Scilla, lunedì 31
LA LAGANÁ FA TAPPA NEL CENTRO DELLA COSTA VIOLA
La vedova Fortugno a Scilla per ribadire l’impegno per sradicare la piovra mafiosa
Ieri Maria Grazia Laganà ha incontrato la cittadinanza scillesi in una manifestazione elettorale promossa dal Laboratorio politico-culturale “Giuseppe Pirrotta”.
“Una chiacchierata tra amici” è stata definita la visita quasi informale della vedova Fortugno dal Presidente del Laboratorio, Gianfranco Gioffrè, che ha  ricordato il legame antico tra i soci e il marito, Francesco Fortugno e la continuità che fin dall’inizio del suo ingresso al mondo politico il deputato del Pd ha voluto mantenere.
Il dibattito ha avuto come tema centrale la situazione attuale della campagna elettorale e gli impegni che il Partito Democratico si assume nei confronti dei cittadini sui vari problemi che affliggono il nostro territorio.<< Tre sono i punti fondamentali: economia, lavoro e sicurezza, tre fattori legati tra di loro>> ha dichiarato l’On. Laganà, sottolineando il particolare impegno del nuovo partito di contrastare le varie forme di criminalità organizzata, in particolare la ‘ndrangheta che in Calabria blocca qualsiasi possibilità di sviluppo. Tra le varie proposte citate e pervenute anche dai vari interventi ci sono: certezza della pena per chi compie reati di mafia, misure più rapide e incisive per la confisca dei beni patrimoniali, trasparenza nelle liste dei partiti, lotta all’usura, codici etici di autoregolamentazione nei consigli comunali. La Laganà ha ricordato quanto già è stato fatto durante il governo Prodi e  quanto proposte sono rimaste in cantiere e aspettano di essere attuate. L’incontro si è concluso con la disponibilità da parte della vedova Fortugno a dare un seguito a questi incontri con “gli amici di Scilla” Giusy Nuri - torna susu             

Scilla, sabato 29
Consiglio comunale di Scilla di venerdì 28 marzo.
Il gong finale suona all’una di notte, con il sindaco di Scilla Gaetano Ciccone che opta per il rinvio dell’approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2008. La “notturna” di venerdì scorso non ha risparmiato toni duri ed affondi pesanti. A mettere seppur faticosamente tutti d’accordo, è la proposta del consigliere di minoranza Antonio Santacroce, che se ne “infischia” dell’ordine del giorno e sposta l’attenzione sulla cocente problematica dell’ospedale “Scillesi d’America”. L’idea di Santacroce di istituire un osservatorio permanente per il nosocomio della Costa Viola, pare avere infatti riscontrato il consenso dell’intero consiglio comunale. Tornando alla cronaca, la maggioranza approva la vendita di due immobili comunali situati nella frazione di Favazzina in via Favagreca nel rione Villa. Antonio Cambareri di “Uniti per rinnovare” evidenzia come tali operazioni palesino <<la necessità dell’amministrazione di fare cassa, in modo da far quadrare i conti per il bilancio di previsione per il 2008>>. A rispondere è l’avvocato Ciccone, che sottolinea come <<l’azione non è finalizzata a risanare il bilancio comunale>>, rimarcando che <<è giunto il momento di regolamentare le posizioni delle famiglie che abitano questi immobili>>. Approvata, non senza discussioni, la modifica del regolamento comunale per il servizio di trasporto scolastico, con l’abbassamento dell’abbonamento mensile da 34 a 10,11 euro. L’opposizione decide di astenersi in merito a questo ed al punto successivo, concernente la determinazione dell’aliquota Ici, rimasta invariata rispetto allo scorso anno. Voto contrario, invece, per la determinazione dell’addizionale Irpef, provvedimento rispetto al quale Perina e colleghi denunciano l’assenza delle commissioni consiliari, proponendo inoltre la diminuzione dell’imposta. L’ultima fatica corrisponde alla votazione del programma triennale delle opere pubbliche per il triennio 2008-2010. Il piano passa, ma non registra l’ok della minoranza, con Santo Perina che ricorda il ruolo di primo piano giocato dal suo gruppo nella concessione del finanziamento di dieci milioni di euro da parte del Ministero delle infrastrutture, per il prolungamento del molo foraneo del porto. Ultime battute dedicate, infine, al Partito Democratico. Il primo cittadino Ciccone fa un passo indietro rispetto alle dichiarazioni rilasciate a Calabria Ora in un’intervista pubblicata martedì 25 marzo. I consiglieri di maggioranza che aderiscono al PD da undici diventano così dieci: momentaneamente estranei al progetto veltroniano sono Domenico Mollica, che ribadisce la sua appartenenza al Partito Socialista, e Domenico Cambareri. Deciso l’attacco di Antonio Pirrotta, che ritorna sulla querelle sorta a seguito dell’invito del sindaco al tavolo della presidenza, in occasione dell’incontro con il candidato al senato Luigi De Sena, e precisa: <<Per chiarezza democratica, e per rispetto ai nostri elettori, è opportuno ribadire che i consiglieri del gruppo “Uniti per rinnovare” (scarica la lettera in formato PDF) restano in opposizione in questa tornata amministrativa, pur aderendo personalmente al PD di cui condividono le idee e i programmi>>.  Rocco Bellantone -  torna susu

