GENNAIO 09 FEBBRAIO 09 MARZO 09 APRILE 09 MAGGIO 09 GIUGNO 09 LUGLIO 09 AGOSTO 09 SETTEMBRE 09 OTTOBRE 09 NOVEMBRE 09 DICEMBRE 09
GENNAIO 08 FEBBRAIO 08 MARZO 08 APRILE 08 MAGGIO 08 GIUGNO 08 LUGLIO 08 AGOSTO 08 SETTEMBRE 08 OTTOBRE 08 NOVEMBRE 08 DICEMBRE 08
RASSEGNA STAMPA - Marzo 2009
In questa pagina verranno riproposti gli articoli, pubblicati dai quotidiani locali,
che ci perverranno, riguardanti Scilla.
Si accettano suggerimenti da parte dei Gent.mi lettori
a cura di arbitrio editori:
arbitrioeditori@arbitrio.it
Giusy Nuri
<<La Calabria ha un ruolo rilevante nella direzione nazionale dei Club>>
Domani al centro del dibattito ben dieci punti all’ordine del giorno
Per far fronte alle problematiche che investono il territorio
<<SVINCOLO A3 Scilla, ANCORA 20 GIORNI>>
AG CONTRO L’AMMINISTRAZIONE
INTANTO I COMMERCIANTI INCONTRANO I RESPONSABILI ANAS
Scilla. Per un pugno di terra.
Al Castello di Scilla una mostra di pittura omaggia il grande enologo
COMUNITÁ SCILLESE IN FESTA IN ONORE DI SAN GIUSEPPE
DA OGGI “DALLA TERRA AL VINO” - I DIPINTI DI CATANUTO AL CASTELLO
FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN GIUSEPPE
Problematica la situazione a Melia, Ciccone porta in aula le lamentele
Lo Scillesi d’America copre il venti per cento del fabbisogno regionale
<<SCILLA, UFFICI CHIUSI DURANTE L’ISOLAMENTO>>
Scilla, Ciccone accusa il governo di <<insensibilità e incapacità politica>>
“DONNA, SESSO DEBOLE?” - LA RIFLESSIONE DELL’8 MARZO
CHIUSURA SCUOLE? NO, GRAZIE
“SCILLA FUTURA” INCONTRA CICCONE
CONCLUSA LA PRIMA FASE DEL PROGETTO “TVD”
Creatività e innovazione nelle arti al femminile. 8 marzo
<<COSTA VIOLA DA VALORIZZARE>>
SCILLA PROTAGONISTA ALLA BIT DI MILANO
IL “VINO DEL MARE” SI CHIAMA ROSSO VORÈA
L’AVIS RINNOVA IL DIRETTIVO, FACCIOLÁ NEOPRESIDENTE

Scilla, martedì 31
VITA AI “BORGHI PIÚ BELLI D’ITALIA”
<<La Calabria ha un ruolo rilevante nella direzione nazionale dei Club>>
Si è rinnovato l’appuntamento fisso dell’ Assemblea Nazionale del Club dei “Borghi più belli d’Italia”, giunta alla nona edizione, tenutasi quest’anno a Costernino (BR) il 27-28 marzo scorsi. Sono intervenuti per l’occasione le maggiori autorità della Regione Puglia, come il Presidente Nichi Vendola e il vicesegretario dell’Anci, Nicola Cirimele e i referenti di ogni comune appartenente al Club. A far sentire la voce degli otto borghi calabresi Antonino Vita, coordinatore regionale per la Calabria e assessore al turismo del Comune di Scilla. Presenti anche i sindaci di Santa Severina, Bruno Cortese e di Stilo, Giancarlo Miriello. Un resoconto sull’attività svolta e proposte future sono state al centro del dibattito, tra cui una che mira alla valorizzazione dei borghi calabresi avanzata dall’assessore Vita, che <<la Calabria abbia un ruolo rilevante nella direzione nazionale del Club, considerata la sua assidua presenza in tutte le iniziative, tra cui la prossima all’Ecotur 2009 a Montesilvano, di cui stiamo già curando l’organizzazione>>.
In particolare, il borgo scillese si è conquistato nel tempo uno spazio di primo piano all’interno del Club. <<Oggi ogni località – spiega Vita - mira ad essere protagonista e a porsi al centro dell’attenzione, per questo è importante la continuità e la costanza nel partecipare a questi eventi, dove si da visibilità al territorio a costo zero>>.
La recente notizia della scoperta nei fondali di Scilla di un’immensa foresta di corallo nero è stata più volte sottolineata negli interventi nel corso dell’assemblea, in quanto è considerata un’opportunità unica, invidiata dagli altri comuni, per valorizzare il borgo scillese.
<<Tutta questo contribuisce anche a dar maggiore visibilità al paese e ad accrescere la curiosità dei visitatori- spiega Vita – che gradualmente iniziano ad essere sempre più numerosi>>.
A dare conferma di questo, secondo l’assessore, sono i numeri. <<Solo nei mesi di marzo e aprile si contano circa 2000 visitatori prenotati per visitare il castello, nell’ambito di gite organizzate in Calabria che fanno tappa fissa a Scilla>>.  Giusy Nuri - torna susu

Scilla, lunedì 30
DANNI MALTEMPO IN CONSIGLIO
Domani al centro del dibattito ben dieci punti all’ordine del giorno
Nuova convocazione del consiglio comunale di Scilla, che si svolgerà il prossimo martedì 31 marzo alle ore 10 nella sala delle Adunanze presso il Municipio.
Al centro del dibattito ben dieci punti all’ordine del giorno.  All’approvazione dei verbali della seduta precedente, seguirà la modifica del Regolamento comunale per il servizio di trasporto scolastico, modifica del Regolamento comunale I.C.I, determinazione aliquota I.C.I e dell’addizionale I.R.P.E.F.  È prevista l’approvazione del programma delle opere pubbliche per il triennio 2009/2011. Saranno sottoposti al vaglio dei consiglieri, il piano di valorizzazione degli immobili ai sensi dell’art. 58 D.L. 112/08 e il bilancio consuntivo di previsione per esercizio 2009 e relativi allegati.
Saranno riportati al consiglio anche i danni causati dagli  eventi franosi degli ultimi mesi. In particolare, è prevista l’ approvazione di una delibera d’impulso per la ristrutturazione dell’acquedotto Aspromonte, fortemente danneggiato dalla frana verificatasi lo scorso gennaio.
L’ultimo punto dell’ordine del giorno concerne l’adesione del Comune di Scilla al sistema turistico locale “Area dello Stretto” e l’approvazione dello schema del protocollo d’intesa.
Qualora si rendesse necessario il Consiglio è convocato in seconda convocazione per il prossimo 1 aprile alle ore 15. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, lunedì 30
Collaborazione tra associazioni
Per far fronte alle problematiche che investono il territorio
Un clima di collaborazione tra associazioni per far fronte problematiche che investono il territorio scillese, in seguito al parziale isolamento, che da mesi provoca disagi alla cittadinanza.  È quello che si è venuto a creare tra l’associazione commercianti “Scilla Futura”, Associazione “Chianalea” e il Laboratorio politico-culturale “G. Pirrotta”, dopo un incontro, svoltosi giovedì scorso presso la sede del Laboratorio in via Libertà. Non solo confronto  sulla situazione relativa all’emergenza “strade interrotte”, ma anche l’impegno per una collaborazione attiva. I partecipanti si sono impegnati a continuare l’opera di sensibilizzazione  già avviata dall’associazione dei commercianti, con vari incontri presso i vari enti, tra cui l’ultimo in Prefettura dove è stato stabilito un tempo massimo di 20 per la riapertura dello svincolo autostradale da Reggio verso Scilla. <<Bisogna continuare a fare pressione su questo punto e sensibilizzare i rappresentanti politici della Provincia della nostra zona>> hanno dichiarato di comune accordo i referenti delle tre associazioni.  Dall’incontro è emersa la volontà di stipulare un documento comune, che verrà reso pubblico, e una lettera da inviare alle varie autorità competenti (Provincia, Protezione Civile, Anas, Prefettura e Comune di Scilla) per denunciare i disagi che la cittadinanza sta vivendo, e per sollecitare ad una rapida soluzione con proposte concrete. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, giovedì 26
<<SVINCOLO A3 Scilla, ANCORA 20 GIORNI>>
Ieri incontro in Prefettura. Poco soddisfatta l’associazione “Scilla Futura”
Poca soddisfazione << per i mancanti interventi d’urgenza e conflittualità sulle competenze>> da parte delle istituzioni  rispetto alla riapertura dello svincolo autostradale da Reggio verso Scilla.. Dopo l’incontro di ieri pomeriggio restano parzialmente inattese le aspettative dell’associazione  “Scilla Futura” recatasi  in Prefettura insieme al sindaco Gaetano Ciccone.
