiasta all'idea di una sua eventuale candidatura a sindaco di Scilla. Se n'era parlato molto la scorsa estate, ma per ora i candidati ufficiali sono Pasqualino Ciccone (Pd) e Pasquale Caratozzolo. E lei? Forse a giorni se ne saprà di più. Potrebbe profilarsi, stando ai segnali lanciati, un accordo con la lista di Caratozzolo, ma questi ha confermato la sua candidatura a sindaco, cosa che sarebbe piaciuta pure alla pidiellina. Non è detto, però, che non si arrivi ad un'intesa: una terza lista, infatti, non avrebbe molto senso, soprattutto per quanti - Caratozzolo e Santagati sono tra questi - intendono mettere fine al lungo “dominio” dei Ciccone su Scilla. Per i due si prospetta di “giocare” nella stessa squadra, e a tal fine dovrebbero essere indirizzate le prossime trattative che, probabilmente, saranno decisive per definire con certezza ruoli e aspirazioni di ognuno. Di sicuro, ieri la Santagati è riuscita a riunire tanti big del Pdl, arrivati a Scilla apposta per lei, per sostenerla. E parole di apprezzamento sono state rivolte anche a Caratozzolo. Protagonisti dell'incontro i sindaci di Messina Giuseppe Buzzanca, di Villa Rocco La Valle, di Bagnara Cesare Zappia, di Reggio Giuseppe Raffa. Ed ancora: il parlamentare Elio Belcastro, gli assessori regionali Mario Caligiuri e Antonio Caridi, il sottosegretario regionale alle riforme Alberto Sarra, il segretario-questore della Regione Gianni Nucera, il vicepresidente del consiglio regionale Sandro Nicolò. Tutti ad evidenziare la posizione strategica di Scilla nell'area dello Stretto e la necessità di una sinergia tra istituzioni locali e regionali (La Valle e Zappia) per una svolta che la possa “inserire in un circuito vincente”. Il che significa puntare, tra le altre cose, su “sistemi di collegamento, sia via mare che via aerea, efficaci e veloci” (Buzzanca), sulla risorsa della montagna che, con il mare, è la peculiarità di Scilla (Nucera), sulla difesa del valore mitologico di Scilla (Raffa), sul patrimonio culturale (ovviamente Caligiuri). “Scilla ha bisogno di cambiare rotta”, dice Belcastro. Sulla stessa scia la Santagati, che ritiene fondamentale la formazione e dice che è “giunto il momento di uscire dall'isolamento e guardare al mercato mondiale”, per poi annunciare un progetto per lo sviluppo turistico della Costa Viola e sottolineare “il messaggio forte di rinnovamento” lanciato dalla Giunta Scopelliti. Il Governatore ringrazia, e poi parla un po' di tutto: aeroporto (vitale anche per lo sviluppo di Scilla), autostrada, Ponte, soffermandosi in particolare sull'importanza che i protagonisti della “cosa pubblica”, oggi a maggior ragione, siano capaci e preparati. Ed infine promette agli scillesi: “Non possiamo abbandonare l'idea che Scilla diventi uno dei punti turistici più importanti della Calabria. La Regione può e deve investire in tale direzione, ma deve trovare gli interlocutori giusti”. Francesca Meduri- Il Quotidiano del 23 gennaio 2011 torna sopra 
Pasquale Caratozzolo mette a tacere le voci su un suo presunto ritiro dalla corsa a sindaco di Scilla
«Mi candido per il cambiamento»
Scilla - Non intende assolutamente ritirare la sua candidatura a sindaco, Pasquale Caratozzolo, fin qui unico avversario ufficiale di Pasqualino Ciccone (Pd) nella lotta alla guida del Comune di Scilla. L'aspirante primo cittadino, infatti, mette a tacere le voci - circolate negli ultimi giorni in paese e nell'ambiente politico reggino - che parlano di un suo ripensamento sulle elezioni comunali di primavera. Voci che, secondo Caratozzolo, sono state messe in giro da “persone e forze politiche interessate a far persistere a Scilla la situazione attuale”, dunque da qualcuno che sostiene Pasqualino Ciccone, candidato a sindaco scelto dal Pd ed appoggiato dal Prc, e che mira alla “riconferma per la terza volta consecutiva, e nella continuità, dell'attuale compagine amministrativa”. Un “dominio”, quello della famiglia Ciccone su Scilla, che Caratozzolo ribadisce di voler contrastare, confermando la sua discesa in campo con la lista “Scilla Domani”. Ringrazia tutti quanti lo stanno sostenendo, Caratozzolo. Cittadini, associazioni, forze politiche e i consiglieri d'opposizione, “che stanno conducendo - si legge nella nota dell'aspirante sindaco - una incisiva campagna contro l'attuale amministrazione, e con forza ed entusiasmo hanno dato l'adesione alla mia candidatura e condiviso il programma”. Quindi, Caratozzolo ci tiene ad “assicurare e confermare” che la sua candidatura “c'è e rimane ferma, forte dei consensi e dell'incitamento che giornalmente vengono espressi per le strade. Si sente nei cittadini - aggiunge - la voglia di cambiamento e sanno che il mio interesse e quello della squadra che mi sarà accanto è quello di servire il paese con umiltà ed amministrare con trasparenza, legalità e la partecipazione della popolazione”. L'attenzione di Caratozzolo si sposta poi sul convegno che si terrà domani alla Casa della Carità dove i big del Pdl discuteranno delle strategie di sviluppo e di crescita per Scilla. Convegno, neanche a dirlo, organizzato dalla scillese Carmen Santagati, responsabile pari opportunità Pdl della provincia di Reggio, più volte data, nei mesi scorsi, quale aspirante candidata alla poltrona di sindaco di Scilla. E sul vociferare di una terza candidatura, che pare potrebbe essere lanciata nel corso del convegno, Caratozzolo dice: “Pur nel massimo rispetto della eventuale decisione, responsabilmente non mi viene proprio da credere”. D'altronde in “Scilla Domani”, lista civica aperta a tutte le forze politiche e movimenti e gruppi vari, dovrebbe concorrere pure l'attuale consigliere di maggioranza del Pri, Mimmo Mollica, e non è esclusa la partecipazione di altri soggetti vicini al Pdl. Nonostante le voci, sembra pertanto remota l'ipotesi di una terza lista. E sempre sul convegno di domani, Caratozzolo spera che gli “autorevoli partecipanti (in primis il Governatore Scopelliti) assumano pure impegni” per risolvere alcuni problemi che affliggono Scilla: la situazione incerta dell'Ospedale, il precariato cui sono costretti i lavoratori del Comune, la viabilità, il dissesto idrogeologico e così via. “Noi della lista “Scilla Domani”, che nutriamo grande fiducia in questo Governo Regionale e nel Suo Governatore On. Giuseppe Scopelliti - conclude Pasquale Caratozzolo - proseguiamo la nostra silenziosa ma incisiva campagna elettorale cercando quei consensi che ci permetteranno, dopo le elezioni, di governare la Nostra Scilla con lo stesso impegno del nuovo corso regionale”. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 21 gennaio 2011 torna sopra 

Sos cornicioni al Duomo. Appello al Governatore
Scilla, servono 90 mila euro per la messa in sicurezza
Urgono interventi nella Chiesa matrice a causa dello stato di pericolosità dei cornicioni. La comunità parrocchiale, guidata dal parroco don Francesco Cuzzocrea si è messa in moto per cercare le risorse necessarie per far fronte a questa emergenza, che vede coinvolto il Duomo di Scilla, il centro di tutte le attività pastorali e spirituali della parrocchia. Il recente intervento, infatti, dei Vigili del Fuoco non è servito a eliminare totalmente il pericolo che incombe sulla pubblica e privata incolumità, costringendo ad una probabile imminente chiusura del Castello Ruffo e all'isolamento del Quartiere Chianalea.
Dopo aver incontrato il sindaco e il presidente della Provincia, il parroco si rivolge direttamente al governatore Scopelliti chiedendo un un suo straordinario intervento. I lavori di messa in sicurezza ammontano a circa 90 mila Euro, ma la parrocchia ha minime risorse mentre il Comune e l'Arcidiocesi non possiedono fondi da poter destinare a questa emergenza.
Don Cuzzocrea ha chiesto anche al Comune di Scilla un sopralluogo tecnico e relativa attestazione per poter rappresentare agli enti preposti l'attuale grado di pericolosità dell'edificio e intende scrivere ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile perché intervengano a rimuovere il pericolo.
Nel frattempo che si attende risposta alle ultime richieste, in particolare a quella relativa ad un incontro con il presidente Scopelliti e Presidente del Consiglio Regionale Talarico, si fa qualche piccolo passo avanti.
Nell'incontro tra una delegazione di fedeli e il parroco con il sindaco, svoltosi venerdi scorso, Ciccone ha verbalmente mostrato disponibilità a quantificare la percentuale degli oneri di urbanizzazione, che l'ente comunale dovrebbe versare annualmente alla parrocchia , e a firmare un documento congiunto di impegno. Promessa di aiuto anche dal presidente della Provincia Morabito, da cui si attende una risposta più precisa dopo il prossimo 25 gennaio. Anche il Vescovo Vittorio Mondello sostiene e incoraggia ad andare avanti in questo lavoro di ricerca fondi pubblici e privati per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale della Parrocchia di Scilla. Giusy Nuri (Calabria Ora 19/01/11) torna sopra 

