SCILLA. Pasquale Caratozzolo presenta la lista civica Scilla Domani
Torna il Consiglio sul bilancio di previsione
Rifondazione candida Pescatore.
Scilla - Il Prc ha un Pescatore in più
Elezioni, cosa bolle al Collegio 1 (Bagnara, Scilla, San Roberto, Melicuccà, San Procopio)
Scilla - Il bilancio arriva in consiglio
L'ANALISI. A Scilla ospedale in tilt da tempo
Scilla - "Niente miracoli per l'ospedale
Scilla, consiglio aperto, ma Fedele gela la cittadinanza
Il futuro dello Scillesi d'Americain consiglio
Caratozzolo è pronto. Si presenta giovedi. Lista civica formata da politici navigati e facce nuove
Il Concorso dell'Avis. Premia gli studenti
Scilla - Ecco la Scilla di Caratozzolo
Auto nel mirino colpi di pistola e gomme tagliate
Consiglio comunale aperto sul futuro dell'ospedale convocato per sabato 26 marzo
Insegnare ai giovani a guidare in sicurezza.
Scilla - Giù le mani dall'ospedale di Scilla
Scilla - A lezione di sicurezza stradale
Scilla - I marinai per la sicurezza stradale
Scilla - Ecco l'Italia tra storia e legalità
Scilla - Cartelle pazze, niente seduta ad hoc
Il Nord e il Sud del paese si incontrano a Scilla
Allievi come garibaldini sfilano per le vie di Scilla.
Corso formazione prociv. UpR: Utilizzati i locali del comitato pro Ciccone
Cartelle pazze, minoranza abbandona aula e lavori.
L'Ospedale Scillesi protagonista in consiglio Futuro donna chiede il ripristino delle attività
Scilla, appello per l'ospedale
Ciccone presenta la squadra
Scilla, Ciccone presenta squadra e programma
Amministrative: Ciccone presenta la sua squadra
A colpi di manifesti
Cartelle pazze, Ciccone <<Puro senso civico>>
Carnevale rock con i Delhirium in piazza San Rocco
Ciccone presenta liste e programmi
Lungo la Strada statale 18 un percorso senza ritorno
Scilla, Ciccone giudica Ciccone
Incontro in parrocchia sul tema del perdono
Cartelle pazze, la polemica s'infiamma
Il martedì grasso si pensa anche alle donne
Scilla, Gaietti deluso: alla Bit previsto poco materiale
Castello, una mostra celebra il Risorgimento Italiano
Cartelle pazze, richiesto un Consiglio urgente Uniti per Rinnovare: <<Non strumentalizzare la vicenda>>
Maltempo, Ss18 chiusa al traffico per frane e fango. Interrotta la linea ferroviaria Villa-Bagnara
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SCILLA. Pasquale Caratozzolo presenta la lista civica Scilla Domani
SCILLA. Giovedì, il dottor Pasquale Caratozzolo, candidato a sindaco alle prossime elezioni comunali, presenterà ufficialmente i candidati che lo accompagneranno nellavventura elettorale del 15 e 16 maggio. Caratozzolo, già sindaco della cittadina della Costa Viola negli anni novanta, guida una lista civica denominata Scilla Domani. Lincontro, fissato per le ore 18,00 si terrà presso la sala del ristorante Krataiis di Marina Grande. torna sopra
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Torna il Consiglio sul bilancio di previsione
È stato convocato oggi alle 20 il consiglio comunale di Scilla,che si prospetta molto ricco di spunti di discussione con ben tredici punti all'ordine del giorno. Determinazione dell'aliquota Ici, dell'addizionale Irpef, la programmazione triennale opere pubbliche 2011/2013, piano valorizzazione immobili e bilancio di previsione per l'esercizio 2011 e relativi allegati sono gli argomenti su cui i consiglieri si confronteranno. A questi si aggiunge l'acquisizione al patrimonio comunale della rampa stradale di collegamento, tra la Provinciale Scilla-Melia ed il tratto inferiore della strada comunale per Scrisi, in località Santacroce. Nel corso dell'assise si valuterà l'adesione partenariato per la costituzione del Gruppo di azione costiera del Basso Tirreno reggino e l'accordo tra i comuni del sotto ambito 5.3 per la gestione associata della procedura di affidamento del servizio di gestione integrata rifiuti. Ancora, si voterà il regolamento dell'utilizzazione dell'area portuale. Fra gli ultimi punti, ma non meno importanti, ci sarà l'esame della situazione complessiva dei tributi comunali pregressi ed eventuali determinazioni del consiglio comunale. Arriverà, per ultimo, dopo le comunicazioni del sindaco, l'attesa risposta del sindaco all'interpellanza del gruppo Uniti per Rinnovare sulla questione delle cartelle pazze, che era rimasta in sospeso nello scorso consiglio, con il conseguente abbandono dall'aula della minoranza. Giusy Nuri (Calabria Ora 30/03/11) torna sopra
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Rifondazione candida Pescatore. Ieri la presentazione ufficiale a sostegno del presidente Morabito A Scilla anche per le elezioni provinciali iniziano a farsi i primi nomi. La prima candidatura ad essere ufficializzata è quella di Enrico Pescatore di Rifondazione Comunista, che ieri ha reso nota la sua corsa alle prossime provinciali nel corso di una conferenza stampa, affiancato da Giovanni Gattuso, segretario della sezione locale del Prc e da Nino De Gaetano, capogruppo regionale della Federazione della Sinistra. Una candidatura con la quale il Prc ritorna attivamente nella scena politica locale. Come ha sottolineato Gattuso, il Prc ha deciso di essere presente alle prossime competizioni elettorali su tutti i fronti: con Maria Gattuso alle comunali a sostegno della lista civica prevalentemente di centrosinistra con Pasqualino Ciccone candidato a sindaco, per via