Scilla, sabato 29
Venerdì 28 marzo giornata di premiazioni per il decennale dell’Avis di Scilla.
Si è tenuta nella giornata di venerdì scorso, presso la scuola media “Giovanni Minasi”, la ricorrenza per il decennale della sezione Avis di Scilla. Al fine di rendere partecipi i ragazzi delle scuole medie di Scilla e delle frazioni di Melia e Solano, la sezione Avis di Scilla, in collaborazione con gli insegnanti, ha indetto due concorsi. Il primo è consistito nella creazione di un nuovo logo ufficiale della sezione Avis di Scilla, mentre il secondo nella composizione di un tema ispirato al pensiero sulla solidarietà espresso da Elisabeth Kùbler-Ross, nota dottoressa, psichiatra e  docente svizzera scomparsa nel 2004. All’evento hanno preso parte il presidente provinciale dell’Avis di Reggio Calabria Vincenzo Romeo, il sindaco Gaetano Ciccone, l’assessore alla pubblica istruzione Domenico Mollica, la direttrice sanitaria ed il presidente della sezione Avis Scilla, Antonella Marino ed Hilary Crook. << Donare non è un atto di carità ma un dovere civico – afferma il presidente Avis di Reggio Vincenzo Romeo - e credo sia un tassello importante all’interno del percorso per diventare cittadino>>. Anche le altre autorità  hanno espresso il loro pensiero, condividendo grosso modo quello del presidente e congratulandosi con i ragazzi per i lavori svolti. Da sottolineare l’apporto economico a favore dell’iniziativa da parte della filiale di Scilla della Banca Popolare di Crotone. Vincitore del concorso per il logo Avis Andrea Bova della scuola media di Scilla, mentre per il tema la vincitrice è stata Concetta Romeo dell’istituto di  Melia. Un’iniziativa che lascia ben sperare in una piccola realtà qual'è Scilla, in cui il volontariato, se pur a livello creativo-culturale, riesce a coinvolgere le classi più giovani della comunità. Pietro Giacobbe 

Scilla, venerdì 28
Giovedì pomeriggio incontro a Scilla con il candidato capolista al senato per il Popolo della Libertà Nitto Palma. Presenti anche Nino Foti e Lella Golfo, candidati alla camera.
L’arrivo di importanti esponenti del Popolo della Libertà a Scilla coincide inevitabilmente con la classica domanda da un milione di dollari: <<come porre fine al ventennio di mal governo del centrosinistra scillese>>? Una risposta hanno provato a darla, nel corso dell’incontro di giovedì scorso presso il ristorante “Vertigine”, Nitto Palma, candidato capolista al senato, Nino Foti e Lella Golfo, in lizza per un posto alla camera. Giuseppe Laganà, coordinatore di FI nella cittadina del basso Tirreno, ha sottolineato la situazione di stasi in cui Scilla vegeta da anni, evidenziando la necessità di dare una svolta alla situazione politica locale. Deciso l’intervento di Nino Foti. <<A prescindere dal colore politico – ha affermato Foti – è palese il fatto che Scilla venga gestita male. Non è accettabile che in un paese come questo non si punti a creare occupazione facendo leva sulle enormi potenzialità turistiche>>. Un appello Foti lo indirizza alla centrodestra scillese, affinché <<da domani stesso cominci a compattarsi e a lavorare per un’opposizione più continua e responsabile>>. Sulla stessa lunghezza d’onda Lella Golfo, secondo la quale <<si deve lavorare a Scilla per estirpare le radici del centrosinistra, coinvolgendo soprattutto i giovani e le donne>>. Nitto Palma, capolista per il senato e, dunque, avversario diretto del democratico Luigi De Sena, si presenta promettendo di mettere al servizio della Calabria la sua importante esperienza di magistrato e membro della commissione antimafia del senato. <<Chiediamo una particolare attenzione per il senato – afferma Palma – perché è lì che è in gioco la futura stabilità del governo Berlusconi. Interpellato sulla Calabria e su Scilla, Nitta dimostra di avere ben chiari i problemi da affrontare: ndrangheta, sanità, completamento dei lavori sulla Salerno- Reggio Calabria, potenziamento di imprese e strutture turistiche. A chi gli fa notare che Forza Italia a Scilla da anni stravince alle politiche, senza però riuscire ad imporsi alle amministrative, Nitta replica: <<ciò significa che il voto è molto più controllato alle comunali, e per tale motivo ci impegneremo a prestare più attenzione possibile affinché si possa votare in maniera libera alle prossime elezioni>>. Rocco Bellantone -  torna susu