Caratozzolo ribadisce la propria candidatura a sindaco di Scilla
Primo cittadino nella lista “Scilla domani”: <<Voci messe in giro da chi sostiene il Pd>>
La Candidatura a sindaco di Pasquale Caratozzolo “c'è e rimane ferma”. È quanto ribadisce lo stesso Caratozzolo, che intende assicurare e confermare la sua candidatura a primo cittadino di Scilla nella lista “Scilla Domani”, mettendo a tacere le voci che da giorni si rincorrono nella cittadina e nell'ambito politico reggino di un suo eventuale ritiro. Voci che secondo Caratozzolo sarebbero state messe in circolazione da <<persone e forze politiche interessate a far persistere nel nostro paese la situazione attuale,con la riconferma per la terza volta consecutiva, e nella continuità, l'attuale compagine amministrativa, frutto di un accordo PD Ciccone e Rifondazione Comunista >>.
A questa indiscrezione, smentita in una nota stampa dal diretto interessato, se n'è aggiunge un' altra che riguarda una terza candidatura a sindaco. Una terza lista di centro-destra che dovrebbe essere lanciata nell'ambito del convegno, che si terrà sabato alla Casa della Carità, su “Le strategie di crescita per il rilancio e lo sviluppo per il territorio di Scilla”, organizzato dalla Responsabile Pari Opportunità PDL della Provincia di Reggio Calabria Carmen Santagati e che prevede l'intervento delle più alte autorità regionali del Pdl, tra cui il Governatore Giuseppe Scopelliti.
Ipotesi che non convince Caratozzolo, poiché andrebbe <<a dividere i consensi del Centro Destra e del Popolo della Libertà a tutto vantaggio della coalizione PD-Ciccone e Rifondazione Comunista>>.
Mentre la lista “Scilla Domani” continuerà la “silenziosa ma incisiva” campagna elettorale, si augura che nell'interesse di Scilla saranno altri i temi affrontati nel corso del convegno e che le autorevoli autorità si assumano impegni ben precisi riguardo l'Ospedale Scillesi d'America, per placare l'allarme nella popolazione sulla sua chiusura e la situazione dei precari del Comune di Scilla. Un'occasione quella di sabato anche per chiedere un impegno affinché vengano finanziate alcune opere: un parcheggio nell'area dell'edificio scolastico di Scilla Centro, risolvendo così un annoso ed importante problema del paese, il prolungamento del porto per la salvaguardia del quartiere “Chianalea”. E ancora: iniziative per i giovani diplomati e laureati disoccupati di lunga durata, interventi per contrastare l'abbandono delle frazioni e soluzioni ad altri problemi urgenti come la sistemazione idrogeologica e la difesa delle coste.
La lista “Scilla Domani”, che nutre una grande fiducia nel Governo Regionale e nel Suo Governatore On. Giuseppe Scopelliti, continuerà <<a cercare quei consensi- conclude la nota- che ci permetteranno, dopo le elezioni di governare la Nostra Scilla con lo stesso impegno del nuovo corso regionale>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 22/01/11) torna sopra 

Scontro auto-moto. Un ferito sulla SS18
Ben due incidenti hanno interessato la zona della Costa Viola, in uno dei quali c'è stato un ferito.
Il primo si è verificato sull'A3 Salerno-Reggio Calabria, causando ieri mattina un rallentamento del traffico tra gli svincoli di Scilla e Santa Trada. Il tamponamento ha coinvolto quattro autovetture all'altezza del km 426,000 in direzione sud.
Fortunatamente non ci sono stati feriti e sulle dinamiche dell'incidente sono ancora in corso gli accertamenti. Il traffico ha subito rallentamenti ed ed è stato istituito provvisoriamente un senso unico alternato. La situazione è rientrata nel pomeriggio nella normalità. Sul posto si sono recate subito le squadre di pronto intervento Anas e la Polizia stradale per gestire la viabilità nella zona e per coordinare le attività di rimozione dei mezzi incidentati.
Il secondo più grave si è verificato nella Statale 18 nella località di Favazzina, dove è rimasto ferito in uno scontro auto-moto un giovane ventiquattrenne, che era a bordo di un ciclomotore. Il giovane, dopo i primo soccorsi, è stato trasferito in autoambulanza all'Ospedale Riuniti di Reggio Calabria, dove è stato trattenuto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione e e gli operatori Anas , che hanno istituito lungo la Statale il senso unico alternato per consentire le operazioni di soccorso. Giusy Nuri (Calabria Ora 21/01/11) torna sopra      

Maria Gattuso (PRC): <<Penalizzate le fasce più deboli>>
<<Scopelliti riveda provvedimento, i cittadini non possono pagare per colpe non loro>>
Il Piano di Rientro penalizza i più deboli. Interviene così, in una nota stampa, nel dibattito relativo alla sanità calabrese Maria Gattuso, esponente di Rifondazione Comunista e candidata alle prossime elezioni comunali di Scilla nella lista a sostegno di Pasqualino Ciccone. La Giunta Regionale di centrodestra con il Governatore Scopelliti nella qualità di Commissario alla Sanità ha varato un provvedimento che prevede il pagamento del ticket sui farmaci e sulle prestazioni erogate dal servizio sanitario. Un provvedimento, che Gattuso definisce “iniquo”, che va a intaccare il diritto alla salute, garantito dalla Costituzione, poiché impone il pagamento, a partire dal 1 gennaio, dei ticket sui farmaci e prestazioni sanitarie a soggetti che fino al 31 dicembre erano considerati meno abbienti e quindi titolari del diritto all'esenzione.
“Il Governatore Scopelliti, dovrebbe rivedere il provvedimento”è l'appello lanciato dalla Gattuso, secondo la quale i cittadini calabresi, già provati da una serie di gravi problemi come disoccupazione e lavoro precario, non possono pagare con i loro sacrifici una responsabilità non certo propria, ma di una politica “inadeguata e inefficiente”, riferendosi al “dissennato utilizzo delle risorse destinate alla sanità pubblica”. Giusy Nuri (Calabria Ora 20/01/11) torna sopra
Scilla - Pericolo caduta cornicioni dalla Chiesa Matrice, qualcosa si muove dopo gli appelli (rivolti alla ricerca di fondi per la messa in sicurezza della struttura) che l'arciprete della parrocchia scillese, Don Francesco Cuzzocrea, ha rivolto alle varie istituzioni. E' lo stesso sacerdote ad aggiornare sulla situazione di rischio che vige nei pressi del Duomo di Scilla, il cui campanile è soggetto a continui “sbriciolamenti” . Un rischio, insomma, per l'incolumità pubblica e privata. Ancor più alto se si considera che la Chiesa si trova nella stessa strada di accesso al Castello “Ruffo” ed in quella che, almeno per il momento, è l'unica via (che non può quindi essere chiusa) per entrare nel quartiere di Chianalea. Il pericolo di crollo dei cornicioni dal Duomo scillese è stato accertato, nei giorni scorsi, dai Vigili del Fuoco intervenuti in seguito alla caduta di alcuni pezzi fatiscenti. Una messa in sicurezza provvisoria, quella attuata dai Vigili, che certamente non può essere sufficiente. Bisogna intervenire, e farlo al più presto. Come ha ribadito più volte Don Francesco, le cui preoccupazioni sono pienamente legittimate pure dal fatto che la Chiesa Matrice ospita la maggior parte delle attività pastorali, soprattutto quelle giovanili. Ieri pomeriggio, dunque, il sacerdote ha fatto il punto della situazione, rendendo noto che i tecnici della parrocchia hanno quantificato la spesa necessaria per la sistemazione dei cornicioni, ma la cifra esatta (si è in attesa di alcuni preventivi stilati da ditte scillesi) si avrà solo dopo aver spicconato e demolito le parti pericolanti. Don Francesco fa sapere di aver chiesto al Comune di Scilla una certificazione di pericolosità dei cornicioni e di voler scrivere ai Vigili del Fuoco e alla Protezione Civile perché intervengano a rimuovere il pericolo. Di sicuro, il sindaco Gaetano Ciccone “ha verbalmente mostrato disponibilità a quantificare la percentuale degli oneri di urbanizzazione e firmare documento congiunto di impegno a seguito dell'incontro avvenuto al Comune tra lui e una delegazione di fedeli”. Altrettanta disponibilità è stata mostrata dal presidente della Provincia, Giuseppe Morabito il quale “ha promesso - informa Don Cuzzocrea - di aiutarci, ma ci farà sapere la disponibilità dopo il 25 gennaio”. Mentre nessuna risposta è giunta da parte della Regione Calabria, un grande sostegno è stato dato dal Vescovo “che ci incoraggia - conclude Don Cuzzocrea - ad andare avanti in questo lavoro di ricerca fondi pubblici e privati, tutela e valorizzazione del patrimonio culturale della Parrocchia di Scilla”. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 19 gennaio 2011 torna sopra 