<<Sono passati circa 20 giorni dal primo incontro al Comune e ancora ci chiedono di aspettare altri 20 giorni>>. Spiega il presidente dell’associazione, Enrico Pescatore, in seguito alle ultime disposizioni date dal viceprefetto.
Intanto, a fine mese dovrebbe essere riaperto lo svincolo di Santa Trada, in seguito ai lavori di rimozione dei cavi, di cui l’Anas ha preso l’onere di provvedere, e dei containers da parte della ditta che li ha installati. Dalla Provincia giunge la notizia che, nel giro di 20 giorni  dovrebbe essere riaperto lo svincolo autostradale da Reggio verso Scilla, dopo  la conclusione dei lavori di messa in sicurezza del costone a rischio frana.
E la proposta dell’associazione di realizzare un bypass per collegare la corsia sud con la nord permettendo l'apertura dello svincolo autostradale nel giro di pochissimi giorni?
 <<Il bypass si farà ugualmente- spiega Pescatore- dopo la riapertura dello svincolo, in quanto era già prevista la sua realizzazione, ma non servirà ad anticipare i tempi>>.
Intanto i commercianti e imprenditori continuano a fare i conti con  il calo delle vendite e delle presenze nella cittadina scillese. <<Si sperava che il problema potesse essere risolto prima della Pasqua e di altre festività, dove in genere Scilla si riempie di gente,-lamentano gli operatori economici- e prima dell’inizio della stagione dei matrimoni, cresime e comunioni dove si intensifica l’attività di ristorazione>>.
Durante l’incontro in Prefettura è stata consegnata al sindaco Ciccone la responsabilità di vegliare affinché siano rispettati i termini stabiliti e di informare lo stesso ente su eventuali ritardi e mancati interventi.
Il presidente Pescatore si pronuncia, inoltre, sulla nota critica del presidente di AG, Alberto Ribuffo sulla neocostiuita associazione.
<<Invitiamo pubblicamente il presidente di Azione Giovani di Scilla a partecipare ai nostri prossimi incontri- conclude Pescatore- e a conoscere personalmente i soci e le nostre iniziative per un confronto diretto, considerato l’attacco gratuito senza una motivazione>.  Giusy Nuri - torna susu

Scilla, mercoledì 25
AG CONTRO L’AMMINISTRAZIONE
Scilla, sulla viabilità il presidente del circolo attacca i vari enti pubblici
Sulla situazione della critica viabilità scillese, provocata dalle interruzioni veicolari, in seguito agli ripetuti smottamenti, si fa sentire anche il gruppo Azione Giovani, Circolo territoriale “G. Almirante” di Scilla, con un comunicato a firma del presidente Alberto Ribuffo.
<< Non sorprendetevi più, cittadini scillesi, se per “un pugno di terra” il paese è costretto al parziale isolamento da settimane.>>. Si rivolge così il giovane di AG alla cittadinanza scillese, rivolgendo dure critiche agli amministratori locali ma anche ai  vari enti pubblici territoriali.
<<“Chiedete alla provincia” dice l’ Anas. “Chiamate l’Anas” è la risposta della provincia.-prosegue la nota- E il comune? Confessiamo che non riusciamo a capire perché l’amministrazione comunale tace circa la riapertura dello svincolo A3 in direzione Reggio - Scilla, nel totale disinteresse, per non dire disprezzo, verso popolazione, pendolari  e operatori del settore turistico>>. Il circolo di Azione Giovani non risparmia parole di disapprovazione anche verso la neocostituita associazione di imprenditori. << É poco più che un ridicolo palcoscenico per i suoi ideatori>>.
Continua l’attacco del presidente Ribuffo verso l’amministrazione, <<troppo impegnata a partorire enti, organismi e cooperative per dare posti e stipendi a politicanti e annesse famiglie, e mantenerli a spese di tutti i contribuenti. Forse le belle parole - se non altro quelle di conforto-  si sono esaurite in mostre, degustazioni e mondane manifestazioni al castello Ruffo. Forse fa semplicemente affidamento sulla pazienza(o rassegnazione) degli Scillesi. Fatto sta che, una volta di più, il comune non si esprime su una questione di vitale importanza, né sembra quindi voler limitare l’ingente danno economico causato alla comunità dalla chiusura dell’uscita autostradale. Avremmo gradito almeno un “Chiedete all’Anas o alla provincia”>>.
Dopo le dure critiche, il presidente giunge alla considerazione finale, che non lascia spazio a speranze e all’ottimismo. Su una realtà <<di chi ha fatto dell’immobilismo e inefficienza una consuetudine-conclude Ribuffo-non si può costruire nulla, figuriamoci togliere un pugno di terra>>.  Giusy Nuri - torna susu

Scilla, mercoledì 25
INTANTO I COMMERCIANTI INCONTRANO I RESPONSABILI ANAS
“Nessun passo in avanti”. Questo è il titolo della nota, firmata dal presidente dell’Associazione “Scilla Futura”,Enrico Pescatore, pubblicata su Scillafutura.blogspot, scritta in seguito ad un incontro svoltasi ieri tra l’associazione dei commercianti, Casartigiani di Reggio Calabria con i responsabili dell’Anas Sa-Rc, per discutere sulle problematiche relative alla chiusura dello svincolo autostradale da Reggio verso Scilla.
Nessuna risposta convincente da parte dei responsabili dell’Anas, in relazione ai lavori per la realizzazione del bypass che da luglio avrebbe dovuto collegare la corsia sud con la nord permettendo l'apertura dello svincolo autostradale, in quanto <<nessuno aveva rilasciato l’autorizzazione>>.
Nessun documento, ma solo una promessa  da parte dei responsabili Anas ai commercianti e artigiani: quella di aprire il bypass tra sei settimane, sottolineando che << la Provincia ha molte responsabilità del non intervento>>.
L’associazione non si arrende e continua la sua opera di sensibilizzazione presso le istituzioni per la ricerca di una soluzione di una problematica, che sta compromettendo l’economia della cittadina della Costa Viola. Per questo motivo, oggi l’associazione “Scilla Futura” insieme al sindaco Gaetano Ciccone si recherà in Prefettura per porre ancora una volta l’attenzione circa l’urgenza della riapertura dello svincolo autostradale.
Inoltre, la stessa associazione si sta attivando con Casartigiani per organizzare un incontro con il presidente della Provincia Giuseppe Morabito. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, martedì 24
Scilla. Per un pugno di terra.
Non nutrivamo dubbi che i nostri amministratori, strettamente legati alla poltrona, fossero disavvezzi agli spostamenti. La limitata mobilità stradale non è quindi, per loro, un problema. Certo è che se di mezzo ci fosse stato un pugno di euro, li avremmo visti lì, in prima fila, con berretto e badile, a spalare roba ben più sgradevole di fango e roccia. Non sorprendetevi più, cittadini Scillesi, se per “un pugno di terra” il paese è costretto al parziale isolamento da settimane.
