RASSEGNA STAMPA - Luglio 2008
In questa pagina verranno riproposti gli articoli, pubblicati dai quotidiani locali,
che ci perverranno, riguardanti Scilla.
Si accettano suggerimenti da parte dei Gent.mi lettori
a cura di arbitrio editori:
arbitrioeditori@arbitrio.it
Pino d'Amico
Rocco Bellantone
Pietro Bellantoni
Giusy Nuri
LA MINI COOPER DI ALESSIO LA ROSA SI AGGIUDICA DUE PREMI SPECIALI
GOLETTA VERDE PROMUOVE LA COSTA TIRRENICA
La Costa Viola accoglie l’Uic
Scilla, domenica il raid organizzato dall’Unione Italiana Ciechi - programma
ARTE E MUSICA AL CASTELLO (VEDI PROGRAMMA)
“LOCALITÁ AMICHE DEI DELFINI”
INSEDIATA LUNEDI SCORSO LA COMMISSIONE SPECIALE
NIENTE BANDIERA BLU. IL COMUNE SI RIVOLGE ALLA CITTADINANZA
TOUR ITINERANTE PER OTELLO PROFAZIO
ASSEMBLEA PUBBLICA PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI
Inaugurata la mostra di Angela Pellicanò e Kiki Fleming al Castello di Scilla
OSPEDALE DI SCILLA OK ALLA COMMISSIONE
CAMBARERI ALLA COMUNITÁ MONTANA
LO “SCILLESI D’AMERICA” TORNA IN CONSIGLIO
il crescente indebitamento del Comune ammonta a nove milioni di euro
PREMIO LETTERARIO SUL PATRONO CON GLI “AMICI DI SAN ROCCO”
PARCHEGGI, NOVITÁ IN VISTA MA NON PER QUEST’ANNO
AL COMUNE LA CERTIFICAZIONE EMAS
SCILLA SENZ’ACQUA. I MOTIVI DI CICCONE
DOPO 42 ANNI “IL MEDICO” VA IN PENSIONE

Scilla, Gioveedì 31
LA MINI COOPER DI ALESSIO LA ROSA SI AGGIUDICA DUE PREMI SPECIALI
Nell’ambito della manifestazione “ 1° Tuning Day Scilla”, promossa da Sound Tech e Comune di Scilla, avvenuta la scorsa domenica  in piazza San Rocco, sono state premiate le macchine che si distinguevano per estetica e impianto HiFi. Due premi speciali  sono andati ad una minicooper nera, accuratamente definita nei dettagli da Alessio Larosa, giovane mammolese recentemente scomparso in un incidente stradale. Il fratello Antonio continua a portare avanti la passione di Alessio, partecipando ai vari raduni di amatori del tuning e delle macchine, esponendo un gioiello di minicooper, preparata con cura dal fratello in  un anno di lavoro .Nel tergicristallo  una foto di Alessio e , ai piedi della macchina, i tanti premi e riconoscimenti ricevuti nel corso del tempo, a testimonianza della sua passione per l’elaborazione estetica e dell’impianto acustico delle automobili. Per una cattiva e inesorabile sorte, proprio un incidente d’auto, avvenuto lo scorso 14 giugno  a Siderno, ha stroncato, dopo quattro giorni di coma,  la sua giovane vita, insieme a quelle delle diciassettenni Federica Petrolo e Alba Caricari. Alla morte di Alessio, i genitori hanno consentito all’espianto degli organi, donando speranza e il seme della vita a molte persone, da anni presenti nelle lunghe liste d’attesa. Proprio per questo gesto di grande altruismo della famiglia, che ben rispecchia il carattere generoso e amante della vita di Alessio, i familiari e i tanti amici si stanno impegnando ad aprire a Siderno una sezione dell’Aido, intitolandola al diciannovenne scomparso. In attesa che si concretizzi questo progetto, il fratello Antonio continuerà a partecipare a  manifestazioni del genere, tra cui quella del 10 agosto a Caulonia, per mantenere vivo il ricordo del fratello, attraverso la continuazione della sua passione più grande. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, Mercoledì 30
GOLETTA VERDE PROMUOVE LA COSTA TIRRENICA
Quindici punti di campionamento delle acque balenabili sono risultati puliti
Goletta verde è la campagna ambientalista portata avanti da Legambiente da più di venti anni. Monitoraggio scientifico, informazione, lotta all’illegalità di ogni genere, promozione del turismo sostenibile e delle aree marine protette. Sono questi gli obiettivi che la campagna di Legambiente si prefigge di portare avanti nei due mesi di attenta analisi delle coste dell’intera penisola. Per quanto riguarda la Calabria, l’allarme viene lanciato per l’inquinamento dei fiumi e del cemento in riva al mare. Molte coste del versante tirreno sono state promosse. Quindici su sedici punti di campionamento sulle acque di balneazione prelevate sul versante tirrenico sono risultati puliti.
Il giudizio attribuito a ciascuna località, da un massimo di cinque vele fino ad un minimo di una vela, è risultato di una valutazione complessiva. I parametri presi in esame possono essere suddivisi grosso modo in due categorie: la qualità dei servizi recettivi e qualità ambientale del territorio. Scilla si  aggiudica quattro vele ed le  è stato assegnato un punteggio complessivo di 71,9 ( dato dalle somme delle classi considerate e rapportato su  una scala di valori che va da 1 a 100).
La cittadina della Costa Viola ha avuto il massimo (cinque stelline) per la qualità ambientale, in base ai cinque parametri considerati: paesaggio naturale, paesaggio costiero, qualità del costruito e vivibilità. Di petali, che fotografano la qualità dell’accoglienza, ne ha avuti solo tre. La pagella della costa di Scilla vanta altri tre simboli: quello delle onde, attribuito alle località migliori per quanto riguarda la pulizia del mare e delle spiagge; il castello, che contraddistingue località che offrono luoghi di interesse storico-culturale; le bollicine, che indicano la presenza di fondali interessanti per chi pratica l’attività subacquea. Gli unici due simboli che non sono stati attribuiti  alla costa scillese sono quello relativo alla presenza di servizi per disabili motori e quello attribuito ai Comuni che si sono distinti per migliorare la sostenibilità ambientale.