Elettrodotto a Scilla, i dubbi della minoranza La brochure di Terna non convince Uniti per Rinnovare
“Quali saranno le vere conseguenze che produrrà sul territorio di Scilla l’elettrodotto a 380 kV Sorgente- Rizziconi?”
È uno dei quesiti che  il gruppo consiliare “Unito per Rinnovare” ha sempre avanzato e che ripropone in una nota stampa, dove si sollevano dubbi anche sull'effettiva realizzazione delle opere compensative. Dubbi alimentati dalla recente lettura dell'opuscolo informativo, definita “una brochure pubblicitaria”,  che Terna ha spedito ai cittadini scillesi accompagnato da una lettera del Sindaco Gaetano Ciccone, dove si mettono in rilievo le caratteristiche dell'elettrodotto e i vantaggi che porterà al comune di Scilla. <<Non siamo contrari alla realizzazione dell’elettrodotto ma riteniamo- precisano i consiglieri- che il Comune avrebbe dovuto assumere, nella vicenda, un ruolo ben diverso da quello di subalternità alla somma di 1.300.000 €uro offerto per il pagamento del “danno ambientale” che subirà il territorio e con cui si dovrebbero realizzare delle opere pubbliche compensative>>. Il fatto che Terna abbia elargito a titolo di compensazione un contributo economico così considerevole non convince i consiglieri che, allo scopo di ridurre le conseguenze negative che subiranno i cittadini e il territorio, avevano proposto  lo spostamento dell'approdo dei cavi in una zona intermedia tra Scilla e Favazzina e una modifica del tracciato sia nei piani di Melia che nella zona di Solano. <<Nonostante l’opposizione manifestata dai cittadini di quella Frazione e le iniziative assunte dalla minoranza,- ricordano Perina, Santacroce, Cambareri e Pirrotta- la Maggioranza, invogliata dalla riguardevole somma offerta ed in presenza di una disastrosa situazione finanziaria, non ha fatto alcun rilievo al percorso individuato da TERNA e lo accettò senza batter ciglio>>. Perplessità anche sull'effettivo utilizzo di tale contributo, che secondo quanto risulta dall'opuscolo sarà destinato ad interventi di riqualificazione urbanistica nelle Frazioni di Favazzina, Melia e Solano: realizzazione della via Marina a Favazzina, allargamento del cimitero e della relativa strada d'accesso, realizzazione della Strada di Piano Favata. <<Nella prima decade di settembre 2010, - sottolineano nella nota- il Comune ha riscosso già la metà della somma pattuita (650.000 €uro) e l’ha spesa subito per pagare altre partite debitorie. Pertanto abbiamo buoni motivi per ritenere che nessuna opera sarà realizzata e che l’intero contributo sarà assorbito dalla gran mole di debiti che gravano sul Comune>>. Giusy Nuri (Calabria 16/01/11) torna sopra 

Elettrodotto le perplessità del gruppo di minoranza 
Scilla – Una lettera del sindaco Gaetano Ciccone ed un opuscolo della Terna, la società realizzatrice dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”. E’ ciò che hanno ricevuto, nei giorni scorsi, quasi tutte le famiglie di Scilla e delle frazioni limitrofe. Ed è ciò che ha spinto il gruppo di opposizione “Uniti per Rinnovare” a chiedersi: “Perché? Quale obiettivo si vuole raggiungere?”,  poiché “nella storia di Scilla, non si era mai verificata una simile incomprensibile iniziativa”. Santo Perina, Antonio Cambareri, Antonio Pirrotta e Antonio Santacroce ritornano a parlare del “ponte elettrico” fra Sicilia e Calabria e della “compensazione” offerta al Comune, definendo “incomprensibile e ipotecario” l’atteggiamento del sindaco e della sua maggioranza nella vicenda, come confermato, secondo i quattro consiglieri, dalla busta arrivata nelle case degli Scillesi, “che ha le sole e semplici caratteristiche di una brochure pubblicitaria”. Un’iniziativa che “non basta a dare risposte certe”, soprattutto “su quali saranno le vere conseguenze che produrrà sul territorio l’elettrodotto. Certamente – tuona l’opposizione -  non possiamo pretendere che la Terna ce le dica tutte”. “Non siamo contrari – precisano i consiglieri di minoranza - alla realizzazione dell’elettrodotto, ma riteniamo che il Comune avrebbe dovuto assumere, nella vicenda, un ruolo ben diverso da quello di subalternità alla somma di 1 milione e 300 euro offerta per il pagamento del danno ambientale che subirà il territorio e con cui si dovrebbero realizzare delle opere pubbliche compensative”. Dunque, “Uniti per Rinnovare” richiama il progetto originario dell’elettrodotto, che prevedeva l’approdo dei cavi sul territorio di Villa San Giovanni. Dopo una ferma opposizione dell’Amministrazione villese (con l’allora sindaco Rocco Cassone), la Terna optò per la spiaggia di Favazzina, e la maggioranza scillese “invogliata dalla ragguardevole somma offerta ed in presenza di una disastrosa situazione finanziaria – accusa l’opposizione - accettò senza batter ciglio, nonostante l’opposizione manifestata dai cittadini di Favazzina e le iniziative assunte dalla minoranza”. Da qui l’opposizione passa in rassegna, nella nota diramata ieri, le “criticità” e le “incertezze” contenute nell’opuscolo ricevuto dai cittadini,  dicendosi sempre più convinta che le opere compensative in esso menzionate (tra le quali la via Marina e l’ attraversamento del torrente di Favazzina) non si faranno. Opere per le quali “non esiste ancora nessun progetto, – assicura il gruppo - sono solo promesse e fantasia. Infatti il Comune ha riscosso già la metà della somma pattuita e l’ha spesa subito per pagare altre partite debitorie”. Buoni motivi, questi, che spingono la minoranza a “ritenere che nessun’ opera sarà realizzata e che l’intero contributo sarà assorbito dalla gran mole di debiti che gravano sul Comune”. “Perché la società Terna elargisce al Comune di Scilla una somma così considerevole?”, è l’altra domanda posta dal gruppo che ipotizza: “Per fare beneficenza? O per risarcire il Comune di danni che ricadranno sui cittadini?”. Francesca Meduri – Il Quotidiano del 16 gennaio 2011 torna sopra 

