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RASSEGNA STAMPA - Aprile 2007
In questa pagina verranno riproposti gli articoli, pubblicati dai quotidiani locali,
che ci perverranno, riguardanti Scilla.
Si accettano suggerimenti da parte dei Gent.mi lettori
a cura di arbitrio editori:
arbitrioeditori@arbitrio.it
pinodamico@arbitrio.it
Rocco Bellantone
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Scilla, Venerdì 27
Scilla nel “Progetto Odissea”
La Provincia di Reggio Calabria ha inserito Scilla nel “Progetto Odissea”, programma di sviluppo ambientale dell’asse tirrenico-aspromontano della provincia di Reggio.
Si prospetta un nuovo percorso per lo sviluppo ambientale e territoriale di Scilla. La cittadina della Costa Viola rientra infatti nell’ottica del “Progetto Odissea”, un programma che tutela le specificità naturali dell’asse tirrenico-aspromontano, avviato dalla Provincia di Reggio Calabria grazie alle risorse messe a disposizione dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio. Cliccando sul sito della Provincia di Reggio (provincia.reggio-calabria.it), nell’area Ambiente ed Energia si può venire a conoscenza dei dettagli di tale iniziativa, che interessa, oltre Scilla, anche i comuni di San Roberto e Santo Stefano, e le frazioni aspromontane della provincia di Reggio. “Odissea” si configura come un progetto-pilota di sviluppo sostenibile, il cui obiettivo è quello di operare una serie di iniziative di animazione, sensibilizzazione e comunicazione per il rispetto e la tutela di questo territorio, coinvolgendo le amministrazioni pubbliche, le scuole, le imprese e le associazioni culturali dei paesi interessati. Fra gli obiettivi, il progetto si propone inoltre di ottenere per i territori di Scilla e Gambarie d’Aspromonte la registrazione EMAS, prestigiosa certificazione di qualità ambientale, nonché importante biglietto da visita per la promozione dell’immagine e del turismo a livello internazionale. Tra le altre attività promosse, l’ottimizzazione dell’impiego delle risorse non rinnovabili (acqua, aria e territorio), il maggiore sfruttamento di risorse rinnovabili come l’energia solare e quella eolica, la diffusione della cultura della raccolta differenziata, ma anche la predisposizione di un organico piano di sviluppo che sappia coniugare la straordinarie valenze ambientali di questa area geografica alle sue ricche tradizioni storiche e culturali. Un’occasione davvero importante per il progresso generale di Scilla. Compito delle istituzioni sarà perciò quello di pubblicizzare il progetto e diffonderne la conoscenza alla comunità dei cittadini, in modo che il paese diventi concretamente parte integrante di questo piano di sviluppo. Rocco Bellantone |
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Scilla, Giovedì 26
Si è svolto questa mattina a Favazzina il sopralluogo di monitoraggio dell’approdo dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”.
Si è regolarmente svolto, ieri mattina a Favazzina, il sopralluogo programmato dall’assessorato all’urbanistica ed al governo del territorio della Regione Calabria, finalizzato al monitoraggio diretto del terreno di approdo dei cavi dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”. L’iniziativa è stata personalmente sostenuta dall’assessore regionale Michelangelo Tripodi, il quale ha disposto l’arrivo a Favazzina di una commissione di valutazione di impatto ambientale. Al sopralluogo hanno preso parte anche alcuni responsabili dello staff Funzione e Ambiente della società Terna, nonché una rappresentanza dei cittadini di Favazzina. Nell’occasione gli abitanti della frazione scillese hanno avuto modo di confrontarsi direttamente con i rappresentanti della regione e con i funzionari della Terna, per esprimere i motivi delle proprie preoccupazioni per l’impatto sul territorio e sulla salute che l’opera comporterebbe, ed al contempo per proporre approdi alternativi a quello di Favazzina. Dei possibili percorsi individuati, ha suscitato particolare interesse quello che prevede l’imbocco dei cavi verso la montagna dalla località Trunca, situata tra Scilla e Favazzina. Tale approdo infatti, stando ad una prima analisi, presenterebbe le medesime caratteristiche geologiche e morfologiche del territorio di Favazzina, comportando peraltro una riduzione della lunghezza del tracciato. Il problema evidenziato dai funzionari della Terna è che però la zona manca di quel necessario tratto di spiaggia che possa favorire i lavori di imbocco della galleria di incanalamento dei cavi. Seppur non valutata positivamente, questa proposta è stata comunque presa in considerazione dagli ingegneri della Terna, che hanno garantito ai cittadini di Favazzina una risposta documentata da parte della società nell’arco di breve tempo. Promesse formali, o passi in avanti verso una concreta svolta? Ciò che risulta essere rilevante è l’impegno mantenuto dalla regione nel voler visionare, attraverso un equipe di esperti ambientalisti, la situazione di Favazzina, come conferma l’assessore Tripodi. “Ho sollecitato la regione – ha affermato Tripodi – affinché questo sopralluogo fosse effettuato il più presto possibile. Considero assolutamente motivate le preoccupazioni dei cittadini di Favazzina, e mi auguro che, a seguito del monitoraggio di giovedì, sia la commissione regionale che la Terna ripensino ad una rivisitazione del progetto iniziale, constato l’enorme impatto ambientale che l’attuale disegno provocherebbe per questa splendida costa”. Dal canto loro, gli abitanti di Favazzina, pur consapevoli dell’importanza che l’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi” riveste per la distribuzione nazionale di energia, pongono la questione della scelta progettuale dell’approdo di Favazzina, sostenendo che non si è trattato di una concertazione sostanziale tra gli enti interessati ed i cittadini, ma di un accordo semplicemente formale, che non ha tenuto minimamente conto del parere della popolazione locale. Pertanto, ritenendo che i giochi non siano ancora definitivamente conclusi, chiederanno nuovamente al sindaco Ciccone la convocazione di un consiglio comunale aperto, nel tentativo di coinvolgere l’amministrazione nella loro causa. Rocco Bellantone
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Scilla, Giovedì 26
Nasce a Scilla il comitato civico per la tutela della salute e dell’ambiente, denominato “Arcobaleno”
Oggi si è tenuto il primo incontro per la formazione di un comitato civico per la tutela della salute e dell’ambiente, denominato “Arcobaleno”.