L’area della costa viola ha , comunque, avuto un risultato positivo, per quanto riguarda Scilla, Bagnara e Palmi, mentre soffre Villa San Giovanni, a cui è stata attribuita una sola vela. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, Lunedì 28
La Costa Viola accoglie l’Uic
TERZA TAPPA DEL RAID IN PEDALÓ
Terza tappa dell’ VIII Raid in pedalò nella spiaggia di Scilla. I trenta pedalò, con a bordo 30 non vedenti e trenta accompagnatori, sono spiaggiati tra gli applausi dei bagnanti e accolti dalle istituzioni locali, il sindaco Gaetano Ciccone e l’assessore Nino Vita.
Dopo 10.200 Km di percorso, sfidando il sole, il caldo e le correnti del mare Tirreno, i partecipanti, veri e propri “atleti”,  hanno dato l’ennesima prova di forza, coraggio e determinazione.
Come dice il presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti, Tommaso Daniele << è la prova delle enormi potenzialità dei minorati della vista>>.
Oggi, infatti grazie alle nuove tecnologie e cure, i non vedenti sono in grado di svolgere le più svariate attività. Questa del raid, insieme a tante altre iniziative promosse dall’associazione durante il corso dell’anno, ne vuole essere la dimostrazione. Quella del Raid in pedalò è ormai un appuntamento fisso dell’estate. Ogni anno si ripropone in una regione diversa. Quest’anno è stata scelta la Costa Viola, perché una costa carica di simboli e significati e perché offre tante possibilità di  approdo. Quello con Scilla è un legame speciale che unisce la cittadina all’Unione Italiana Ciechi. Uno dei presidenti storici dell’associazione è stato l’indimenticabile scillese Giuseppe Fucà. Inoltre tra le volontarie, che da anni cura l’organizzazione del Raid, vi è la scillese Annamaria Sgroi.
Quello che questa manifestazione si propone di  portare avanti è il concetto di uguaglianza.
Ancor’oggi tante sono le difficoltà e gli ostacoli, su cui si intende porre l’attenzione anche grazie a questi eventi. Il percorso scolastico dovrebbe essere supportato dall’ ausilio di strumenti specifici, che possano garantire pari opportunità In questo contesto strumenti come quello della Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita”, di cui ricorre l’ottantesimo anniversario,  risultano essere fondamentali perché offrono servizi in grado di offrire serie opportunità di integrazione sociale e di inserimento nel mondo del lavoro. Quest’ultimo aspetto è un altro punto dolente su cui i volontari delle associazioni pro ciechi intendono sensibilizzare.
<< La voce registrata che risponde al centralino telefonico di un ente pubblico - spiega Rodolfo Masto, presidente della Federazione Nazionale Pro Ciechi -  è un posto in meno di lavoro per un non vedente>>. Alle problematiche legate all’inserimento lavorativo, si accompagnano quelle legate agli anziani, che necessitano di cure specifiche, e quello dei pluriminorati, che oltre la cecità soffrono di altri handicap. Proprio riguardo a quest’ultima problematicità, Tommaso Daniele intende, con il ricavato delle vendite del libro da lui curato, “Il sasso nello stagno”, realizzare un centro di eccellenza per i pliriminorati.  Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, venerdì 25
IN PEDALÓ PER LA PARITÁ DEI DIRITTI
Scilla, domenica il raid organizzato dall’Unione Italiana Ciechi
Domenica prossima farà tappa a Scilla il  “VIII Raid Nazionale in Pedalò - Lungo le coste tirreniche della Magna Grecia Calabra per riaffermare la parità in tutti i diritti”. La manifestazione ha carattere promozionale, organizzata dall’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti e presentata ieri mattina presso il salone della Provincia di Reggio calabria, ha lo scopo di sensibilizzare le coscienze delle Amministrazioni e dei cittadini sulle problematiche dei non vedenti e sulla prevenzione della cecità. Trenta pedalò, con a bordo un non vedente e un accompagnatore, si cimenteranno in un percorso di sei tappe che da Gioia Tauro li porterà a Reggio Calabria. Tra i partecipanti al Raid, il Presidente Nazionale  dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti, Tommaso Daniele. La manifestazione, supportata e patrocinata dalle istituzioni locali, ha avuto inizio ieri  da Gioia Tauro .
Il percorso dei pedalò sarà supportato da un Caccia Mine, dalla Guardia Costiera e dai Carabinieri. A seguito della carovana ci saranno due camper: una Mostra itinerante degli ausili tiflotecnici utilizzati dai non vedenti e ipovedenti e l’altro dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità, che effettuerà visite oculistiche gratuite. Un gruppo musicale ogni mattina sarà presente presso i Lidi dove spiaggeranno i pedalò per allietare e attirare l’attenzione della popolazione. A seguito della squadra ci sarà un gruppo di volontari, che svolgerà una serie di compiti a supporto della manifestazione tra i quali il volantinaggio sulla spiaggia e nelle strade circostanti. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, giovedì 24
ARTE E MUSICA AL CASTELLO
Tante iniziative nell’ambito della kermesse “L’Altrosenso”
Scilla è stata meta di artisti di ogni epoca storica. Per questo motivo L’Associazione Culturale “Testaccio Lab” ha scelto la cittadina della Costa Viola come tappa di grande rilievo nell’ambito del progetto “L’Altrosenso”. Tale progetto coinvolge diverse regioni italiane, allo scopo di promuovere, mediante l’arte contemporanea nelle sue diverse espressioni, la valorizzazione del contesto storico, architettonico, archeologico nel quale si realizza, anche in termini turistici.  La manifestazione, patrocinata dal Comune di Scilla, Cerere, Università Mediterranea di Reggio Calabria e la Soprintendenza ai Beni Artistici della Calabria, si svolgerà nei giorni 1 e 2 agosto prossimi tra le mura del magnifico Castello Ruffo. Il tema conduttore sarà l’eterno conflitto degli opposti nell’animo umano e in particolare quello femminile. Una due giorni in cui numerose artiste, note a livello nazionale e internazionale, si esibiranno in performance live tra teatro, musica, pittura, arte, danza, fotografia e videoinstallazioni. Questa grande  rassegna multidisciplinare offrirà uno spaccato interessante sulle più innovative forme d’arte e creatività contemporanee.
La manifestazione si articolerà in installazioni video fisse, performance live per tutta la serata sullo sfondo di musica elettronica e spettacoli teatrali dal vivo. Tra le performance live:realizzazione dal vivo di opere pittoriche in grande formato dalle fumettiste del gruppo Mp5 + To/let, installazione della posizione interattiva Second Life su internet dell’architetto digitale Valeria Galluzzi, installazioni video arte e visual dislocate lungo i percorsi del castello, sullo sfondo di sonorità elettroniche di note DJ.  La serata del 1 agosto si aprirà con l’inaugurazione della mostra Kiki Fleming e Angela Pellicanò, che già da qualche giorno espongono nella sala Cerere, e dell’eclettica artista Casaluce-Geiger. Seguirà lo spettacolo teatrale “Cunti e canti di focu e di luna” della Compagnia teatrale “I Donni” e concerto dal vivo di Alice Pelle.