Il web si anima sulla realizzazione dell’elettrodotto che collegherà Calabria e Sicilia
Il ponte elettrico fatica a unire Scilla –
Non riesce ancora a mettere tutti d’accordo l’ elettrodotto 380 kv “Sorgente – Rizziconi”, il “ponte elettrico” che collegherà Calabria e Sicilia, i cui cantieri sono stati aperti di recente. I più scettici continuano a manifestare seri dubbi sul fatto che l’opera comporterà solo vantaggi per Scilla, il cui territorio sarà interessato da circa 6 km di tracciato (su 105 totali). I primi 3, totalmente interrati, passeranno dalla spiaggia di Favazzina per arrivare vicino alla contrada di Melia. Qui verrà adeguatamente potenziata –  assicura la società realizzatrice, la Terna Spa – l’esistente stazione elettrica, dalla quale il tracciato proseguirà verso Solano. Non solo potenziamento della rete elettrica. Infatti, il Comune di Scilla - come promesso dalla Terna- sarà ampiamente "compensato”, con interventi di riqualificazione urbanistica nelle frazioni di Favazzina, Melia e Solano con un contributo economico di oltre 1,3 milioni di euro. Ciò, però, non ammalia quanti non vedono di buon occhio l’elettrodotto, per motivi di impatto ambientale e per gli eventuali danni alla salute della comunità. Su questi punti non sono bastate le rassicurazioni della Terna e del sindaco Gaetano Ciccone. La gente, infatti, resta perplessa, pur essendosi spente  le mobilitazioni contro il passaggio dei cavi sulla spiaggia di Favazzina. E mentre in paese non se ne discute quasi più, sul blog www.favazzina.blogspot.com l’annuncio dell’avvio dei lavori viene definito “la disfatta”. A leggere tutte le schede della Terna (ricevute dai cittadini con una lettera del sindaco), “c’è da montarsi la testa, però aspetterei prima di cantar vittoria”, scrive qualcuno. Mentre altri propongono: “Accanto alla stazione di pompaggio ed alla prossima opera elettrica, suggerirei, per la gioia dei cittadini, una centrale nucleare. I vantaggi sarebbero enormi, pare che per ripagarci di qualche piccola radiazione, la Quaterna, ente costruttore, ci farebbe …”. E da qui una serie di opere che la “Quaterna” realizzerebbe, tra cui “un ulteriore allargamento del cimitero che, dati i presupposti, diventa essenziale”.  Ecco, poi, il pensiero di un altro internauta: “Nessuno ad oggi può stabilire i danni provocati dalla corrente ad alta tensione, anzi alcuni studi hanno provato che se interrato fa ancora più male. La disfatta è completa – aggiunge con rabbia – e a parte tutto quello che dice il sindaco, la verità è che su quel tratto di spiaggia, si potrà passare, ma sostare diventa molto pericoloso. I casi di leucemia e le cause che la Terna ha ancora in corso sono parecchi”. Questi alcuni dei commenti più recenti, di appena 3 giorni fa. Ma spulciando nel sito, sono davvero tante altre le discussioni anti-elettrodotto. E ribadiscono la propria contrarietà all’opera, e a tutto ciò che vi ruota attorno, i consiglieri di minoranza di “Uniti per rinnovare”. Francesca Meduri– Il Quotidiano del 15 gennaio 2011 torna sopra      

Ex “Consorzio Scilla” il dramma dei lavoratori Appello della Cgil 
Scilla – Sempre più disperati gli ex lavoratori del Consorzio Scilla, società che avrebbe dovuto gestire i lavori del V e VI macrolotto della Salerno-Reggio Calabria. Circa due anni fa, infatti, a seguito della chiusura del Consorzio, oltre 200 lavoratori furono messi in cassa integrazione straordinaria fino al 17 marzo 2011, data a partire dalla quale non percepiranno più salario. Una vertenza, dunque, che “preoccupa fortemente” la Fillea-Cgil, come lo stesso sindaco spiega in una nota stampa. “Circa 22 mesi fa - si legge – i lavoratori hanno visto infranto il loro futuro di un lavoro stabile nei cantieri di un’opera, la SA-RC, che giornalmente sta nelle cronache calabresi e non solo. L’integrazione salariale straordinaria fino al 17 marzo 2011 per 250 unità lavorative operanti nel già liquidato Consorzio Scilla, è sicuramente cosa ben diversa dall’auspicato reintegro degli stessi lavoratori che la Fillea Cgil chiedeva”. I cassaintegrati speravano di essere “riassorbiti” con l’avvio dei lavori del VI macrolotto, ma “persistono i ritardi sull'avvio dei cantieri – ammonisce la Fillea-Cgil - creando problemi ai lavoratori e alle loro famiglie. Sul VI macrolotto – assicura inoltre il sindacato - si ha oggi la certezza che neanche il promesso completamento entro il termine del 2013 sarà mantenuto, con il determinarsi di una situazione di difficile soluzione per l’intera collettività. Infatti solo 2 aziende ad oggi hanno formalizzato i contratti per il lavoro sul VI macrolotto e stanno avviando ancora la cantierizzazione”. Da qui viene annunciata la prossima iniziativa del sindacato. “La Fillea -Cgil  - si legge nella nota firmata da Mina Papasidero - andrà al tavolo convocato in Confindustria per giorno 20 gennaio con il Consorzio Scilla, impegnata a ricercare tutte le soluzioni affinché gli oltre 200 lavoratori possano ritrovare collocazione e lavorare. Bisogna ricordare però che la data del 17 marzo 2011 pesa come una mannaia sulla testa di tutti i lavoratori ed entro quella data bisogna garantire un sostegno al reddito a tutti”. “Nel contempo la Fillea -Cgil – così termina la nota – lavorerà per costruire un percorso che possa servire a dare possibilità di lavoro e ad abbassare le tensioni che oggi ci sono». Francesca Meduri – Il Quotidiano del 16 gennaio 2011 torna sopra      

Mensa e scolastiche c’è il bando
Scilla – Pubblicato dal Comune un bando di gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica per gli alunni delle scuole materne, elementari e medie in riferimento all’anno scolastico 2010/2011 – periodo febbraio-maggio 2011. L’asta pubblica per l’affidamento del servizio si terrà il 1° febbraio, con un importo a base d’asta pari a 4 euro, escluso Iva, per ogni pasto. Le ditte interessate a partecipare alla gara dovranno presentare, opportunamente compilata, la domanda allegata al bando, entro le ore 12 del 31 gennaio. Il tutto dovrà pervenire presso la sede del Comune di Scilla,  nel cui Ufficio di ragioneria, tutti i giorni dalle ore alle 13, sarà possibile visionare  e ritirare il bando integrale, oltre che avere ulteriori informazioni sul bando stesso, disponibile pure sul sito Internet ufficiale del Comune. Francesca Meduri–Il Quotidiano del 13 gennaio 2011 torna sopra    

Si profila l’apertura di nuovi cantieri per il rilancio di Scilla
Scilla – Si profila l’apertura di nuovi cantieri nella cittadina della Costa Viola, dopo quello (avviato da più di un anno)  per la costruzione dell’ascensore e quello per la realizzazione dell’elettrodotto “Sorgente- Rizziconi”. Ma sono tanti i progetti in corso che potrebbero davvero cambiare il volto del Paese. A cominciare dalla sistemazione del porto. La prima notizia positiva, comunicata nei giorni scorsi dal sindaco Gaetano Ciccone, è il reinserimento, da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del prolungamento del secondo braccio del molo foraneo del porto di Scilla nel piano triennale (2010/2012) delle opere pubbliche marittime, per un importo, lo stesso previsto in passato, di 10 milioni di euro. Si dovrà, adesso, sollecitare in modo «imperativo» il Genio Civile Opere Marittime di Reggio Calabria, affinché proceda con l’ultimazione del progetto definitivo dell’opera. Un’opera, la riqualificazione del porto, davvero necessaria per lo sviluppo di un paese che, date le sue caratteristiche, dovrebbe puntare tutto sulle attività legate al mare. Ovvio che, con un porto adeguato, ciò sarebbe molto più facile. Scilla, tra elettrodotto, ascensore (anche se sono in molti a contestare il “collegamento meccanizzato” tra le due parti – alta e bassa – del paese) ed un porto nuovo, potrebbe davvero diventare, tra un paio di anni, il fiore all’occhiello – in termini di sviluppo - della Costa Viola. Senza dimenticare il sogno del “porto turistico”, opera che andrebbe a riqualificare la località Oliveto. Previsti, tra le altre cose, 400 posti barca e collegamenti privilegiati con le isole Eolie. Non è certamente un’utopia, il “porto turistico” (detto “porto pesce”), ma è ancora in corso la progettazione preliminare dell’opera. E veniamo, adesso, ad opere più “normali”. Fortunatamente, anche in tal senso giungono buone notizie, sempre annunciate nei giorni scorsi da Ciccone. E dunque: l’approvazione definitiva del progetto per l’allargamento del cimitero di Scilla, l’appalto della messa in sicurezza della strada provinciale Solano-Aspromonte; l’ok al progetto di ampliamento del cimitero della frazione di Melia (grazie alla “compensazione” della Terna per i lavori dell’elettrodotto); un “impegno” di 700 mila euro, da parte della Provincia, per sistemare tre costoni franati sull’asse Scilla-Melia; ed infine un finanziamento di 130 mila euro per la palestra della scuola media di Melia. Francesca Meduri – Il Quotidiano del 12 gennaio 2011 torna sopra    

