RASSEGNA STAMPA -Agosto 2008
In questa pagina verranno riproposti gli articoli, pubblicati dai quotidiani locali,
che ci perverranno, riguardanti Scilla.
Si accettano suggerimenti da parte dei Gent.mi lettori
a cura di arbitrio editori:
arbitrioeditori@arbitrio.it
Pino d'Amico
Rocco Bellantone
Pietro Bellantoni
Giusy Nuri
UNA “RIMPATRIATA” DOPO 16 ANNI
Bisogna mantenere attive le scuole di Solano e Melia
OCCORRE RILANCIARE LO “SCILLESI”
LA MINORANZA ABBANDONA L’AULA
I carabinieri arrestano borseggiatore marocchino
Scilla, dopo un mese si riunisce il civico consesso
CENA SOCIALE A CHIANALEA. LA SOLIDARIETÁ DEL MASCI
SCILLA SI TRASFORMA NELLA NOTTE DI SAN ROCCO
IN 124 PAGINE “LITÀLIA” RACCONTATA DA CENTO
DEVASTATA LA POSTAZIONE DI TELEREGGIO
RINVIATA LA TRAVERSATA DI FAVAZZINA
FERVONO I PREPARATIVI  PER LA FESTA DI SAN ROCCO
SCILLA, INCENDIO DI VASTE PROPORZIONI TRA LA STATALE 18 E L’AUTOSTRADA A3
STORICA TRAVERSATA FAVAZZINA-SCILLA
“GIOCHI IN PIAZZA” IN ONORE DI SAN ROCCO
BILANCIO POSITIVO PER LA SAGRA DEL PESCESPADA
OGGI A SCILLA FARÁ TAPPA L’ECOMARETONA
PREMIATA L’ECCELLENZA CALABRESE
AL VIA OGGI LA SAGRA DEL PESCE SPADA
MADE IN CALABRIA A SACCO E CUCUZZA
LA “FILODRAMMATICA” CONTINUA FAR DIVERTIRE
SESSANTA SCATTI PER CHE GUEVARA
PER RACCONTARE LA FEMMINILITÁ
No all’ampliamento della stazione elettricadi Scilla
PROGRAMMATI GLI EVENTI DI AGOSTO
ARTE E MUSICA AL CASTELLO

Scilla, domenica 31
UNA “RIMPATRIATA” DOPO 16 ANNI
Torna a riunirsi dopo 16 anni la classe degli allievi del ‘52 del maestro Rocco Laganà. L’ultima volta in cui gli ex compagni di classe si erano ritrovati è stato nel ’92 per rendere omaggio all’indimenticato maestro. Questa seconda rimpatriata ha un significato diverso. Un gruppo di amici di vecchia data  vuole dare continuità ad un rapporto di amicizia mettendo insieme idee per un prossimo impegno nel sociale e nel volontariato. Giusy Nuri - torna susu

da Calabria Ora del 30 Agosto
lettera aperta
Bisogna mantenere attive le scuole di Solano e Melia
Carissimo Ministro, io sottoscritto Domenico Mollica, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Scilla, cittadina della provincia di Reggio Calabria, Vi espongo un problema molto serio, molto importante per la nostra comunità. Scilla è una cittadina con circa 5.500 abitanti, territorialmente dislocata su un territorio di 100 chilometri quadrati con tre frazioni: Solano di Scilla distrante 35 Km dal centro che conta 750 abitanti; Melia di Scilla distante 15 Km dal centro che conta 600 abitanti; Favazzina distante 5 Km dal centro che conta 250 abitanti. Il problema che Vi espongo è che , in base alle norme vigenti, essendosi ridotto il numero degli alunni , nelle frazioni di Melia e Solano, il plesso scolastico di Scilla andrebbe a perdere delle aule per i ragazzi che in conseguenza dovrebbero essere assorbiti presso il centro, a Scilla. Tenendo conto che queste due frazioni, Solano di Scilla e Melia di Scilla, sono ubicate ai piedi dell’Aspromonte, collega-te solo da strade provinciali caratterizzate da percorsi molto lenti e tortuosi, spesso inagibili a causa di frane e smottamenti che si creano nel periodo invernale e, tenendo conto del tessuto sociale di tali luoghi caratterizzati dalla prevalente attività agricola e pastorale, uno, se non l’unico, luogo di cultura che i giovani frequentano è proprio la scuola. Per questo mo-tivo, e anche per altre esigenze, mi sono recato dalla Dott.ssa Giacomina Caminiti, coordinatrice del Provveditorato agli Studi di Reggio Calabria, dalla quale, presentando anche la delibera di protesta del Consiglio Comunale del 14 luglio 2008 che Vi allegherò alla stessa lettera, mi sono sentito dire che non è possibile fare nulla perché la legge è chiara e che non si può intervenire in nessun modo e che la colpa di tutto ciò è dei nostri ministri che non tengono conto delle nostre realtà locali, facendole notare altre situazioni simili, in altri paesi d’Italia come il nostro, mantenevano le aule con 7 o 8 ragazzi, nel nostro caso sono 15, non ho ottenuto niente, anzi ho avuto l’impressione di parlare con un muro di gomma e non con un funzionario che dovrebbe, quantomeno, interessarsi a tale problematica. Detto questo, certo della Vostra sensibilità, chiedo alla S.V.Ill.ma , che venga mantenuta, presso le dette frazioni rurali del nostro comune, la stessa si-tuazione che c’era negli anni precedenti e chiedo questo non solo per il discorso logistico che diventerebbe un problema insostenibile sia per le famiglie e sia per il Comune ma anche e soprattutto per il fatto che togliendo la scuola da queste realtà (dopo aver tolto anche Farmacie e Guardia Medica) destiniamo questi luoghi, questi giovani ad andare via o a vivere in una situazione molto precaria in quanto, come già detto, la scuola è l’unico sfogo socio-culturale ed educativo. Tutto ciò in controtendenza a ciò che dice il Commissariato Ue all’agricoltura , come si apprende da organi di stampa, di garantire più investimenti nelle aree rurali al fine di frenare le grandi fughe e dare ossigeno all’attività agricola, cioè nel senso che l’incremento di scuole, farmacie come anche di strutture sportive sarebbero la carta che Bruxelles vorrebbe utilizzare per bloccare l’abbandono di questi posti meravigliosi, ragion per cui la diminuzione dell’offerta scolastica nelle frazioni di Solano e Melia, darebbe un contributo di un certo peso , all’accrescimento dell’emigrazione soprattutto, ma anche , darebbe una mano a quelle che non sono le realtà positive che sfruttano l’ignoranza e la mancanza di cultura della gente per le proprie attività illegali e delinquenziali. Rinnovando Stima e Fiducia in un Vostro tempestivo intervento affinché tale situazione trovi la giusta soluzione, cordialmente porgo distinti saluti.
Domenico Mollica - assessore alla Pubblica Istruzione Scilla

Scilla, venerdì 29
OCCORRE RILANCIARE LO “SCILLESI”
Pirrotta: <<Abbiamo stilato un documento con analisi e proposte in merito>>
Durante l’ultimo consiglio svolto il 26 agosto il consigliere Antonio Pirrotta del gruppo “Uniti per Rinnovare” è tornato a porre l’accento sulla vicenda dell’Ospedale “Scillesi d’America”, lamentando (anche rivolgendosi al sindaco Gaetano Ciccone) l’assenza della questione fra i punti dell’ordine del giorno.