Scilla, mercoledì 26
Approvato nella giornata di martedì 25 marzo il decreto Programma opere marittime per la Calabria dal Ministero delle infrastrutture. Dieci milioni stanziati per il porto di Scilla. 
Il sindaco di Scilla Gaetano Ciccone commenta soddisfatto l’ufficializzazione dello stanziamento dei fondi per la costruzione del secondo braccio del molo del porto di Scilla. Con il decreto Programma opere marittime per il triennio 2008-2010, firmato nella giornata di martedì dal ministro alle infrastrutture Antonio Di Pietro, in Calabria arriverà un totale di quarantacinque milioni di euro. Circa trentanove di questi riguardano il finanziamento di nuove opere, con dieci milioni destinati all’allungamento del molo foraneo del porto di Scilla. Per la risoluzione della “questione porto”, da anni d’attualità nella cittadina della Costa Viola, pare dunque che il Ministero alle infrastrutture abbia finalmente ingranato la marcia giusta. La notizia dell’approvazione del decreto è giunta al sindaco Ciccone direttamente dal sottosegretario Luigi Meduri. Il primo cittadino scillese, interpellato da Calabria Ora, a scanso di equivoci ha anzitutto precisato come sia la prima volta che il finanziamento viene stanziato dal Ministero, poiché sino ad oggi l’opera era semplicemente inserita in un programma di lavori generale. <<C’è la nostra soddisfazione – afferma l’avvocato Ciccone – per la decisione assunta dal ministro Di Pietro, comunicatami telefonicamente martedì da Luigi Meduri>>. Sui tempi di esecutività dei lavori, Ciccone aggiunge: <<avremo a disposizione a breve il progetto esecutivo dell’opera, e pensiamo perciò di poter mandare in appalto i lavori entro il 2008>>.   Rocco Bellantone
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Scilla, mercoledì 26
Condizioni del tempo nella Costa Viola il giorno dopo Pasquetta. A Scilla e Bagnara qualche disagio per le mareggiate.
Il day after la Pasquetta ha il gusto acre del cattivo tempo per la zona della Costa Viola. L’impennata delle visite, registratasi il lunedì dell’Angelo soprattutto a Scilla e Bagnara, non è stata addolcita da condizioni climatiche che possano ritenersi appropriate per la classica giornata da gita fuori porta. Ad intimorire le due cittadine dello Stretto è stato più che altro lo spauracchio delle mareggiate. Ieri mattina la parte bassa di Scilla ha tirato un sospiro di sollievo al proprio risveglio. Nella notte tra lunedì e martedì, le fortissime folate di vento e gli spettacolari cavalloni d’acqua, pur facendo temere il peggio  a residenti, ristoratori ed esercenti di Marina Grande e Chianalea, hanno fatto sì che il mare non si spingesse troppo oltre il marciapiede del lungomare. In via Marina la strada è stata invasa da terra, sassi e detriti di vario genere solo in alcuni tratti. Il regolare traffico delle vetture non è a rischio, ed un intervento repentino è necessario solo in corrispondenza al punto di imbocco al porto, dove lo spesso strato di sabbia depositatosi impedisce il passaggio scorrevole dei mezzi. Qualche disagio di troppo si è verificato anche nel borgo di Chianalea. Le abitazioni ed i ristoranti a pendio sul mare sono sempre a forte rischio in situazioni del genere, anche se in questa circostanza le sfuriate del clima sono state clementi. Il bollettino dei danni può considerarsi tutto sommato accettabile. Nulla a che vedere, insomma, con le ben più devastanti mareggiate del febbraio e del novembre 2007. Scampato ancora una volta il pericolo, adesso c’è solo da attendere l’arrivo degli enti competenti che provvederanno, si spera nel più breve tempo possibile, alla pulizia delle strade ed al riassesto della normale viabilità. Rocco Bellantone - torna susu         

Scilla, sabato 22
Intervista al sindaco di Scilla Gaetano Ciccone sulla situazione del Partito Democratico a Scilla.
Al termine dell’incontro di domenica scorsa a Scilla con il candidato al senato per il Partito Democratico Luigi De Sena, il “si può fare” veltroniano sapeva più di interrogativo che di appello convinto. Che il processo di formazione del PD a Scilla non sia mai stato una passeggiata è, d’altronde, cosa risaputa. La volontà di far decollare anche in riva allo Stretto il progetto democratico è una priorità per tutta l’area del centrosinistra scillese. I problemi, semmai, si riscontrano nel precario gioco di equilibri sui cui stentano a trovare stabilità e coesione le anime diessine e dielline, entrambe pronte da tempo al “grande salto”, ma divise da profondi dissidi ed, in taluni casi, anche da beghe personali difficilmente superabili nel breve periodo. I punti su cui trattare e cercare il confronto di conseguenza non mancano. A poco più di venti giorni dalle elezioni politiche del 12 e 13 aprile, la questione tiene banco nella cittadina della Costa Viola, e a discuterne con Calabria Ora è il primo cittadino di Scilla Gaetano Ciccone.
Avvocato Ciccone, l’incontro con l’ex super prefetto di Reggio Luigi De Sena ha registrato la partecipazione di moltissima gente. Come si sta evolvendo il movimento del PD a Scilla?
Nell’hinterland di Scilla c’è un forte movimento a favore del Partito Democratico. Lo dimostra l’interesse che ha suscitato l’arrivo di Luigi De Sena e, a livello amministrativo, il fatto che undici consiglieri di maggioranza su dodici abbiano aderito al partito. Vi sono inoltre due elementi della Margherita appartenenti alla minoranza consiliare che sono interessati al progetto del PD. Il fatto che in Calabria ci sia stato un ritardo nella formazione dei circoli e nel conseguente tesseramento degli aderenti, ha fatto sì che a Scilla non si sia formato ancora il coordinamento. Non abbiamo voluto forzare i tempi, e ci atterremo nel corso delle procedure alle direttive del partito.
Alla riunione con De Sena, il suo gesto di invitare al tavolo della presidenza Antonio Pirrotta, diellino componente del gruppo consiliare di opposizione “Uniti per rinnovare”, ha voluto significare apertura al dialogo. Le difficoltà a livello locale sono palesi, e vengono accentuate puntualmente dagli scontri tra maggioranza e minoranza in consiglio comunale. Ci sono stati sviluppi in questo senso?
Ho invitato all’iniziativa gli esponenti storici della Margherita di Scilla, ed ho constato con piacere che erano presenti quasi tutti. Sono fiducioso sul dialogo tra le parti, ed in generale sul risultato elettorale che otterremo. Si avverte molta disillusione nei confronti della politica. E’ però una disillusione orientata più contro il Pdl che nei confronti del PD, in cui invece una larga parte dell’elettorato si riconosce. In Calabria siamo ovviamente costretti a rincorrere, a causa del ritardo nella formazione dei circoli.
La forza dei giovani rappresenta nei presupposti una risorsa vitale per il Partito Democratico. Sono stati fatti passi in avanti verso il ringiovanimento della politica? C’è consenso tra i giovani di Scilla?
Anche in questo caso ritengo che il processo di ringiovanimento sia stato inizialmente frenato dall’assenza dei circoli locali. C’è comunque molta attenzione da parte dei giovani anche a Scilla, ed interesse da parte di gente che si avvicina per la prima volta alla politica. La crescita del movimento passa anche attraverso la partecipazione ai momenti salienti della campagna elettorale. Il 28 marzo ci sarà Veltroni a Reggio, mentre domenica 30 anche Scilla rispetterà la giornata nazionale del Partito Democratico con stand ed iniziative in piazza. Rocco Bellantone -  torna susu 