Montemurro eletto nel collegio della Sic
Un cardiologo scillese nel collegio dei proibiviri della Società italiana di cardiologia. È l'illustre riconoscimento dato a Vincenzo Montemurro, cardiologo internista dell’ Unità operativa di riabilitazione cardiorespiratoria dell’ospedale “Scillesi d’America”. Montemurro è stato eletto nel collegio dei probiviri della Società italiana di cardiologia nel corso del 71° Congresso nazionale della Sic, ricevendo  il voto unanime di tutte le scuole cardiologiche italiane. Una grande soddisfazione per il cardiologo che vive e opera nella sua cittadina, dove fra l'altro organizza da anni il convegno nazionale di cardiologia “Scilla Cuore”, assise medico scientifica tra le più qualificate dell’Italia centro meridionale. Dopo aver ricevuto di recente il premio “Cirotano illustre nel mondo”, per Montemurro arriva così l' ennesima conferma che, pur operando in una piccola realtà meridionale, la sua professionalità sia ormai riconosciuta e apprezzata a livello nazionale. Giusy Nuri (Calabria Ora 11/01/11) torna sopra          

Scilla - Cedono i cornicioni della Chiesa Matrice, a rischio l’incolumità pubblica e privata. Il pericolo, più volte segnalato dal sacerdote della parrocchia di Scilla, Don Francesco Cuzzocrea, è stato accertato, ieri mattina, anche dai Vigili del Fuoco intervenuti per scongiurare il distaccamento di altri pezzi fatiscenti dalla sommità della Chiesa, dopo un primo cedimento. Si è trattato, ad ogni modo, di un’operazione di messa in sicurezza provvisoria. Perché il pericolo resta, e pure piuttosto alto. Ed interessa, tra l’altro, la Chiesa dove si realizzano tutte le attività pastorali ed oratoriali, situata, inoltre, accanto al frequentatissimo castello “Ruffo”, che non ha altre vie d’ accesso. Il fatto che sia una zona sempre molto popolata, dunque, aumenta le possibilità, in caso di crollo dei cornicioni, che qualcuno possa ferirsi. Ed è per questo che il parroco di Scilla rilancia l’allarme, chiedendo – tramite lettera - aiuto alle istituzioni competenti. Destinatari della missiva di Don Cuzzocrea: il Monsignor Arcivescovo di Reggio Calabria, il Sindaco, il Comandante dei Vigili Urbani ed il Maresciallo dei Carabinieri di Scilla, il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, il Presidente della Regione Calabria, il Prefetto di Reggio Calabria. Facendo riferimento all’ultimo intervento dei Vigili del Fuoco, Don Cuzzocrea ricorda «che la parrocchia possiede minime risorse; che la caduta dei cornicioni, prima spontanea e poi determinatasi a seguito dell’intervento dei Vigili nel tentativo di scongiurare il pericolo, ha procurato danni alla copertura in tegole che vanno riparate immediatamente per salvaguardare l’aula liturgica, il mosaico e i dipinti interni». Ed ancora: «La Chiesa Matrice – si legge nella lettera del parroco - non è solo il Duomo di Scilla, ma anche la sede parrocchiale dove si concentra l’attività pastorale, spirituale e sociale dei fedeli». Don Cuzzocrea, quindi, manifesta preoccupazione perché molte attività (ad esempio quelle giovanili) si svolgono nell’area di maggior pericolo, e segnala «che risultano insufficienti eventuali barriere e segnalatori di pericolo, vista la particolare posizione dell’edificio e l’altitudine degli elementi incombenti». Infine, le richieste alle istituzioni: «Un adeguato e urgente contributo economico; il transennamento, con appositi segnali di pericolo per pedoni e veicoli, per tutto il perimetro dell’edificio sacro; di considerare la chiusura provvisoria di via Chianalea nel tratto interessato dal pericolo e la chiusura di via Castello, evitando così il transito a veicoli e pedoni». Francesca Meduri – Il Quotidiano del 10 gennaio 2011 torna sopra          

Il primo cittadino contro la minoranza. Ciccone a muso duro «Ecco i finanziamenti per il porto di Scilla»
Scilla – Il sindaco di Scilla, Gaetano Ciccone, mette a tacere la «propaganda strumentale» dell’opposizione con l’annuncio di due notizie che arrivano direttamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la prima, e dal Ministero dell’Interno, la seconda. Due notizie che toccano da vicino due tasti da sempre fortemente contestati dai consiglieri di opposizione del gruppo “Uniti per Rinnovare”: il finanziamento per la sistemazione del porto di Scilla, secondo loro “sfumato” per colpa della scarsa attenzione dell’Amministrazione comunale, ed i conti dell’Ente, secondo la minoranza “in rosso”, a causa di una “gestione dissennata”. Ieri mattina, in conferenza stampa, il primo cittadino ha aggiornato gli scillesi in merito alle due questioni. Partendo col comunicare che «il prolungamento del secondo braccio del molo foraneo del porto di Scilla è stato reinserito nel piano triennale (2010/2012) delle opere pubbliche marittime, per un importo, lo stesso previsto in passato, di 10 milioni di euro». Dunque, il dipartimento preposto del Ministero delle Infrastrutture (come si evince pure dalla documentazione fornita da Ciccone) ha “riconcesso” i fondi per il porto di Scilla. Si dovrà, adesso, sollecitare il Genio Civile Opere Marittime di Reggio Calabria affinché proceda con l’ultimazione del progetto definitivo dell’opera. «Su questa vicenda – ha ricordato il sindaco – c’è stata una forte speculazione da parte dell’opposizione. Era giusto, pertanto, dare questa notizia. Spesso, la propaganda non ha fondamento. Ritengo che i fondi fossero stati “sospesi” per problemi del Ministero. Ma è bastato premere un po’ per risolvere tutto». Ed in barba alla “gestione dissennata” denunciata, con tanto di manifesti affissi in città, da “Uniti per Rinnovare”, Gaetano Ciccone rende noto (sempre con documenti alla mano) che il Comune di Scilla, assieme a pochi altri della Calabria, sarà premiato (con quasi 20 mila euro) «per aver presentato, anche per il 2009, bilanci e conti consuntivi in perfetta regola, per aver rispettato il piano di stabilità interno». «Anche questa notizia – aggiunge Ciccone – viene data per contrastare la propaganda che l’opposizione produce con manifesti e volantini». Assieme al sindaco, in conferenza stampa, alcuni uomini della sua maggioranza: il vicesindaco Francesco Bellantoni, l’assessore Filippo Cotroneo ed i consiglieri Girolamo Paladino e Francesco Fava. Francesca Meduri – Il Quotidiano del 9 gennaio 2011 torna sopra 

Scilla, il parroco denuncia <<Matrice, pericolo crolli>>
Don Cuzzocrea si rivolge con una lettera alle autorità
Pericolo caduta cornicioni nella Chiesa matrice. È la segnalazione che giunge direttamente dal parroco don Francesco Cuzzocrea, in seguito all'ultimo episodio, verificato sabato mattina, in cui sono intervenuti i vigili del fuoco per scongiurare il pericolo. Pronto intervento che non ha potuto risolvere completamente il problema, che permane rappresentando una seria minaccia per l’incolumità pubblica e privata.
Questa situazione desta la preoccupazione del parroco,  che si è rivolto con una missiva alle autorità  civili, militari e religiosi per chiedere un urgente e valido contributo economico e alcuni interventi per la sicurezza dei cittadini. La caduta dei cornicioni, prima spontanea e poi determinatasi a seguito dell’intervento dei Vigili nel tentativo di scongiurare il pericolo, ha procurato danni alla copertura in tegole che vanno riparate immediatamente per salvaguardare l’aula liturgica, il mosaico e i dipinti interni. Ma essendo la Chiesa matrice  la sede parrocchiale dove si concentra l’attività pastorale, spirituale e sociale ,  quello che allarma particolarmente il parroco è  l'incolumità dei fedeli, poiché le attività giovanili e del gruppo AGESCI  si svolgono nell’area di maggiore pericolo. Inoltre, rischia di essere impedita l'attività parrocchiale stessa, poiché è stato interdetto l'ingresso laterale, solitamente utilizzato nelle ore notturne per  Adorazione Eucaristica Perpetua. Dall'altra parte, il parroco, facendo notare che la via Castello, laterale alla chiesa, è l’unica strada percorribile dalle migliaia di turisti e visitatori del Castello Ruffo,  chiede di considerare la sua chiusura provvisoria , evitando così il transito a veicoli e pedoni, insieme alla chiusura di via Chianalea  nel tratto interessato dal pericolo. Giusy Nuri
(Calabria Ora 10/01/11) torna sopra 