Membro della Commissione di Studio sull’Ospedale ( composta a anche dal presidente Domenico Diano, Domenico Mollica, Filippo Cotroneo e Antonio Santacroce), Pirrotta puntualizza l’importanza di portare in Consiglio il lavoro svolto con impegno dalla commissione durante il periodo estivo. La Commissione, formata da consiglieri di maggioranza e minoranza, ha lavorato in sinergia per stipulare un documento, con tanto di analisi e proposte di rilancio, che  è stato inviato a consiglieri regionali e provinciali. Nel documento si auspica in rilancio della struttura ospedaliera “Scillesi d’America”, il cui bacino di utenza è stato stimato in circa 50.000 abitanti, con comuni ad alta densità abitativa, molti dei quali sono situati nella fascia aspromontana. Per gli abitanti di questi comuni l’ospedale di Scilla è sempre stato un punto sicuro di riferimento. Inoltre rilanciare  il nosocomio scillese significa anche decongestionare e snellire l’enorme mole di lavoro dell’Ospedale Riuniti del capoluogo reggino. Secondo la Commissione, la posizione strategica in cui il presidio ospedaliero viene a trovarsi, potrebbe diventare un’area di primo intervento con tutti i servizi necessari e con la possibilità di stabilizzare e gestire il paziente anche per 72 ore prima di dimetterlo guarito o di inviarlo agli Ospedali Riuniti per ulteriori approfondimenti.
Il documento si sofferma sulla realtà di quei comuni del comprensorio, che sono suddivisi in frazioni spesso pedomontane, per cui è necessario un riequilibrio dei servizi medico essenziali. Un esempio è il comune di Santo Stefano d’Aspromonte che comprende anche Gambarie, che in quanto località sciistica potrebbe essere dotata di una pista per l’eliosoccorso.
Il documento prende in considerazione le testimonianze  degli addetti ai lavori nella difficoltosa e rocambolesca ricerca di un posto letto, la cui mancanza porta spesso a ricoverare pazienti calabresi in ospedale fuori regione. Diventa fondamentale, quindi, monitorare questi episodi per creare un indice di affidabilità molto valido per quanto riguarda il Piano Sanitario Regionale. Tale indice permetterebbe di programmare ed uniformare nel modo migliore i posti letto negli Ospedali Calabresi.
Infine viene sottolineato quello che il nosocomio scillese rappresenta per gli abitanti di Scilla e per tutte le famiglie emigrate in America, che si sono impegnate a costruirlo. Lo “Scillesi d’America” continua ad essere un simbolo di alta civiltà democratica e testimonianza di onestà e di rispetto per la Patria, in un epoca in cui molti vivono per derubare lo Stato e nello specifico il servizio sanitario. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, giovedì 28
LA MINORANZA ABBANDONA L’AULA
Scilla, contestazioni da parte dei consiglieri Pirrotta, Perina, e Santacroce
La pausa estiva non è bastata ad acquietare lo spirito di dissenso nei confronti dell’amministrazione comunale dei consiglieri di minoranza del gruppo “Uniti per Rinnovare”. Nel corso del consiglio dello scorso 26 agosto al momento dell’approvazione del conto consuntivo dell’esercizio del 2007, i tre consiglieri Pirrotta, Perina e Santacroce hanno abbandonato l’aula per esprimere un evidente disagio nei confronti dell’amministrazione. I consiglieri votano contro l’approvazione del bilancio consuntivo del 2007 e si rifiutano di partecipare alla discussione degli altri punti dell’ordine del giorno. Motivazione: manifestare espressamente dissenso nei confronti di un  bilancio giudicato “fasullo” e la lamentela di un ordine del giorno scarso che non prende in considerazione alcune questioni fondamentali di interesse della cittadinanza. Secondo i consiglieri il bilancio pur chiudendosi con un pareggio nasconde la reale situazione economica-finanziaria del comune. Seconda Pirrotta <<è impensabile governare un intero comune con solo il 29% delle entrate in bilancio>>. E continua mettendo in luce un altro primato raggiunto dal comune scillese << quello di dichiarare € 1.626.615,47 di residui insussistenti>>, tenendo presente che sull’intero bilancio i residui attivi gravano per il 71%. Inoltre sottolinea l’incapacità dell’amministrazione di incassare quanto dovuto. La delibera n.119 del 30-06-2008 inerente all’approvazione della relazione di rendiconto per l’esercizio 2007 indica una capacità di riscossione tra imposte, tasse e tributi speciali per un totale di 30,69%. Le conseguenze sono per Perina <<sotto gli occhi di tutti e-continua- la realtà è che gli stipendi non si pagano con puntualità, le tariffe dei tributi sono ai massimi livelli possibili, che il Comune si oppone ai pignoramenti di somme, decreti ingiuntivi e alla richiesta di pagamento di credito, che non vengono pagati fornitori di beni e servizi, che non vengono eseguiti interventi tendenti a migliorare la qualità della vita dei cittadini>>.
Alle questioni più volte denunciate dai consiglieri come questione ospedale, viadotto Favazzina, porto, si sono aggiunte dure critiche  riguardo la cattiva organizzazione dell’estate scillese e anche il disappunto per la mancata partecipazione dell’amministrazione alla messa solenne in onore di San Rocco.
Su questi punti si fa sentire nella replica il sindaco, che mette in luce il “tutto esaurito” nelle strutture ricettive, come segno di una grande affluenza turistica e giustifica la mancata partecipazione alla messa solenne nel valore della laicità delle istituzioni e nell’aver accolto il suggerimento di una riduzione dell’incidenza politica nella festa patronale.
Il gesto della minoranza di abbandonare l’aula non è stato apprezzato dalla maggioranza. In particolare il vicesindaco Bellantoni invita all’attuazione di un regolamento che disciplini il consiglio comunale che limiti la discussione ai soli punti dell’ordine del giorno.
All’uscita dei tre consiglieri  è seguita con rapidità l’approvazione all’unanimità del conto consuntivo dell’esercizio del 2007, della ratifica della variazione di bilancio autorizzata in via d’urgenza dalla Giunta Comunale con atto 146/08 e degli ultimi due punti dell’ordine del giorno. Questi riguardavano la variazione del piano regolatore generale in due zone.  La prima variazione consiste nella modifica di destinazione da zona agricola a zona TM (e non DM come si era erroneamente deliberato in un precedente consiglio) nell’area del rione Favazzina (verso Bagnara), da destinare a insediamenti di residence per attività turistica balneare. La seconda variazione riguarda la modifica di destinazione da zona agricola a zona DM in un’area ubicata nella strada Scilla-Melia da destinare a insediamento alberghiero. Già in passato in quella stessa area erano state date concessioni per attività produttive. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, giovedì 28
I carabinieri arrestano borseggiatore marocchino
Dopo un inconsueto inseguimento nella spiaggia ancora colma di bagnanti,  i carabinieri della stazione di  Scilla hanno arrestato nel pomeriggio di martedì scorso un giovane marocchino per aver rubato nella stazione ferroviaria le borse, con dentro cellulari e documenti, di alcuni viaggiatori. I carabinieri, dopo la segnalazione dei derubati al 112, sono intervenuti tempestivamente. Notando l’ uomo che cercava di dileguarsi tra i vicoli di Marina Grande e poi nella spiaggia, gli  uomini agli ordini del maresciallo Bonfardino, saltando tra asciugamani e bagnanti distesi al sole, sono riusciti a bloccarlo.