dell'accordo PRC e PD, e con Pescatore alla Provincia, dando pieno appoggio al Presidente uscente Morabito. Instancabile lavoratore e impegnato nell'associazionismo locale, tra cui,da qualche anno presidente dell'Associazione commercianti Scilla Futura, Pescatore ha scelto di scendere in campo per dare una spinta nuova alla società. Una spinta, che secondo il candidato, <<deve essere data da persone nuove che non hanno avuto le mani in pasta, persone con le caratteristiche della politica vera e non dei ciarlatani>>. Difesa dell'ambiente, lavoro e turismo sono i tre fronti su cui intende spendersi. Tra le proposte: istituire un parco marino della Costa Viola, difendendo flora e fauna del mare ed aiutare i pescatori delle passerelle, per salvaguardare la millenaria tradizione della pesca del pesce spada. Una nota critica il candidato la riserva alla Regione: <<quando la Regione si muove a livello mondiale sceglie Scilla come immagine principale, come è successo alla Bit di Milano dove è stata esibita una gigantografia di Chianalea, ma poi di fatto toglie reparti e costruisce altrove nuovi ospedali>>. Il riferimento è alla questione scottante della prossima riconversione del nosocomio scillese, sui cui anche De Gaetano si pronuncia. <<Non ci può essere rilancio turistico senza un ospedale efficiente>> e sottolinea come poco l'amministrazione regionale di centro destra abbia fatto per lo sviluppo locale, in particolare sul piano dei trasporti, sanità, lavoro e ambiente: <<A Scilla-ammonisce- i politici solo passerelle>>. L'appoggio del consigliere regionale alla candidatura di Pescatore è pieno e incondizionato, in quanto ritiene che possa essere vincente.<<Ci sono le condizioni- sottolinea- perchè Scilla possa avere dopo 20/30 anni un consigliere provinciale>> e invita tutto il centrosinistra locale a sostenere compatto questa candidatura. Un ulteriore appello va a tutte le forze di centro sinistra a schierarsi in modo unico con il presidente uscente Giuseppe Morabito. Giusy Nuri (Calabria Ora 30/03/11) torna sopra
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Scilla - Il Prc ha un Pescatore in più
Dopo l'accordo col Pd a sostegno del candidato sindaco Pasqualino Ciccone, il Prc di Scilla si prepara anche alle elezioni provinciali e annuncia la discesa in campo di Enrico Pescatore, piccolo imprenditore del posto nonché presidente di Scilla Futura. A ufficializzare la sua candidatura pure il segretario regionale del Prc, capogruppo del partito in consiglio regionale, Nino De Gaetano, presente alla conferenza stampa di ieri pomeriggio nello studio legale dell'avvocato Giovanni Gattuso, segretario del Prc scillese. Ed è proprio Gattuso, dopo aver confermato che Rifondazione sosterrà il presidente uscente Giuseppe Morabito, a presentare Pescatore, un uomo impegnato nel paese sia a livello sociale che politico. Tocca poi all'aspirante consigliere provinciale prendere la parola: Ho deciso di candidarmi intanto perché il mio partito crede in me, e perché è giunto il momento di dare una spinta nuova alla società, che deve partire da persone nuove, che credono nella politica vera, i cui valori fondanti sono: impegno verso gli altri, conoscenza e umiltà. Il mio obiettivo - aggiunge Pescatore - è diventare per i cittadini un punto di riferimento credibile e positivo. Un ragazzo semplice Enrico Pescatore: dedito al lavoro e sempre voglioso di migliorare. E per quanto riguarda l'appartenenza politica, ricorda di provenire da una famiglia di sinistra e di essere sempre rimasto, così come tutto il Prc di Scilla, coerente, come quando nel 2006 fallì (diversamente da ora) il tentativo di unire tutte le forze di centrosinistra e Rifondazione scelse di non candidare nessuno alle comunali. Pescatore promette che, in caso di vittoria, si impegnerà per tutte le tematiche che gli stanno più a cuore: difesa dell'ambiente, lavoro e turismo. Ed infine il candidato non lesina stoccate al Governatore Scopelliti per la vicenda dell'ospedale, la cui chiusura (o meglio riconversione) - rincara la dose De Gaetano - è il primo regalo che la Regione fa a Scilla. Se si vuole puntare sul turismo, non si può chiudere l'ospedale. Noi - continua - come minoranza presenteremo un emendamento chiedendo che ciò non accada. E nel dirsi praticamente certo della vittoria del centrosinistra scillese alle comunali, Nino De Gaetano assicura anche su Pescatore: E' un candidato credibile, forte. L'espressione migliore del paese, e può essere vincente. Sono anni che Scilla non è rappresentata nel consiglio provinciale, ricorda De Gaetano che invita quindi gli scillesi a sostenere il loro concittadino. Francesca Meduri - Il Quotidiano della Calabria del 30 marzo 2011 torna sopra
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Elezioni, cosa bolle al Collegio 1 (Bagnara, Scilla, San Roberto, Melicuccà, San Procopio)