Nella serata del 2 agosto, dopo la performance di teatro e musica di Daniela Lunelli e Ozon Factory, si esibirà la compagnia teatrale Lakufocu in uno spettacolo di  fuoco e di passione. Chiuderà Denise Project in un concerto di musica dal vivo.
La manifestazione sarà presentata nell’ambito della Conferenza stampa presso il Rettorato dell’Università Mediterranea il prossimo 30 luglio alle ore 11:30, mentre l’inaugurazione della due giorni è prevista per il primo agosto alle ore 20.
Due giorni intensi di cultura, che non a caso apre l’agosto scillese. Sembra proprio che sia sulla  cultura, nelle sue varie forme e espressioni, che l’amministrazione comunale vuole puntare per fare del castello un importante punto di riferimento per artisti e professionisti nel panorama culturale italiano. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, mercoledì 23
“LOCALITÁ AMICHE DEI DELFINI”
Questo l’obiettivo della campagna di sensibilizzazione del Cts  Ambiente
Il Veliero dei Delfini approda oggi in Calabria e precisamente nel mare di Scilla, dove farà sosta fino a domani. Un appuntamento estivo che si rinnova per il sesto anno consecutivo. Realizzato dal CTS Ambiente, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e il Comando Generale delle Capitanerie di Porto. Una barca a vela di 25 mt è salpata lo scorso 25 giugno dal porto di Genova e navigherà  lungo le coste della penisola fino al prossimo 8 agosto  per portare avanti la campagna di sensibilizzazione per la tutela dei delfini, dei grandi migratori marini e del loro habitat. A bordo del veliero, un team di biologi e cetologi  realizzano un check-up delle popolazioni marine e una verifica del loro stato di salute. Inoltre l’iniziativa del CTS Ambiente si pone come obiettivi: informare e sensibilizzare il grande pubblico sull’importanza della salvaguardia della biodiversità, promuovere il ruolo strategico del sistema dei Parchi e delle Aree Marine Protette Italiane nel Mediterraneo, porre l’accento sullo sviluppo di iniziative di turismo legate all’osservazione dei cetacei in libertà (whale-watching) e altre specie, nel pieno rispetto del loro habitat.
Nel Mediterraneo  il 42% delle  “popolazione” è sempre più a rischio di estinzione e  il Veliero si fa portavoce della tutela della biodiversità come valore per la difesa della natura. Si propone,infatti, non solo come difensore dei delfini ma anche di balene, tartarughe, squali, tonni e pescispada e di tutto il multietnico patrimonio del mare nostrum.
In 45 giorni il Velierò farà tappa in sette regioni, tra cui la Calabria, toccando oltre a Scilla, anche Reggio Calabria e Tropea. Durante la spedizione è previsto il coinvolgimento diretto delle Amministrazioni locali attraverso la somministrazione di un semplice questionario utile ad analizzare, in base ad alcuni indicatori, l’impegno degli Enti nei confronti della tutela della biodiversità marina.
A fine campagna verrà quindi pubblicata la classifica delle “Località amiche dei delfini” e verrà attribuita la Bandiera dei Delfini alle amministrazioni che si sono distinte per il loro impegno nella salvaguardia della biodiversità marina e dei cetacei in particolare. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, mercoledì 23
INSEDIATA LUNEDI SCORSO LA COMMISSIONE SPECIALE
Si è insediata, lunedì scorso, la Commissione Consiliare Speciale per l’Ospedale “Scillesi d’America”, voluta dal Consiglio Comunale per svolgere uno studio generale sulla situazione attuale del nosocomio scillese. La presidenza della commissione è stata attribuita al consigliere  di maggioranza, Domenico Diano e la vicepresidenza ad Antonio Santacroce, del gruppo di minoranza “Uniti per Rinnovare”. Tra le prime azioni che la Commissione ha messo in programma, c’è un incontro con i Dirigenti e i Capi servizi impegnati nello “Scillesi d’America”, che avrà luogo  il prossimo lunedì 28 luglio presso i locali dell’ospedale. Inoltre i cinque membri del CCS provvederanno nell’immediato a  dare comunicazione ai sindaci del comprensorio sanitario sull’avvenuta  istituzione della commissione  e dei suoi obiettivi.  Il  CCS con queste azioni  intende sensibilizzare  l’intero comprensorio sulla funzione e il ruolo che deve avere lo “Scillesi d’America” nel venturo Piano Sanitario Regionale. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, lunedì 21
NIENTE BANDIERA BLU. IL COMUNE SI RIVOLGE ALLA CITTADINANZA
Uno degli aspetti per la quale Scilla si è mostrata essere molto indietro rispetto ai comuni che aspirano a fare del turismo la principale risorsa è quello fondamentale della corretta gestione dei rifiuti. In particolare, la percentuale di raccolta differenziata è ancora minima, a tal punto da escludere il  comune scillese dal conseguimento della Bandiera Blu. Proprio in relazione a questo gap l’amministrazione intende fare dei passi in avanti per l’aumento degli indici di raccolta e il miglioramento dell’assetto ambientale, chiedendo la collaborazione della cittadinanza.
In particolare l’assessore all’ambiente Girolamo Paladino e il sindaco Gaetano Ciccone hanno comunicato che da lunedì 14 luglio fino al 31 agosto si svolgerà la raccolta differenziata “porta a porta” relativamente alle attività commerciali esistenti nel centro di Scilla e nella frazione di Favazzina e agli stabilimenti balneari ubicati sul litorale scillese. Precisamente tali operazioni di raccolta differenziata verranno svolte nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì. L’invito rivolto agli esercenti commerciali e ai titolari degli stabilimenti balneari è quello alla collaborazione fattiva. Tale invito si estende a tutta la cittadinanza  a cui si chiede, per un’efficace gestione del servizio, di conferire i rifiuti negli appositi cassonetti dalle  21 alle 6. La raccolta differenziata “porta a porta” è sicuramente uno dei metodi migliori per ridurre la quantità dei rifiuti ed incrementare la percentuale dei rifiuti riciclati. Per un corretto funzionamento del servizio è indispensabile la collaborazione della cittadini, ma anche la predisposizione di un calendario dettagliato, per il ritiro dei diversi tipi di rifiuti in diversi giorni, e la distribuzione agli utenti di appositi contenitori.