Scilla , venerdì 21
Il sindaco di Scilla Gaetano Ciccone interviene sull’attuale situazione dell’ospedale “Scillesi d’America”.
Il termine “certezza” è bandito nel vocabolario di chi ha quotidianamente a che fare con l’ospedale “Scillesi d’America”. Le voci di protesta levatesi di recente dagli Stati Uniti e dal Canada a sostegno del nosocomio della Costa Viola, hanno ridato fiato quantomeno al dibattito. Sulle colonne di Calabria Ora è il sindaco di Scilla Gaetano Ciccone a fare il punto della situazione. <<Il Piano Sanitario Regionale – commenta l’avvocato Ciccone – deve ancora intraprendere il proprio iter. Sebbene per il presidio di Scilla sia prevista una destinazione di eccellenza come centro di ricerca avanzata sulle cellule staminali, puntiamo a far sì che vengano mantenuti i servizi di base. Mi sembra di poter dire che in questo senso si sia registrata una certa disponibilità da parte dei nostri interlocutori. D’altronde, il commissariamento per infiltrazioni mafiose dell’Asp reggina comporta l’allungamento di tempi e procedure, in quanto dovremo aspettare l’insediamento di un nuovo commissario per avanzare nuovamente le nostre richieste>>. Poche sicurezze, insomma, nell’attesa di momenti migliori per poter riavviare le trattative. <<Al momento l’ospedale di Scilla – prosegue Ciccone – paga l’assenza di primari nei reparti di chirurgia e medicina, ed in generale a pesare è la frammentarietà della classe dirigente, il che ha impedito negli ultimi anni una continuità di funzionamento della struttura. Lo iato venutosi a creare con il commissariamento dell’Asp non facilita la situazione, poiché il nuovo dirigente provinciale potrà comunicare direttamente solo con il Ministero>>. Rocco Bellantone - torna susu          

Scilla, giovedì 20
Convocato per venerdì 28 marzo il consiglio comunale di Scilla.
Appuntamento in notturna per il consiglio comunale di Scilla, indetto dal sindaco Gaetano Ciccone per il prossimo 28 marzo con inizio alle 21. L’assise si concentra su otto punti all’ordine del giorno. Le attenzioni principali sono puntate sull’approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2008 e sulla discussione dei relativi allegati. Il consiglio è chiamato inoltre ad approvare il programma delle opere pubbliche per il triennio 2008-2010. Il piano è stato deliberato in Giunta il 25 ottobre 2007, e prevede per il 2008 la costruzione di un collegamento meccanizzato tra Scilla alta ed il quartiere di Marina Grande nell’ambito del progetto denominato “XIPHYAS”, il recupero paesaggistico della zona dello Scoglio d’Ulisse e la realizzazione di opere di manutenzione straordinaria del fabbricato destinato ad Ostello per la Gioventù situato a Pacì. Le tre operazioni sono finanziate dalla Regione Calabria. Gli altri sei punti all’ordine del giorno riguardano l’approvazione dei verbali della seduta precedente, la vendita di immobili comunali situati nella frazione di Favazzina in via Favagreca presso il rione Villa, la modifica del regolamento comunale per il servizio di trasporto scolastico, la determinazione dell’aliquota Ici e dell’addizionale Irpef. Qualora fosse necessario, il consiglio tornerà a riunirsi in seconda convocazione lunedì 31 marzo alle 17. Rocco Bellantone - torna susu   

Scilla, mmercoledì 19
Il 28 marzo premiazione presso la scuola media per il decennale della sezione Avis di Scilla
La sezione Avis di Scilla ha indetto per il prossimo 28 marzo una giornata di premiazioni in onore del proprio decimo anno di vita. Protagonisti della giornata saranno gli alunni della scuola media “Giovanni Minasi” e quelli dei plessi delle frazioni di Melia e Solano. Il direttivo comunale di Scilla, presieduto dal presidente Hilary Crook, ha organizzato per la speciale ricorrenza due interessanti concorsi. Il primo di questi concerne la creazione del logo ufficiale per il decennale dell’Avis di Scilla. Alla gara partecipano gli alunni delle prime e delle seconde classi, tra i quali verrà scelto il vincitore e premiati i concorrenti meritevoli. L’altra manifestazione prevede invece la redazione di un tema la cui traccia è ispirata al pensiero sulla solidarietà espresso da Elisabeth Kübler-Ross, medico, psichiatra e docente svizzera, nonché maestra in medicina comportamentale scomparsa nel 2004. “L’importante è che noi tutti – così recita la traccia del componimento assegnato – ci rendiamo conto che il nostro scopo è progredire come esseri umani, guardare in noi stessi, costruire sulla forza dei nostri sentimenti. E’ allora, tendere le braccia agli altri con amore e accettazione e con pazienza, nella speranza di ciò che di grande possiamo diventare insieme”. All’evento, in programma per venerdì 28 marzo presso la hall della scuola media di Scilla, saranno presenti le autorità locali ed il presidente provinciale dell’Avis di Reggio Calabria Vincenzo Romeo. Rocco Bellantone - torna susu   