In vista delle elezioni provinciali del 15 e 16 maggio, qualcuno comincia a uscire allo scoperto nel collegio 1, comprendente i Comuni di Bagnara, Scilla, San Roberto, San Procopio e Melicuccà. Mentre a Bagnara sembra ormai certa, per quanto riguarda il centrosinistra, la candidatura del consigliere comunale di minoranza nonché consigliere provinciale (a palazzo Foti grazie ai 1659 voti ottenuti nel 2006) Gregorio Frosina (Partito democratico) e sembra profilarsi inoltre quella del consigliere comunale di maggioranza Cosimo Forgione (che ha deciso di non concorrere nella squadra di centrodestra che appoggerà il candidato a sindaco Cesare Zappia), da Scilla, a sostegno del candidato Presidente della Provincia Giuseppe Morabito, arriva anche Enrico Pescatore, di Rifondazione comunista. Pescatore, presidente di Scilla Futura, associazione commercianti, artigiani e operatori turistici della cittadina della Costa Viola, presenterà in via ufficiale la propria discesa in campo oggi pomeriggio alle ore 15:00 presso lo studio legale dell'avvocato Giovanni Gattuso, segretario della sezione scillese del partito di Rifondazione comunista. Sempre a Scilla, e sempre in un movimento in appoggio alla candidatura di Giuseppe Morabito, sembra davvero pronto a scendere in campo pure il vicesindaco Francesco Bellantoni, rappresentante della frazione di Melia, per il quale si prospetta dunque una doppia campagna elettorale, visto che sosterrà il candidato a sindaco Pasqualino Ciccone (Pd). Ad ogni modo sono al lavoro, in tutti e cinque i Comuni del collegio numero 1, le altre forze politiche e movimenti vicini al centrosinistra, alla ricerca di accordi che facciano spuntare altri candidati. Ancor più fermento, con una buona dose d'incertezza, regna nel centrodestra, dove la fin qui mancata ufficialità sul nome del candidato presidente fa sì che i giochi siano ancora tutti da fare. I nomi di papabili alla corsa alle provinciali arrivano da Bagnara. Dopo lo straordinario risultato del 2006, con Frosina e Santi Zappalà (l'allora sindaco entrò in Provincia come consigliere di minoranza forte di ben 3804 voti), la città tirrenica vuole essere ancora una volta protagonista nella lotta a palazzo Foti. Nelle file del centrodestra, fermo restando che nulla è deciso, i nomi più gettonati sono quelli di due uomini dell'attuale maggioranza comunale, gli assessori Giuseppe Spoleti e Giuseppe Pirrotta. E ancor meno definita è la situazione nel centrodestra di Scilla. Al momento, infatti, faticano a venir fuori nomi di aspiranti candidati. E il Terzo Polo che ruolo avrà, ammesso che lo avrà, nel collegio 1? Non si sa bene. Uno dei protagonisti potrebbe essere Roberto Vizzari, sindaco, amatissimo, di San Roberto. Ma anche in questo caso tutto resta avvolto in un alone di incertezza. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 29 marzo 2011 torna sopra
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Scilla - Il bilancio arriva in consiglio
Torna a riunirsi domani sera alle ore 20:00, in seduta ordinaria di prima convocazione, il consiglio comunale di Scilla. Ben tredici i punti all'ordine del giorno chiamati dal presidente, il sindaco Gaetano Ciccone. Alla propedeutica approvazione dei verbali della seduta precedente seguiranno le discussioni sulle determinazioni inerenti l'aliquota Ici e l'addizionale Irpef. A seguire il quarto punto all'odg: programmazione triennale opere pubbliche con approvazione del programma OO.PP. per il triennio 2011/2012. Mentre i successivi argomenti riguardano l'approvazione del piano di valorizzazione degli immobili e quella del bilancio di previsione 2011 (con allegati). È facile immaginare che su quest'ultimo tema il dibattito sarà più acceso, viste le oramai notissime contestazioni della minoranza in merito ai conti comunali. Ed ancora, tra i punti previsti: adesione partenariato per costituzione del Gruppo di azione Costiera del Basso Tirreno Reggino; accordo tra i Comuni del sottoambito 5.3 per la gestione associata della procedura di affidamento del servizio di gestione integrata rifiuti; comunicazioni del sindaco; risposta del sindaco all'interpellanza del gruppo Uniti per Rinnovare, che aveva chiesto spiegazioni sull'iniziativa del comitato elettorale pro Pasqualino Ciccone, candidato a sindaco del Pd, di prestare assistenza ai cittadini assaliti dalle cartelle pazze. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 29 marzo 2011 torna sopra
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L'ANALISI. A Scilla ospedale in tilt da tempo
Scilla - Che l'ospedale di Scilla fosse in grande difficoltà lo si capisce subito varcandone l'ingresso. Le file di qualche tempo fa sono solo un ricordo, la gente in attesa di visite o esami si conta sulla punta delle dita o quasi. Chi si reca nel nosocomio chiedendo un ricovero, o magari un successivo intervento chirurgico, può tornarsene a casa. Com'è successo, molto probabilmente, ieri mattina. La segnalazione dell'assessore comunale ai servizi sociali Filippo Cotroneo, secondo cui diverse decine di persone (perlopiù anziane e provenienti da Bagnara) avevano raggiunto l'ospedale con la speranza, date le loro precarie condizioni di salute, di trovare qualche posto letto, non è stata sufficiente a farci incontrare qualche paziente disperato. Forse siamo arrivati troppo tardi, fatto sta che tutte quelle persone non le abbiamo viste. Nei corridoi dello Scillesi d'America un via vai di gente assolutamente tranquillo, anzi pure troppo. Così, d'altronde, succede da un paio di mesi. Cioè da quando le cose non funzionano come dovrebbero. L'ospedale, infatti, è andato in tilt troppo tempo prima della riconversione programmata dal Governatore Scopelliti per il mese di marzo 2012. La struttura continua a perdere colpi da quando sono stati chiusi i reparti di Chirurgia e Medicina. Dopo la dura verità annunciata dall'onorevole Fedele, i cittadini, quelli di Scilla e dei Comuni limitrofi, hanno ribadito la loro volontà di continuare a lottare. Stessa intenzione manifestata da tutti i sindaci dell'Area dello Stretto, che si sono offerti di dare una mano al loro collega Gaetano Ciccone, perché non si tratta di salvare l'ospedale di Scilla, ma l'ospedale di tutti. C'è la volontà, dunque, di salvare le funzioni ospedaliere dello Scillesi d'America. Senza queste, e quanto è successo ieri lo dimostra, la gente scappa via. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 29 marzo 2011torna sopra