Per il mese di luglio e agosto la raccolta dei RSU verrà svolta anche la domenica. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, domenica 20
TOUR ITINERANTE PER OTELLO PROFAZIO
Venerdì scorso tappa in piazza San Rocco. Lo spettacolo toccherà nove comuni
Storie e cantastorie. Cultura, storie e leggende calabresi ma anche ironia e poesia popolare ritornano nelle piazze della provincia di Reggio Calabria grazie alla rassegna itinerante di canto popolare  diretta da Otello Profazio.
Lo  spettacolo promosso dalla Provincia di Reggio Calabria toccherà nove comuni e alla sua terza serata, venerdì scorso, è approdato in piazza San Rocco a Scilla. L’ideatore della manifestazione, l’Assessore provinciale alla cultura Santo Gioffrè, definisce il celebre cantautore calabrese <<un bene culturale della Provincia di Reggio Calabria>> per il suo lavoro di ricerca e recupero delle tradizioni calabresi. Infatti quello di Otello Profazio è stato un exursus sempre originale, ove non sono mancate le improvvisazioni, dei suoi celebri stornelli e canti , che raccontano storie e personaggi di una Calabria ancorata alle sue radici e alla sua cultura più genuina e popolare. Ma insieme alla Calabria, protagonista della serata è stata la Puglia. Hanno aperto lo spettacolo e accompagnato Profazio nelle sue esibizioni, I Uaragnaun, portando ritmi, espressioni e racconti della terra di Puglia, in particolare dell’Alta Murgia barese. La brillante cantante Maria Monarco accompagnata da Luigi Bolognese alla chitarra e mandola, Silvio Teot alle percussioni e dal celebre zampognista Mico Berardi hanno dilettato il pubblico scillese a suon di tarantelle del Gargano, balli del brindisino, spizziche del Salento ma in particolare hanno riproposto canti popolari che raccontano personaggi e storie legati all’entroterra pugliese della Murgia.
Accompagnato dal gruppo pugliese, Otello Profazio ha regalato i suoi successi, dal “U briganti Musolino” a  “Mannaia all’ingegneri”, da “Amuri Amuri” ai canti  presenti nel suo ultimo album, “Il filo di seta”.
Il cantastorie calabrese ha riservato il suo repertorio di canti legati alla tradizione marinara al suo prossimo concerto a Scilla, che si terrà il 10 agosto in occasione della sagra del pesce spada. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, sabato 19
ASSEMBLEA PUBBLICA PER IL RECUPERO DEI CENTRI STORICI
Nel corso del Consiglio comunale di Scilla del 14 luglio scorso è stata approvata la costituzione  di “Associazione Temporanea di Scopo e mandato collettivo speciale con rappresentanza al comune di Palmi per la realizzazione dei progetti integrati per la riqualificazione, recupero e valorizzazione dei centri storici”. Con questo bando la Regione Calabria intende proseguire l’azione di recupero dei centri storici, utilizzando le risorse ancora disponibili nell’ambito dei fondi FAS relativamente alla delibera CIPE 35/05 e la delibera CIPE 3/06. Nel bando precedente il comune di Scilla ha ottenuto il finanziamento per la costruzione dell’ascensore, di cui è in corso il progetto esecutivo. A questo bando possono partecipare i comuni con più di trentamila abitanti o associazioni di comuni che superino i 50 mila. La scelta del comune di Scilla è stata quella di aderire all’ associazione formata da  quattordici comuni tra cui Bagnara, Palmi, Melicuccà, in considerazione di una continuità territoriale tra i comuni appartenenti all’area della Costa Viola , accomunate dalla vocazione turistica e legate da una tradizione storico-culturale.
Il progetto prevede la riqualificazione del centro storico, delle vie di San Giorgio adiacenti a piazza San Rocco e piazza San Giuseppe. In particolare gli interventi consistono nel rifacimento delle strutture sotterranee, pavimentazione con materiale pregiato, illuminazione con arredi artistici. Il bando prevede momenti di partecipazione pubblica per dare la possibilità ai cittadini di avanzare proposte e esigenze in ordine alla riqualificazione dei centri storici e contribuiscono a conseguire un punteggio tale per concorrere ad ottenere il finanziamento. In questo contesto si inserisce l’assemblea pubblica dello scorso 16 luglio in cui la cittadinanza è stata invitata a partecipare  per avanzare proposte progettuali. Nel corso di questo incontro sono stati distribuiti ai partecipanti dei questionari da cui dovrebbe emergere come i cittadini  sognano il centro storico del proprio paese. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, venerdì 18
SINGOLARE CONNUBIO FEMMINILE
Inaugurata la mostra di Angela Pellicanò e Kiki Fleming al Castello di Scilla
Sole e luna; notte e giorno. Da questo singolare connubio femminile tra due artiste così distanti ma accomunate dallo stesso amore per l’arte e la ricerca introspettiva, nasce  l’ idea del presidente del Consorzio Cerere, Rosa Maria Cagliostro di organizzare l’esposizione della doppia personale di Angela Pellicanò e Kiki Fleming nella sala Cerere del Castello Ruffo di Scilla. La mostra inaugurata lo scorso mercoledì   rimarrà aperta fino al 30 agosto. Si potrà visitare tutti i giorni, dalle 16 alle 21.
Dall’incontro delle due artiste in occasione dell’esposizione della doppia personale al museo d’Arte delle Generazioni del ‘900 “G. Bergellini”, nasce un’originale collaborazione che continua nel tempo. Due mondi distanti che si avvicinano nell’arte, senza prevaricazioni e contaminazioni. Quello complesso e variegato di Kiki Fleming, che porta nelle sue recenti produzioni pittoriche il suo percorso di vita dal periodo vissuto in Cina fino alla sua nuova collocazione in Umbria, e quello mediterraneo dell’eclettica artista reggina Angela Pellicanò.
Colori vivi e luminosi , manifestazioni della forza della natura, che esprime gli stati d’animo interiori, arricchiti da simboli caratteristici del mondo orientale dominano nelle raffigurazioni di Kiki Fleming, dove astrazione e figurazione sono strumenti espressivi di un modo di vedere il cosmo e la natura. Ricerca carica di simbolismi, colori scuri e forme che si tagliano, volti e soggetti inventati sono risultato dell’ intenso lavoro di Angela Pellicanò volto alla creazione di una nuova figura, in cui l’essere e l’apparire non differiscono e libera da tabù e dai legami che hanno impedito per anni l’emancipazione della donna.