Il giovane marocchino è stato identificato in Mohamed Lambiri, di 22 anni, senza fissa dimora. Sono state così  recuperati  e restituiti le borse ai legittimi proprietari e il giovane marocchino è stato arrestato per furto aggravato e rinchiuso in camera di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo. Intanto continuano i controlli nella cittadina della Costa Viola in modo da garantire ai cittadini e ai villeggianti vacanze tranquille e sicure. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, martedì 26
VARIAZIONE DEL BILANCIO AL VAGLIO DEL CONSIGLIO
Scilla, dopo un mese si riunisce il civico consesso
Dopo la consueta pausa estiva, terminano le ferie anche per i consiglieri del comune di Scilla. E così, dopo un mese e mezzo dall’ultima assise, torna a riunirsi il consiglio comunale.  Il sindaco Gaetano Ciccone ha convocato il civico consesso in sessione ordinaria per oggi alle ore 18 presso la sala delle adunanze del Municipio. Il dibattito prenderà in oggetto ben cinque punti dell’ordine del giorno, tra cui: l’approvazione dei verbali della seduta precedente; l’approvazione del conto consuntivo dell’esercizio del 2007; la ratifica della variazione del bilancio autorizzata in via d’urgenza dalla Giunta Comunale con atto n°146/08. Lo scorso 29 luglio la Giunta Comunale aveva approvato la delibera n° 146, avente per oggetto l’approvazione in via d’urgenza di operazione di variazione di bilancio di esercizio del 2008. Nel dettaglio la delibera, tra le voci di  variazione in aumento, prevede: interessi passivi e oneri finanziari diversi di 40.000 €,  interventi nel campo del turismo di 22.000 €, servizi di smaltimento rifiuti - prestazione di servizi di 27.000 €. Tra le voci di variazioni in diminuzione, l’atto prevede : organi istituzionali-prestazioni di servizi di 20.000 €, retribuzioni al personale-area vigilanza di 36.000 €, viabilità-prestazioni di servizi 15.000 €. Il totale di variazione di bilancio ammonta, dunque,  a 93.000 euro. Ed è appunto questa la delibera che dovrà essere approvata oggi dalla maggioranza. Gli ultimi due punti dell’odg prevedono la variante parziale della zonizzazione del piano regolatore generale. Qualora si rendesse necessario il consiglio è convocato, in seconda convocazione, per il giorno 28 agosto alle ore 19 con lo stesso ordine del giorno.  Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, venerdì 22
CENA SOCIALE A CHIANALEA. LA SOLIDARIETÁ DEL MASCI
Circa 200 persone si sono ritrovate lo scorso mercoledì nella piazzetta di Portosalvo a Chianalea per partecipare alla “Cena di solidarietà”. L’iniziativa, promossa da gruppo Masci (Movimento Adulti Scuot Cattolici Italiani) di Scilla, si inserisce nel programma di attività del movimento scoutistico che intende valorizzare i luoghi più significativi e caratteristici del paese con proposte di carattere sociale. La piazzetta di Portosalvo, incastonata tra le vie di Chianalea davanti alla Chiesa di Santa Maria di Portosalvo, è sicuramente uno dei luoghi più belli di  Scilla , che per una sera si è riempita di persone che hanno trascorso una piacevole serata in compagnia, gustando piatti tipici locali offerti  dagli organizzatori. Non solo cena , quindi, ma anche animazione e divertimento. Alla realizzazione di questo momento di convivialità  hanno contribuito alcuni ristoranti locali.  Il ricavato della serata  sarà destinato a fini sociali e benefici e servirà a  finanziare le attività che il gruppo si propone di  realizzare.
Tante sono le idee e progetti in cantiere. Tra i più ambiziosi , svelatoci dal presidente Francesco Santacroce, quello di riuscire a portare una statua della Madonna in cima al monte Cucolo, perché diventi la protettrice dello Stretto, dei naviganti, marinai e tutti coloro che passando si affidano alla sua protezione.  Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 19
SCILLA SI TRASFORMA NELLA NOTTE DI SAN ROCCO
Presi d’assalto strutture ricettive e parcheggi
Già da oggi tutto sarà più tranquillo…ma quella di ieri, 17 agosto, è diventata la “notte dell’estate”.
L’attesa per i fuochi di mezzanotte in onore di San Rocco si fa sentire già dalla mattina presto.É la giornata dell’anno in cui nel tranquillo paese si respira un’aria di gioia e festa, in cui ci si ritrova per l’immancabile appuntamento che sebbene si ripeta ormai da diversi anni  non ha mai perso il suo fascino e il suo richiamo. Mentre le case in affitto, bad&brakfast, strutture alberghiere sono prenotate per l’evento da mesi, i più giovani preferiscono soluzioni alternative, tenda e sacco a pelo.  Intere comitive di giovani di tutta la provincia ma anche della Sicilia colgono l’occasione di trascorrere un’intera giornata a mare e  la nottata in spiaggia, dove non può mancare il tradizionale bagno notturno.I più fortunati, invece, seguiranno l’evento direttamente dal mare , a bordo di gommoni e barche di loro proprietà. Dopo i fuochi, dalle ore 3 fino alle 5 del mattino la spiaggia si trasforma in discoteca, con musica e balli, per un divertimento no stop.  Pizzerie e ristoranti non bastano a soddisfare le richieste di  migliaia di persone. Per questo anche solo per una serata, si assiste alla moltiplicazione di chioschetti, che vendono panini con le salsicce.
Nel pomeriggio con l’inizio della processione del santo tra le vie di San Giorgio, le strade principali sono chiuse. Molti scelgono di giungere nel paese fin dalla mattina, alla ricerca di un parcheggio.
Nelle strade il caos più totale, con le auto parcheggiate ovunque il traffico diventa ingestibile. Mentre i tanti devoti seguono il santo in processione, la spiaggia è gremita di gente, che nonostante un mare sia un pò agitato, non esita di fare il bagno in attesa dello spettacolo dei fuochi d’artificio. Ma il momento più suggestivo è quello del trionfino, momento conclusivo della processione dove il Santo viene portato di corsa sotto una pioggia di fuochi. Ed è allora che la piazza San Rocco si riempie di persone accorse da ogni dove per rivivere quell’emozione unica che si ripete ogni anno. Dopodichè tutti corrono in spiaggia a prendere posto per il tanto atteso momento dei fuochi. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 19
IN 124 PAGINE “LITÀLIA” RACCONTATA DA CENTO
Presso la sala della conferenze del Castello Ruffo, si è svolta la presentazione dell’ultimo libro di Francesco Cento, “Litàlia”. Un racconto popolare postrisorgimentale in due tempi e un postscriptum (inEdition editrice di Bologna/Collane di Lucidamente).
Un momento di alta cultura, dove i presenti sono stati completamente immersi nel clima che ha caratterizzato la Calabria nel periodo postrisorgimentale, in quella tragica pagina della storia italiana e calabrese, grazie alle letture di alcune parti significative del libro da parte di Marcello Sinigaglia, dei commenti del prof Rocco Bova, che ha coordinato il dibattito, e la presenza dell’autore stesso e del dott. Rino Tripodi, direttore della Collana Nerissima, che ha curato l’introduzione del libro.