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Scilla - "Niente miracoli per l'ospedale
Non ci saranno miracoli. È una verità difficile, dura da mandar giù quella sul futuro dell'ospedale Scillesi d'America, ma è con estrema e coraggiosa chiarezza che il capogruppo Pdl in consiglio regionale, Gigi Fedele, la rivela ai cittadini di Scilla (e non solo) durante il consiglio comunale aperto tenutosi ieri pomeriggio in piazza San Rocco. Il nosocomio sarà riconvertito entro marzo 2012, nell'ambito della seconda tranche dell'attuazione del piano di rientro stabilito dal Governatore Giuseppe Scopelliti, Commissario della Sanità calabrese. Una riconversione che significa, di fatto, perdita delle funzioni ospedaliere: addio ai posti letto, ai reparti con ricovero. La gente non ne vuol sapere, e manifesta il proprio malcontento con urla e fischi all'indirizzo di Fedele, per nulla sorpreso dalla reazione. L'ospedale non si chiude, ma sarà riconvertito. Il pronto soccorso sarà migliorato e potenziato, così come i poliambulatori e la guardia medica, spiega l'onorevole che, a nome dell'istituzione regionale, non chiude assolutamente le porte ad un tavolo di confronto con tutte le parti interessate, per provare a soddisfare altre richieste, migliorando così quanto previsto dal piano. Ma che lo Scillesi d'America possa restare un ospedale a tutti gli effetti è una cosa impensabile. Avrei voluto - rimprovera Fedele - sentirvi gridare qualche anno fa, ma non l'avete fatto. Non ci saranno miracoli, l'importante è che vi venga garantito il diritto alla salute. Mi batterò affinché il pronto soccorso - promette infine - funzioni 24 ore al giorno tutti i giorni. Intervento, quello di Fedele, preceduto dai discorsi, preoccupati ma al contempo speranzosi, del sindaco di casa, Gaetano Ciccone, e del presidente dell'associazione dei comuni dell'Area dello Stretto, il primo cittadino di San Roberto, Roberto Vizzari, che parla a nome di tutti i suoi colleghi. Quasi tutti seduti accanto ai rappresentanti del consiglio comunale scillese. A rispondere all'invito di Ciccone i sindaci di Fiumara (Stefano Repaci), Villa (vicesindaco Antonio Messina e il consigliere Antonio Ciccone), Calanna (Luigi Catalano), Campo (Mimmo Idone), Melicuccà (Emanuele Oliveri), Santo Stefano (Michele Zoccali), Bagnara (assessore Pirrotta), e l'assessore della Comunità Montana dello Stretto Nino Suraci. Accanto a Ciccone il direttore sanitario dell'ospedale, Ermete Tripodi, e per l'Asp reggina Francesco Zimmitti. Il primo cittadino di Scilla ringrazia tutti per il sostegno, racconta la storia dello Scillesi d'America ed evidenzia i servizi di primissimo piano e grande livello offerti dal nosocomio, ora in grande difficoltà, ancor prima della riconversione, per insufficienza di medici e infermieri. E del piano di rientro sanitario Ciccone non contesta i principi generali che lo formano ma il modo in cui è stato varato: antidemocratico, senza alcun confronto. Confronto che si chiede ora alla Regione: La soluzione - suggerisce Ciccone - può essere un tavolo di discussione con il Governatore, tavolo in cui, se restiamo uniti, ci possiamo giocare una partita importante per l'ospedale. Soluzione auspicata pure da Roberto Vizzari, che invita ad una battaglia per l'ospedale, non contro qualcuno. Sul palco pure le vere protagoniste del risveglio nei confronti dell'ospedale, le donne di Futuro Donna, che consegnano a Fedele la petizione (raccolte 1150 firme) rivolta al Governatore. E mentre un forte invito a non arrendersi arriva dai consiglieri di minoranza del Comune di Scilla, il dottor Zimmitti conferma che sarà attuata la riconversione descritta dall'onorevole del Pdl, anche perché Scilla si è chiusa da sola 10 anni fa, per mancanza di sinergia. Si profila, ad ogni modo, la costituzione di un comitato, con i cittadini e i sindaci dell'area dello Stretto, che interloquisca con la Regione. Insomma, non c'è alcuna intenzione di rassegnarsi alla realtà disegnata da Gigi Fedele. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 27 marzo 2011 torna sopra
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Per Scillesi d'America riconversione inevitabile - Scilla, consiglio aperto, ma Fedele gela la cittadinanza