Due sensibilità che, con percorsi empiamente diversi mostrano una stessa vigorosa tenacia tutta femminile, che esprime in forme ormai mature un universo interiore di grande spessore utilizzando sperimentate tecniche pittoriche i cui esiti vanno dritti al cuore e allo spirito “bambino” che è dentro tutti noi.
Questo interessante connubio di due sensibilità femminili si inserisce nella programmazione di eventi artistici e culturali che il Castello Ruffo di Scilla da qualche anno ospita fra le sue antiche mura e, grazie a cui, è destinato a diventare un centro culturale  di sempre più crescente livello. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, giovedì 17
OSPEDALE DI SCILLA OK ALLA COMMISSIONE
Sarà un ponte tra istituzioni e cittadinanza
Nel corso delle cinque ore dell’animato consiglio comunale dello scorso 14 luglio, dopo una fase di acceso dibattito, si è passati alla discussione e all’approvazione dei punti all’ordine del giorno. Approvato dalla maggioranza  la costituzione di associazione temporanea di scopo e mandto collettivo speciale con rappresentanza al comune di Palmi per la realizzazione dei progetti integrati per la riqualificazione, recupero e valorizzazione dei centri storici della Calabria. All’unanimità è stata approvata  l’istituzione della commissione speciale di studio su Ospedale “Scillesi d’America”. La commissione consiliare sarà composta da tre esponenti della maggioranza, Mollica, Diano e Cotroneo, e da due della minoranza, Pirrotta e Santacroce. La proposta avanzata nei precedenti consigli dalla minoranza riguardo l’istituzione di un Osservatorio civico, non è stata accolta poiché  l’istituzione di organismi di questo tipo rientra tra le competenze dell’Asl, mentre la commissione consiliare acquista un carattere istituzionale di competenza specifica del comune. La commissione avrà funzione di studio, di acquisire proposte dalla cittadinanza, interloquire con le istituzioni competenti e di seguire con attenzione tutte le vicende legate al nosocomio scillese.
L’unanimità ha avuto l’approvazione della protesta per la riduzione dell’organico docenti della scuola primaria dell’istituto comprensivo di Scilla. L’assessore Mollica fa sapere che l’organico del personale docenti di scuola primaria è stato diminuito di varie unità, comportando l’eliminazione di una classe con le  notevoli difficoltà per gli allievi per l’esercizio del diritto allo studio. Ad essere penalizzati da questa riduzione sarebbero infatti gli allievi di Solano e Melia, che avrebbero gravi disagi a raggiungere il plesso più vicino, considerata la distanza tra le frazioni e la tortuosità delle vie di comunicazione. La soppressione di classi nel plesso centrale invece comporterebbe l’ampliamento degli scolari per ciascuna classe, con notevoli disagi strutturali per gli edifici. L’amministrazione, preoccupata del conseguente pericolo di dispersione scolastica e della mancanza del fondamentale ruolo di presidio della legalità, che la scuola rappresenta soprattutto nelle aree periferiche, avanza al consiglio la proposta di approvare una delibera con la quale venga ufficialmente avanzata una richiesta di rideterminazione dell’organico della scuola di Scilla. La maggioranza, nell’intenzione di preservare le piccole comunità montane, ha ripreso la proposta del commissario dell’agricoltura UE Fischer Boel di dirottare i fondi dall’agricoltura allo sviluppo delle aree rurali, da investire nelle scuole e servizi essenziali per bloccare l’abbandono dalle campagne. È stata messa da parte la controproposta inizialmente avanzata dalla minoranza di creare delle convenzioni e protocolli d’intesa con i comuni limitrofi  perché si crei una sinergia a lungo termine per incentivare l’iscrizione degli allievi nell’istituto di scilla, a fronte ad una tendenza  ad allontanarsi dal comune. La minoranza, dopo una breve sospensione del consiglio, ha scelto di non partecipare al voto e quindi la delibera è stata approvata all’unanimità dalla maggioranza.  Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 15
CAMBARERI ALLA COMUNITÁ MONTANA
Scilla, nominato assessore nel corso di un consiglio comunale animato
Nonostante i tre chiari punti all’ordine del giorno, il consiglio comunale di ieri si è caratterizzato da un clima polemico che avuto al centro le antiche questioni che puntualmente si presentano nella stagione estiva. La minoranza non si è risparmiata nell’elencare e analizzare con tanto di dati e grafici i problemi che affliggono la cittadinanza scillese. Carenza acqua potabile, mancanza parcheggi, mancata organizzazione nella viabilità, problema igiene e pulizia delle strade del paese, mancanza di bagni pubblici, e via dicendo. Ma a scatenare la polemica è stata  la reazione da parte della minoranza alle motivazioni addotte dal sindaco in un’intervista a Calabria Ora. Il dato portato dai consiglieri della minoranza che il comune di Scilla ha circa 38 litri di acqua al secondo, con la conseguente disponibilità da parte dei cittadini di circa 638 litri di acqua al giorno, pone degli interrogativi sulle reali motivazioni della penuria che sta creando notevoli disagi alla cittadina scillese. <<Nel percorso di distribuzione l’acqua si perde nella rete vecchia e fatiscente - secondo l’analisi di Cambareri - che è stata sostituita ma dove continua a scorrere acqua>> . L’ esistenza di  perdite d’acqua in alcuni punti della rete e nei serbatoi è stata confermata anche dall’assessore Mollica, dopo aver fatto una verifica con l’ingegnere della Sorical nei punti di maggiore criticità.
Lo stesso sindaco spiega che le motivazioni date nell’intervista si riferiscono ad una situazione di particolare emergenza idrica verificatisi a fine giugno a causa della disattivazione di un pozzo da parte della Sorical, che è stato ripristinato e sottolinea la necessità che a Scilla confluisca più acqua in vista delle sempre più crescenti esigenze.