La Polisportiva “San Filippo Neri” ripulisce il campo
Dopo la concessione del terreno da parte del Comune, i volontari lo hanno recuperato
Dopo anni di totale abbandono, a vederlo oggi il campo sportivo di Ieracari sembra irriconoscibile. Era ormai completamente ricoperto da erbacce, ma dopo ben 10 giornate ecologiche organizzate dal gruppo dirigente della Polisportiva “San Filippo Neri”, oggi il campo da gioco è di nuovo pronto per essere utilizzato. Dopo la concessione del terreno da parte del Comune di Scilla alla nuova realtà sportiva scillese, i volontari dell'associazione si sono rimboccati le maniche e, armati di zappa e rastrello, hanno tolto zolla per zolla l’erbaccia formatasi per l'abbandono dell’impianto sportivo. Un lavoro durato dieci giorni che ha visti alternasi circa una ventina di volontari, coordinati dal direttivo della Polisportiva. Determinante è stato l'ausilio di professionisti locali, che volontariamente si sono uniti all'equipe di lavoro. <<Un ringraziamento particolare- tiene a sottolineare il vicepresidente Enrico Pescatore- a Domenico Scarano, valido imprenditore edile che si è adoperato con mezzi meccanici per ripristinare le condizioni naturali del campo di calcio, a Natale Dascola che ha ripristinato l’impianto idrico e a Carmine Pirrotta quello elettrico degli spogliatoi>>. Per essere definitivamente ultimato manca solo la messa a nuovo degli spogliatoi, dopodiché il campo  è pronto per iniziare una nuova avventura. Lo attendono, infatti, i numerosi progetti della Polisportiva, tra cui la scuola calcio, per iniziare dal settore giovanile una nuova stagione calcistica, ormai ferma da numerosi anni, i tanti tornei e campionati e il progetto più ambizioso: riformare la Scillese, la prima associazione sportiva del paese fondata nel 1927. Giusy Nuri (Calabria Ora 10/01/11) torna sopra 

Si sono conclusi gli eventi natalizi. L’incanto dei Re Magi
Scilla – Con l’Epifania che “tutte le feste spazza via”, è calato il sipario anche sulle iniziative natalizie organizzate dalla Parrocchia “Maria SS Immacolata Scilla-Favazzina”, guidata dall’arciprete Don Francesco Cuzzocrea. Grande partecipazione il 6 alla “Sacra rappresentazione dei Magi e Presepe Vivente”. La comunità parrocchiale scillese, per il secondo anno consecutivo, ha riproposto uno dei momenti più affascinanti del Vangelo, con i vari personaggi che hanno sfilato lungo il percorso Chiesa Matrice-Chiesa San Rocco. La Sacra rappresentazione, infatti, è stata realizzata tra le vie del paese, in un clima di forti emozioni e suggestioni. I tre Magi, interpretati da giovani del posto, sono partiti dalla Chiesa Matrice e, accompagnati dalla musica dei zampognari e da un corteo di fedeli, hanno raggiunto la Sacra Famiglia a bordo di tre cavalli. Dopo una sosta nella piazzetta di Largo Piano, dove i giovani dell’Azione Cattolica hanno animato il Presepe Vivente, i Magi hanno abbandonato i cavalli per dirigersi verso la capanna, dove ad attenderli c’erano Giuseppe, Maria e Gesù, interpretati da una famiglia di Scilla. Una volta deposti i doni, la processione è proseguita fino alla Chiesa di San Rocco, dove Don Cuzzocrea ha celebrato la Santa Messa. A seguire, l’arciprete della parrocchia scillese ha consegnato un attestato di riconoscimento ai responsabili dei gruppi che hanno lavorato per la preparazione dei presepi nelle chiese di Scilla. Anche quest’anno, infatti, è stata realizzata l’iniziativa “Un presepe per ogni chiesa di Scilla”, grazie alla quale tutti i luoghi Sacri della cittadina della Costa Viola (le chiese Matrice, Porto Salvo, Spirito Santo, San Rocco e San Giovanni) sono stati visitati, durante le festività natalizie, da numerosi appassionati che hanno così potuto apprezzare le varie rappresentazioni, tutte diverse tra loro. Ma tutte racchiudenti in sé gli scopi dell’iniziativa: ricreare la scena della nascita del Bambino Gesù, conoscere e sostenere la tradizione natalizia, far vivere alla comunità momenti di coesione e condivisione in un momento così bello qual è il Natale. Francesca Meduri – Il Quotidiano del 9 gennaio 2011 torna sopra 

Porto di Scilla reinserito nel programma triennale
Prolungamento del secondo braccio del molo foraneo
Il porto di Scilla nel programma delle opere pubbliche nel triennio 2010/12. Il prolungamento del secondo braccio del molo foraneo del porto è stato reinserito nel piano delle opere infrastrutturali dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per un finanziamento di 10 milioni 300 mila Euro.
Lo annuncia il sindao Gaetano Ciccone nel corso di una conferenza stampa dove dà notizia del reinserimento dell'opera, la cui sospensione aveva causato non poche polemiche nel corso dei vari consigli comunali. In particolare, più volte il gruppo Uniti per Rinnovare era tornato sull'argomento, chiamando in causa la responsibilità dell'amministrazione comunale per non aver sollecitato la stesura del progetto definitivo dell'opera e, quindi, della revoca del finanziamento. Il prolungamento del molo non compariva, infatti, nel piano dei trasporti del 2010, dopo che era stato precedentemente finanziato. <<C'è stata una forte speculazione da parte dell'opposizione- commenta Ciccone- dove si è tacciata di incapacità, incompetenza e trascuratezza l'amministrazione comunale. Una propaganda strumentale- prosegue Ciccone- in quanto ritengo che l'opera sia stata cancellata nel 2010 solo perchè il Ministero doveva recuperare fondi>>. Al recente reinserimento è seguito l'ordine “imperativo” del sindaco al Genio Civile OOMM di proseguire rapidamente al completamento del progetto definitivo, con cui si concorderanno i termini in un prossimo incontro.
Ad un'altra accusa frequente della minoranza, relativa alla irregolarità dei conti comunali, il sindaco risponde con i “fatti”: il comune ha ricevuto il premio di 19 mila 911 euro per aver presentato nel 2009 bilanci e conti consuntivi in regola. Il comune di Scilla parteciperà, quindi, alla ripartizione, in base al numero degli abitanti, del contributo complessivo di 200 milioni di euro, attribuito con decreto del Ministero dell'Interno di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, per i comuni i cui bilanci rientrano nel patto di stabilità. Premio che non nasconde le “difficoltà di cassa”, in cui versa l'ente, dovuto, secondo Ciccone, <<ai ritardi nella riscossione dei tributi>>.
Il primo cittadino, affiancato da una rappresentanza della sua maggioranza Bellantoni, Paladino, Cotroneo e Fava, ha colto l'occasione per elencare altri finanziamenti in arrivo. Tra questi l'approvazione definitiva del progetto dell'allargamento del cimitero di Scilla con la modifica della rampa d'accesso e l'allargamento del cimitero di Melia, annunciato dal vicesindaco Bellantoni, utilizzando parte del compenso di Terna per la realizzazione dell'elettrodotto Sorgente-Rizziconi. Giusy Nuri (Calabria Ora 09/01/11) torna sopra 

A Scilla si rivive la visita dei Magi al Bambinello
Con l'Epifania si concludono festeggiamenti natalizi. A Scilla per il secondo anno consecutivo, la comunità parrocchiale, guidata dal parroco don Cuzzocrea, ha voluto rivivere uno degli episodi più suggestivi del Vangelo con una rappresentazione sacra tra le vie del paese. I tre magi, interpretati da giovani scillesi, partiti dalla Chiesa Matrice hanno raggiunto la Sacra Famiglia a bordo di tre cavalli, accompagnati dalla musica dei zampognari e da un corteo di fedeli. Prima di raggiungere la meta, i tre re hanno fatto tappa nella piazzetta di Largo Piano, dove i ragazzi dei gruppi 12/14 di Azione Cattolica hanno animato il presepe vivente, dando vita ai personaggi tipici del villaggio di Betlemme. Tra di essi c'era anche Erode, a cui i tre re venuti dall'Oriente, come racconta la storia, hanno fatto visita prima di giungere da Gesù Bambino. Da qui, i magi hanno lasciato i cavalli e si sono diretti verso la capanna, dove una giovane famiglia ha interpretato Giuseppe, Maria e Gesù Bambino. Con la deposizione dei doni, il corteo è continuato fino alla Chiesa di San Rocco, dove è stata celebrata la Santa Messa. A conclusione della celebrazione, il parroco ha consegnato un attestato di riconoscimento ai responsabili dei gruppi che hanno lavorato per la preparazione dei presepi nelle chiese di Scilla. Un'iniziativa, dal titolo “Un presepe per ogni chiesa di Scilla”, che ha permesso che, per il tempo natalizio, le chiese (Matrice, Porto Salvo, Spirito Santo, San Rocco e San Giovanni) siano state frequentate e mete di un pellegrinaggio da parte di chi ha voluto ammirare la rappresentazione della natività secondo vari stili e interpretazioni. Giusy Nuri (Calabria Ora 08/01/11) torna sopra 