Risparmiate quindi  le legittime richieste di informazioni ai vari enti pubblici territoriali ed ex carrozzoni di Stato: <<chiedete alla provincia>> dice l’Anas. <<Chiamate l’Anas>>> è la risposta della provincia. E il comune? Confessiamo che non riusciamo a capire perché l’amministrazione comunale tace circa la riapertura dello svincolo A3 in direzione Reggio - Scilla, nel totale disinteresse, per non dire disprezzo, verso popolazione, pendolari  e operatori del settore turistico; quest’ultimi non ben rappresentati dalla neo-associazione di imprenditori, la quale è poco più che un ridicolo palcoscenico per i suoi ideatori.
Forse l’amministrazione è troppo impegnata a partorire enti, organismi e cooperative per dare posti e stipendi a politicanti e annesse famiglie, e mantenerli a spese di tutti i contribuenti. Forse le belle parole - se non altro quelle di conforto-  si sono esaurite in mostre, degustazioni e mondane manifestazioni al castello Ruffo. Forse fa semplicemente affidamento sulla pazienza (o rassegnazione) degli Scillesi. Fatto sta che, una volta di più, il comune non si esprime su una questione di vitale importanza, né sembra quindi voler limitare l’ingente danno economico causato alla comunità dalla chiusura dell’uscita autostradale. Avremmo gradito almeno un <<Chiedete all’Anas o alla provincia>>.
Certamente, stavolta non è solo opera dell’amministrazione. Ma la fabbrica dei problemi Scillesi è sempre la stessa: democristiana, socialista, comunista, compagna e compagnottista… Questo è lo stato di cose con cui noi Scillesi (e Calabresi) dobbiamo fare i conti. La realtà di chi ha fatto d’immobilismo e inefficienza una consuetudine. Su queste basi non si può costruire nulla, figuriamoci togliere un pugno di terra…
Alberto Ribuffo, presidente Azione Giovani Scilla,
Circolo territoriale “G. Almirante”.
torna susu

Scilla, lunedì 23
VERONELLI E L’ELOGIO DEL VINO
Al Castello di Scilla una mostra di pittura omaggia il grande enologo
Un pomeriggio dedicato alla degustazione di vini e prodotti locali ha avuto luogo ieri presso le sale del Castello “Ruffo” di Scilla. L’iniziativa si inserisce nel più ampio evento denominato “Dalla Terra al Vino, attraverso l’Arte, la Poesia e la Musica”, organizzato dal cirolo Usicons (associazione per la difesa dei diritti dei consumatori) e la CIA (Confederazione Italiana Agricoltori). Nell’ambito della manifestazione, si è reso omaggio a Luigi Veronelli, , filosofo, editore, giornalista, enologo e gastronomo.  Una mostra dal titolo “In Vino Veritas”, suggestioni pittoriche dedicate a Veronelli, di Santo Catanuto, artista catanese che risiede a Milano, rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 27 marzo. Dedicata al grande enologo e alla sua opera l’installazione di un’intera parete, curata dal responsabile Usicons Giuseppe Vermiglio. Al centro  un grande ritratto di Veronelli di Catanuto circondato da espressioni del pensiero , attraverso alcune sue  celebri massime  come <<Il vino è il canto della terra verso il cielo>>; <<Ogni vino bevuto ha un suo racconto>>. Per testimoniare la sua intensa attività di editore, autore e giornalista sono state esposte le copertine di riviste, libri e varie pubblicazioni.
L’iniziativa svoltasi ieri, coordinata da Giuseppe Vermiglio, ha la finalità di promuovere e far conoscere i vini locali di alta qualità. Sono stati presentati i vini prodotti da quattro aziende vinicole locali, associate alla CIA e i prodotti di due aziende agroalimentari della zona.
Da sempre il vino è fonte di ispirazione per poeti e artisti, per questo non potevano mancare  intervalli culturali, attraverso le riflessioni e la lettura di brani e poesie dedicate al vino, curati da  Felicia Locicero. Tra un assaggio di un vino e l’altro, un excursus di Locicero sul significato filosofico e sociale che la bevanda ha assunto nella storia,  che è diventata simbolo nelle diverse ere<<di godimento dei sensi, di uno stile di vita, di strumento di dialogo fra popoli, di  manifestazione di protesta>>. É seguita la lettura di poesie tra le più rappresentative dei diversi significati attribuiti al vino,come “L’anima del vino”, tratta dalla raccolta “Fleurs du Mal” del grande poeta bohemienne Charles Baudelaire. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, lunedì 23
COMUNITÁ SCILLESE IN FESTA IN ONORE DI SAN GIUSEPPE
Un 19 marzo di festeggiamenti in onore di San Giuseppe presso la Chiesa a Lui intitolata nella suggestiva piazzetta  di Chianalea. La comunità scillese si è riunita numerosa  per partecipare alle funzioni religiose, con la recita del rosario e preghiere devozionali e la celebrazione della Santa Messa nella solennità di San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria.
Ma  accanto  al momento religioso c’è stato anche quello della festa e dell’aggregazione, organizzata dai gruppi parrocchiali. Infatti nel giorno dedicato a San Giuseppe, padre putativo di Gesù, si celebra la festa del papà. Per questo, la comunità parrocchiale ha inteso, quest’anno, rendere omaggio alla paternità.
Durante la Messa il parroco don Cuzzocrea ha benedetto i neopapà e subito dopo, all’esterno della chiesa, è stato proiettato un video, in cui i bambini sono stati i protagonisti assoluti.  Le immagini dei neonati battezzati nell’ultimo anno  alternati ai canti e poesie recitate dai bimbi  delle prime elementari, hanno regalato commozione e sorrisi ai genitori e a tutti i presenti. I fuochi pirotecnici, offerti da un devoto in onore al Santo così caro agli Scillesi, hanno concluso in bellezza i festeggiamenti, dopodichè le famiglie dei bambini battezzati nell’ultimo anno si sono intrattenuti per un momento di fraternità, per condividere insieme alla comunità una delle feste più amate dalle famiglie. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, sabato 21
DA OGGI “DALLA TERRA AL VINO” - I DIPINTI DI CATANUTO AL CASTELLO
“Dalla Terra al Vino, attraverso l’Arte, la Poesia, la Musica” è il titolo dell’evento, che si svolgerà a partire da oggi fino al prossimo 27 marzo presso le sale del Castello Ruffo di Scilla.
All’interno dell’iniziativa culturale, organizzata dal circolo Usicons (Ass. Difesa dei cittadini e dei consumatori) e dalla CIA (Confederazione Italiana Agricoltori),  un omaggio a Luigi Veronelli, uomo di grande cultura ed enagastronomico di fama internazionale, con una mostra dal titolo “In Vino Veritas” a lui dedicata. Saranno esposti dipinti di grandi dimensioni realizzati dall'artista catanese Santo Catanuto.  La stessa mostra è già stata presentata nel settembre 2008 presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania, organizzata dall’A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier) della Sicilia; e a fine novembre 2008 al Leoncavallo a Milano, per iniziativa dell’associazione culturale “La terra trema”.
Il pomeriggio di domenica prossima, dalle 16.30 alle 20, sarà dedicato alla promozione e degustazione dei vini e dei prodotti locali. Saranno presenti alcune aziende vinicole della provincia reggina e due aziende gastronomiche. Le degustazioni saranno alternate dalla recita di alcune poesie, inerenti il vino e da un sottofondo di brani musicali di vari artisti, inerenti al tema. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, giovedì 19
FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI SAN GIUSEPPE
La devozione a San Giuseppe ha radici antichissime nella comunità scillese. La chiesa  intitolata al Santo, sita nel quartiere di Chianalea, diventa nel giorno della sua solennità colma di fedeli che ne rendono omaggio con preghiera e manifestazioni di fede popolare.