Ma la minoranza ha toccato altri argomenti come la questione porto. Il consigliere Perina, a dimostrazione che la mobilitazione della cittadinanza non è stata vana, ha dato notizia di una lettera inviata dal genio civile, sezione opere marittime, in cui l’ufficio comunica ufficialmente di  impegnarsi entro il 2008 a completare progetto esecutivo dell’opera. Tra le proposte pervenute  dai consiglieri del gruppo “Uniti per Rinnovare” e dal consigliere Giordano: la derattizzazione e disinfestazione delle strade; distribuzione di cestini nelle spiagge e in via marina;  maggiore controllo della viabilità soprattutto nei quartieri di Marina grande, invasa da parcheggi selvaggi, e Chianalea, dove nonostante il divieto d’accesso continuano a transitare motorini disturbanti. Un ulteriore proposta pervenuta dalla minoranza riguarda l’invito rivolto all’amministrazione di sfruttare i lavori dell’autostrada, valutando insieme ai vertici dell’Anas e delle ditte, la possibilità di  interventi nel paese, come il rifacimento di strade e delle spiagge sempre più ridotte.
Di fronte alle tante mancanze rilevate e critiche mosse dall’opposizione, c’è chi evidenza la crescita di Scilla negli ultimi anni. <<Dallo scorso mese di giugno a Scilla è tutto esaurito- controbatte l’assessore Vita- segno di una crescita di presenze nel paese, grazie anche ai lavori che hanno riguardato soprattutto  Chianalea>>. Il sindaco sottolinea  la vittoria della  battaglia di sopravvivenza di Scilla come comunità montana. Nell’annunciare la nomina di Cambareri ad assessore alla Comunità Montana, il primo cittadino spiega  l’importanza di questa appartenenza, in quanto l’80% del territorio scillese è  al di sopra dei 100 m dal livello del mare ed evita lo spopolamento delle zone collinari.
A questa fase di polemica e dopo il dibattito sulle sempre attuali problematiche scillesi il Consiglio si è concentrato sugli altri punti dell’ordine del giorno di cui daremo conto nei prossimi giorni.  Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, domenica 13
LO “SCILLESI D’AMERICA” TORNA IN CONSIGLIO
All’odg l’istituzione di una commissione speciale
Nuova convocazione per il consiglio comunale di Scilla prevista per lunedì 14 luglio alle ore 17,00 presso la sala delle Adunanze del Municipio. Tra i punti dell’ordine del giorno: la costituzione di Associazione Temporanea di Scopo e mandato collettivo speciale con rappresentanza al Comune di Palmi per la realizzazione dei progetti integrati per la riqualificazione, recupero e valorizzazione dei centri storici della Calabria. Questo argomento  sarà oggetto di un’assemblea pubblica, che sarà tenuta il prossimo 16 luglio presso la sala consiliare del municipio, dove l’Amministrazione intende presentare proposte progettuali volte al recupero, riqualificazione e valorizzazione del centro storico. All’ordine del giorno anche la protesta per la riduzione dell’organico docenti della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di Scilla e l’istituzione della Commissione Speciale di Studio su Ospedale “Scillesi d’America”.  Quest’ultimo punto è stato al centro di dibattito nei precedenti consigli, dove il gruppo di minoranza “Uniti per Rinnovare” aveva proposto l’istituzione di un Osservatorio Civico, di cui si era presentata una bozza di regolamento. Nell’ultimo consiglio il sindaco Ciccone aveva annunciato la volontà di accogliere la proposta avanzata dalla minoranza ma con le opportune modifiche al regolamento in modo tale che si crei una commissione, che segua le vicende legate all’ospedale, che abbia un carattere istituzionale.
Ma quello di lunedì 14 si preannuncia essere un consiglio al quanto animato. Attraverso l’ultima  pubblicazione, i consiglieri del gruppo “Uniti per Rinnovare” hanno informato la cittadinanza  dell’intenzione di fare importanti dichiarazioni riguardo le seguenti problematiche: porto di Scilla, crisi Ospedale “Scillesi D’America”, penuria dell’acqua potabile.
Su quest’ultima questione ai consiglieri di minoranza non sono andate proprio giù le motivazioni sulla carenza idrica  apportate dal sindaco in un’intervista  pubblicata su Calabria Ora.
Secondo i consiglieri di minoranza le motivazioni date dal primo cittadino sono “irresponsabili e vergognose” e ritengono che i i reali problemi legati alla carenza di acqua potabile siano principalmente due: la criticità di una gran parte della rete idrica che in alcuni tratti è ormai obsoleta, gli usi impropri e abusi.  Nel corso del prossimo consiglio la minoranza è decisa a fare ulteriore chiarezza su questa questione e su altre, di cui la cittadinanza è da tempo in attesa di risposte concrete. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, sabato 12
“UNITI PER RINNOVARE” LANCIA L’ALLARME - leggi pdf
Scilla, il crescente indebitamento del Comune ammonta a nove milioni di euro
Nel consiglio comunale dello scorso  11  giugno il gruppo consiliare “Uniti per Rinnovare” aveva lanciato  l’allarme sul crescente indebitamento del Comune, che ammonta secondo le ultime stime a 9 milioni di euro. Secondo i consiglieri di minoranza  tale situazione è il risultato di una gestione fallimentare della precedente e attuale amministrazione, che fino ad ora avrebbe utilizzato somme che hanno specifiche destinazioni per far fronte ai debiti.
Intanto che i consiglieri aspettano  risposte per un’analisi della questione “prima che imbocchi la strada del non ritorno”, abbiamo chiesto al  sindaco Gaetano Ciccone delucidazioni sulla situazione economico finanziaria del comune. << Il comune non ha una situazione debitoria, ma ha delle difficoltà di cassa per divario tra uscite e  entrate, a causa di ritardi nella riscossione mediante ruoli di quattro/cinque anni>>. Secondo Ciccone l’attuale situazione di sofferenza in cui versano le casse comunali nasce dal passato, dai ritardi che si sono accumulati dal 2001. Ma dalle sue parole trapela un certo ottimismo, in quanto per arrivare ad una situazione di pareggio di bilancio << bisogna recuperare l’arretrato, senza chiedere tutto in una volta ai cittadini>>.
Meno ottimismo ha il primo cittadino in ordine alla possibilità  di creare con il gruppo di  minoranza un unico circolo di PD. << è difficile , ancora manca il confronto. – conclude- Unico supporto potrebbe essere l’approvazione di uno statuto unitario di partito, che ancora manca in Calabria, in cui vengono delineate regole condivise, in cui ognuno si riconosce>>.  Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 7
PREMIO LETTERARIO SUL PATRONO CON GLI “AMICI DI SAN ROCCO”
Il gruppo “Amici di San Rocco” di Scilla ha partecipato anche al primo Concorso Letterario sul tema “San Rocco tra Fede Arte e Tradizione”, promosso da Mons. Filippo Tucci e dal Procuratore Costantino De Bellis. La cerimonia di premiazione è avvenuta lo scorso 28 giugno nella Chiesa di San Rocco a Roma.