Scilla, sabato 15
Il comune di Scilla pubblica un bando di concorso per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. scarica bando
Il comune di Scilla ha pubblicato un bando di concorso per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Il concorso indetto concerne l’aggiornamento della graduatoria permanente degli aspiranti all’assegnazione in locazione semplice di alloggi di nuova costruzione o che comunque si rendano disponibili sul territorio comunale. Il bando riserva l’assegnazione a famiglie di recente o di prossima formazione, o a nuclei al cui interno vi siano portatori di handicap o anziani. Per poter essere inseriti nella graduatoria sono necessari una serie di requisiti elencati nel bando. Oltre alla cittadinanza italiana o di paesi dell’UE, è necessario essere residenti o svolgere la propria attività principale nel comune, non essere proprietari di abitazioni adeguate alle esigenze del proprio nucleo familiare e rientrare nel reddito convenzionale previsto. Il canone di locazione è regolamento ai sensi del titolo III della legge regionale n. 32 del 1996. L’ufficio tecnico comunale comunica altresì che queste ed altre informazioni, inerenti in particolare il termine di scadenza della presentazione della domanda, sono disponibili sul sito del comune o presso gli uffici comunali preposti. L’atto è conseguente alla legge regionale n. 32 del 25 novembre 1996. Al momento della pubblicazione del bando non risulta nessuna disponibilità di alloggi. Dall’ufficio tecnico comunale si attendono novità entro i prossimi giorni. Rocco Bellantone - torna susu

Scilla, venerdì 14
Il gruppo comunale Aido di Scilla rinnova il consiglio direttivo. Nuovo presidente della sezione scillese è Pasquale Mortelliti.
Il gruppo comunale Aido di Scilla rinnova il proprio direttivo nel segno del ricambio generazionale. Nel corso dell’assemblea elettiva del 28 febbraio scorso, presieduta da Lidia De Lorenzo e Antonio Barbieri, nominati rispettivamente presidente e segretario dell’assise, tutti gli iscritti hanno optato all’unanimità per il ringiovanimento dell’organigramma della sezione. Tra gli otto punti all’ordine del giorno dibattuti, si pone dunque in risalto il riassetto del consiglio direttivo per il triennio 2008/2011. Il “nuovo che avanza” sostenuto dallo zoccolo duro della sezione è rappresentato da una folta cerchia di giovanissimi. Tra questi, a Pasquale Mortelliti viene affidata la carica di presidente della sezione. L’ex presidente Carmelo Laganà si candida insieme ad Ilary Crook, Giusy Nuri e Roberto Dascola per un posto al consiglio provinciale. I vice del nuovo presidente Mortelliti sono Filippo Pirrotta e Serena Postorino, mentre assumono l’incarico di segretario ed amministratore del direttivo Maria Romano e Rocco Laganà. A Mariella Conti, Marta De Lorenzo e Lidia De Lorenzo il compito di revisori dei conti del collegio, ed a Roberto Dascola e Serena Postorino la delega di rappresentanza alla prossima assemblea provinciale elettiva. Sulla politica verde attuata dall’Aido di Scilla, e sulle iniziative future della sezione, si è espresso Carmelo Laganà. <<Abbiamo ritenuto doveroso – afferma Laganà – imprimere un ricambio generazionale al gruppo di Scilla. A dimostrazione di ciò ci sono i tanti giovani ai quali abbiamo affidato incarichi importanti. Per quest'anno rispetteremo l’appuntamento all’inizio di maggio della giornata nazionale della donazione, mentre in estate collaboreremo, come lo scorso anno, per l’organizzazione della manifestazione benefica in ricordo di Giacomo Donato. A settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico, promuoveremo una campagna di sensibilizzazione sulla donazione all’interno delle scuole>>.  Rocco Bellantone - torna susu               

Scilla, Giovedì 13
Comunicato stampa del gruppo consiliare di minoranza “Uniti per Rinnovare”. Perplessità sul futuro del porto di Scilla.
Da circa un decennio a questa parte il porto di Scilla rappresenta uno dei nodi irrisolti della politica amministrativa scillese. Sebbene il prolungamento del molo foraneo sia stato in passato posto in apice ai programmi di governo promossi da tutte le fazioni politiche concorrenti in campagna elettorale, di fatto ad oggi il paese continua ad assistere ad una situazione di stasi cronica. Rispetto all’intricata questione, a ribadire la propria presa di posizione è il gruppo consiliare di minoranza “Uniti per Rinnovare”. Nella nota, firmata dai consiglieri Santo Perina, Antonio Cambareri, Antonio Santacroce ed Antonio Pirrotta, vengono ripercorsi i momenti topici dell’iter burocratico intrapreso dall’opposizione a partire dal settembre 2006. Il 6 dicembre di quell’anno sembrava che la vicenda fosse arrivata ad una svolta decisiva. Quel giorno, in occasione di un incontro caldeggiato da “Uniti per Rinnovare” e presenziato dal sindaco Gaetano Ciccone e dalla Giunta, grazie al supporto dell’ingegnere Pietro Viviani, dirigente capo dell’ufficio Opere Marittime di Reggio Calabria, e dei tecnici Antonio e Riccardo Napolitano, venne presentato pubblicamente alla cittadinanza il progetto di massima dell’opera di ristrutturazione del porto. <<Tra gli accorgimenti elencati – precisa il comunicato - vi erano i sottoservizi di corredo alla struttura, la non modifica della banchina di terra per non restringere lo specchio d’acqua, il raccordo con la sporgenza “dente” esistente nella banchina di centro al fine di realizzare una controbanchina di supporto a quella esistente, la riqualificazione degli scali d’alaggio, l’informativa ai pescatori e al gruppo di minoranza da parte dei tecnici del Genio Civile Opere Marittime sull’iter del progetto>>. La soddisfazione degli ingegneri presenti al summit cittadino lasciava ben sperare in un effettivo restringimento dei tempi per il completamento dell’iter progettuale. Il prolungamento del secondo braccio del molo foraneo era d’altronde previsto nel programma triennale delle Opere Marittime 2006-2008, su disposizione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. La recente buona novella è che il finanziamento è stato rinnovato per il triennio 2007-2009, con un importo pari ad una cifra che va dai cinque ai dieci milioni e trecentomila euro. <<Una notizia bellissima – conclude però in modo perentorio il comunicato – che da una lato ci fa piacere apprendere, ma che dall’altro ci amareggia in quanto sappiamo che il progetto del porto di Scilla è ancora parcheggiato nei cassetti degli uffici del Genio Civile Oo.Mm. di Reggio, tra l’indifferenza generale, in barba ai solenni impegni presi il 6 dicembre del 2006 soprattutto con i cittadini, i quali hanno avuto l’ennesima dimostrazione, qualora ve ne fosse ancora bisogno, che l’attuale maggioranza oltre ad essere bugiarda, non perde occasione per dimostrare il suo disamore per Scilla unitamente a una sempre più palese incapacità a proporre e sostenere una benché minima idea di sviluppo della Città>>. Rocco Bellantone -  torna susu                                  