Oggi la comunità parrocchiale festeggerà San Giuseppe, nella sua chiesa, a partire dalle 17 con la recita del tradizionale rosario e preghiere devozionali. Seguirà alle 18 la celebrazione della Santa Messa nella solennità di San Giuseppe, sposo della B.V. Maria.  Nel corso della funzione il sacerdote don Francesco Cuzzocrea benedirà i papà, che oggi vengono festeggiati nel ricordo del padre putativo di Gesù. Un’attenzione particolare quest’anno sarà dedicata alla famiglia, di cui San Giuseppe è da sempre considerato il santo protettore. Dalle 19 in poi le famiglie dei bambini battezzati, nel periodo compreso da gennaio del 2008 a marzo del 2009, si incontreranno per condividere con la comunità un momento di fraternità. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, martedì 17
ASSISTENZA SANITARIA IN CONSIGLIO
Problematica la situazione a Melia, Ciccone porta in aula le lamentele
Nel consiglio comunale svoltasi lunedì scorso sono state poste dal sindaco Gaetano Ciccone, all’attenzione dei consiglieri, oltre le problematiche relative alla viabilità, quelle che concernono l’offerta di assistenza sanitaria nel territorio scillese. Un accenno alla situazione relativa allo “Scillesi d’America”, dove continua a funzionare a pieno ritmo il reparto di chirurgia e ed è in atto la realizzazione del servizio di lungodegenza riabilitativa, affidata  al reparto di riabilitazione cardiorespiratoria. Inoltre sarà disponibile presso il nosocomio scillese il servizio di terapia antiplastica. Più problematica la situazione a Melia. Il sindaco riporta in consiglio l’allarme che proviene dalla cittadinanza della frazione scillese, la quale lamenta la carenza di assistenza sanitaria. <<Dopo il pensionamento del dott. Mario Lucà - dichiara Ciccone- l’erogazione del servizio sanitario presenta gravi difficoltà>>.
Terminata l’attività di Lucà, medico condotto che per la sua disponibilità riusciva a fungere anche da guardia medica, nonostante tre medici, provenienti da zone diverse, abbiano diviso il libretto,non si riesce a coprire il fabbisogno di assistenza  della popolazione di Melia. Il disservizio si aggrava considerata anche la carente erogazione dei farmaci, in quanto le farmacie non rispettano gli orari di apertura che, nelle aree rurali, dovrebbe essere garantita sette ore per sei giorni.
<<La battaglia  in atto – continua Ciccone- è volta a garantire nei paesi periferici, in deroga al contratto nazionale dei medici,  un livello soddisfacente dei servizi sanitari>>.
Ancora verso le frazioni periferiche è rivolta l’attenzione da parte dell’amministrazione comunale, insieme alla Comunità Montana e alla Provincia, sul piano della garanzia del diritto allo studio affinché la riduzione dell’organico nelle scuole e la diminuzione degli allievi non comporti la riduzione delle classi e, quindi, una possibile chiusura degli istituti.
L’ultimo punto dibattuto in consiglio riguarda la realizzazione delle opere pubbliche. Nel lungo elenco citato dal sindaco sulle opere in cantiere, vi sono i lavori in corso di esecuzione della strada di accesso al castello, del nuovo sistema di illuminazione, del completamento delle strade del centro storico. Firmata la convenzione per la costruzione dell’ascensore che collega i due quartieri di San Giorgio e Marina Grande e contributi regionali in arrivo per il potenziamento dell’impianto di depurazione fognaria. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, venerdì 13
NUOVA RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA
Lo Scillesi d’America copre il venti per cento del fabbisogno regionale
Dal 2001 è operativo presso l’ospedale “Scillesi d’America” il reparto di riabilitazione cardiorespiratoria, che si occupa di trattare i pazienti reduci di  intervento cardiochirurgico. Esiste anche un settore dedicato alla riabilitazione respiratoria per il trattamento di pazienti con patologie bronchiali, insufficienza respiratoria in chiave riabilitativa.
La riabilitazione cardiologia è un processo multifattoriale, attivo e dinamico che ha il fine di favorire la stabilità clinica, ridurre le disabilità conseguenti alla malattia e supportare al mantenimento e alla ripresa di un ruolo attivo nella società con l’obiettivo di ridurre il rischio di successivi eventi cardiovascolari, di migliorare la qualità della vita e di incidere complessivamente in modo positivo sulla sopravvivenza. Un nuovo concetto di riabilitazione, che interessa  la prevenzione, il trattamento della patologia e il supporto psicologico-educazionale.
Questo trattamento è disponibile attualmente nella Provincia di Reggio Calabria solo in due centri:Siderno e Scilla. Quest’ultimo centro copre il 20% del fabbisogno regionale. Sono attualmente disponibili 16 posti letto in degenza ordinaria, 4 in day hospital ed è operativo l’ambulatorio. Nel resto d’Italia, la media dei posti letto è due volte superiore rispetto alla Calabria.
<<È un’attività che va potenziata- dichiara Ermete Tripodi, direttore dell’U.O.  complessa di Riabilitazione Cardiorespiratoria presso l’Ospedale scillese- in quanto sostituisce la cardiologia clinica tradizionale con costi nettamente inferiori>>
Secondo Tripodi, una della vocazioni dello “Scillesi d’America” è quella cardioriabilitativa e della lungodegenza riabilitativa. Quest’ultimo settore riguarda il trattamento dei pazienti, che hanno superato la fase acuta della malattia, ma che hanno bisogno di  un periodo di cure in ospedale prima di tornare alla normalità.
Si tratta di pazienti che hanno subito interventi cardiochirurgici o trapianti, per cui è necessaria una riabilitazione, anche per evitare al massimo i rischi di ricadute. La degenza dura in media 2 o 3 settimane.
Tripodi, in quanto delegato regionale della GICR (Gruppo Italiano di Cardiologia Riabilitativa e Preventiva), ha preso contatti con la Regione per un potenziamento di questo settore << considerata l’inadeguatezza delle cure per i pazienti che, superata la fase acuta, necessitano di trattamenti riabilitativi>>. Tra  le cure previste nella riabilitazione vi è anche il supporto psicologico-educazionale, volto al miglioramento degli stili di vita. Oltre l’aspetto medico, potenziando questo settore, si ridurrebbero notevolmente i costi, in quanto la permanenza di un paziente nei reparti di cardiochirurgia, dopo la fase acuta, ha un costo molto più alto rispetto alla degenza in un reparto di riabilitazione. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, giovedì 12
<<SCILLA, UFFICI CHIUSI DURANTE L’ISOLAMENTO>>
In consiglio comunale dure critiche dell’opposizione
Nel consiglio comunale di lunedì scorso la questione viabilità e le conseguenze prodotte al territorio dai lavori relativi all’ammodernamento dell’autostrada A3 è stata ampiamente dibattuta dai consiglieri e alcune proposte sono pervenute dal gruppo di minoranza “Uniti per rinnovare”.
Dure critiche all’amministrazione comunale circa la mancata convocazione di un consiglio d’urgenza e per la carenza di informazioni riservati a cittadini. <<Uffici chiusi nei giorni dell’isolamento>> lamentano i consiglieri di minoranza, e a turno avanzano delle proposte, chiedendo al consiglio di approvare tre ordini del giorno. Con il primo si richiede all’Anas di intervenire, con i propri tecnici, ad un incontro pubblico con la cittadinanza di Scilla al fine di rendere noto sia il percorso che gli interventi progettati nello svincolo di Scilla e nelle sue adiacenze; di concertare  un agevole collegamento con il quartiere di Ieracari, un collegamento con il pianoro Utra e con la zona di Pacì; di ridurre l’inquinamento acustico nei pressi del centro abitato di Scilla; di utilizzare il deposito del materiale di risulta dalle gallerie per il rifacimento della spiaggia di Marina Grande; di concertare con le ditte interessate all’esecuzione dei lavori  la sistemazione delle strade di campagna, utilizzate per l’accesso ai cantieri operativi.