Muove i primi passi il comitato civico per la tutela della salute, dell’ambiente e della qualità urbana del territorio di Scilla. L’iniziativa è partita nella serata, ed ha come obiettivo principale quello di creare un’associazione civica che si interessi a trecentosessanta gradi delle problematiche inerenti l’inquinamento. Dall’elettrosmog causato dall’installazione dei ripetitori di telefonia mobile, all’impatto ambientale dell’elettrodo “Sorgente-Rizziconi”, dalla lotta contro le discariche abusive, alla sensibilizzazione per la raccolta differenziata. Tutte tematiche che saranno affrontate dal nascituro comitato “Arcobaleno”, tra i cui propositi c’è la diffusione presso l’opinione pubblica di informazioni e di proposte sulle questioni della comunità civile, la promozione di iniziative di formazione ed informazione ambientale negli istituti scolastici, nonché il rapportarsi in maniera costruttiva alle associazioni o ai partiti politici interessati ai problemi ambientali del territorio. “Arcobaleno” si presenta in qualità di ente apolitico ed apartitico. Al momento conta un nutrito numero di partecipanti, che a cominciare dai prossimi incontri provvederanno alla nomina di un direttivo e del presidente dell’associazione. Rocco Bellantone
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Scilla, martedì 24
L’assessore alle politiche ambientali della Regione Calabria Tripodi effettuerà un sopralluogo a Favazzina
Giovedì mattina l’assessore alle politiche ambientali della Regione Calabria Tripodi effettuerà un sopralluogo a Favazzina per constatare la possibilità di modificare il tracciato previsto dalla Terna per l’approdo dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”.
Scilla – Si profila un’importante svolta per la questione dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”. Nella mattinata di giovedì l’assessore alle politiche ambientali della Regione Calabria Michelangelo Tripodi ha programmato un sopralluogo nella frazione di Favazzina, per visionare personalmente il terreno in cui approderanno i cavi dell’elettrodotto provenienti dalla Sicilia. L’iniziativa è certamente rilevante, e per l’occasione l’assessore Tripodi sarà accompagnato da esperti e tecnici ambientalisti, in modo da avere una chiara visione della situazione, e valutare al contempo la possibilità di perseguire dei percorsi alternativi al tracciato designato dal progetto della società Terna. Tripodi ha dato appuntamento per le 9e30 di giovedì anche alla cittadinanza locale, per prendere atto di pareri e preoccupazioni, nonché di proposte e punti di vista, sinora obiettivamente tenuti non in debita considerazione dall’amministrazione comunale di Scilla. L’impegno dimostrato dall’assessore Tripodi, con un interessamento vivo e diretto per la vicenda, lascia presagire ad un sensibile cambio di tendenza dell’attuale stato di cose. I cittadini auspicano in un sostegno deciso da parte dell’assessore regionale, affinché la loro bellissima costa possa essere salvaguardata da un deturpamento ambientale annunciato. Rocco Bellantone
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Scilla, venerdì 20
Ultime dinamiche dello scenario politico a Scilla.
A tenere banco l’aumento delle tasse e la situazione debitoria del comune.