Litàlia si innesta nel ricco filone della narrativa meridionale incentrata sulle “delusioni storiche”. Una corrente che vanta  autori come Verga, Sciascia, Pirandello , Tomasi di Lampedusa, e che, stavolta,  ha come centro delle vicende  la Calabria, in particolare l’immaginaria e piccola comunità di Dericina. Anche lo stile particolarissimo dell’autore riecheggia quel prezioso tesoro linguistico che va da Verga a Camilleri, ma si ripropone in una chiave originale, che affonda le sue radici nella terra di Calabria. Uno stile arcaico che immette il lettore immediatamente nella realtà sociale e naturale della Calabria negli anni dell’Unità della nazione. Nelle centoventiquattro pagine del racconto questo drammatico periodo storico emerge sotto una nuova luce, inquietante e dolorosa. Quella delle disillusioni, delle aspettative mancate di una cambiamento ed evoluzione di una realtà arretrata e stagnante di un popolo che aveva creduto nel sogno risorgimentale della giustizia sociale. L’autore proietta, così, inquietanti interrogativi, supportati da un’attenta ricerca storiografica e da un umanissima sensibilità verso le disgrazie dei “cafuni”. Ripropone così una rinnovata analisi di quel periodo storico e di quegli stereotipi non veritieri sull’evento risorgimentale dell’ unità di Italia, che  non si è rivelata essere quella tanto sperata dai “cafuni”.
<<È un libro-sottolinea l’autore- scritto non per i calabresi ma per chi non conosce la Calabria>>  proprio perché attraverso la conoscenza della storia e della cultura popolare di questa terra e della sua gente si può riscoprire e leggere in modo diverso una realtà spesso nota solo per gli aspetti negativi. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 19
DEVASTATA LA POSTAZIONE DI TELEREGGIO
Un furto insolito, verificatosi sabato scorso nella zona di Scilla, precisamente nel Monte Crisi,  ha riguardato  la postazione dell’emittente televisiva di Telereggio
Gli ignoti malfattori, dopo aver forzato la porta d’ingresso della base logistica di Melia di Scilla, si sono appropriate dei ripetitori e dei ponti radio che consentono la diffusione della trasmissione nella Piana, a Messina e nell’aria di Milazzo. Gravissime le conseguenze del furto, che ha oscurato le aree servite dalla postazione. Nonostante il periodo di ferie, il servizio sarà ripristinato in breve tempo, raccomanda l’editore. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della stazione di Scilla, guidata dal maresciallo Giuseppe Bonfardino e il personale dell’ufficio investigativo del commissariato Villa San Giovanni, diretto dal commissario capo, Antonio Rugolo. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 19
RINVIATA LA TRAVERSATA DI FAVAZZINA
La gara è stata rinviata al 30 agosto per le sfavorevoli condizioni metereologiche
La traversata Favazzina-Scilla, prevista per giorno 16 agosto, è stata rimandata. A causa delle sfavorevoli condizioni meteorologiche, vento forte e mare agitato, la Capitaneria di porto non ha dato l’autorizzazione allo svolgersi della manifestazione, che quest’anno giunge alla sua 35° edizione. Il presidente del Club Nuoto “A. Panuccio”, Giuseppe Panuccio, rende noto che la data è stata spostata al prossimo sabato 30 agosto. La partenza della gara di nuoto in acque libere è stata trasferita nel pomeriggio alle ore 16 dalla spiaggia di Favazzina. L’arrivo è previsto per le ore 17.30 circa nel porto di Scilla, dove avrà luogo la premiazione. 3,7 km saranno attraversati a nuoto dai partecipanti che competono per l’ambizioso trofeo, sfidando le correnti dello Stretto. Alla fine della gara, che ha valenza nazionale ed è iscritta alla Fin (Federazione Italiana Nuoto), verrà consegnato al primo classificato il 25° trofeo “Antonio Panuccio”. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, sabato 16
FERVONO I PREPARATIVI  PER LA FESTA DI SAN ROCCO
I devoti del Santo di Montpellier sono tornati in paese per l’immancabile appuntamento
Tutto è pronto a Scilla per la festa patronale in onore di  San Rocco. Negli ultimi giorni i devoti al Santo di Montpellier, per lo più  scillesi emigrati al nord Italia  e all’estero, sono ritornati in paese per l’immancabile appuntamento con San Rocco.  La salita di “Santaroccheddu”, la statua piccola di San Rocco, nella cappella a lui dedicata nella Villa Comunale,  ha dato inizio mercoledì scorso ai festeggiamenti religiosi in onore del Santo. La statua di “Santarroccheddu” rimarrà nella cappella, edificata dopo un forte terremoto che nel 1887 colpì Scilla senza procurare vittime e danni di alcun tipo, fino al prossimo lunedì 18, giorno di conclusione dei festeggiamenti in cui la statua sarà riportata in chiesa. La chiesa celebra la solennità di San Rocco sabato 16 agosto. Sono tanti i paesi calabresi che festeggeranno il Santo di Montpellier, ognuna con i suoi culti e tradizioni che ogni anno si ripetano con la stessa devozione e intensità. Particolarmente sentita è la festa in onore del Santo per gli scillesi, dove  fede e pietas popolare si fondono e lasciano un segno nel cuore dei tanti visitatori che giungono da ogni dove. Sabato 16 la comunità celebra la memoria liturgica di San Rocco con la santa messa solenne nella mattina, mentre nel pomeriggio dalle 18.30 in poi la venerata statua percorre le vie dei quartieri di Chianalea e Marina Grande. Dietro la statua segue la folla dei numerosissimi devoti, molti dei quali con le “ntrocce” in mano chiedono una grazia al Santo. La processione riprende domenica 17 nel pomeriggio, stavolta tra le vie del quartiere di  San Giorgio. A conclusione della processione non mancherà l’accensione del tradizionale “trionfino” , momento particolarmente suggestivo in cui la statua verrà portata di corsa di spalle dai portatori sotto una pioggia scintillante di fuochi d’artificio.  I tanti che prenderanno parte ai festeggiamenti dopo il trionfino andranno alla caccia della miglior posizione, solitamente la spiaggia di Marina Grande, per godere dello splendido spettacolo dei fuochi di mezzanotte. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, sabato 16
SCILLA, INCENDIO DI VASTE PROPORZIONI TRA LA STATALE 18 E L’AUTOSTRADA A3
Un ferragosto infuocato quello di Scilla non solo per le alte temperature ma per i numerosi roghi che hanno divampato per tutta la giornata di venerdi.  I bagnanti pervenuti nelle spiagge della Costa Viola hanno trascorso una giornata di sole, mare e  fumo portato dal vento delle colline ormai bruciate. La Calabria è stata in generale con 59 roghi la regione più colpita dalle fiamme dell’intero Paese. Quello che ha interessato le pendici della zona di Scilla è stato un incendio di  vaste proporzioni, che ha impegnato i mezzi e il personale della protezione civile e vigili del fuoco. L’incendio sviluppatosi nel territorio di Scilla, tra la statale 18 e l’autostrada A3, ha causato  disagi alla viabilità. L’autostrada A3 è,infatti, rimasta bloccata in un tratto per circa 15 minuti. Le squadre Anas sono tempestivamente intervenute insieme alla polizia stradale e alle 17:45 la situazione è ritornata regolare sulla A3, mentre è rimasta chiusa la statale 18. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, venerdì 15
STORICA TRAVERSATA FAVAZZINA-SCILLA
L’ormai storica traversata Favazzina-Scilla giunge alla sua 35° edizione. Organizzata dal club Nuoto “A. Panuccio” di Scilla insieme al centro nuoto di Villa San Giovanni, la traversata è un appuntamento fisso dell’estate scillese, che richiama gli sportivi e quanti amano le sfide più ardue. Quest’anno, per rendere omaggio al santo patrono, la competizione avrà luogo sabato prossimo. La partenza avrà luogo nella spiaggia di Favazzina alle ore 9.30 e l’arrivo è previsto per le ore11 nel porto di Scilla, dove nella mattinata stessa avverrà la premiazione. Alla fine della gara, che ha valenza nazionale ed è iscritta alla Fin (Federazione Italiana Nuoto), verrà consegnato al vincitore il 25° trofeo “Antonio Panuccio”. 3,7 km attraversati a nuoto dai partecipanti che competono per l’ambizioso trofeo, sfidando le correnti dello Stretto. Tra le tante traversate nel mare dello Stretto, che addirittura  trovano le radici storiche nell’antichità, in un misto tra storia e leggenda, quella di “Favazzina-Scilla” è  una manifestazione in acque libere che ha il fascino di percorrere il tratto di mare più caratteristico della costa viola. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 12
“GIOCHI IN PIAZZA” IN ONORE DI SAN ROCCO
In prossimità della solennità di San Rocco, l’associazione “Amici di San Rocco” di Scilla vuole rendere omaggio al Santo organizzando “Giochi in piazza”. La manifestazione riprende i vecchi giochi che da sempre animano le feste popolari e diventano occasione di aggregazione e di divertimento semplice e genuino.