Niente miracoli per l'ospedale di Scilla, la cui riconversione prevista dal piano regionale di rientro entro il 31 marzo del 2012 è inevitabile. Questa è stata la dura realtà che l'On. Luigi Fedele, per conto del Governatore Scopelliti, ha annunciato agli Scillesi, accorsi ieri in piazza San Rocco per partecipare al consiglio comunale aperto, dove il primo cittadino Gaetano Ciccone e tutti i consiglieri sono stati affiancati dai sindaci e rappresentanti dei comuni limitrofi (San Roberto, Fiumara, Melicuccà, Villa San Giovanni, Bagnara, Santo Stefano, Campo Calabro, Calanna). Una decisione inaccettabile per il pubblico scillese, che non ha mancato di fare sentire il proprio dissenso alle parole di Fedele, che senza giri di parole ha spiegato come lo Scillesi d'America diventerà un centro di assistenza primaria territoriale, ma non sarà più un ospedale. Questo significa che non ci saranno ricoveri, ma verranno potenziati tutti servizi ambulatoriali, in particolare il pronto soccorso e il centro dialisi. Si cercherà di concedere qualcosa in più sul piano delle emergenze, garantendo un pronto soccorso h24 e aumentando le ambulanze. Ma di certo il nosocomio non sarà più quello sognato dagli emigrati scillesi, ben 65 anni fa, e che oggi l'intero hinterland, con un'utenza di circa 60.000 abitanti, auspica ritorni ad essere: una realtà produttiva, che salva e cura le vite umane, e non solo un centro poliambulatoriale. Le recenti iniziative popolari, tra cui in primis quella di Futuro Donna, di chiedere il mantenimento dell'ospedale e il ripristino delle sue funzioni forse servirà ad aprire una discussione sull'argomento e fare più chiarezza sui contenuti della riconversione, su una decisione che è già stata presa. Le 1.150 firme raccolte da Futuro Donna saranno consegnate al Governatore, per mano del consigliere regionale, insieme ad una lettera, letta dalla referente Grazia Martello, che sale in palco accompagnata dal gruppo di donne. <<Il gruppo Futuro Donna di Scilla -legge- rimette le proprie aspettative e quelle degli Scillesi nelle mani del presidente della Regione Calabria On. Giuseppe Scopelliti nella certezza che questo giovane Figlio e Rappresentante della nostra Terra sarà orgoglioso di difendere insieme a noi il nostro ospedale>>. La petizione, come proposto dal sindaco di San Roberto Vizzari sarà allargata agli altri Comuni. La decisione emersa di aprire un tavolo con i sindaci dell'Area dello Stretto insieme al Governatore e quella di fare un comitato misto di cittadini e istituzioni sicuramente avrà il fine di cercare di ottenere tutti i miglioramenti possibili e soprattutto, come ha sottolineato Ciccone, di arrivare alla data del 31 marzo 2012 consapevoli e pronti. Non sono mancate anche le bacchettate sui ritardi con cui questa reazione sia avvenuta. <<Avrei preferito - fa notare Fedele- che aveste fatto questo incontro qualche anno fa quando si discuteva delle sorti di 18 ospedali>>, mentre il responsabile Asp Zimmiti <<Il depauperamento dell'ospedale è iniziato quando nessun bambino è nato più a Scilla>>. Anche i consiglieri di minoranza evidenziano i ritardi della politica ma esclamano <<siamo ancora in tempo!>>. Una decisione, quella della riconversione, che secondo Ciccone, è stata presa senza nessun confronto con il territorio, in modo antidemocratico e non manca di lanciare una nota di polemica riguardo all'assenza del commissario Asp Rosanna Squillicioti, con cui non nasconde le difficoltà ad interloquire, rilanciando la richiesta di un confronto diretto. Giusy Nuri (Calabria Ora 27/03/11) torna sopra
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Il futuro dello Scillesi d'Americain consiglio
La discussione sul futuro dell'Ospedale Scillesi d'America approda in un consiglio comunale aperto, che si svolgerà oggi alle 15 in piazza San Rocco. Una vicenda che interessa tutta la cittadinanza scillese, che sicuramente non mancherà di fare sentire la sua presenza e il suo sostegno alla causa per il mantenimento del nosocomio. Ma non solo, la popolazione dell'intero hinterland ha a cuore la salvezza del presidio scillese. Non a caso, il sindaco Gaetano Ciccone ha chiesto ai colleghi dei comuni limitrofi di sostenere questa causa, considerato che il presidio ospedaliero è da anni un punto di riferimento fondamentale per tutto il territorio tirrenico. Richiesta che ha visto l'interessamento immediato del consiglio comunale di Bagnara, che sarà presente oggi all'assise sicuramente insieme agli altri amministratori della zona L'invito, inoltre,è stato esteso al presidente della conferenza dei sindaci dell'ASP 5 di Reggio Calabria, Rocco Domenico Ceravolo; al governatore Giuseppe Scopelliti; al commissario straordinario dell'ASP di Reggio-Locri, Rosanna Squillacioti; ai consiglieri regionali della zona e al presidente della Provincia Giuseppe Morabito.
La situazione di crisi progressiva in cui versa l'ospedale , causata dalla chiusura del reparto di chirurgia e sopratutto dalla notevole riduzione del personale medico e paramedico ha indotto la società civile a svegliarsi e a sollecitare l'intervento delle istituzioni. A smuovere le acque, l'iniziativa promossa dal gruppo Futuro donna: una petizione popolare, con cui si chiede al Governatore Scopelliti il mantenimento della struttura ospedaliera e il ripristino delle sue funzioni, sottoscritta nell'ultimo consiglio comunale anche dal primo cittadino e da tutti consiglieri. Inoltre , Giovanni Cardillo, a capo di un neo comitato pro Ospedale, in una note stampa aveva mostrato preoccupazione per le conseguenze della riconversione, prevista nel 2012 nel piano regionale di rientro. La richiesta del comitato è che il nostro sia un ospedale attivo, con un pronto soccorso h24, reparti di medicina, cardiologia per acuti, psichiatria e laboratori di analisi e radiologia.