Al concorso hanno partecipato i devoti al Santo di Montpellier di tutta Italia e, ancora una volta, il gruppo di Scilla si è distinto per la grande devozione e conoscenza dei culti e tradizioni legati al  Santo patrono, conquistandosi il  terzo posto nella classifica dei premiati. L’ opera premiata è stata quella realizzata dal gruppo composto da Magenta Ilaria, Cotroneo Arianna, Bellantoni Maria Teresa, Errico Giulia, Sidari Francesca. Attestati di merito sono stati consegnati a Scarano Caterina, Galletta Giovanna e Cacciola Renata.
<< Grande è stato l’entusiasmo e la partecipazione dei gruppi- dichiara il presidente dell’associazione Fortunato Rosaci-Sono migliaia le opere svolte da parte dei ragazzi là dove oggi come ieri si venera il culto a San Rocco>>. Da queste opere emerge quanto ancora il culto a San Rocco sia diffuso con uguale intensità in varie parti d’Italia, dove viene invocato nelle preghiere dei devoti, che spesso  attribuiscono  alla sua intercessione guarigioni e lieti eventi. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, lunedì 7
PARCHEGGI, NOVITÁ IN VISTA MA NON PER QUEST’ANNO
Gli assidui frequentatori delle spiagge scillesi anche quest’anno si ritrovano a dover fare i conti con un problema di sempre:la ricerca dell’ambito parcheggio.
In attesa del progetto esecutivo della costruzione di una  zona parcheggi nell’area dell’ex ferrovia, anche quest’anno a partire dall’11 luglio si riproporranno i parcheggi a pagamento. Invariata la tariffa, un euro l’ora, con la possibilità di fare presso gli uffici comunali abbonamenti mensili, quindicinali e settimanali. << Questa è una soluzione ottimale – spiega il sindaco Gaetano Ciccone- per garantire il parcheggio a chi viene da fuori o per chi consuma presso i ristoranti>>.
Ma quali sono gli strumenti con cui l’amministrazione comunale intende far fronte alla mancanza di parcheggi, che da anni costituisce un handicap per il rilancio turistico della cittadina della Costa Viola?  Per i cittadini scillesi già dal primo luglio scorso è attivo il servizio navetta, con il  percorso Melia-Iercarari-Marina Grande e viceversa. La novità di quest’anno è la possibilità di usufruire del servizio navetta anche da Reggio Calabria, sempre attraverso la ditta di pulmann Costa Viola.
La convenzione tra la Regione Calabria  e Costa Viola, che prevedeva due doppie corse, è stata integrata con un contributo di quattro mila euro dal Comune per un ulteriore corsa nel paese.
Intanto entro la fine dell’anno è previsto l’inizio dei lavori  per l’ascensore, che collegherà la zona alta di Scilla con il quartiere di Marina Grande. << Ci vorrà un anno e mezzo per la costruzione>> assicura Ciccone. Quindi mentre per i prossimi anni si prospettano parcheggi e ascensori, per questa stagione estiva i vacanzieri dovranno accontentarsi. Inoltre alla precaria situazione di viabilità interna si aggiungono i disagi provocati dai lavori presso l’autostrada e quelli prossimi nella statale 18 Scilla Bagnara. <<Si prevede un intasamento- afferma Ciccone - nel periodo estivo è preferibile sospendere i lavori in autostrada >>.  La proposta dell’Anas, appoggiata dal Comune, è quella del miglioramento dell’ingresso nello svincolo a Scilla attraverso la costruzione di un nuovo braccio d’accesso. Ulteriori proposte prese in considerazione  riguardano la possibilità di realizzare delle tangenziali autonome, attraverso la creazione di svincoli tra Utra e Pacì. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, lunedì 7
AL COMUNE LA CERTIFICAZIONE EMAS
Prestigioso riconoscimento a livello europeo di qualità ambientale
Si è concluso favorevolmente il procedimento per il rilascio al Comune di Scilla della certificazione Emas , il più prestigioso riconoscimento a livello europeo di qualità ambientale. Questo obiettivo si inserisce  nel più ampio progetto pilota “Odissea”, promosso dalla Provincia di Reggio Calabria e dal Ministero dell’Ambiente e coinvolge i territori di Scilla e Gambarie D’Aspromonte.
A darne la notizia il sindaco Gaetano Ciccone: <<Questo ambito riconoscimento sarà un importante biglietto da visita per il rilancio turistico. È stata fondamentale -afferma Ciccone- l’evoluzione che dal 2003  al 2008 ha riguardato l’attività di bonifica del territorio>>.
Un importante ruolo ha giocato anche il “Regolamento per l’installazione di impianti fissi di telefonia mobile e radiotelevisivi e minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici sul territorio comunale”, di cui il Comune si è dotato per porre  regole e limiti ben precisi al proliferarsi nel centro abitato di antenne. <<La società di telefonia mobile aveva fatto ricorso al Tar per chiederne la sospensione.- spiega Ciccone-  Il Tar ha rigettato il ricorso per cui presto ci sarà ordinanza di sgombro per gli impianti di telefonia mobile nel quartiere di San Giorgio>>. Le antenne situate sopra abitazioni private dovranno essere posizionate con una distanza di almeno 300 m dal centro abitato. Riguardo la contestata antenna situata nella stazione ferroviaria, aggiunge <<Potrà rimanere se si dimostra che è fondamentale per la sicurezza del transito ferroviario>>.