Scilla, lunedì 10
Il maestro d’arte Francesco Cento rivisita la figura di un illustre scillese, Padre Francesco Zagari da Scilla.
<<Gli Scillesi non sono stati soltanto pescatori e marinai, ma anche “pescatori di anime” come la figura, tutta particolare, di Padre Francesco Zagari da Scilla, frate cappuccino>>. Al poliedrico maestro d’arte Francesco Cento è dovuta la recente ripresa della storia dell’illustre frate cappuccino Padre Francesco Maria Zagari, uomo di fede scillese e fondatore del Convento e del Santuario dell’Immacolata di Lourdes a Molochio. L’interesse del professor Cento per Scilla, paese al quale è legato oltre che da una profonda ammirazione anche dal ricordo di significativi soggiorni passati, consente di svelare aspetti, personaggi e storie che per molti degli stessi residenti della cittadina della Costa Viola possono essere sconosciuti. E' il caso probabilmente di Padre Francesco Zagari, al quale il maestro Cento rende omaggio attraverso uno scrupoloso lavoro di rivisitazione storica. Dagli anni del noviziato di Scilla all’arrivo a Molochio, il cammino del “Missionario Cappuccino” viene ripercorso con precisione e dovizia di particolari, secondo una certosina analisi storica che fa leva sugli antichi documenti del tempo. Ad emergere è l’immagine, umile ed al contempo imponente, di questo frate, capace di arrivare a Parigi pur di procurarsi una statua della Vergine di Lourdes, o temerario nel farsi ricevere nel 1896 da papa Leone XIII, al quale offre in dono un pescespada fatto catturare appositamente da un luntri scillese. Questi sono solo alcuni dei passaggi salienti della vita intensa dell’energico Padre Francesco Zagari. Una vita conclusasi il 29 marzo del 1918 presso il convento di Fiumara di Muro, affrancata certamente dalla notizia che la sua missione verrà finalmente portata a compimento nel 1996, con la ricostruzione del “Conventino” e la ristrutturazione della Chiesa di Molochio per merito di Padre Benigno Morabito.   Rocco Bellantone - torna susu  

Scilla, sabato 8
L’ANAP Calabria organizza a Scilla un Corso per la formazione di esperti in lingua estera per il turismo.
Un corso per la formazione di profili professionali esperti in lingua estera da impiegare nel settore del turismo. Il progetto è ideato dall’Anap Calabria (Associazione Nazionale Addestramento Professionale), il cui presidente è Pasquale Caratozzolo, e verrà realizzato a Scilla per effetto dell’attuazione del POR Calabria 2000-2006. Partecipi dell’iniziativa sono l’Unione Europea, che ha predisposto un contributo pari al novanta per cento del finanziamento totale, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, la Regione Calabria e la Provincia di Reggio Calabria. Il corso si terrà presso la sede Anap di Scilla a Marina Grande in via Cristoforo Colombo. Sono previste trecento ore di teoria, con l’insegnamento di moduli di base e avanzati della lingua inglese e tedesca. La partecipazione è rivolta a quindici elementi per la categoria dei disoccupati e ad altrettanti per quella degli occupati. Il cinquanta per cento dei partecipanti sarà composto da donne. Tutte le informazioni inerenti il modello di iscrizione e la documentazione necessaria per partecipare al bando sono consultabili sul sito dell’associazione www.anap.cal.it, o presso la segreteria dell’Ente a Briatico in via Rione Cocca. La domanda dovrà pervenire alla segreteria entro dodici ore dal ventesimo giorno dalla data di pubblicazione del bando e, qualora le richieste di partecipazione dovessero eccedere i posti disponibili, sarà indetta una prova di selezione. La partecipazione al corso è gratuita. Agli allievi effettivi verrà corrisposto un rimborso per le spese di viaggio, oltre alla dotazione del materiale per la didattica e per le esercitazioni. Per gli allievi disoccupati è inoltre previsto un compenso di un euro e cinquanta per ogni ora di frequenza. Coloro che supereranno le prove finali riceveranno un attestato di frequenza, oltre ad una spinta energica verso il mondo del lavoro. Rocco Bellantone - torna susu