Confronto politico in evoluzione a Scilla. Al costante scontro, nell’aule del municipio di piazza San Rocco, tra la maggioranza del sindaco Ciccone e l’opposizione del gruppo consiliare di minoranza “Uniti per rinnovare”, hanno fatto seguito in quest’ultimo periodo gli interventi di alcuni dei più rappresentativi schieramenti politici della cittadina della Costa Viola. Alla base di un dibattito così dinamico, cosa che peraltro non si registrava da parecchi anni, gli aumenti dei tributi comunali, deliberati dalla giunta nel consiglio comunale del 16 marzo scorso. Provvedimenti che hanno portato alle reazioni di Rifondazione Comunista, ma anche, dal centrodestra, di Alleanza Nazionale e Forza Italia. La sezione scillese di Rifondazione Comunista, da tempo lontana dai riflettori mediatici, ha inoltrato alla stampa locale un comunicato per esprimere un fermo disappunto per il sensibile aumento delle tasse comunali, con riferimento al rialzo delle aliquote Irpef ed Ici, al costo della spazzatura e dell’acqua potabile. Aumenti che, a detta di Rifondazione, gravano sulla maggioranza della popolazione scillese, per lo più fatta di impiegati statali e pensionati, frutto del tentativo della maggioranza di porre rimedio al dissennato bilancio comunale. Diverso il pulpito, ma identici i contenuti. Dalle file del centrodestra, Alleanza Nazionale e Forza Italia lamentano l’eccessivo rincaro dei tributi, ed in generale il modo in cui il comune cerchi qualsiasi tipo di alternativa possibile per dare ossigeno alle proprie casse. Chiaro in questo caso è il rimando ai proventi che deriveranno dall’installazione dell’approdo dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi” sulla spiaggia di Favazzina. La maggioranza pare non dare alcun conto a tali veementi proteste, con Ciccone che nell’ultimo consesso civico del 29 marzo ha definito il bilancio preventivo 2007 il più restrittivo dei suoi sei anni di mandato, ribadendo che il comune lavora alacremente per individuare delle risorse esterne da investire per lo sviluppo del paese. In attesa del prossimo consiglio comunale, il dibattito si presenta dunque acceso ed aperto a nuovi ed interessanti scenari. Testimone dell’attuale tendenza, l’esposizione in prima linea di importanti schieramenti politici, rimasti dietro le quinte per troppo tempo. Rocco Bellantone
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Scilla, Mercoledì 18
Vince la gara automobilistica Scilla-Melia il pilota scillese Gaetano Piria. Vedi fotoservizio
 Una trionfale premiazione in piazza San Rocco ha celebrato domenica scorsa Gaetano Piria, vincitore del 1° Slalom “Mare-Monti” Scilla-Melia. Una grande emozione per il pluridecorato campione scillese, che ha ricevuto la coppa del primo classificato di fronte ad amici, parenti e ad un intero paese che per due giorni ha vissuto intensamente questo importante evento sportivo. Il primato di Piria è infatti particolarmente significativo per il valore dei concorrenti che hanno preso parte allo Slalom Scilla-Melia, partiti in 55 e provenienti da diverse parti del meridione, tutti agguerriti per ribaltare i pronostici di partenza, che davano il campione della cittadina della Costa Viola vincente, a bordo della sua Kamiko Corse Ermoli con motore Suzuki SP 180,52. Pronostici che però Piria ha rispettato nel modo più convincente possibile, con il conseguimento di tempi imbattibili in entrambe le manches, e con una incredibile sicurezza sul tracciato. Ad occupare i gradini più bassi del podio rispettivamente Domenico Polizzi, su una Giarre Corse Elia Avrio Honda SP 186,00, ed Enzo Grimaldi, pilota bolognese a bordo di una Citroen Suzuki P2 190,60. Terminata la due giorni automobilistica scillese secondo i migliori auspici della vigilia, il bilancio finale della manifestazione è certamente positivo, merito dell’amministrazione comunale ed in particolare dell’assessore Domenico Mollica, impegnatisi per un’ottimale organizzazione dell’evento. Il successo riscosso da questa 1°edizione dello Slalom “Mare Monti” Scilla-Melia ha riacceso tra gli scillesi l’amore per i motori, e si spera perciò che a questo evento ne facciano seguito in futuro altri dello stesso livello. Rocco Bellantone
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da il quotidiano della calabria
REGGIO CALABRIA – Profeta in patria. Vince Gaetano Piria.
Lo “scillese volante”, della scuderia siciliana “Kamiko Corse”, si aggiudica, su Sport Prototipo Ermolly motorizzato Suzuki, la prima edizione dello slalom automobilistico “Mare-Monti”. Sui tornanti che da Scilla conducono alla frazione di Melia, il pilota della Costa Viola (scillese purosangue) non lascia scampo ai pur quotati avversari che si sono dovuti accontentare delle posizioni di rincalzo.
Sul secondo gradino del podio si piazza Domenico Polizzi su Avrio Honda della Scuderia Giarre Corse che precede Enzo Grimaldi su Citroen con motore Suzuki. Al quarto posto, il siciliano Rosario Miano su Fiat 126 Suzuki del sodalizio Giarre Corse. Il quinto posto è stato ottenuto dal pilota della Scuderia Aspromonte di Reggio Calabria, Rosario Cassisi, su Fiat X1/9. Sesta piazza per Salvatore Giunta su Citroen e settima per Antonino Mazzeo. All’ottava posizione si piazza il reggino Totò Fortuna su Osella Pa/9 ed al decimo Carmelo Barillà su Abarth 112, quest’ultimi due entrambi della Scuderia Aspromonte.
Alla gara, che ha registrato ben ottantasette iscritti, hanno preso il via sessanta piloti. Alla fine hanno completato il percorso di gara in cinquantatrè. Numeroso il pubblico che si è assiepato tra i verdeggianti tornanti che dalla località “Catalimita” giungono sin alla “Boccata” della provinciale Scilla-Melia.