Nella corsa con i sacchi,  i partecipanti dovranno percorrere 100 m circa dalla linea di partenza e verranno premiati i primi tre classificati. Nel tiro alla quartara, i partecipanti bendati dovranno colpire le quartare (recipienti in terracotta), all’interno di cui ci saranno dei premi. Il costo per l’iscrizione ai giochi è di 3 €. Patrocinata dal Comune di Scilla, la manifestazione avrà luogo il prossimo 13 agosto  in piazza San Rocco. Il pomeriggio sarà dedicato ai giochi, che inizieranno alle ore 18, mentre  dalle 22 in poi la serata sarà  dedicata interamente a San Rocco, attraverso momenti di letteratura, musica e poesia. In particolare, una proiezione cinematografica, curata dall’associazione stessa, ripercorrerà la vita e la storicità di San Rocco di Montpellier. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 12
BILANCIO POSITIVO PER LA SAGRA DEL PESCESPADA
Si è conclusa ieri la XXV edizione della Sagra del pesce spada. L’associazione culturale Chianalea fa un bilancio positivo. Numerose le affluenze, nonostante la concomitanza di altre importanti manifestazioni sia a Scilla che nei paesi vicini, a dimostrazione di  come la sagra sia  diventata un appuntamento fisso per tutti coloro che amano i sapori della tradizionale cucina marinara.
La sagra, meglio definita da uno degli organizzatori Filippo Perina “la festa del pesce spada”, non si limita solo alla degustazione del classico panino con pesce spada alla griglia o il piatto di penne alla ghiotta, cucinato dalle mogli dei pescatori. È un evento, risultato di un lavoro di mesi, che abbraccia  un’importante causa, molto sentita dalla gente del posto: la salvaguardia dell’antichissima arte della caccia al pesce spada, che tanto ha dato al popolo scillese e continua a dare alle nuove generazioni di tutta la Calabria, offrendogli attraverso la pesca con la rete e ferrettara l’opportunità di un lavoro dignitoso. <<Scilla è la mamma della caccia al pesce spada- spiega con orgoglio Perina- tutte le tradizioni ad essa legate partono da qui, per questo ci rattrista non essere all’avanguardia su un qualcosa che ci appartiene>>. Attualmente a Scilla sono presenti solo quattro passerelle, che continuano la caccia al principe del mare con  dedizione e sacrificio  non per una rendita economica ma per passione e per attaccamento alle tradizioni. Per questo la sagra diventa anche occasione per sensibilizzare e richiamare l’attenzione sulla salvaguardia dell’arte della pesca, spesso usurpata dalle nuove tecniche pescherecce e dal traffico marittimo. L’associazione persegue anche obiettivi di carattere culturale attraverso dei progetti avviati con le scuole, per far conoscere ai giovani questo antico mestiere. Inoltre ricordiamo la partecipazione alla regata di Venezia e,a tal proposito,  Perina  rivela a malincuore di non aver potuto aderire alla proposta dei veneziani del “matrimonio tra gondola e luntra”, perché le spese sono  eccessive per le casse dell’associazione. Autofinanziandosi, l’associazione culturale “Chianalea”, composta da circa 70 persone, porta avanti le sue attività dal 2001. Ai tradizionali quattro sponsor, ogni tanto si aggiunge chi abbracciando la meritevole causa vuole dare il suo contributo economico. Nella tre giorni di quest’anno musica, spettacolo, immagini hanno intrattenuto i tanti visitatori. Ad una prima serata di musica con il gruppo calabrese “Karakolo-fool”, è seguita una seconda serata all’insegna della riscoperta dell’antica arte. Non è mancata la suggestiva simulazione della pesca con la luntra. Un filmato dal titolo “Storie di gente del borgo”, curato dall’associazione stessa, ha ripercorso la storia dell’antica pesca fino ad oggi, grazie al contributo di chi ha scelto questa tradizione come oggetto di studio per la tesi di laurea. La tre giorni si è conclusa con il concerto di Otello Prefazio, che ha riservato per quest’occasione il suo repertorio marinaro. Al “mastru cantaturi”l’associazione ha offerto in diretta un pesce spada, appena pescato,  per ringraziamento del regalo fatto alla comunità scillese di un suo sempre entusiasmante concerto a titolo gratuito.