Scilla, sabato 8
Lettere di protesta firmate dagli Scillesi d’America e Canada per la salvaguardia dell’ospedale di Scilla.
Quale destino è riservato all’ospedale Scillesi d’America al momento non è dato sapersi. Le bocche cucite in riva allo Stretto lasciano intendere che all’attuale calma piatta potrebbero seguire degli scossoni perentori. Di fronte al lassismo locale, chi non ha assolutamente voglia di stare semplicemente a guardare sono gli Scillesi d’America e Canada, sempre pronti a far sentire la propria voce per sostenere la causa del nosocomio della Costa Viola. Il comitato degli scillesi residenti da anni a New York ha recentemente inviato una missiva dai toni forti al direttore sanitario del presidio ospedaliero di Scilla. Nella lettera, firmata da tutti i componenti del gruppo d’oltreoceano rappresentato da Santo Famà, viene ricordato come dalla volontà, dall’affetto per la propria terra d’origine e dallo sforzo economico di queste persone, alla fine degli anni Cinquanta è stato possibile gettare le basi per la costruzione dell’ospedale di Scilla. <<Oggi sentiamo con grande tristezza – si legge dalla nota – che la Giunta Regionale della Calabria vuole la chiusura dell’ospedale, o per meglio dire vuole usare la struttura per fare ricerche scientifiche. Tutto questo per noi è un vero tradimento ed una totale vergogna. Noi Scillesi d’America faremo notare al Palazzo di Catanzaro che siamo umiliati e disgustati, pronti a lottare con tutte le nostre forze>>. La protesta del comitato di New York è d’altronde giustificata da un vincolo di paternità che lega indissolubilmente questa gente al nosocomio del basso Tirreno. Con la loro determinazione e, soprattutto, con i loro dollari, è stato possibile costruire questa struttura nel 1956. Poche parole e solo fatti per gli emigrati scillesi che con ammirevole slancio altruistico hanno realizzato questo sogno, che oggi rischia seriamente di svanire nel nulla. <<Noi vi combatteremo sino a quando Scilla non riavrà il suo ospedale ed i suoi servizi sanitari… Notificheremo tutto questo al Parlamento europeo ed italiano…Faremo presente questa situazione anche al signor Beppe Grillo…Ridate a Scilla tutti i servizi sanitari, dal pronto soccorso alla chirurgia>>. Il fronte degli Scillesi d’oltre Atlantico è compatto anche in Canada. Qui la folta comunità di origini scillesi, rappresentata da Giorgio e Giuseppe Briganti, ha inoltrato un’altra importante missiva al primario Tripodi, nei confronti del quale vengono comunque riconosciuti stima e rispetto per la professionalità e per l’attaccamento dimostrato per le sorti dell’ospedale. <<Con la nostra lettera – recita la lettera – interpretiamo con onesto rammarico le lamentele e le indignazioni che i nostri concittadini manifestano. Non sopporteremo che oltre la truffa ci sia anche la beffa. Sappiamo a furor di popolo che l’ospedale di Scilla deve chiudere i battenti. No! Noi non ci stiamo a questo immane gioco ed indegno gesto. Non sopportiamo di essere usurpati di quello che ci appartiene, acquistato con il sudore della fronte dagli Scillesi d’America e Canada…L’ospedale di Scilla non dovrà essere chiuso. Ci opporremo con tutte le forze necessarie...rivolgendoci anche ai mass media ed alle istituzioni competenti fino alle più alte cariche dello Stato>>. <<Dottor Tripodi - prosegue con tono accorato il comunicato – noi siamo apolitici, senza alcun colore o bandiera politica o ideologica. Per l’amore della nostra gente siamo disposti a condurre una ferrea battaglia a fianco dei nostri fratelli scillesi; non molleremo affinché non otterremo che l’ospedale rimarrà aperto per sempre…Facciamo appello a tutti i nostri concittadini che si trovano in Australia, in Europa ed in Italia di far sentire la propria voce contro queste decisioni infamanti e vergognose a danno del nostro amato paese di Scilla>>.  Rocco Bellantone - torna susu

Scilla, mercoledì 5
Nuova apertura a Scilla del Centro di aggregazione giovanile.
Riapre i battenti a Scilla il Centro di aggregazione giovanile. Da oggetto misterioso quale è stato dal maggio 2007 sino ad oggi, il centro polivalente, ospitato presso i locali della ex scuola elementare di Marina Grande, prende il via sotto la direzione della responsabile unica Marina Santacroce. Il progetto è sovvenzionato dalla Regione Calabria, e quale principale obiettivo si propone lo svolgimento di attività di intrattenimento, animazione e supporto pedagogico extrascolastico per tutti i ragazzi scillesi. Il servizio è aperto a coloro che frequentano le scuole elementari e medie e prevede, al fine di contenere fenomeni come la dispersione scolastica, anche ore di recupero ed approfondimento degli studi. Particolare attenzione viene rivolta ai minori che vivono situazioni familiari difficili, ai quali sarà garantito uno spazio sicuro ed armonioso dove vivere sani momenti di crescita personale e sociale. Attualmente il centro ospita una decina di ragazzi, entusiasti dell’idea di poter finalmente usufruire della possibilità di incontrarsi, giocare e stare insieme. Quella di Marina Grande è d’altronde una struttura piuttosto fatiscente, come testimoniato dalla responsabile Marina Santacroce. Gli interni sono stati recentemente resi agibili, i bagni puliti, mentre, per ciò che concerne il materiale didattico, è arrivata della cancelleria, alcuni giocattoli e si attende la connessione ad internet per i quattro computer presenti nelle aule. Insomma, c’è ancora molto da lavorare. Ma il fatto stesso che il progetto sia partito lascia ben sperare per il futuro. Anche per iniziative come questa, mirate all’educazione del giovane ed al suo equilibrato inserimento all’interno della società, passa lo sviluppo sociale e culturale di Scilla.    Rocco Bellantone - torna susu                  