La premiazione, si è svoltasi nella splendida piazza San Rocco, davanti a numerosi scillesi che finalmente hanno potuto ammirare da vicino il loro idolo Gaetano Piria. Per lo “scillese volante”, una grande soddisfazione che va ad aggiungersi ai numerosi trofei già incamerati nei lunghi anni di attività, uno dei quali è stato donato dal pilota al patrono San Rocco. Demetrio Calluso
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Scilla, Mercoledì 18
Disappunto per le critiche lanciate dal gruppo consiliare di minoranza “Uniti per rinnovare”
Antonino Pontillo, delegato all’attività pesca del comune di Scilla, esprime il proprio disappunto per le critiche lanciate dal gruppo consiliare di minoranza “Uniti per rinnovare” e dalla sezione scillese di Forza Italia in riferimento alla questione degli assessori ad acta.
Pare che la questione degli assessorati ad acta a Scilla non conosca la parola fine. A riaprire il dibattito su una delle tematiche che maggiormente hanno caratterizzato il confronto politico degli ultimi mesi nella cittadina della Costa Viola, stavolta è Antonino Pontillo, delegato all’attività pesca dal sindaco Gaetano Ciccone. Di fronte alle accese accuse piovute tanto dai banchi dal gruppo di minoranza “Uniti per rinnovare”, quanto dalla sezione scillese di Forza Italia, Pontillo ha chiesto di intervenire su Calabria Ora per esprimere con chiarezza la propria posizione nell’ambito di questa vicenda. “Ritengo che il gran vociare che l’opposizione sta orchestrando sugli assessorati ad acta sia privo di fondamento, poiché si tratta di atti fiduciari che legano la figura del primo cittadino di Scilla a delle persone, in taluni casi anche esterne alla giunta, che prodigano il loro impegno e le loro conoscenze in specifiche attività, senza peraltro essere minimamente retribuite dal comune. Per quanto concerne nella fattispecie il mio incarico di delegato alla pesca, credo di perseguire delle iniziative interessanti che mirano allo sviluppo di questa attività a Scilla, anche se colgo l’occasione per evidenziare la mancanza di un concreto appoggio da parte dell’amministrazione, poco sensibile ai miei moniti specie nell’ultimo periodo”. Riguardo le bordate giunte dal gruppo “Uniti per rinnovare” e da Forza Italia, Pontillo le concepisce come “attacchi personali indirizzati principalmente nei miei confronti, e certamente dovuti al timore che possa condurre un operato positivo in seno a questa amministrazione, per il mio bagaglio di esperienze e per le capacità che credo di possedere nel settore della pesca”. È bene specificare a proposito, che ad agosto il passaggio di Pontillo da Forza Italia alla collaborazione con l’amministrazione comunale di centrosinistra aveva fatto molto discutere, aprendo ufficialmente il caso degli assessori ad acta. “Come ho già ribadito in passato – ha tenuto a precisare Pontillo – pur coadiuvando le iniziative di questa amministrazione di centrosinistra, continuo a considerarmi un uomo di destra, e ciò è confermato tanto dal mio passato politico, quanto dagli ottimi rapporti che mi legano all’onorevole Luigi Fedele ed al sindaco di Bagnara Santi Zappalà”. Rocco Bellantone
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Scilla, Sabato 14
A Scilla una sede distaccata del Politecnico Internazionale “Scientia et Ars” di Vibo Valentia.
L’assessore alla Pubblica Istruzione Domenico Mollica si sta interessando della possibilità di ospitare a Scilla una sede distaccata del Politecnico Internazionale “Scientia et Ars” di Vibo Valentia.
Si apre per Scilla un interessante prospettiva futura. L’assessore alla Pubblica Istruzione Domenico Mollica sta prodigandosi in questi giorni, perché diventi concreta la possibilità per la cittadina della Costa Viola di ospitare una sede distaccata del Politecnico Internazionale “Scientia et Ars” di Vibo Valentia. L’iniziativa è stata annunciata da Mollica in occasione dell’ultimo consiglio comunale, nel corso del quale l’assessore aveva fatto riferimento alla possibilità di recuperare l’ex scuola elementare di Marina Grande, predisponendone un nuovo funzionamento come sede dello “Scientia et Ars”. Il politecnico di Vibo è nato nel settembre del 2003, frutto dell’aggregazione tra il comune di Vibo, la Regione Calabria ed alcuni gruppi industriali. Svolge percorsi biennali artistico-scientifici per il conseguimento di lauree di I e II livello, con la collaborazione del conservatorio di Vibo e dell’Accademia di Reggio. Interpellato sull’argomento da Calabria Ora, l’assessore Mollica si è dimostrato piuttosto convinto per la riuscita dell’importante progetto. “C’è una forte volontà da parte mia e dell’amministrazione comunale, di realizzare a Scilla un distaccamento del politecnico delle scienze e delle arti di Vibo, presso la struttura della ex scuola elementare di Marina Grande. Mi mantengo costantemente in contatto sia con il Rettore del politecnico Orazio Antonio Barra, sia con una delle principali responsabili, la dott.ssa Franca Villa, ed è parso chiaro il volere comune di creare una sede di questa università nella nostra cittadina”. La struttura in questione, situata sul lungomare di Scilla, destituita dalla originaria funzione di complesso scolastico, versa da parecchi anni in uno stato di semi abbandono. “La struttura di Marina Grande – ha precisato Mollica – ha bisogno di lavori di manutenzione, e credo che con il politecnico di Vibo si potrà trovare un accordo per ristrutturare l’edificio”. Mollica si è successivamente soffermato sul valore che un’operazione del genere può rivestire per il futuro in primis culturale, ma ovviamente anche economico, di Scilla. “Essendo il nostro paese un borgo dalle storiche tradizioni artistiche e culturali, ritengo che sia fondamentale sfruttare la possibilità di offrire ai ragazzi scillesi, ed ovviamente a tutti gli studenti calabresi e siciliani, una eccellente alternativa universitaria come quella del politecnico di Vibo. Una finalizzazione positiva di questo progetto comporterebbe una ricaduta notevole, a livello di introiti, non solo per Scilla, ma complessivamente per il comprensorio di Reggio e Messina”. Rocco Bellantone