SCILLA. Il cardiologo Montemurro eletto nel collegio dei probiviri della Sic
SCILLA. Vincenzo Montemurro (nella foto), cardiologo internista dell’ Unità operativa di riabilitazione cardiorespiratoria dell’ospedale “Scillesi d’America” è stato eletto nel collegio dei probiviri della Società italiana di cardiologia nel corso del 71° Congresso nazionale della Sic. Il prestigioso incarico è stato assegnato attraverso il voto unanime di tutte le scuole cardiologiche italiane. Il dottor Montemurro, cui recentemente è stato consegnato il premio “Cirotano illustre nel mondo”, è un cardiologo di fama mondiale, che vive ed opera a Scilla, città natale della mamma Domenica Arbitrio. Fondatore del Convegno nazionale di Cardiologia “Scilla Cuore”, assise medico scientifica tra le più qualificate dell’Italia centro meridionale, ha organizzato numerosi convegni a carattere provinciale, regionale e nazionale accreditati presso il ministero della Salute. «Per la prima volta – ha evidenziato Montemurro – un cardiologo calabrese non universitario viene eletto per ricoprire questo importante impegno: sono fiero e orgoglioso di questo. Basti pensare che la Sic e l’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri rappresentano le società cardiologiche italiane più importanti. In particolare la Società italiana di cardiologia annovera tra i suoi presidenti i padri della cardiologia nazionale. Da Luigi Condorelli a Cesare Bartorelli, da Vittorio Puddu ad Attilio Reale. E’ una grande soddisfazione». Pino D'Amico (Reggio Press) torna sopra 

Il 2011 comincia all'insegna della risata
Dopo “Va sarbiti” di Briganti, le commedie della Filodrammatica
Risate e umorismo  “made in Scilla” hanno intrattenuto il pubblico scillese al salone parrocchiale nel corso della prima settimana del 2011. È stato proiettato lunedi sera  l'ultimo lavoro di Tommaso Briganti, “Va sarbiti”, un lungometraggio, scritto e diretto dal giovane scillese. Il titolo scelto è un'espressione tipicamente locale usata in circostanze paradossali. Infatti anche in questa ultima versione, di cui viene proposta “Il seguito” del precedente film di Briganti,  vengono proposte nuove nuove gag comiche, personaggi e  scene esilaranti. Il protagonista dei vari corti è il buon umore, la sana risata suscitata dall'ironia e sarcasmo nel riproporre episodi di vita quotidiana di una realtà tipicamente “paesana”.  I personaggi che hanno interpretato le varie scene sono tutti scillesi, prestati alla pellicola, diretti dal regista locale. Il risultato è stato sicuramente apprezzato dal pubblico locale.
Alla parentesi cinematografica, seguono le rappresentazioni teatrali dell’Associazione Parrocchiale Culturale - La Filodrammatica Scillese - “Lorenzo Pontillo” , reduce dal successo del “Tombolone”, che tra gioco e teatro ha regalato un buon inizio anno agli scillesi.
La Filodrammatica è ritornata sulle scene insieme all’Oratorio “San Filippo Neri”, nell’ambito di una fattiva collaborazione tra le due realtà parrocchiali intesa a promuovere l’esperienza teatrale come momento formativo, educativo e di aggregazione giovanile.  È stata presentata ieri sera la commedia brillante in tre atti di Maria Pia Battaglia A finnestra” per la regia di Maria Carmela Pirrotta.
A grande richiesta di pubblico sarà proposta domani alle 19 la replica della  commedia brillante in tre atti di Pino Giambrone “Cincu fimmini e un tarì” per la regia di Filippo Teramo. Quest’ultima  rappresentazione, che ha riscosso particolare successo, sarà messa in scena anche il 7 gennaio  alle 18.30 all’interno della prima Rassegna Teatrale FITA “Pepè Spanò” ad Ortì di Reggio Calabria. Giusy Nuri (Calabria Ora 06/01/12) torna sopra 

La Filodrammatica “Lorenzo Pontillo” conquista il pubblico nelle festività natalizie
Scilla- A rallegrare le festività natalizie ci ha pensato, ancora una volta,  l’associazione parrocchiale culturale La Filodrammatica Scillese “Lorenzo Pontillo” che, con i suoi bravissimi attori, ha intrattenuto, nei giorni scorsi, il pubblico scillese  con la commedia brillante “Cincu fimmini e un tarì”, di Pino Giambrone per la regia di Filippo Teramo. La compagnia amatoriale, inoltre, ha curato la messa in scena della commedia brillante in tre atti “A finestra” (di Maria Pia Battaglia per la regia di Maria Carmela Pirrotta), ad opera dei laboratori teatrali dell’Oratorio “San Filippo Neri” della parrocchia di Scilla. Lo spettacolo, presentato ieri pomeriggio presso il salone parrocchiale della Chiesa Matrice, è stato il risultato di una fattiva collaborazione tra le due realtà parrocchiali intesa a promuovere l’esperienza teatrale come momento formativo, educativo e di aggregazione giovanile. Ma le iniziative della Filodrammatica Scillese non si esauriscono qui. A grande richiesta, infatti, stasera alle 19, sarà replicata la commedia “Cincu fimmini e un tarì”, e non ci sono dubbi che Tanu Zarbu, colui che “una ne pensa e cento ne fa”, personaggio principale dello spettacolo, riceverà ancora tantissimi applausi. Insomma, il bis del successo è assicurato.  “Cincu fimmini e un tarì”sarà messa in scena anche il 7 gennaio  alle 18.30 all’interno della prima Rassegna Teatrale Fita “Pepè Spanò” ad Ortì di Reggio Calabria. Francesca Meduri – Il Quotidiano del 6 gennaio 2011 torna sopra 

Viaggio nella realtà della Polisportiva “San Filippo Neri” di Scilla: dal calcio a 5 al volley misto
Lo sport alternativa alla strada 
Scilla – La rinascita dello sport scillese sta tutta nell’entusiasmo e nella passione dei giovani dell’Associazione Polisportiva dilettantistica “San Filippo Neri”, nata un anno fa nell’ambito del progetto parrocchiale “Giovani e cultura”, rivolto a promuovere l’aggregazione giovanile. Un progetto fortemente voluto dall’arciprete della parrocchia di Scilla, Francesco Cuzzocrea, il cui impegno è stato determinante per dare vita alla Polisportiva “San Filippo Neri”, che prende il nome del Santo fondatore dell’Oratorio, l’istituzione che più di ogni altra è una palestra di vita. Insomma, da un anno a questa parte lo sport è ritornato ad essere protagonista nella cittadina della Costa Viola, grazie ad una squadra di calcio a 5 e ad una di pallavolo mista, anche in questa stagione impegnate nei rispettivi campionati Csi (centro sportivo italiano), iniziati di recente. Sconfitti nella prima partita (contro la Polisportiva “P.Frascati” S. Caterina A) del campionato provinciale “Opratorio Cup” Open 15-Diocesi Reggio Calabria/Bova, i calciatori della “San Filippo Neri”, allenati dal mister Daniele Polistena, contano di rifarsi già stasera (ore 20:30 al campo di Favazzina) contro la Polisportiva San Paolo A. E’ andato molto meglio, invece, l’esordio della squadra di pallavolo mista (campionato nazionale pallavolo open mista del Csi), che ha conquistato 3 punti contro New Generation S.Roberto. La squadra di volley, guidata da Franca Donato, scenderà nuovamente in campo domani, alle ore 21, presso la palestra dell’istituto professionale “E.Fermi” di Reggio Calabria, contro la compagine del San Giorgio. Obiettivo di entrambi i team scillesi, ovviamente, fare più strada possibile nei relativi tornei. Ma non solo. Infatti, in seno all’ Associazione Polisportiva “San Filippo Neri” c’è grande fermento per un progetto che sta particolarmente a cuore a Don Francesco Cuzzocrea, ossia la realizzazione di una scuola calcio il cui fine principale deve essere quello di “togliere i bambini e i ragazzini dalle strade”. Ed in vista dell’avvio della scuola calcio, sono in corso i lavori di riqualificazione del campo sportivo di Jeracari, che il Comune di Scilla ha affidato in gestione alla Polisportiva. Francesca Meduri - Il Quotidiano (sport) del 6 gennaio 2011 torna sopra 