Scilla, lunedì 3
Ripresi i lavori, fermi da oltre un mese, per la ristrutturazione degli esterni della Chiesa dello Spirito Santo di Scilla.
A che punto sono i lavori di ristrutturazione della Chiesa dello Spirito Santo di Scilla? La domanda circola con insistenza nella cittadina della Costa Viola, specie tra gli abitanti del rione di via Gornelle, che cominciano a guardare con scetticismo alla fine dei lavori prevista per lo scorso 15 gennaio. Era il 21 maggio 2007 quando si partì con il restauro degli esterni della secolare chiesa di Marina Grande. Il finanziamento di 300.000 euro e la responsabilità diretta assunta dal Dipartimento regionale del turismo e dei beni culturali della Regione Calabria, lasciavano presagire ad una conduzione dei lavori lineare ed efficace. Non sono questi aspetti a voler essere messi in discussione in questa sede. Ma l’immagine del cantiere aperto che circonda la chiesa dello Spirito Santo parla chiaro e non lascia spazio a fraintendimenti. I lavori, bloccati sono stati ripresi solo oggi 3 marzo e a destare preoccupazione non è tanto il ritardo accumulato rispetto alla data inizialmente stabilita, quanto piuttosto l’abbandono in cui versa l’intera zona circostante la chiesa. A pagarne le conseguenze sono inevitabilmente gli abitanti di largo Gornelle, costretti a convivere con una chiesa dalla memorabile tradizione e dallo straordinario fascino, divenuta oggi ostaggio di un corso di lavori che non intende volgere alle battute finali. Eppure il progetto di “rispolverare” la struttura per darle un nuovo look, era stato salutato positivamente dalla cittadinanza e dalla stampa locale, nella speranza che si sarebbe potuto salvaguardare dalle intemperie del tempo e da una discutibile gestione uno dei più importanti patrimoni architettonici scillesi. Ad un mese e mezzo di distanza dal termine previsto, l’auspicio comune è che si dia ai lavori una sterzata decisa, concedendo alla bellissima chiesa dello Spirito Santo una meritata vacanza estiva sotto al sole, e non in mezzo a pale, impalcature e mattoni.  Rocco Bellantone  - torna susu             

Bagnara, sabato 1
Si è svolto nella giornata di ieri il test di verifica dell’efficacia del Piano di emergenza e viabilità alternativa nel tratto A3 Scilla-Bagnara.
Buona la prima per il test di verifica sull’efficacia del Piano di emergenza e viabilità alternativa nel tratto autostradale Scilla-Bagnara. La prova, organizzata dal Prefetto di Reggio Francesco Musolino, è servita per tastare lo stato di forma delle squadre di soccorso che operano sul V macrolotto della A3 tra Gioia Tauro e Scilla. Tempestività dei soccorsi, ritmi di chiusura e apertura dell’autostrada, validità dei percorsi alternativi, efficacia del coordinamento di tutte le forze coinvolte. Questi ed altri elementi sono stati posti in esame in rapporto ad un grave incidente stradale, simulato all’interno della galleria Cacciapuiu, situata nel territorio bagnarese. Duecentocinque metri di lunghezza, trasformati a partire dalle 14 di ieri pomeriggio in un vero è proprio inferno avvolto da un fumo accecante e coperto dal frastuono straziante delle grida dei feriti. In base alla ricostruzione della dinamica dell’incidente, uno scontro tra due autovetture ha causato il ferimento di dieci passeggeri, tra i quali risultava essere coinvolta anche una donna incinta. L’allarme è scattato immediato, e dal presidio multioperativo fisso presso l’area del parcheggio “Acqua della Signora”, sono partiti veloci i primi soccorsi. Sul posto sono giunti nel giro di pochi minuti le squadre dell’Anas, le moto della Polizia Stradale, le camionette dei Vigili del Fuoco, la Croce Rossa italiana di Reggio e Gioia Tauro, la Protezione Civile locale e valdostana, le ambulanze della “San Giorgio Soccorso”. All’interno della galleria sono stati immediatamente assistiti i feriti, mentre all’esterno il compito è stato quello di chiudere il tratto di autostrada incidentato, in modo da direzionare il traffico verso sud sulla statale 18 e lasciare invariata l’andatura verso nord. La prova si è conclusa nell’arco di poco più di un’ora. Il bilancio può essere considerato positivo, soprattutto se inquadrato nell’ottica del soddisfacente gioco di squadra tra gli enti di soccorso partecipanti. <<Tutte le componenti chiamate in causa – ha commentato a fine prova, presso il campo base della Impregilo e Condotte di Strada Trada, il dottor Carlo Vettorato, responsabile della Protezione Civile Valle d’Aosta - hanno evidenziato un grandissimo impegno per lo svolgimento di questo test. Era inevitabile che riscontrassimo delle criticità dal punto di vista sanitario, ma ci sono aspetti positivi come l’interazione tra Vigili del Fuoco e squadre sanitarie, ed in generale la maturità dimostrata da parte di tutti>>. Soddisfazione moderata dalla consapevolezza che, come sempre, c’è ancora da lavorare, anche per il Vice Capo Gabinetto Demetrio Martino e per il comandate della Polizia Stradale Paolo Fassari. Rocco Bellantone - torna susu