Conclusasi questa XXV edizione con risultati incoraggianti, l’associazione continuerà nel corso dell’anno a promuovere iniziative portando avanti principi e sentimenti che appartengono alla collettività e già si pensano ad importanti novità per l’anno prossimo. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, lunedì 11
OGGI A SCILLA FARÁ TAPPA L’ECOMARETONA
Farà tappa oggi a Scilla l’Ecomaretona, l’evento organizzato da Ecoevents e Legambiente. Una corsa a tappe, che si sviluppa lungo un percorso di 1000 km lungo la litoranea tirrenica, da percorrere in 45 giorni. L’iniziativa, aperta a chiunque ne condivida le ragioni e voglia partecipare a ad una o più tappe, ha avuto inizio il 29 giugno da Ventimiglia e si concluderà il 12 agosto a Reggio Calabria. Oltre la parte sportiva, l’Ecomaretona prevede un concomitante monitoraggio delle coste da terra. Inoltre, una carovana di giornalisti, fotografi, operatori video realizza lungo tutto il percorso la documentazione ambientale e  raccoglie le testimonianze di quanti vogliono partecipare con la loro esperienza. Quotidianamente i materiali raccolti sono inseriti sul sito di Ecomaretona. Una sinergia tra antagonismo ed ecologia, tra la volontà di lavorare per un ambiente più sano e desiderio dei partecipanti di correre all’aria aperta. Quarantacinque giorni dove tutti i partecipanti  dichiarano a viso aperto  la loro intenzione di impegnarsi a restituire alle nuove generazioni un paese con un ecosistema più vivibile. Dopo Golletta Verde, ancora un’altra campagna di monitoraggio e sensibilizzazione verso le questioni ambientali ha, tra le protagoniste, le nostre coste, come per sottolineare la necessità della tutela e salvaguardia delle  risorse naturali sempre più a rischio a causa dell’azione selvaggia dell’uomo. L’Ecomaretona conclude il suo lungo percorso con un rash finale tutto calabrese. Dopo il tratto Gioia Tauro – Palmi, si prosegue domenica con il tratto Bagnara-Scilla, poi lunedì con quello Scilla-Villa San Giovanni e, infine, martedì con l’ultimo tratto Villa San Giovanni - Reggio Calabria. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, sabato 09
PREMIATA L’ECCELLENZA CALABRESE
In piazza San Rocco, riconoscimenti a Gerardo Sacco e Sergio Cremona
Un palcoscenico da grandi eventi e una piazza gremita di gente venuta ad applaudire le “eccellenze calabresi”. È stata la Calabria, con i suoi talenti e bellezze naturali, la protagonista dell’evento che si è svolto ieri in piazza San Rocco a Scilla, “Il Gran Galà delle eccellenze calabresi”. Nel corso della serata, condotta da Pietro Muscari e Maria Teresa Ruta, è stato consegnato il “Premio Internazionale Made in Calabria seconda edizione” a tre personaggi di origine calabrese, che sono riusciti a ricoprire ruoli di spicco nella società fino a diventare veri e propri ambasciatori della Calabria e dei suoi valori. Il premio per la sezione Calabria è andato al maestro orafo Gerardo Sacco, conosciuto in tutto il mondo per la sua arte, apprezzata e ricercata dalle più grandi dive del cinema, ma che ha mantenuto radicate le sue radici in Calabria, dalla cui storia, tradizione e leggenda trae inspirazione. Un assaggio di alcune delle sue più belle creazioni è stato offerto al pubblico con delle sfilate, in cui modelle indossavano gioielli  di inspirazione mediterranea, tra cui uno che richiamava il mito di Scilla e Cariddi. In un’altra sfilata sono stati indossati i bellissimi costumi, di cui Sacco ha creato i gioielli, che hanno contribuito a rendere celebri e indimenticabili i personaggi di film come Amleto, Aida, Desdemona e Otello. Un filmato ha riportato questi miti indietro nel tempo, in un’atmosfera leggendaria, proponendoli fra le antiche mura del Castello Ruffo, impreziosendone la bellezza e il valore storico. Gerardo Sacco, ricevendo il premio consegnatogli dal Sindaco di Scilla Ciccone e l’Assessore Vita, con commozione rivela il suo sogno, che la neonata nipotina possa indossare i suoi gioielli.
Per la sezione Italia, è stato premiato il giornalista Michele Cocuzza, che non ha potuto essere presente e , quindi, ritirare il premio. Giornalista, autore televisivo, scrittore ha mostrato un’attenzione e sensibilità alla Calabria, soprattutto col suo libro “Ma il cielo è sempre più blu”, dedicato ai ragazzi di Locri e alla speranza del cambiamento.
Per la sezione Mondo il premiato è stato Sergio Cremona,industriale di grande successo che si è imposto con professionalità sul mercato internazionale per opere di copertura di spazi aperti. Cremona nel ritirare il premio consegnatogli dal sindaco di Siderno da un consiglio ai giovani: di inseguire i propri sogni senza dimenticare di apprezzare e godere delle bellezze della natura.
Un premio speciale, voluto dall’Associazione calabra-lombarda, è stato consegnato a Francesco Casile, calabrese che da venditore d’abbigliamento è diventato titolare della celebre casa di moda Casile&Casile Fashion Group. Tra una premiazione e l’altra lo spettacolo ha offerto al numeroso pubblico momenti di musica e danza . Tra gli ospiti: la splendida voce di Silvia Mezzanotte, che ha proposto alcuni brani del vecchio e nuovo repertorio; l’attrice Manuela Zanier, che si è esibita in varie performance tra cui quella del musical di successo “La Divina Commedia”, in cui ha interpretato il ruolo di Francesca. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, venerdì 08
AL VIA OGGI LA SAGRA DEL PESCE SPADA
Riparte la XXV edizione della sagra del pescespada. Un appuntamento fisso nella stagione estiva scillese, che ogni anno attrae numerosi visitatori, a dimostrazione che l’antica tradizione legata alla caccia al pesce spada non ha mai perso il suo fascino. Organizzata dall’Associazione Culturale Chianalea, con il contributo del Comune di Scilla, La Provincia di Reggio Calabria e la Regione Calabria, la festa in onore dello Xiphias Glaudius avrà inizio oggi e si concluderà domenica 10.
Tre giorni di intrattenimento e riscoperta dell’antica arte della pesca, ma soprattutto di degustazione del prelibato pesce  nella splendida location del porto di Scilla.
Nel corso delle tre serate, a partire dalle 20.30 sarà possibile degustare i pescespada alla griglia e le penne rigate alla “ghiotta” preparate in modo tradizionale dalle mogli dei pescatori.
Non mancheranno musica e spettacolo a intrattenere gli amanti della cucina marinara locale.  Nella serata di oggi, dopo la presentazione della manifestazione si esibiranno i “Karakolo-fool”in un concerto-spettacolo che racconta storia e cultura della gente del sud. Sabato 9 , l’associazione culturale “Chianalea” presenterà “Storie di gente di borgo”. Concluderà la tre giorni  il concerto di Otello Prefazio, “U mastru cantaturi”.  Durante la manifestazione saranno presentate immagini e foto a cura dell’associazione promotrice, che ripercorreranno la storia della caccia al pesce spada nello splendido scenario dell’incantevole Chianalea. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, venerdì 08
MADE IN CALABRIA A SACCO E CUCUZZA
Sarà la Calabria, con i suoi talenti e le sue risorse, la protagonista del prestigioso evento che si terrà a Scilla, oggi in piazza San Rocco.
Tre personaggi illustri di origine calabrese riceveranno il “Premio Internazionale Made in Calabria seconda edizione” nel corso del “Gran Galà delle eccellenze calabresi”. Anche quest’anno il premio è diviso in tre sezioni: Calabria, Italia e Mondo, proprio per sottolineare la dinamica che ha portato i calabresi ad emergere in contesti anche lontani dalla terra d’origine e  a ricoprire ruoli di spicco nella società fino a diventare veri e propri ambasciatori della Calabria e dei suoi valori. L’orafo Gerardo Sacco, il giornalista Michele Cucuzza e l’imprenditore Michele Cremona sono i premiati di questa seconda edizione. Un premio speciale, voluto dal comitato scientifico e dall’associazione calabro-lombarda, verrà consegnato a  Francesco Casile.