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Scilla, giovedì 12
1° Slalom Automobilistico Scilla Melia Sabato e domenica 14/15 Aprile - Leggi il programma
In programma per domenica 15 aprile la 1° edizione dello Slalom Mare Monti Scilla-Melia
Semafori verdi per il “1° Slalom Mare Monti” sul tracciato Scilla-Melia. La gara automobilistica di caratura nazionale è in programma per domenica 15 aprile, e vedrà protagonisti circa un centinaio tra i migliori piloti meridionali. L’evento è organizzato dallo staff della Scuderia Aspromonte, con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Scilla, coadiuvata per l’occasione dalla collaborazione del pluridecorato Gaetano Piria. L’esperto campione scillese parteciperà alla competizione di domenica a bordo di una Sport prototipo Ermolly con motore Suzuki, e certamente vorrà sfruttare al meglio la possibilità di correre davanti al proprio pubblico. Tra i concorrenti, spicca la presenza di Enzo Grimaldi, arrivato a Scilla per questa gara direttamente da Bologna. Il rombo dei motori comincerà a riecheggiare dalle 10 del mattino, con la partenza da Scilla e l’arrivo posizionato a Melia presso il Villaggio del Pino. La gara consisterà di un giro di ricognizione e di due manche cronometrate, con l’attraversamento di 16 posizioni di slalom. Ad aprire ufficialmente la manifestazione sportiva le sessioni di verifiche per le macchine partecipanti, in programma per sabato dalle ore 15 in piazza San Rocco. Un evento di richiamo per Scilla, che torna a scoprire il gusto per i motori a distanza di parecchi anni dalle ultime esibizioni. Rocco Bellantone
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Scilla, Sabato 7
Proseguono le iniziative del gruppo consiliare di minoranza “Uniti per rinnovare”. In questi giorni verrà distribuito alla cittadinanza un giornale informativo sulle attività portate avanti dall’opposizione, e sull’operato dell’amministrazione comunale.
In una recente intervista rilasciata a Calabria Ora, Rocco Bueti, leader del gruppo consiliare di minoranza “Uniti per rinnovare”, aveva espresso l’intenzione, condivisa dal suo schieramento, di condurre un’opposizione nuova, che mirasse, attraverso attività informative e di coinvolgimento, anzitutto al rapporto diretto con la popolazione. Una decisione dovuta – a detta di Bueti – “al fatto che nei consigli comunali di Scilla vengono seriamente compromessi i principi democratici del sano confronto”. Con questo spirito, la minoranza si è prodigata nell’ultimo periodo per la realizzazione di un giornalino di informazione, che verrà distribuito in questi giorni alla cittadinanza in piazza San Rocco. Scopo dell’iniziativa è quello di aggiornare gli abitanti in merito alle attività che il gruppo di centrosinistra sta perseguendo, nel recepire ed affrontare le problematiche che interessano Scilla ed i suoi abitanti. Tra i fogli che verranno diffusi, in primo piano la serrata critica nei confronti dell’amministrazione per l’aumento delle tasse comunali, con riferimento al rialzo dell’addizionale IRPEF dallo 0,20% allo 0,60 %, dell’aliquota ICI sulla prima casa al 5,55 ‰ e della tassa sull’occupazione degli spazi pubblici del 30/40%, nonché per l’introduzione di un nuovo tributo sul servizio di scuolabus. Nell’elenco delle tematiche per cui il gruppo di minoranza continua a battersi, la questione dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”, riguardo al quale è stato chiesto al Comune di concertare un percorso alternativo da proporre all’attenzione della Terna, su segnalazione degli abitanti di Favazzina, senza peraltro ricevere ad oggi alcuna risposta in merito al ricorso. Un’intera facciata è stata dedicata alla questione degli assessori ad acta, ribattezzata da “Uniti per rinnovare” la “grande illusione”, e riguardo alla quale si fa riferimento alla lettera inviata al sindaco di Scilla dal prefetto De Sena, in cui viene smentita la regolarità di tali deleghe. Viene inoltre posto l’accento sullo stato di abbandono in cui è riversata la Marina Grande per oltre un mese, successivamente alla grande mareggiata dello scorso 13 febbraio, e sulle pessime condizioni che caratterizzano la zona costiera dell’Oliveto. Nel giornale si riporta anche il resoconto di una serie di iniziative di carattere sociale e culturale, promosse dal Laboratorio politico-culturale “Giuseppe Pirrotta”, prima fra tutte la partecipazione alla “Giornata della memoria e dell’impegno” in ricordo delle vittime della mafia, svoltasi a Polistena lo scorso 21 marzo. Rocco Bellantone |
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Scilla, Sabato 7
In onda Ecotouringcostaviola comunica i nuovi orai in cui saranno mandate in onda i servizi inerenti la Costa Viola e il suo vino “Armacia”. Oggi, il vino tipico dei terrazzamenti del basso Tirreno reggino sarà su TG3-Calabria nell’edizione delle ore 14. La trasmissione “Bikers: gusto in movimenti”, invece, verrà irradiata sul canale satellitare Rai Sat – Gambero Rosso (canale 410 di Sky ) l'11 aprile alle 21, con replica il 12 alle ore 9 il 13 aprile alle ore 1 ed alle ore 13 e il 14 aprile alle ore 5 ed alle ore 17. pinodamico@arbitrio.it |
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Scilla, Venerdì 6
Settimana Santa per la Parrocchia Maria SS. Immacolata di Scilla e Favazzina.