Nel paese di Scilla è ancora tempo di festa
Scilla – Grande successo per le iniziative natalizie organizzate dalla Parrocchia “Maria SS Immacolata Scilla-Favazzina”, guidata dall’arciprete Don Francesco Cuzzocrea. Il sipario sugli eventi religiosi e di intrattenimento calerà il 6 gennaio, con la Festività della Befana, giornata in cui è in programma la “Sacra rappresentazione dei Magi e Presepe Vivente”. Ma andiamo per ordine, e vediamo che cosa c’è in serbo per gli scillesi prima dell’arrivo della “strega con la scopa”. Oggi pomeriggio, alle ore 18:30, presso la scuola media “Minasi”, si terrà lo “Spettacolo di Natale”, ad opera dei Laboratori Teatrali dell’Oratorio “San Filippo Neri”. E sempre gli attori dell’Oratorio saranno protagonisti, domani pomeriggio alle 17:30, presso il salone parrocchiale della Chiesa Matrice, dove saliranno sul palco per interpretare la commedia brillante dal titolo “A finnestra”, di Maria Pia Battaglia con la regia di Maria Pirrotta. A prestare la propria collaborazione artistica ai Laboratori Teatrali, sarà l’associazione parrocchiale-culturale la Filodrammatica Scillese “Lorenzo Pontillo”, che curerà la messa in scena dello spettacolo. Ma l’attesa vera è tutta per la giornata del 6 gennaio, con la rappresentazione della Natività. Tanti, ovviamente,  i momenti religiosi, sia di mattina che di pomeriggio. Si inizia alle 9, a Favazzina, con la celebrazione della Santa Messa. Don Cuzzocrea regalerà il bis, più tardi, alle 11, presso la Chiesa Matrice dove è pure previsto il “bacio del bambinello”. A seguire, nel pomeriggio, al via la “Sacra Rappresentazione dei Magi e Presepe Vivente”, i cui personaggi sfileranno lungo il tragitto Chiesa Matrice-Chiesa San Rocco.  Dalla Chiesa Matrice, infatti, il corteo si snoderà verso la Chiesa di San Rocco, guidato dai gruppi parrocchiali ed associazioni cittadine. Attorno alle 17:30, sempre nella Chiesa di San Rocco, il momento vero e proprio della Sacra rappresentazione e consegna dei doni dei Magi.  Poi, alle 18, restando nella Chiesa centrale di Scilla, altro appuntamento con la Santa Messa Solenne. Seguirà la consegna degli attestati di partecipazione ai gruppi parrocchiali che hanno collaborato alla realizzazione dei presepi, nell’ambito dell’iniziativa “Un presepe per ogni Chiesa di Scilla”. Il Presepe Vivente, invece, è stato curato dai Gruppi 12/14 dell’Azione Cattolica. Francesca Meduri – Il Quotidiano del 4 gennaio 2011 torna sopra 

A Scilla raccolte 200 sacche di sangue in tutto il 2010
La sezione Avis di Scilla ha salutato il 2010 con un “Grazie” ai tutti i donatori per risultati raggiunti nel corso dell'anno, in particolare per le 200 sacche di sangue prelevati al centro raccolta dell' ospedale “Scillesi d'America”, dove i volontari dell'associazione sono presenti ogni martedì mattina. “Per una realtà piccola come la nostra- sottolinea il presidente Giuseppe Facciolà- questo è un risultato importante”.  Un risultato frutto di un lavoro di squadra e di tante iniziative volte alla sensibilizzazione verso la donazione. Un manifesto, distribuito come augurio per il nuovo anno,  ricorda i momenti salienti, come la festa con Babbo Natale e il clown, il quinto progetto scuola per i ragazzi della media, la cena annuale della Festa del donatore, durante la quale vengono conferiti i riconoscimenti ai donatori, la raccolta con l'autoemoteca,  la gita a Malta dello scorso mese di aprile. Un episodio che vale la pena ricordare è quello che ha visto protagonista Giosuè Facciolà, che nel giorno del suo 18° compleanno ha effettuato la sua prima donazione. Un gesto che conferma  come l'associazione di donatori sia ben radicata nel territorio e riesca a trasmettere ai giovani l'importanza del donare per salvare la vita altrui. Giusy Nuri (Calabria Ora 04/01/11) torna sopra 

Il nuovo anno comincia all'insegna della bontà
L'anno si conclude a Scilla con uno spirito di gioia, allegria e solidarietà, attraverso una serie di iniziative.
Alla Casa della Carità i dipendenti hanno regalato agli ospiti della casa e familiari un momento  di gioia  e spensieratezza con un recital con musiche e canti natalizi.
Ancora la musica è stata protagonista della serata del 29 con il tradizionale concerto di natale del complesso bandistico “Città di Scilla”, giunto alle 13°edizione. Il maestro Domenico Tedesco ha diretto i 38 musicisti a fiato, che hanno  proposto le musiche di Schubert, Ennio Morricone, John Lennon, Lorenzo Pusceddu, Micheal Jackson e altri ancora.
A fine anno non può mancare la solidarietà e un pensiero ai più poveri, con “Un dono..una festa”,  la tradizionale raccolta di alimenti nei supermercati e negozi  scillesi a cura dei volontari dei gruppi parrocchiali. Tutta la raccolta sarà destinata alle varie comunità di accoglienza della provincia e alle famiglie in difficoltà.
Il divertimento è d'obbligo per salutare il nuovo anno. C'è già chi si è dato appuntamento nella spiaggia di Marina Grande il primo dell'anno per il bagno a mare con tanto di tarantella per riscaldare gli animi e  come rito propiziatorio per un buon 2011.
Con l'anno nuovo le iniziative ripartono il 2 gennaio con il classico Tombolone, a cura della Filodrammatica scillese “Lorenzo Pontillo”. Intanto per tutto il periodo natalizio è possibile fare il giro del paese per scoprire i presepi che sono stati realizzati in alcuni angoli delle vie scillesi e in particolare quelli all'interno delle chiese, dove alcuni volontari dei vari quartieri hanno rappresentato la natività con temi e stili diversi, da quello classico e ad una più originale reinterpretazione. Giusy Nuri (Calabria Ora 02/01/11) torna sopra 

Le “Mille albe e una notte” al Castello Ruffo di Scilla 
Scilla - Le sale espositive Cerere del castello Ruffo ospitano, da poco più di un mese, la mostra fotografica “Il Castello di Scilla, mille albe e una notte” , giunta alla terza edizione. Negli ottanta scatti del fotografo scillese Pasquale Arbitrio, viene proposto ai visitatori un nuovo modo di godere Scilla, «confidando nel fatto – spiega Arbitrio – che l’impegno e la passione profusi in questi scatti, potessero suscitare nell’animo di tutti nuove e diverse sensazioni». Quelle che già vengono trasmesse dal titolo stesso della mostra, che già dice tutto, esplicitando alla perfezione «la nostra stessa, abbacinante sensazione che davanti al mistero di Scilla – descrive Pasquale Arbitrio - il tempo sembra non avere limiti, i giorni sembrano destinati a non spegnersi mai nei tramonti che trafiggono il cielo su di noi, la notte non voglia mai andarsene per continuare a sfiorare il profilo de “l’aquila d’argento”». E poi il ruolo del mitico castello Ruffo: «E’ lì, quasi un’ isola in mezzo al mare, ed ogni momento la sua mole esagerata, i suoi esili profili – continua il fotografo scillese - sembrano regalare percezioni sempre diverse e contrastanti». Una mostra, “Il Castello di Scilla, mille albe e una notte”, che non gode di benefici o finanziamenti pubblici, «ma è frutto – sottolinea Pasquale Arbitrio -  della ferrea volontà di chi … ama la sua terra natia, prodigandosi con le proprie forze a far conoscere la parte migliore di essa». Sarà possibile ammirare l’esposizione fotografica su Scilla ancora per qualche tempo, tutti i giorni dalle 15 alle 19.  Certamente una mostra che merita di essere visitata, considerate la capacità dell’autore degli scatti di cogliere le mille sfaccettature di Scilla. Pasquale Arbitrio, avvicinatosi al mondo della fotografia nel 1990, nel corso della sua attività ha costituito un archivio ricco di immagini di carattere documentaristico ed artistico, in particolare della Calabria. Il fotografo scillese collabora con editori regionali e nazionali per la concessione in utilizzo delle immagini. Nel suo curriculum pure tante pubblicazioni, come “Scilla, il più bel dono della natura” e “Tempeste a Scilla, a trent’anni dalla mareggiata del 1980”. Tra le altre sue mostre fotografiche, “La Notte Santa, i presepi viventi nella provincia di Reggio Calabria”, che probabilmente Arbitrio riproporrà, sempre nelle sale del Castello Ruffo, in occasione delle prossime festività natalizie. Francesca Meduri – Il Quotidiano del 31 ottobre 2010 torna sopra