Poter vantare questo importante riconoscimento riguardo la qualità dell’ambiente, che ha costituito il punto dolens per il mancato conferimento della Bandiera Blu nello scorso anno, pone qualche interrogativo soprattutto riguardo la reale gestione dei rifiuti nel territorio comunale. <<La raccolta differenziata effettuata dalla società Fata Morgana  nella provincia- sottolinea  il sindaco- è ancora insoddisfacente e ha determinato un handicap di punteggio per il conferimento della Bandiera Blu. Si potrà ritentare nei prossimi anni ma bisogna superare i punti di criticità e incentivare le iniziative di carattere promozionale del territorio>>. Riguardo la qualità delle acque il primo cittadino scillese assicura sul <<  livello ottimale delle acque di balneazione nell’intera costa da Marina a Favazzina>>. Poco importa se i cittadini lamentano il sempre più ridotto spazio di spiaggia libera, perché per Ciccone <<Gli stabilimenti  balneari assicurano una spiaggia più pulita e controllata e costituiscono un ulteriore risorsa per il  turismo. Inoltre la distanza di 50 m tra un lido e l’altro, prevista da una norma regionale, è ampiamente rispettata.>>
Sicuramente la certificazione emas non dirà molto ai cittadini scillesi, alle prese con i disagi che la stagione estiva porta con sé, ma  darà  un notevole contributo all’attività di promozione turistica del territorio che l’Amministrazione sta portando avanti.<<Grazie ai vari eventi di carattere nazionale e internazionale, Scilla è al centro di interesse nell’economia turistica mondiale ed è stata inserita in un circuito turistico per cui giornalmente- conclude - arrivano pulman da Tropea e Soverato, che fanno tappa fissa nel paese>>. Un ulteriore impulso sarà dato dalla tanto attesa riapertura dell’Ostello della Gioventù, di cui è stato approvato il progetto esecutivo ed è partito il riappalto per i lavori di completamento e di gestione. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, sabato 05
SCILLA SENZ’ACQUA. I MOTIVI DI CICCONE
<<Circolazione resa difficile dal territorio>
Pochi giorni fa un’ordinanza del sindaco Gaetano Ciccone raccomandava ai cittadini scillesi l’uso limitato di acqua potabile, in prossimità di una carenza  nei mesi estivi. Abbiamo chiesto al sindaco ulteriori delucidazioni sulla questione  “emergenza  acqua potabile”.
<<Abbiamo appreso che la Sorical, la società che gestisce le risorse idriche calabresi,- spiega Ciccone- aveva disattivato il pozzo dell’acquedotto per risparmiare energia elettrica, ma è stato subito ripristinato. Inoltre si stanno riparando le pompe di passaggio, che si erano bloccate presso contrade Valle degli Angeli>>. La rete idrica secondo il primo cittadino <<ha delle criticità, ma non è la causa della carenza, in quanto la fornitura d’acqua è determinata in base al numero dei residenti e non riesce a coprire la domanda intensificata nel periodo estivo per l’aumento considerevole della popolazione,per  la presenza nel territorio di quattro strutture alberghiere, residence, e in particolare dell’ospedale>>Per Ciccone il nosocomio, per la presenza di due cicli di dialisi, comporta un alto consumo d’acqua.
Ma la carenza del prezioso liquido non è un fenomeno solo estivo, è una problematica che investe tutto l’anno.<< La circolazione d’acqua è resa difficile dalla struttura del territorio>>.
Insomma per risolvere definitivamente il problema secondo il sindaco sarebbe necessario un grande intervento da parte dell’ente Sorical. Questo sarebbe possibile attraverso un accurato utilizzo dei fondi europei.
Un’altra antica questione, che si ripropone con puntualità, è quella del malfunzionamento della rete fognaria di chianalea. Il sindaco spiega che <<il depuratore funziona bene. La difficoltà riguarda lo scarico delle acque reflue dei piani bassi delle case sul mare, che sono al di sotto del livello della fogna e quindi confluiscono direttamente a mare.>> La soluzione inizialmente prospettata era quella di creare dei pozzetti per intercettare questi scarichi, ma visto l’insufficienza di risorse si è optato per la realizzazione di un altro progetto, che prevede l’acquisto di nuove pompe.E su questo il primo cittadino ha le idee chiare. <<La gara d’appalto sarà completata a luglio dopodichè la ditta avrà il compito di istallare le pompe- conclude Ciccone- Dopo questo intervento neanche un grammo d’acqua reflua potrà confluire a mare>>. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, giovedì 03
DOPO 42 ANNI “IL MEDICO” VA IN PENSIONE
Visi solcati da emozione e lacrime, parole sincere di affetto e gratitudine. È stato questo il clima che ha invaso piazza San Gaetano di Melia per festeggiare e dire “grazie” al dottor Mario Lucà, che dopo 42 anni di onorato servizio di medico è andato in pensione. Ma quella di domenica pomeriggio non è stata la classica cerimonia ufficiale organizzata dalle amministrazioni comunali, come di consuetudine in certe circostanze, poiché è stata la comunità di Melia a volersi radunare spontaneamente  per festeggiare  il “suo medico”. Come è stato sottolineato dalle autorità presenti in veste di cittadini, amici e pazienti, tra cui il sindaco di Scilla Ciccone, il sindaco di San Roberto Vizzari, e il presidente delle Comunità Montana Micari, non sono frequenti manifestazioni di affetto autentico da parte dei cittadini verso chi ha svolto il proprio dovere. Le parole commosse di una compaesana  chiariscono il perché di tanto riconoscimento. Il dottor Mario Lucà non è stato solo il medico e ufficiale sanitario, che con grande professionalità e dedizione, ha curato i suoi pazienti. Infatti, nel corso degli anni, è diventato il punto di riferimento per qualsiasi tipo di problematica e non solo per i cittadini di Melia ma per l’intero comprensorio. << Spesso - ha sottolineato il vicesindaco Francesco Bellantoni -  dottore faceva da ponte con le istituzioni per porre in rilievo una carenza e per  sollecitare a  far fronte alle esigenze del territorio>>.

“Il medico”, come da tutti chiamato, ha svolto la sua professione, nella consapevolezza che la sofferenza che accompagna l’uomo nelle varie fasi della sua vita non è tanto quella fisica, per cui bisogna intervenire con la giusta diagnosi e terapia, ma la sofferenza dell’anima, a cui spesso una parola di conforto, uno sfogo liberatorio diventa la medicina più efficace. Il dottor Lucà sarà sempre ricordato dai cittadini di Melia  e dintorni  per la sua umiltà e fede cristiana, che è riuscito a concretizzare nei semplici gesti quotidiani di attenzione alla persona, prima che al paziente da curare. L’umiltà e la riservatezza del medico sono trapelate anche dalle poche parole di ringraziamento, pronunciate con voce tremolante e cariche di commozione, a conferma che per lui nella vita non contano le parole ma i fatti concreti. Dal patrimonio di competenza medica e di profonda umanità  lasciate dal dottor Lucà, attingeranno i colleghi, che si augurano potranno continuare ad usufruire della sua consulenza e grande esperienza.

Nei piccoli paesi dell’entroterra, lontani dalle strutture sanitarie, la figura del medico acquista una maggiore responsabilità e necessita di una vera e propria dedizione. Ecco il motivo per cui il sindaco Vizzari di San Roberto sta lottando per avere una guardia medica soprattutto perché sia riferimento per i cittadini nelle ore notturne. Giusy Nuri - torna susu