La Parrocchia Maria SS. Immacolata di Scilla e Favazzina vive con intensa partecipazione i giorni della Settima Santa. Il corposo programma delle funzioni liturgiche ha avuto inizio lo scorso sabato 31 marzo, con la Santa Messa della Passione del Signore, cui ha fatto seguito, nella stessa giornata, il convegno “Donare e Carità”, frutto della collaborazione con le sezioni ADSPEM (Associazione donatori di sangue per il paziente emopatico) e FIDAS (Federazione italiana associazione donatori di sangue) di Reggio Calabria e l’Associazione Portatori di San Rocco di Scilla. Il 1 aprile è stata la volta della Domenica delle Palme, con la benedizione delle palme in chiesa San Rocco e la celebrazione della messa in chiesa Matrice. Nel pomeriggio di ieri, con inizio alle ore 18e30, la celebrazione del Giovedì Santo con la rappresentazione dell’Ultima Cena. Oggi invece, a partire dalle 17, si terrà la Via Crucis, uno degli appuntamenti notoriamente più sentiti e partecipati, alla cui realizzazione hanno contribuito i ragazzi del gruppo scout Agisci Scilla I ed il Gruppo Giovani della parrocchia della cittadina della Costa Viola. La processione prenderà il via dalla chiesa Madre ed attraverserà alcune delle principali vie di Scilla, seguita dai tanti fedeli della comunità scillese che trascorrono con spirito di preghiera e raccoglimento i giorni della resurrezione del Signore. La Settimana Santa avrà il suo epilogo con la solenne Veglia Pasquale di sabato sera, e la Santa Messa di domenica 8 aprile. L’ultimo appuntamento in programma per la parrocchia di Scilla e Favazzina è la proiezione del video “I discepoli di Emmaus”, a cura del laboratorio “Perfetta Letizia” e con la partecipazione di Reggio TV, con inizio alle 18e30 di domenica presso il salone parrocchiale. Rocco Bellantone
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Scilla, giovedì 5
Armacìa a Rai Sat
La Costa Viola e le sue prelibatezze, i suoi paesaggi e la sua viticoltura "eroica" è stata protagonista della settima puntata di "Bikers: gusto in movimento" in onda su Rai Sat - Gambero Rosso (Canale 410 di Sky). Il programma, che vede protagonisti un gruppo di centauri appassionati di enogastronomia, si è sviluppato lungo il viaggio, all´insegna del gusto, da Morano al Pollino e poi da Palmi fino a Scilla. La messa in onda è andata sullo schermo ieri alle ore 21. Tuttavia, Rai Sat ha programmato tre repliche del programma: oggi, 5 alle ore 9; il 6 aprile all’una ed alle 13; il 7 aprile alle 6 ed alle 17.
Bikers, si è interessato in particolare dei caratteristici terrazzamenti e del vino prodotto dalla cooperativa "Enopolis Costa Viola" e denominato "Armacìa”. La cooperativa, costituita da circa cento piccoli produttori, intende salvaguardare il tipico paesaggio viticolo terrazzato dal dissesto idrogeologico. Recentemente, il lavoro di “Enopolis Costa Viola” è stato oggetto di un approfondito articolo pubblicato dalla prestigiosa rivista "Terre del Vino" dell'Associazione nazionale Città del vino. È possibile degustare o acquistare “Armacia” in varie enoteche e ristoranti di Scilla, Palmi, Reggio Calabria, Cosenza, Polistena e Villa San Giovanni. pinodamico@arbitrio.it
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Scilla, martedi 3
Comunicato stampa del circolo di Scilla di Rifondazione Comunista. Dure critiche rivolte all’amministrazione comunale per l’aumento indiscriminato delle tasse comunali.