La speranza della popolazione scillese è che innanzitutto oggi si faccia chiarezza su una questione, in cui prevalgono ancora molti dubbi e incertezze. Giusy Nuri (Calabria Ora 26/03/11) torna sopra
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Caratozzolo è pronto. Si presenta giovedi. Lista civica formata da politici navigati e facce nuove
È pronta a scendere in campo ufficialmente la lista Scilla Domani, con il candidato a sindaco Pasquale Caratozzolo, il quale presenterà la sua squadra giovedì 31 marzo, presso il ristorante Kratais. Una lista civica formata, da un lato ,da tre membri dell'attuale opposizione Santo Perina, Antonio Santacroce e Antonio Cambareri, dall'ex assessore e consigliere di maggioranza uscente Domenico Mollica e, dall'altro, da nuovi volti della politica locale, tra cui per Scilla l'avvocato Loredana De Lorenzo e il dottor Ciccio Bova e per Solano il dottore Angelo Bueti.
Terminata la fase di consultazione puntigliosa e silenziosa e aver selezionato i candidati <<per la formazione di una lista capace di fare emergere Scilla dallo stato di degrado e di decadimento in cui vive e fare emergere la buona politica, quella politica, lo ripeto ad iosa, intesa come impegno sociale e servizio ai Cittadini>>, l'aspirante sindaco vuole fare alcune precisazioni.
Riferendosi agli avversari politici, precisa di non voler fare polemiche e di non farsi influenzare dai loro proclami, né dalla pubblicità da avanspettacolo per la presentazione del 13 marzo, ma prende le distanze dalle tante cose che avvengono in periodo elettorale.
<<Non siamo quelli che approfittando del potere (a parte tutto noi non ne abbiamo), - afferma nella nota stampa- offrono assistenza ai Cittadini colpiti dalle cartelle pazze presso la sede della segreteria Politica del Candidato Sindaco, fratello del Sindaco uscente, senza esserne legittimati, né quelli, che essendo vicini al potere, anzi dentro il potere, offrono ancora i locali della Segreteria politica per lo svolgimento di un corso di preparazione per operatori della protezione civile patrocinato dal Comune di Scilla>>. E ancora <<Vogliamo sorvolare sulle lettere personalizzate , firmate da un Assessore, che stanno pervenendo alle famiglie con quattro figli invitandole a presentare al Comune domanda di contributo. In tempi di Elezioni si perdono le buone prassi dell'invito per manifesto pubblico agli aventi diritto. Cosa c'è sotto?>>. Tutte iniziative, << come pure le promesse di lavoro evanescente, in un momento in cui nello stesso nostro Paese avvengono licenziamenti per la crisi>>, da cui si augura che la cittadinanza possa diffidare. In riferimento alla Convention che si terrà sabato prossimo a Lamezia , dove il Governatore Scopelliti presenterà una serie di progetti per le politiche giovanili, <<ci impegniamo- promette- a seguire questa iniziativa>>.
<<Non abbiamo interessi particolari e personali da raggiungere. - conclude- Vogliamo lavorare per il bene del Nostro Paese e per garantire ai nostri giovani occupazione e libertà di pensiero di comportamento e di parola>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 25/03/11) torna sopra
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Il Concorso dell'Avis. Premia gli studenti
L'opera umana più bella è di essere utile al prossimo. In base all'affermazione di Sofocle gli allievi delle terze classi della scuola media dell'Istituto comprensivo R. Piriahanno espresso le proprie considerazioni in merito alla donazione del sangue ed al grande gesto di solidarietà che essa rappresenta, partecipando così al concorso promosso, per il 6° anno consecutivo, dalla sezione Avis di Scilla, presieduta da Giuseppe Facciolà. Alla cerimonia di premiazione per i miglior elaborati hanno partecipato l Sindaco Gaetano Ciccone, il maresciallo dei Carabinieri Bonfardino, Il direttore della banca popolare del mezzogiorno Pino Palermo, il Presidente della PolisportivaSan Filippo Neri Roberto Dascola e il segretario Provinciale dell'Avis Enzo Romeo.