L’ordine del giorno è stato votato favorevolmente dall’unanimità, con l’aggiunta, richiesta dal sindaco, di chiedere all’Anas il non abbattimento dei viadotti Scilla-Bagnara, affinchè possano essere utilizzati per la viabilità interna, come concordato con l’assessorato regionale all’urbanistica.
Un altro punto approvato dal consiglio, su richiesta dei consiglieri Pirrotta, Cambareri, Perina e Santacroce è che si chieda al Governo ed alla Regione Calabria la dichiarazione dello stato di calamità naturale e la messa in sicurezza della SS18 nel tratto compreso tra Bagnara e Villa San Giovanni e le strade provinciali presenti nel territorio.
Riguardo alla statale 18, il sindaco ribadisce che <<non può essere l’alternativa all’A3>>, indicando come tale che  la Bagnara-Campo Calabro, in cui rientrerebbe anche la realizzazione della Solano-Melia.
Ritornano ad essere oggetto di interesse del consiglio le problematiche inerenti al prolungamento del molo foraneo e la sistemazione del porto di Scilla, per cui L’Ufficio del Genio Civile sez. Opere Marittime non ha ancora provveduto alla definizione del progetto esecutivo. Sempre su proposta dei consiglieri di minoranza, il consiglio approva all’unanimità l’ordine del giorno per la richiesta all’Ufficio Opere Marittime dello stato attuale della progettazione dell’opera, l’assegnazione di un termine ristretto necessario per l’elaborazione del progetto e di tutti gli atti complementari e la denuncia all’autorità giudiziaria competente di eventuali responsabilità dell’ufficio preposto  alla progettazione dell’opera nel caso i cui finanziamenti dovessero essere prescritti o ridotti. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, mercoledì 11
LA VIABILITÁ APPRODA IN CONSIGLIO
Scilla, Ciccone accusa il governo di <<insensibilità e incapacità politica>>
Il consiglio comunale di lunedì scorso ha avuto come tema centrale, sia tra le comunicazioni iniziali del sindaco Ciccone sia negli interventi dei consiglieri, la questione della critica viabilità.
Un momento di cordoglio è stato espresso dal consiglio per la scomparsa del dottor Giovanni Fusco, già assessore comunale, e a Giuseppe Romano, pescatore che ha partecipato nel 2003 alla regata storica di Venezia. Un doveroso minuto di silenzio, richiesto dal consigliere Cambareri, per i due concittadini e per il cavalier Piria, scomparso alcuni mesi fa.
Prima di entrare nel vivo del dibattito, il sindaco ha informato sullo spiacevole avvenimento, del recapito ai consiglieri di maggioranza di lettera anonima che lamentava l’attribuzioni di fondi  per aiuto ad agricoltori, che hanno subito danni per incendi, soltanto ad aziende agricole di Solano.
<< Il comune-spiega Ciccone- non ha avuto nessun ruolo nell’assegnazione di questi fondi, ottenuti dalle aziende per un’iniziativa di carattere privato, per cui l’amministrazione comunale è stata informata solo nella fase esecutiva>>.
Dopo aver sottolineato il contenuto “a sproposito” della missiva, il sindaco si pronuncia sulla calda questione della viabilità e dell’isolamento, che ha interessato il comune scillese, a causa delle interruzioni per le tante frane, che hanno  provocato danni anche alla rete idrica e all’acquedotto. Accusa il governo di <<insensibilità assoluta e incapacità politica>> a gestire una situazione in cui danni ammontano in Calabria a 1 miliardo e 300 mila euro. <<Anche se il governatore Loiero è riuscito a destinare circa 900 milioni per far fronte all’emergenza, ricavati da fondi  destinati ad interventi per i prossimi sei anni, ritengo sia il giorno più nero per la Calabria>>.
La situazione attuale nel territorio scillese è questa: ancora interrotto l’accesso di Solano con l’Aspromonte, interdetta anche la provinciale Scilla-Melia, a causa di una frana che ha determinato anche la chiusura dello svincolo autostradale, per cui chi proviene da sud per raggiungere Scilla deve uscire dallo svincolo di Villa San Giovanni. <<L’amministrazione provinciale- dichiara Ciccone- è stata subito disponibile a stanziare dei finanziamenti d’urgenza per la messa in sicurezza del costone della statale 18 nella zona “sotto il serro”, per la Solano-Aspromonte e per la Scilla-Melia>>. Per quest’ultima arteria sono già stati affidati i lavori e, dopo un approfondite indagini di scienziati e geologi, si è convenuto di realizzare una serie di micropali per ostacolare il cedimento del terreno.
In un incontro con l’ingegnere responsabile dell’A3, il sindaco porterà la proposta, avanzata anche dall’associazione dei commercianti, di realizzare un’alternativa rispetto alla riapertura dello svincolo, attraverso un bypass, che permetta l’ingresso a Scilla dalla corsia nord.
<<Adesso che si ritorna all’ipotesi di realizzare una corsia nord in galleria, questa soluzione, precedentemente studiata dall’Anas, potrebbe essere anticipata fin da ora>>.
Su questo argomento si sono espressi in toni sia critici che propositivi i consiglieri di minoranza. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, martedì 10
“DONNA, SESSO DEBOLE?” - LA RIFLESSIONE DELL’8 MARZO
Un incontro, organizzato al salone parrocchiale dal gruppo “Futuro donna”, sul tema “donna, sesso debole?”. Un interrogativo posto sul ruolo della donna nella società odierna, nel giorno in cui ricorre il 101° anniversario di quella che fu una strage, dove tante donne persero la vita in una fabbrica solo perché scioperavano per chiedere migliori condizioni di lavoro. Sembra quasi anacronistico che ancor oggi ci si ponga questo interrogativo in un momento storico in cui la donna tende ad assumere un ruolo sempre più determinante, ma tante sono le fragilità delle donne, le quali, ancor oggi, continuano ad essere maltrattate, umiliate, sottomesse e tutto il resto è cronaca quotidiana. Questo è quello che è emerso nell’incontro dove sono intervenuti la referente del gruppo “Futuro Donna”, Grazia Martello, che presentando l’iniziativa ha espresso la disponibilità del gruppo per una collaborazione continuativa con la parrocchia, il parroco don Francesco Cuzzocrea, che ha introdotto il tema, che è stato approfondito dalla relazione di Maria Cara, assistente sociale del consultorio diocesano.
Dopo un excursus sulla storia dell’emancipazione femminile, si è arrivati alle problematiche che investono il sesso femminile oggi. Ed ecco che significativo è stato l’intervento delle donne straniere,ben inserite nella comunità scillese,che ha  messo in luce le difficoltà nell’integrazione, soprattutto quando si è sole ad affrontarle.  Donna, sesso debole? Per molti la risposta è stata: no sesso forte <<per la capacità delle donne di rialzarsi, di ripartire a testa alta nonostante i soprusi da parte dell’uomo e –come ha ripetuto la dottoressa Cara- da una società ancora antropocentrica>>.
Riflessione, dibattito, ma anche momento di intrattenimento. Esterina Procopio ha letto una sua riflessione sulla donna, pubblicata sul periodico parrocchiale alcuni anni fa ma di grande attualità, le donne del gruppo della Filodrammatica scillese hanno allietato la sala con la recita di poesie sulle donne, con il sottofondo musicale del violino di Francesca Scarano e chitarra di Mimma Quattrone. Dulcis in fundo un gradito omaggio alle donne dalla voce di Raffaele Facciolà e chitarra di Sergio Morfea su un middle di canzoni napoletane.