La serata, in cui molti ospiti si alterneranno sul palcoscenico, sarà condotta da Pietro Muscari e Maria Teresa Ruta.   La splendida voce di Silvia Mezzanotte incanterà il pubblico di Scilla, l’attrice Manuela Zanier interpreterà “Quando fu il giorno della Calabria” di Leonida Repaci, il gruppo di ballo del musical Scugnizzi, Expression Dance accompagnerà tutte le esibizioni. Ospiti della serata: l’olandese Debora Kaptein, che promuoverà il suo ultimo disco “Mud on the eyes”; I Klezmer Jazz Quinter, che fondono la musica ebraica e  il canto sinagogale con la musica popolare dell’Europa dell’est; Angelo Di Marco Jazz Trio, un intreccio singolare di pianoforte,basso e batteria. La promozione artistica è curata dalla Veipo Promotion di Milko Lo Guardo. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, giovedì 07
LA “FILODRAMMATICA” CONTINUA FAR DIVERTIRE
Torna a calcare il palcoscenico del salone della parrocchia Maria SS Immacolata di Scilla, l’Associazione parrocchiale culturale, “La Filodrammatica Scillese”, intitolata al compianto Lorenzo Pontillo. Domenica scorsa, gli attori scillesi hanno allietato il pubblico con  “Lo Spione”, commedia brillante in due atti di Samy Fayed liberamente adattata da Domenico Platania .
Con la regia di Filippo Teramo e aiuto regia di Antonella Cannizzaro, gli interpreti (Placido Cardona, Carolina Cardona, Roberto Dascola, Pepè De Franco, Domenica Alfonzetti, Maria Pirrotta, Francesca Nasone, Filippo Pirrotta, Vanessa Papalia, Francesco Genoese, Giovanni Oliveri, Giuseppe Nasone) si sono cimentati in stravaganti personaggi, che con la loro bizzarria, hanno dato luogo a paradossi, situazioni apparentemente senza via d’uscita, equivoci di ogni sorta, fino ad un epilogo finale apparentemente senza sbocchi. Per la realizzazione della rappresentazione teatrale hanno contribuito: per la scenografia Rosanna La Rosa, per i costumi Giuseppe Fava e Concita Florio, per luci e audio Giuseppe Nasone, per il trucco Maria Bova e infine Lilli Laganà e Maria Benedetto come rammendatrici. La Filodrammatica scillese continua ad essere una realtà viva che riesce ad avvicinare  i giovani al teatro e unisce ogni volta sul palcoscenico i nuovi talenti con i volti storici della tradizione teatrale scillese, regalando momenti di ilarità al fedelissimo pubblico. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, mercoledì 06
SESSANTA SCATTI PER CHE GUEVARA
Una delle immagini più riprodotte nella storia della fotografia è quella di Ernesto Che Guevara. Occhi scuri, barba incolta, sguardo indomito e un volto che è entrato nella storia dell’umanità, caricandosi di significati e simboli che non sono mai passati di moda. Ma oltre quella più conosciuta del “Guerrillero heroico,”che vediamo ricalcata su bandiere e magliette, tanti sono i flash che lo hanno immortalato   nella quotidianità e nelle tante battaglie da lui condotte.
In occasione dell’80° anniversario della nascita di Ernesto Che Guevara, l’Assessorato al turismo del Comune di Scilla ha voluto rendere omaggio al rivoluzionario argentino attraverso l’esposizione di alcuni di questi scatti in una mostra fotografica presso il castello dei Ruffo. La mostra sarà inaugurata oggi alle 18.00 alla presenza dell’assessore Antonino Vita e della curatrice Antonella Bertoli e sarà aperta al pubblico fino al prossimo 25 agosto.
Sessanta scatti che ripercorrono la vita del Che, dall’infanzia fino alla morte nel 1967, e attraverso essa, la storia di un popolo, quello dell’America Latina e, in particolare, di Cuba di cui il mitico condottiero sognava il riscatto dalle ingiustizie, oppressione e tirannia.  A più di quarant’anni dalla sua morte per mano di una soldataglia ubriaca, il “Che” continua ad essere oggetto di studio, di ricerca, pubblicazioni, filmati e biografie. In tanti ancora cercano le sue idee, altri la sua memoria, altri ancora il suo stile di vita. In molti lo hanno definito un esaltato, alcuni un eroe, altri l’ultimo dei romantici intellettuali. Antonella Bertoli, direttore de “La Repubblica Veneta”, che ha curato i testi e la ricerca fotografica, ha proposto un excursus di foto e di testi, augurandosi che il lettore-visitatore giunga alla convinzione che Ernesto Che Guevara andò oltre il suo tempo e che, se esiste ancora in noi la voglia di cambiare, lo dobbiamo anche alla sua testimonianza. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, martedì 04
PER RACCONTARE LA FEMMINILITÁ
Nasce così “L’AltroSenso”. Un percorso artistico multidiscilplinare
Nel 2008, l’anno del centenario dell’emancipazione della donna, l’Associazione culturale “Testaccio Lab” ha scelto di raccontare  la femminilità, attraverso il particolare segno che ogni giorno le donne imprimono con la propria arte e la proprio essere donna. Nasce da qui il progetto “L’AltroSenso,Esplorazioni creative al femminile”, un percorso artistico multidisciplinare interregionale. Donne diverse, non sintetizzabili, che hanno scelto una particolare forma di espressione per rappresentare la propria sfera sensibile.
Tappa di particolare rilievo  si è svolta, venerdi e sabato scorsi, presso il  Castello Ruffo di Scilla. La rocca di Scilla, in questo contesto,  si è caricata di significati che richiamano la mitologia. Il tema conduttore nell’evento scillese è stato l’eterno conflitto degli opposti nell’animo umano e in particolare di quello femminile. Nella mitologia, Scilla, per metà splendida fanciulla e metà mostro a sei teste di cane, è la rappresentazione della separazione tra bene e male, e quindi del sopraggiungere del pregiudizio.
Tra le mura del castello, artiste, conosciute sia  a livello nazionale che internazionale, si sono esibite  in performance live tra arte,  pittura, musica, teatro, fotografia, danza e videoinstallazioni.
Inoltre anche a Scilla, come in tutte le altre tappe, le fumettiste del gruppo Mp5+To/Let hanno realizzato dal vivo delle tavole sul conflitto sugli opposti, tema ispiratore dell’evento.
La scelta del Comune di Scilla, con il patrocinio dell’Università della Calabria , del Cerere e della Sovrintendenza dei Beni Artistici della Calabria, ha l’obilettivo di avvicinare la gente all’arte contemporanea nelle sue varie espressioni in uno dei luoghi più antichi e ricchi di memoria storica e leggenda della Calabria. In questa occasione l’antico maniero ha assunto un fascino particolare. Un gruppo selezionato di artisti  ha creato negli spazi del castello un’atmosfera carica di suggestioni, immagini, luci e suoni, che ha fatto da sfondo alle esibizioni live delle numerose artiste. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, sabato 02
LA CONFERENZA DEI SERVIZI BOCCIA LE OPERE SU SCILLA
No all’ampliamento della stazione elettricadi Scilla
Parere non favorevole ha espresso il Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio in sede di  Conferenza dei Servizi interna all’Amministrazione regionale, riunitasi lo scorso 29 luglio,  per l’autorizzazione al progetto “Costruzione ed esercizio del nuovo elettrodotto in d. t. a 380 kv “Sorgente- Rizziconi”- autorizzazione del tratto “Villafranca Tirrena (Me)- Scilla (Rc) e delle opere connesse, “Posizione n.EL 76”.
Il progetto oggetto della Conferenza comprende i seguenti interventi: ampliamento dell’esistente stazione elettrica di Scilla; tratto in cavo terrestre in galleria dalla suddetta stazione fino all’approdo dei cavi marini 380 KV in località Favazzina del Comune di Scilla; tratto in cavo marino 380 KV per le acque territoriali  di competenza regionali. Le motivazioni del nuovo collegamento erano  state individuate nel progetto dalla Società Terna  nella necessità di provvedere ad un potenziamento dell’interconnessione  tra la Sicilia e Calabria, in considerazione dell’obsolescenza della rete di trasmissione e dei crescenti consumi.