Facciolà ha ricordato che gli allievi che hanno partecipato sei anni fa per primi al concorso, adesso sono donatori abituali. <<La nostra speranza - sottolinea il presidente- e che anche voi al compimento dei 18 anni farete lo stesso>>. L'Avis di Scilla è infatti impegnata da anni nell'opera di sensibilizzazione verso la cultura della donazione, attraverso varie iniziative e collaborando con altre associazioni, come la PolisportivaSan Filippo Neriper l'organizzazione di un torneo di calcio. Grazie all'impegno costante dei volontari, l'associazione può vantare un risultato più che incoraggiante: dalle 32 sacche raccolte nel 1998 si è passati alle 203 del 2010. I premiati di questa edizione del concorso Avis sono: (Sezione A)1° Laganà Martina, 2° De Franco Francesca, 3° Fontana Alessandra;(Sezione B) 1° La Scala Giulia, 2° De Franco Aurora, 3° Magenta Concettina;(Sezione E) 1° Favano Maria Martina, 2° Cambareri Polsia Federica, 3° Ceravolo Giuseppina;(Sezione F) 1° Bellantoni Giovanna , 2° Vizzari Martina ,3° Bueti Francesca Lucia. Tutte le informazione sulla donazione e sulle attività dell'associazione sono disponibili su ScillAvis.blogspot e sulla rispettiva pagina di Facebook. Giusy Nuri (Calabria Ora 25/03/11) torna sopra
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Scilla - Ecco la Scilla di Caratozzolo
Pasquale Caratozzolo, politico navigato, già primo cittadino dal 1988 al 1992, è pronto alla sfida contro Pasqualino Ciccone per la poltrona a sindaco di Scilla. Nulla da fare, dunque, per la giovane scillese Carmen Santagati, responsabile provinciale Pari Opportunità del Pdl, che sperava nella candidatura a sindaco. Il candidato, come annunciato nei mesi scorsi, sarà Caratozzolo, in campo con la lista civica Scilla Domani che sarà presentata giovedì prossimo (31 marzo) alle ore 18:00 presso il ristorante Krataiis. Una lista alla quale - informa una nota dell'aspirante primo cittadino - aderiscono candidati moderati di diverse estrazioni politiche, associazioni laiche e cattoliche e della società civile. Da una fase di consultazione puntigliosa e silenziosa ecco scaturire una lista capace - assicura Caratozzolo - di fare emergere Scilla dallo stato di degrado e di decadimento in cui vive e fare emergere la buona politica, quella politica, lo ripeto ad iosa, intesa come impegno sociale e servizio ai cittadini. Precisa di non voler fare nessuna polemica, l'aspirante sindaco. Ma di certo non lesina stoccate agli avversari, diversamente dai quali non abbiamo annunciato nessuna data di presentazione, non ci siamo fatti influenzare dai loro proclami, né dalla pubblicità da avanspettacolo per la presentazione. Non siamo quelli delle parate e delle sfilate con scorta. Né siamo quelli che, approfittando del potere (a parte tutto noi non ne abbiamo) - afferma perplesso Caratozzolo - offrono assistenza ai cittadini colpiti dalle cartelle pazze presso la sede della segreteria politica del candidato sindaco, fratello del sindaco uscente, senza esserne legittimati, né quelli, che essendo vicini al potere, anzi entro al potere, offrono ancora i locali della segreteria politica per lo svolgimento di un corso di preparazione per operatori della protezione civile patrocinato dal Comune di Scilla. E non finisce qui. In tempi di elezioni, secondo Pasquale Caratozzolo, si perdono le buone prassi dell'invito per manifesto pubblico agli aventi diritto, considerate le lettere personalizzate, firmate da un assessore, che stanno pervenendo alle famiglie con quattro figli invitandole a presentare al Comune domanda di contributo. Cosa c'è sotto?, chiede Caratozzolo che, al contempo, auspica che i cittadini diffidino di queste iniziative, come pure delle promesse di lavoro vanescente, in un momento in cui nello stesso nostro paese avvengono licenziamenti per la crisi. Anticipa di voler puntare sui giovani, Pasquale Caratozzolo. E in tal senso promette attenzione verso la convention in programma sabato a Lamezia, dove il Governatore Giuseppe Scopelliti presenterà una serie di progetti per le politiche giovanili. Sono pronto, tranquillo e sereno, assieme alla quadra che mi affianca, ad affrontare questa campagna elettorale con determinazione. Vogliamo lavorare per il bene del nostro paese e per garantire - conclude Caratozzolo - ai nostri giovani occupazione e libertà di pensiero di comportamento e di parola. In Scilla Domani concorreranno, tra gli altri, l'attuale consigliere di maggioranza Domenico Mollica (Pri), tre consiglieri del gruppo di opposizione Uniti per Rinnovare (Santo Perina, Antonio Santacroce e Antonio Cambareri), il presidente del laboratorio politico-culturale Pirrotta, Filippo Bellantone, e l'avvocato Loredana De Lorenzo, unica donna nella lista. Così come una sola presenza rosa, anche lei avvocato, Maria Gattuso, c'è nella lista opposta. Insomma, in vista del voto di maggio la campagna elettorale si prepara ad entrare davvero nel vivo. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 25 marzo 2011 torna sopra
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Auto nel mirino colpi di pistola e gomme tagliate
Scilla - I soliti ignoti sono ritornati in azione nella cittadina della Costa Viola. Ancora una volta sono stati dei mezzi, o meglio i loro proprietari, ad essere presi di mira da alcuni malviventi ancora non indentificati. Con modalità diverse, però, rispetto a quella di moda negli ultimi tempi. Non è stato il fuoco, infatti, a danneggiare le due autovetture cadute sotto il tiro della criminalità. Che anche a Scilla, dopo qualche piccola pausa, si ripresenta puntualmente. Già nei giorni scorsi c'erano stati alcuni atti malavitosi. Anche se meno gravi di quelli perpetrati due giorni fa a danno di una Fiat Punto di proprietà di S.G. (43 anni) e di una Fiat Idea di proprietà di C.C.G. ( 35 anni). Contro la prima sono stati esplosi quattro colpi di pistola, mentre alla seconda automobile sono stati danneggiati con un'arma da taglio gli pneumatici anteriori e quelli posteriori. Sugli episodi cercheranno di far luce i carabinieri della compagnia di Villa San Giovanni, guidata dal Capitano Davide Occhiogrosso, che hanno avviato le indagini del caso. Francesca Meduri - Il Quotidiano della Calabria del 25 marzo 2011 torna sopra