I recenti aumenti delle tasse comunali, decretati nel corso del consesso civico del 16 marzo scorso, hanno condotto il circolo di Rifondazione Comunista di Scilla ad esprimere pubblicamente il proprio disappunto nei confronti dell’operato dell’attuale amministrazione comunale. Attraverso un comunicato stampa, la sezione scillese del partito della falce e martello ha indirizzato dure critiche al sindaco ed alla giunta comunale, rei di un indiscriminato rialzo dei tributi comunali. “Il sindaco e la sua maggioranza – si legge dalla nota - hanno aumentato il costo dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani del 25 %, il costo del consumo dell’acqua potabile per uso domestico e commerciale, l’addizionale comunale Irpef del 200 %, l’Ici sulla prima casa dello 0,5 ‰”. Rifondazione Comunista collega i sensibili aumenti delle imposte “all’estremo tentativo di risanare un bilancio sgangherato, frutto di una gestione tanto dissennata quanto inveterata, che grava le famiglie scillesi di un peso economico non indifferente”. “Se si considera, inoltre, che la popolazione scillese è per la maggior parte costituita da pensionati ed impiegati, e che l’attività economica langue, emerge con estrema evidenza che questo aumento di tutti i tributi comunali costituisce un provvedimento antisociale, vessatorio ed ingiustificato, nei confronti della quasi totalità dei cittadini che ha un reddito mensile fisso e modesto”. Dal comunicato trapelano anche i motivi che hanno indotto Rifondazione Comunista a non prendere parte attiva alle ultime elezioni comunali. “Rifondazione Comunista – sempre dalla nota – aveva visto bene a non voler partecipare a questa coalizione, né ad altre, quando, nel caparbio tentativo di realizzare una coalizione di “vero centrosinistra”, aveva chiesto un chiaro segno di discontinuità con la politica ambigua del passato più recente, non ottenendo alcun risultato concreto”. Nelle battute conclusive del comunicato, i componenti del partito di Rifondazione dichiarano di “essere ancora una volta disponibili e aperti al dialogo con tutte le forze politiche di centro e di sinistra, e con tutti i cittadini che intendono contribuire ad un cambiamento sostanziale del vivere del nostro paese”. “Noi manterremo le nostre posizioni con perseveranza, consapevoli delle difficoltà, convinti d’altronde che una gran parte delle conquiste in politica si realizzi con la volontà di andare avanti”. Rocco Bellantone
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Scilla, domenica 1
Dissenso per la realizzazione dell’elettrodotto da parte della cittadinanza.
Scilla – Quasi tre ore di dibattito hanno caratterizzato l’incontro, tenutosi nel pomeriggio di ieri, tra il primo cittadino di Scilla Gaetano Ciccone e gli abitanti di Favazzina. Un confronto acceso a tratti da interventi forti e decisi, dal quale è emerso il totale dissenso, da parte dei presenti, per la realizzazione dell’elettrodotto “Sorgente-Rizziconi”. A prendere la parola per primo Ciccone, che ha illustrato i passaggi più significativi che hanno portato il comune di Scilla ad aderire al protocollo d’intesa, in concerto con la provincia di Reggio e la società Terna. Ciccone ha sottolineato l’importanza strategica che l’opera riveste a livello nazionale, precisando come il Comune si sia dovuto adeguare alle modifiche di tracciato prospettate dalla Terna, data l’impossibilità tecnica di fa passare i cavi che provengono dalla Sicilia per la zona di San Gregorio, appartenente al territorio di Villa San Giovanni. Il primo cittadino scillese ha inoltre evidenziato l’impegno dell’amministrazione comunale nell’ottenere dalla Terna l’interramento dei cavi che attraverseranno Favazzina, nonché una cospicua compensazione che sarà destinata alla realizzazione di infrastrutture, “sempre nell’ambito di un agire volto anzitutto al rispetto dell’equilibrio del territorio scillese”. Le affermazioni di Ciccone non hanno affatto convinto i cittadini di Favazzina, perplessi anzitutto per il fatto che la costruzione dell’elettrodotto mina alle fondamenta l’enorme potenziale turistico del loro paese. Obiezioni sono state espresse per la mancata attività di informazione che il Comune avrebbe dovuto svolgere per aggiornare la popolazione del progetto della Terna, ma anche per i pericoli che un impianto elettrico di tale portata può recare alla salute umana ed all’ambiente, specie se si pensa che il suo approdo sarà collocato a pochi metri di distanza dalla stazione del metanodotto. Dunque le due parti in causa al momento sembrano non trovare la via del dialogo costruttivo. A testimonianza di ciò, le riserve del sindaco di fronte alla proposta avanzata dai cittadini di convocare un consiglio comunale ad hoc, in modo da poter discutere apertamente della questione, anche con il supporto di tecnici specializzati in materia di elettromagnetismo. Data la lontananza che divide le rispettive posizioni, è certo che la vicenda del “Sorgente-Rizziconi” si protrarrà ancora per parecchio tempo. Rocco Bellantone |
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Scilla, domenica 1
Corte dei Conti, interviene il Presidente del locale circolo di An