La formale intesa della Regione Calabria per l’autorizzazione degli interventi, per i quali è stata indetta la Conferenza dei Servizi da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, deve richiamare tutti i  pareri di competenza regionale.
Il parere negativo del Dipartimento Urbanistica e Governo del Territorio si basa su una valutazione di carattere paesaggistico-ambientale. Infatti, la proposta progettuale è localizzata in un ambito di notevole interesse paesaggistico-ambientale per cui costituirebbe un danno irreversibile allo sviluppo turistico della zona.
Inoltre, l’opera è collocata in adiacenza al Centro abitato di Favazzina, per cui costituirebbe un problema per la sicurezza della salute dei residenti. In ogni caso, come precisa la nota rilasciata dal Dipartimento, un parere favorevole potrà essere rilasciato qualora venisse spostato l’approdo dei cavi marini in un sito alternativo a quello previsto in progetto, precisamente in zona libera, non zonizzata, in direzione dell’abitato di Scilla aldilà dell’area del Gasdotto.
L’ipotesi di spostamento suggerita è per la delegazione Terna non fattibile e chiede che il parere venga riformulato sulla base della mera valenza urbanistica, considerato anche il parere positivo espresso  dal Comune di Scilla e della competenza degli aspetti ambientali del Dipartimento Regionale Politiche dell’Ambiente. La questione pertanto sarà rimessa alla Giunta Regionale.  Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, venerdì 01
LA CULTURA È “MADE IN CALABRIA”
PROGRAMMATI GLI EVENTI DI AGOSTO
L’agosto scillese 2008 quest’anno si apre con la due giorni promossa dall’Associazione Testaccio Lab, “L’altro Senso”, Esplorazioni creative al femminile, che si terrà oggi e domani nel Castello Ruffo. Con questa importante manifestazione culturale, dove Scilla rappresenta la tappa fondamentale di un percorso che tocca diverse  regioni italiane,  si dà avvio ad una serie di eventi promossi dall’Assessorato al Turismo del Comune di Scilla. Una serie di rappresentazioni teatrali animeranno Piazza San Rocco. L’evento più prestigioso è previsto per il prossimo 8 agosto, in cui  lo splendido scenario di Scilla farà da sfondo al “Gran Galà delle Eccellenze Calabresi, Premio Internazionale Made in Calabria seconda edizione”. Nel corso di questa manifestazione, condotta da Piero Muscari e Maria Teresa Ruta, verranno premiati tre calabresi che hanno avuto successo nella loro professione fino a ricoprire ruoli di spicco nella società.
L’orafo Gerardo Sacco, il giornalista Michele Cocuzza, l’industriale Sergio Cremona saranno i premiati di questa seconda edizione. L’intero evento verrà ripreso da una troupe professionale e riproposta in differita su Telespazio TV. Nel corso del programma “Made in Calabria” di Piero Muscari verrà valorizzato il Castello Ruffo, come uno dei luoghi più rappresentativi della bellezza e della storia calabrese. Novità di questa seconda edizione sarà il gemellaggio con l’associazione calabro lombarda, attraverso cui 500 persone arriveranno in giornata per conoscere le bellezze del castello e del paese.
Il programma di eventi dell’agosto scillese prevede inoltre una serata della selezione del concorso nazionale di bellezza, “Miss Muretto”, prevista il prossimo 10 agosto. Sempre in piazza San Rocco si alterneranno serate di vario genere tra cui ricordiamo: Show Pasquale Caprì & Ivano Trau il 12 agosto, Musical “Cristo “2000” il 14 agosto, “Son Jazz” il 15 agosto.  Animeranno la serata di festeggiamenti in onore a San Rocco (17 agosto) il gruppo musicale “Effetto Suono”. Il tradizionale concerto della Banda di Scilla, che coinciderà con l’ultima serata di festeggiamenti al Santo Patrono, previsto il prossimo 18 agosto, concluderà il ciclo di manifestazioni dell’agosto 2008. Giusy Nuri - torna susu 

Scilla, venerdì 01
ARTE E MUSICA AL CASTELLO
Nell’ambito del progetto L’ALTROSENSO di TestaccioLab, Scilla rappresenta una tappa di grande rilievo. Nota località turistica e balneare poco a nord di Reggio Calabria, Scilla è stata meta di artisti in ogni epoca storica, sicuramente attratti dall’alone di leggenda e mistero che qui regna in ogni luogo, grazie all’antico mito.
La manifestazione si svolgerà nei giorni 1 e 2 agosto 2008, nel magnifico Castello Ruffo, proteso sullo Stretto di Messina, dalle ore 21.00, ed avrà come tema conduttore l’eterno conflitto degli opposti nell’animo umano ed in particolare in quello femminile.
Numerose le artiste coinvolte, note già a livello nazionale ed internazionale, che si esibiranno in una due giorni all’insegna di performance live tra teatro, musica, pittura, arte, danza, fotografia e videoinstallazioni. Questa grande rassegna multidisciplinare offrirà dunque uno spaccato interessante sulle più innovative forme d’arte e creatività contemporanee.
Tra venerdì e sabato, si alterneranno professioniste della musica come Daniela Lunelli, che attraverso una performance di sperimentazione vocale tenterà di accomunare una antica tradizione culturale con una rappresentazione moderna e di forte impatto emotivo, a deejay come Livia Giammaria e Elen Brown, specializzate invece in ricerca e sperimentazione musicale, a Munisch e a Valeria Ventrella, in arte Big Valery.
Per quanto riguarda le arti  figurative, è prevista l’inaugurazione della mostra della pittrice anglo-cinese Kiki Fleming, della ceramista calabrese Angela Pellicanò e dell’eclettica artista Casaluce-Geiger, perennemente affascinata dagli elementi di “disturbo”, presentata da La Centrale dell’Arte di Cosenza.
Anche la video arte farà la sua apparizione, grazie al lavoro di Alessia Travaglini, a quello di Jessica Ballerini, che presenterà una serie di video realizzati sulla suggestione del dinamismo urbano, a Gloria Rebecchi, Chiara Pippi, Irene Corti, Ludi Dax, Ines Iglesias, Virginia Zanetti e Laura Giuliani.
Con una performance che prevede la fusione di musica, teatro, canto e danza, I Donni con Cunti e Canti di Luna e di Focu, incanteranno con i loro lunghi racconti fatti d’amore e di dolore.
E mentre apprezzeremo live il repertorio musicale fuori dagli schemi di Alice Pelle e di Denise Project non potremo non emozionarci davanti allo spettacolo Lakufocu del Gruppo Siciliano di Fuochiste.
Senza dimenticare che anche a Scilla, come in tutte le altre tappe previste nell'Itinerario  Nazionale L'AltroSenso, le fumettiste del gruppo Mp5 + To/let presentate dal Comicon, Festival Internazionale del Fumetto di Napoli, realizzeranno dal vivo delle tavole  sul conflitto degli opposti, tema ispiratore dell’evento.
Infine, l'installazione di architettura digitale di Sven Phlox, ci proietterà nella dimensione di Second Life, in un gioco di rimandi fra reale e virtuale. Giusy Nuri - torna susu