L’augurio da parte del gruppo femminile, ripetuto dal parroco, alle donne presenti  è che <<possano essere sempre felicemente donne>>.
La donna è stata festeggiata anche presso l’ospedale “Scillesi d’America”, su iniziativa del Collegio di infermieri professionali e vigilatrici d’infanzia, con la  Messa, celebrata sabato scorso dal parroco don Cuzzocrea e la visita dei malati nei reparti. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, martedì 10
CHIUSURA SCUOLE? NO, GRAZIE
Melia, la preoccupazione dei genitori sul provvedimento Gelmini
L’istituto comprensivo “Piria”, su richiesta dei genitori e componenti del consiglio di circolo, ha indetto una riunione  con tutte le autorità competenti, svoltasi presso l’istituto di Melia, per fare il punto sulla questione relativa al probabile dimensionamento o chiusura delle scuole di Melia e Solano. Sono intervenuti l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, Ercole Nucera, la vicepresidente del Consiglio Provinciale Tina Tripodi, per la Comunità montana, il presidente Antonino Micari, i consiglieri Ugo Suraci e Federico Giuseppe; per il Comune di Scilla, il sindaco Gaetano Ciccone, il vicesindaco Francesco Bellantoni, l’assessore alla pubblica istruzione Domenico Mollica; per il Comune di San Roberto, il sindaco Roberto Vizzari, il consigliere Carmelo Sgarlata. Presenti anche il preside Demetrio Romeo e la vicepreside Crocè. Quest’ultima ha moderato l’incontro. Calarco Domenico, in rappresentanza dei genitori, ha manifestato alle istituzioni presenti la preoccupazione delle famiglie circa la possibile chiusura dei plessi delle frazioni montane, in attuazione del provvedimento Gelmini e tutta la serie di gravi disagi che quest’eventualità provocherebbe. Disagio creato non solo dalle distanze tra gli istituti, ma come ha sottolineato il vicesindaco Bellantoni << anche dalle strade poco agibili,che gli alunni si troveranno a percorrere giornalmente, considerata anche l’interruzione della Scilla-Melia verificatesi recentemente a causa di frane. Inoltre, sembra assurdo -continua Bellantoni- pensare alla chiusura, dopo avere lottato per anni per avere le scuole medie nelle frazioni e da poco siamo anche riusciti a realizzare dei laboratori multimediali efficientissimi>>. Circa le soluzioni per evitare una possibile chusura, si pronuncia la vicepreside Crocè. <<Poiché il numero degli alunni per il prossimo anno non garantisce il mantenimento di quattro corsi, bisognerebbe, in riferimento al c. 7 dell’art.2 del dpr 233 del ’98, chiedere una deroga prevista per le zone con una particolare situazione logistica, vista la distanza tra i plessi e la frammentarietà del territorio, chiedendo così che si mantengano due corsi a Scilla, uno a Solano e uno a Melia>>.
L’amministrazione comunale di Scilla continuerà il percorso già avviato. Il sindaco Ciccone ha ripercorso la vicenda relativa al ricorso al Tar, che era stato rigettato e  si attende la fissazione dell’udienza nel merito. L’assessore Mollica chiede, in questo senso, la collaborazione fattiva della scuola nel futuro e vede come possibile soluzione <<l’avvalersi dei privilegi che godono i territori montani per poter mantenere le classi, anche con un minor numero di allievi>>.
Inoltre, Mollica  fa una richiesta ben precisa alla Provincia: un contributo per lo scuolabus per gli allievi di Melia.
Un altro punto emerso dall’incontro è stata la necessità che non si abbandonino le frazioni montane e di intervenire, in collaborazione con la comunità montana, per difendere questi territori a rischio di spopolamento. Il sindaco Vizzari ha posto l’attenzione anche sull’opportunità di garantire la viabilità delle strade di penetrazione verso le montagne. Vizzari ha riportato il dato che  circa 20 ragazzi di Melia frequentano altre scuole. Da qui l’appello del vicesindaco Bellantoni  che <<si ritorni a frequentare la scuola di Melia per evitare sia il rischio che non si riescano a formare le classi, ma soprattutto perché è un’ottima scuola con ottimi insegnanti>>.
Il presidente delle Comunità Montana Micari ha colto l’imput che proviene da Melia a difesa delle scuole, proponendo che si estenda e che diventi un impegno di tutta la Comunità montana.
Tina Tripodi ha espresso l’intenzione di riportare al prossimo consiglio provinciale la richiesta che emergerà prossimamente dal consiglio d’istituto degli insegnanti.
Tranquillizza l’assessore Nucera circa l’allarme della chiusura delle scuole, in quanto questo rischio ancora non si è pavimentato per gli istituti delle comunità montane ma assicura sul massimo impegno della Provincia nel difendere le scuole di Melia, Solano e delle comunità montane e zone disagiate. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, venerdì 6
“SCILLA FUTURA” INCONTRA CICCONE
Durante l’assemblea l’associazione evidenza le problematiche del territorio
Scilla Futura” è l’ associazione di commercianti, artigiani e operatori turistici di Scilla, costituitasi formalmente lo scorso 25 febbraio con l’elezione del presidente e del consiglio direttivo, composto da 11 membri, tutti giovani di un’età media di 35 anni che operano nel settore economico nel comune scillese. Il nome dell’associazione indica lo spirito che ha spinto i soci ad unirsi <<perché si accantonino gli errori del passato, la poca partecipazione e gli egoismi, e si guardi al futuro>>.
Anche il marchio ideato dai promotori è indicativo: il castello “Ruffo” avvolto da un’aquila, che fa da monito affinché Scilla spicchi finalmente il volo e ambisca a diventare una meta turistica di qualità.
L’associazione, che attualmente conta circa 60 iscritti, è stata presentata ufficialmente venerdi scorso presso la sala consiliare del comune, in un incontro dibattito, dove è stato invitato a partecipare il sindaco Gaetano Ciccone.
Nel corso di questa assemblea, il neopresidente Enrico Pescatore ha posto al primo cittadino  le problematiche più urgenti, che interessano il territorio, di cui l’associazione si fa portavoce, in quanto penalizzano l’economia scillese.
Quali sono le priorità dell’associazione, poste all’attenzione del sindaco?
<<Attualmente la viabilità critica costituisce il disagio più allarmante, creato in particolare dalla chiusura dello svincolo autostradale. Al riguardo l’associazione ha avanzato una proposta condivisa dal sindaco e che bisogna porre all’attenzione dell’ufficio Anas, con cui lunedì è previsto un incontro>>.
Di che si tratta?
<<Una soluzione semplice: realizzare una strada alternativa, baipassando il tratto bloccato dalla frana con una nuova uscita temporanea, tramite un intervento che può essere realizzato in tempi brevi. Considerando i tempi lunghi per il ripristino della corsia nord e i lavori a rilento dell’autostrada, questa sembra essere la soluzione più idonea ad evitare il prolungamento di questi disagi>>.
Vi sono state altre proposte avanzate durante l’incontro?
<<Si. Un’altra proposta riguarda la riattivazione della Proloco. In base alla nuova normativa, dopo due anni di inattività, le proloco vengono eliminate dall’albo nazionale e la nostra rischia la cancellazione. Il vicepresidente, Rocco Gaietti ha acquisito questa informazione durante un incontro con il presidente dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) alla Bit di Milano e ha avanzato la proposta, accettata dal sindaco, di procedere all’elezione di un nuovo presidente>>.
Ci sono iniziative in cantiere in prossimità della stagione estiva?