La questione del bilancio di previsione 2006, cassato dalla Corte dei conti attraverso una delibera che dispone la riformulazione del documento contabile entro i termini di legge, si arricchisce di un nuovo polemico intervento sferrato dal locale circolo di An. Dopo il confronto portato in aula consiliare dal gruppo di opposizione “uniti per rinnovare”, si alza la voce di dissenso del presidente Giuseppe Gioffrè. "Non è passato ancora un anno dal rinnovo del consiglio comunale, che l’amministrazione guidata ancora una volta dal sindaco Gaetano Ciccone, non manca di fare vedere la sua completa incompetenza ad amministrare una cittadina le cui risorse vengono usate per meri scopi personali tralasciando volutamente da parte il bene comune e la valorizzazione di un territorio, dotato dalla natura di una stupenda collocazione paesaggistica. – afferma il responsabile territoriale di An - La deliberazione della Corte dei Conti porta la data del 17 novembre 2006, ma solo nell’ultimo consiglio comunale di qualche giorno fa, cioè dopo quattro mesi, né è stata data comunicazione ai consiglieri. È stata, quindi, tenuta nei cassetti per nascondere agli occhi di tutti tale diffida dovuta alle gravi inadempienze messe in essere. Ora che le casse comunali siano asfittiche e del tutto vuote non è né una bella notizia né tantomeno un novità, infatti bastava già leggere il bilancio di previsione 2005 e i suoi allegati, per rendersi conto che la situazione era davvero molto grave; che tale allarme veniva lanciato anche da chi di quella giunta era parte attiva, l’ex assessore alle finanze Antonio Cambareri, ora seduto tra i banchi dell’opposizione. Ma chi per primo cercò di segnalare all’attenzione pubblica la grave situazione economica - finanziaria delle casse comunali fu proprio il circolo di An". Gioffrè rammenta che nel 2004, quando il segretario direttore generale pro tempore, in una nota esortava il sindaco, gli assessori ed i consiglieri di maggioranza a “ bloccare qualsiasi spesa non obbligatoria a carico del bilancio comunale”, giacché si era venuta a creare una “sofferenza di cassa” che metteva in seria difficoltà le risorse finanziarie comunali. "A questa comunicazione seguiva, - continua il presidente di An - una nota dei revisori dei conti del Comune, rivolta sempre a chi amministrava, erano gli stessi di oggi, in cui si rilevava la grave situazione debitoria di cassa, corrispondente ad 1.300.000 euro, per tutta una serie di manchevolezze e ritardi, quali il costo aggiuntivo per il pagamento di nuove unità lavorative, la mancata emissione al ruolo, con la conseguente mancata riscossione, dei tributi per gli anni 2001- 2002, tutto ciò quantunque l’attuale amministrazione avesse ereditato, dall’amministrazione Bueti un avanzo di bilancio di oltre 1.000.000 di euro. Ad oggi ci risulta che il Comune è sotto di cinque milioni di euro! Tutto ciò non può fare pensare che i tempi che verranno saranno buoni, l’incapacità ad amministrare di questi anni di sicuro porterà ad un nuovo tracollo finanziario, e la tanto decantata crescita del paese ad attrazione turistica d’eccellenza subirà un colpo mortale". Secondo Gioffrè, tale colpo è acuito ancora di più con la svendita di un tratto della spiaggia di Favazzina dove i lungimiranti amministratori hanno deciso di fare passare l’elettrodotto da 380 Kv. "Con quale criterio si è arrivati a tale scelta non è dato saperlo, - conclude l’esponente di An - ma si sa, che il Comune riceverà a titolo di indennizzo 1.600.000 euro. Gli scillesi, quindi, oltre ad essere toccati nelle loro tasche con i recenti aumenti dei tributi, vedranno messa a repentaglio la loro salute a causa delle onde elettromagnetiche". pinodamico@arbitrio.it
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Scilla, domenica 1
“Donare è Carità”, sabato 31 marzo a Scilla la giornata sulla donazione del sangue.
Si è svolta nella serata di sabato scorso la manifestazione “Donare è carità”, un incontro mirato alla sensibilizzazione sull’importante tematica della donazione del sangue. L’organizzazione del convegno, tenutosi presso l’auditorium della Chiesa Madre di Scilla, è nata dalla collaborazione tra la Parrocchia Maria SS. Immacolata di Scilla e Favazzina, l’Associazione dei portatori di San Rocco, l’ADSPEM (associazione donatori di sangue per il paziente emopatico) e la FIDAS (federazione italiana associazione donatori di sangue). Tra gli invitati sono intervenuti Don Bruno Verduci, arciprete di Scilla e presedente dell’Associazione dei portatori di San Rocco, e la dott.ssa Caterina Moscatello, presidente delle associazioni ADSPEM e FIDAS di Reggio Calabria. Nel corso dei lavori del convegno è stato anche presentato il libro “San Rocco di Montpellier”, un romanzo storico sulla vita del santo patrono della cittadina della costa Viola, scritto da Oreste Kessel Pace. A relazionare l’opera Rosamaria Malafarina, mentre ha indossato le vesti di moderatore della serata Filippo Teramo. Presente anche Gianpaolo Vigo, presidente del comitato interno storico-scientifico di studi su San Rocco ed il Medioevo. Data l’importanza che San Rocco riveste per Scilla, tanto religiosa quanto tradizionale e popolare, e considerato lo spessore degli ospiti intervenuti, dall’incontro di sabato è emerso un dibattito serio ed interessante, che ha contribuito a fare chiarezza su diversi aspetti che gravitano attorno alla storia ed al culto di questo santo. Peccato per la sparuta presenza di pubblico. Considerata l’importanza dei temi trattati, ci si aspettava un maggior afflusso di persone. La serata ha avuto diffusione anche su internet, con la trasmissione della diretta su MSN. Rocco Bellantone
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