<<Ci sono molte idee, che stiamo studiando nei dettagli. Innanzitutto stiamo incontrando le associazioni per fare una programmazione estiva. Una proposta  che sarà presentata al più presto ai cittadini riguarda la partecipazione degli interessati al concorso “Scilla, paese fiorito”, che si inserisce in un progetto nazionale volto all’abbellimento paesaggistico dei comuni, attraverso l’esposizione di piante e fiori nelle abitazioni e nelle strade. Si occuperanno della gestione del concorso Santa Santacroce e Franca Scarano. Inoltre stiamo organizzando una settimana di eventi di attrazione turistica>>. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, venerdì 6
CONCLUSA LA PRIMA FASE DEL PROGETTO “TVD”
Iniziativa promossa dalla sezione locale dell’Aido.Il prossimo maggio la premiazione
Si è conclusa la tre giorni di incontri, svoltasi presso la scuola media di Scilla, volti alla sensibilizzazione sul tema della donazione di organi. L’iniziativa  è stata promossa dalla sezione locale dell’Aido, “Carmelo Briganti”, nell’ambito del progetto “TVD (Ti Voglio Donare)”, che si concluderà a maggio con la premiazione degli allievi che hanno composto i miglior elaborati sul tema della donazione.
Dopo un primo incontro con il capitano dei carabinieri sul tema della sicurezza stradale, gli allievi della scuola media hanno approfondito il delicato argomento della donazione come espressione dell’amore gratuito, <<lo stesso per il  quale Cristo ha  salvato l’umanità>>, insieme a don Francesco Cuzzocrea. L’ultimo incontro è stato dedicato al tema specifico della donazione di organi, insieme a Pellegrino Mancini, coordinatore regionale dei Trapianti della Calabria. Tre tematiche che vogliono portare gli allievi ad un’ampia riflessione che parte dal rispetto e tutela della propria vita e quella degli altri, che passa attraverso la presa di coscienza dell’importanza etica del gesto della donazione e si conclude con una conoscenza sugli aspetti scientifici ma anche giuridici e tecnici della donazione di organi. La causa fondamentale per cui oggi ancora ci si rifiuta di donare gli organi è proprio l’ignoranza sull’argomento o la diffidenza per un gesto che va  a salvare una vita, a chiunque essa appartenga senza distinzione di sesso,razza, religione e ceto sociale. Gli allievi hanno dimostrato molto interesse verso un tema, che spesso sembra scomodo e purtroppo ancora soggetto  a molti pregiudizi.
Oggi, possono donare gli organi i soggetti che muoiono per trauma cranico, emorragia cerebrale, per “morte del cervello”, che hanno espresso in vita la volontà di donare o che i familiari acconsentano alla donazione. La diffidenza dei familiari ad acconsentire al trapianto nasce proprio dal fatto che  nei casi di morte cerebrale, c’è ancora chi spera nel miracolo, ignorando il fatto che essa sia irreversibile, in quanto vengono a cessare tutte le funzioni del cervello. Gli organi donati vengano trapiantati a soggetti in attesa di trapianto, in base al criterio della gravità e urgenza dell’intervento in ambito nazionale e alla compatibilità, accertata attraverso un esame del sangue.
La donazione può essere effettuata anche da vivi, solo tra familiari, per il trapianto del rene e di un pezzo di fegato. Su questi e tanti altri aspetti del delicato tema del trapianto degli organi si sono soffermati gli allievi chiedendo varie delucidazioni in merito e continueranno a discuterne in classe con gli insegnanti, che sono stati presenti agli incontri, insieme al preside Demetrio Romeo. Presenti anche i volontari Aido, il presidente provinciale Carmelo Laganà e il presidente della locale sezione, Rocco Laganà. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, venerdì 6
Comunicato stampa
Creatività e innovazione nelle arti al femminile. Un 8 marzo all'insegna dell'anno europeo della creatività e dell'innovazione. (vedi locandina)
Un incontro dibattito chiude la mostra di Villa Zerbi sul centenario del terremoto, prendendo spunto dalla coincidenza con la giornata dell'8 marzo e con l'anno europeo della creatività e dell'innovazione, per lanciare un messaggio positivo alla società di oggi, in un momento in cui sembrano venire meno tante certezze che apparivano ormai definitivamente conquistate: il lavoro, il benessere, la sicurezza e -anche se non compiutamente realizzata- la parità di diritti e di opportunità nel mondo del lavoro, dell'impresa, della politica. Una nuova “ricostruzione” forse, quella che oggi si intravede, non dalle macerie di una catastrofe naturale ma da un sommovimento partito da lontano e dal quale non si sa ancora bene come difendersi e quanto tempo occorrerà per ritornare a tirare un sospiro di sollievo. Sono state sempre le donne ad organizzare la gestione della vita familiare, della casa, a vigilare sulla crescita dei figli, e lo hanno continuato a fare, pur con qualche piccolo senso di colpa, dopo la “conquista” di uno spazio considerevole nel mondo del lavoro, non potendo o non volendo delegare ad altri quelle cure cui da sempre sono state naturalmente vocate. Alcune di loro si sono casualmente ritrovate o conosciute nei giorni scorsi a Villa Zerbi in occasione della presentazione delle opere pittoriche e scultoree di Angela Pellicanò, Maria Teresa Oliva, Kiki Fleming e Antonia Musolino ed hanno aderito con entusiasmo all'invito di ritrovarsi per parlare del loro mondo: quello della ricerca di Antonella Cinzia Marra, della musica, dell'impresa di Caterina Caldovino e Angela Campolo, della moda di Daniela Laface, del giornalismo di Giusy Santacaterina e Valentina De Grazia. Giovani donne che si sono conquistate con fatica una professione, un lavoro dignitoso e che oggi cercano di parlarsi, di fare sinergia per capire cosa succede a loro stesse e all'intera società e per chiedersi cosa fare, quali strategie individuare per contribuire alle criticità che si presentano con maggiore forza in una realtà già difficile come quella meridionale. Un mondo al femminile ricco di nuove proposte, di attività creative come quelle intraprese da Serena Carbone, di sorprendenti idee innovative vive anche a Reggio e fatica ad emergere, ad attrarre l'attenzione delle istituzioni, ad essere valorizzato e potere quindi crescere in sinergia senza essere costrette a rinunzie o nuovi viaggi con la valigia di cartone. La forza delle idee e la passione delle donne emergeranno nell'incontro dibattito cui darà il proprio contributo Antonella Freno, Assessore ai Beni Culturali e Grandi Eventi, con Francesca Fatta, Preside della Facoltà di Architettura della Mediterranea e Marisa Cagliostro Presidente del Consorzio Cerere e curatrice dell'evento commemorativo di Villa Zerbi che si chiude con un messaggio positivo per neutralizzare insieme la paura del passato e le difficoltà del presente. La grafica dell'invito e della locandina si deve alla creatività di Chiara Corazziere, giovane dottoranda in architettura, appunto una delle tante “nascoste” risorse del nostro territorio.
Villa Genoese Zerbi, domenica 8 marzo ore 18. torna susu

Scilla, mercoledì 4
<<COSTA VIOLA DA VALORIZZARE>>
Il ruolo importante dell’enogastronomia nella promozione del territorio
“Dall’antica Enotria alla Costa Viola:Il Vino del Mare” è il titolo del convegno, svoltasi lo scorso lunedì presso il castello Ruffo, e promosso dall’azienda vinicola Tramontana per il rilancio della Costa Viola, area geografica del paesaggio viticolo terrazzato. Sono stati presenti alla manifestazione Lucio Dattola, presidente della Camera di Commercio Giuseppe Giordano, Presidente del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria. I relatori, Antonino Vita, assessore al turismo del comune di Scilla, Rosario Previtera, presidente di “Ecostrada del vino e dei sapori della Costa Viola”, Rocco Zappia, docente di viticoltura della facoltà di agraria, Vincenzo Montemurro, specialista cardiologia e medicina interna, Sabrina Vita dell’azienda vinicola Tramontana, hanno approfondito i vari aspetti legati al rilancio della Costa Viola, attraverso lo sviluppo dell’enogastronomia. Tutti concordi sulle enormi potenzialità di quest’area geografica che va da Palmi a Villa San Giovanni, già valorizzate in tempi lontani dagli antichi Greci. Questi 20 km di costa, dove la montagna si affaccia sul mare, hanno  caratteristiche paesaggistiche territoriali simili alle Cinque Terre, dove oggi il turismo di alta qualità è basato sulla protezione dell’ambiente e sulla valorizzazione dell’enogastronomia.
Da qui bisogna partire per rilancio della Costa Viola, dove viene prodotto un vino dalle caratteristiche uniche, “il vino del mare”<<dove il profumo del mosto viene armonicamente miscelato con la brezza marina>>. L’abbandono della coltura dei vigneti sui terrazzamenti, inoltre, costituisce una delle cause principali di frane, in quanto, per secoli, i muri a secco hanno fatto da drenaggio al terreno. Sulla valorizzazione di questa caratteristica area della Calabria, Rosario Previtera ha lanciato diverse ipotesi di sviluppo, tra cui: recupero dei terrazzamenti,  valorizzazione dei sentieri enogastronomici, il far diventare la Costa Viola patrimonio dell’umanità dell’Unesco o per lo meno,  farlo diventare un paesaggio protetto, dove si rispettino i vincoli paesaggistici, infine lo sviluppo del turismo integrato. Dopo la relazione di Rocco Zappia sui sistemi di allevamento della vite nella Costa Viola e la relazione del dottor Montemurro sugli studi scientifici che dimostrano gli effetti benefici dovuti ad un moderato consumo di vino, è stato presentato il nuovo prodotto dell’azienda Tramontana, IGT Scilla Rosso "Vorèa"(dal grecanico vento freddo) . Per l’occasione è stata effettuata un’ apposita degustazione tecnica guidata e successivo buffet con gli abbinamenti della tradizione culinaria scillese ad opera degli chef dei principali ristoranti di Scilla. Le cantastorie di Otello Prefazio e la musica del gruppo musicale I Kalavria hanno allietato la serata. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, mercoledì 4
SCILLA PROTAGONISTA ALLA BIT DI MILANO
Non potevano mancare le immagini di Scilla in quella che è una delle vetrina di promozione turistica più importante a livello internazionale, la BIT (Borsa Internazionale del Turismo), svoltasi a  Milano dal 19 a 22 febbraio.
Foto, poster, pubblicazioni che sponsorizzano la bellezza della cittadina della Costa Viola sono andati a ruba negli stand della Regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria e in quello dei Club dei “Borghi più belli d’Italia”. In quest’ultimo stand è stato presente, in rappresentanza del Comune di Scilla, e in veste di coordinatore regionale per i borghi della Calabria, l’assessore al turismo, Antonino Vita, insieme ad un gruppo di giovani e due operatori economici, Rocco Giordano e Rocco Gaietti.
Dei quattro giorni di esposizione negli stand dei prodotti tipici locali e di distribuzione di materiale cartaceo di promozione delle bellezze e risorse territoriali, due sono stati riservati agli operatori e agenti turistici, interessati ad operazioni di marketing, e gli ultimi due giorni  sono stati aperti al pubblico.
Nel primo anno in cui il Club dei “Borghi” partecipa a questa nota rassegna turistica, il Comune di Scilla non ha voluto perdere l’occasione di  fare promozione del proprio territorio.
<<Abbiamo avuto l’opportunità-dichiara l’assessore Vita- di avere un nostro spazio gratuito in una delle vetrine più importanti del settore turistico>>.
Ma quali vantaggi potrebbe portare al borgo scillese la sua presenza alla fiera delle mete più ambite del turismo internazionale? << Gli effetti positivi si vedranno nel tempo.- spiega l’assessore- Intanto il nome di Scilla inizia ad essere più conosciuto rispetto agli anni scorsi>>. Continua con un anticipazione della sua proposta, condivisa nell’ultimo comitato direttivo del Club, <<di far diventare Scilla il punto di riferimento di un circuito turistico che mette in rete i Borghi siciliani e calabresi>>.
I prossimi appuntamenti, che vedranno la partecipazione del Comune di Scilla ad eventi organizzati dal Club dei “Borghi più belli d’Italia”, sono:  l’Assemblea Nazionale del Club il 28 marzo a Cisternino (BR) e  la XIX edizione dell’Ecotur, che si svolgerà a Montesilvano (Pe) dal 18 al 20 aprile.  Giusy Nuri - torna susu

Scilla, lunedì 2
IL “VINO DEL MARE” SI CHIAMA ROSSO VORÈA
“Dall’Antica Enotria alla Costa Viola: Il Vino del Mare” è una manifestazione, promossa dall’azienda vinicola Tramontana, patrocinata dal Comune di Scilla e da “Ecostrada del vino e dei sapori della Costa Viola”, che si svolgerà oggi pomeriggio presso la sala convegni del Castello Ruffo. L’iniziativa nasce con l’intento di promuovere e valorizzare la Costa Viola, area geografica del paesaggio viticolo terrazzato dove viene praticata la “viticoltura eroica”.
Il convegno si concluderà con la presentazione di un nuovo vino IGT Scilla Rosso “Vorèa”, per la quale è prevista una apposita degustazione guidata e un successivo buffet, curato dai ristoratori locali che presenteranno piatti tipici della zona. Giusy Nuri - torna susu

Scilla, lunedì 2
L’AVIS RINNOVA IL DIRETTIVO, FACCIOLÁ NEOPRESIDENTE
Sabato scorso si è tenuta l’assemblea annuale della Sezione Comunale Avis di Scilla, nel corso della quale si sono rinnovate le cariche direttive.
Una relazione del presidente Hilary Crook e del direttivo in carica sull’attività del 2008 ha messo in evidenza alcune iniziative promosse dai volontari Avis, in particolare quelle realizzate in collaborazione con l’istituto comprensivo “Piria” di Scilla. In particolare, in occasione del 10° anniversario della sezione locale, sono stati promossi due concorsi. Uno  per la creazione di un logo ufficiale della sezione  e l’ altro per la composizione di un elaborato sul tema della donazione e solidarietà, rivolto agli allievi delle terze classi della scuola media.
Inoltre, una squadra composta da volontari della sezione locale ha partecipato ad un torneo di calcetto, organizzato dall’associazione comunale di  Reggio Calabria Avis Giovani, conquistandosi il podio al secondo posto. Ma l’obiettivo più importante dell’associazione è il coinvolgimento della comunità nell’effettuare il gesto concreto della donazione, attraverso il semplice e prezioso  prelievo del sangue. Nel corso di quest’anno, 157 sacche di sangue si sono raccolte presso il centro raccolta dell’Ospedale “Scillesi d’America”.
Dopo l’approvazione del bilancio consuntivo, è stata ratificata dall'assemblea la nuova composizione della Commissione Verifica Poteri nominata in precedenza dal direttivo e  formata da: Presidente Francesco Caratozzolo , segretaria De Lorenzo Angela, componenti De Lio Manuela, Bellantoni Anna e Bellantoni Ivana.
Eletto dall’assemblea, come nuovo presidente della sezione, Pino Facciolà insieme al rinnovato direttivo composto da: Vicepresidente Hilary Crook, segretario Eugenio Diano  , responsabile del rapporto con le scuole Costantino Antonio Alfonsetti, Angela Patafio e Maria Strangio. Giusy Nuri - torna susu