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Consiglio comunale aperto sul futuro dell'ospedale convocato per sabato 26 marzo
Scilla - Rilancio dell'ospedale 'Scillesi d'America': questo l'unico punto all'ordine del giorno del consiglio comunale straordinario aperto convocato dal sindaco-presidente Gaetano Ciccone per sabato 26 marzo alle ore 15:00. Una seduta ad hoc, dunque, sul futuro del nosocomio, che preoccupa non solo i cittadini di Scilla ma anche gli abitanti dei Comuni limitrofi, tutti invitati alla riunione, che dovrebbe tenersi alla presenza di numerosi amministratori del comprensorio tirrenico e di qualche rappresentante della Provincia e della Regione. D'altronde, sulla delicata questione Gaetano Ciccone aveva chiesto ai suoi colleghi dell'Area dello Stretto una presa di posizione al fine di scongiurare la chiusura dell'ospedale, punto nevralgico per le popolazioni dell'hinterland con un pronto soccorso d'eccellenza che quotidianamente risolve casi disperati salvando vite umane con professionalità, diligenza e tempestività. Invito subito recepito dal consiglio comunale di Bagnara (con l'ok a un ordine del giorno a sostegno dello Scillesi d'America) e che sarà sicuramente accolto dalle altre istituzioni locali. L'allarme sul futuro dell'ospedale deriva dalla chiusura, seppur non ufficiale, dei reparti di chirurgia e medicina, fuori funzione per cause però non legate alla riconversione (prevista nel marzo 2012 e pertanto non ancora attuata) disposta dal Commissario della Sanità calabrese Giuseppe Scopelliti. Alla base delle attuali difficoltà, infatti, c'è una grave carenza di personale medico-infermieristico, situazione in merito alla quale il sindaco Ciccone aveva, nei giorni scorsi, puntato l'indice contro l'Asp reggina e il Commissario Rosanna Squillacioti. Ad ogni modo il dato di fatto è che Scilla si è finalmente svegliata cominciando a preoccuparsi della sorte dell'ospedale, su cui fino a qualche settimana fa regnava un preoccupante silenzio. Interrotto dal gruppo Futuro Donna, promotore di una raccolta di firme per una petizione (sottoscritta dall'intero consiglio comunale scillese) da inviare a Scopelliti, e dalla nascita di un comitato pro ospedale. La lotta per provare a salvare il nosocomio, che in base al piano di rientro sanitario non avrà più funzioni ospedaliere, è appena iniziata. Adesso non resta che aspettare il consiglio comunale di sabato per conoscere eventuali iniziative da intraprendere. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 23 marzo 2011 torna sopra
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Insegnare ai giovani a guidare in sicurezza. Campagna di sensibilizzazione dell'Anmi per le scuole
Segui una rotta sicura. È il monito rivolto agli studenti del Liceo Scientifico E. Fermi di Bagnara e della Scuola Media G. Minasi di Scilla da parte della sezione scillese dell'Associazione Italiana Marinai d'Italia. L'associazione dal 2000 porta avanti a livello nazionale una Campagna di sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale, a cui anche la sezione di Scilla, presieduta dal capitano Filippo Bellantoni, ha voluto contribuire incontrando gli studenti in una conferenza , svoltasi ieri mattina nella sala convegni del Castello Ruffo di Scilla, patrocinata dalle amministrazioni comunali di Scilla e Bagnara.
Durante l'incontro si sono susseguiti una serie di filmati inerenti i consigli della guida, la proiezione di lastrine con commenti e suggerimenti importanti, consigli a carattere sanitario e testimonianze di personale che ha subito incidenti. Il tutto coordinato da Nicola Guzzi della Presidenza Nazionale ANMI , componente dal 2006 della Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale , relatore della conferenza. Sono stati presenti alla manifestazione anche il delegato regionale ANMI, Giovanni Santoro e il Gruppo MAVM Alessandro Mondello di Villa San Giovanni, presieduto da Giuseppe Cartella. Un momento di riflessione importante, se si pensa che un elevato numero di persone, soprattutto giovani, perde la vita sulla strada. La causa principale è da attribuire ai comportamenti sbagliati, quelli che andrebbero evitati prima di mettersi alla guida di un'automobile, come l'assunzione di droghe e alcool. Guzzi richiama all'uso del buonsenso, per un maggiore rispetto della nostra vita e di quella degli altri. Buonsenso che ci porta a rispettare alcune semplici regole come: l'uso della cintura di sicurezza e del casco in moto, il rispetto della segnaletica stradale, dei limiti di velocità e di quelli che sono i doveri del conducente. Altri due moniti importanti: essere prudenti e non guidare mai se si è stanchi. Giusy Nuri (Calabria Ora 20/03/11) torna sopra
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Scilla - Giù le mani dall'ospedale di Scilla
Giù le mani dallo Scillesi d'America. E' l'avvertimento lanciato alle istituzioni da Giovanni Cardillo, promotore del comitato pro ospedale nonché proprietario del bar che si trova di fronte al nosocomio di Scilla. La raccolta firme a opera di Futuro Donna, infatti, non è la sola iniziativa nata a difesa dell'ospedale. I cittadini sono uniti nella lotta per la salvezza della struttura e delle sue funzioni. Seriamente ridimensionate ancor prima della riconversione (marzo 2012) disposta da Giuseppe Scopelliti nel suo ruolo di Commissario della Sanità calabrese. E pur non essendo le attuali difficoltà del nosocomio legate al piano di rientro, il comitato guidato da Cardillo mostra preoccupazione in vista dell'attuazione dello stesso. Il piano prevede infatti la riconversione del nosocomio in ospedale distrettuale, senza funzioni ospedaliere. Noi cittadini chiediamo che ci sia la massima trasparenza e che venga fatta chiarezza sui motivi che vi inducono a riconvertire l'ospedale, il che determinerà la sua chiusura effettiva lasciando la popolazione allo sbando, senza assistenza né possibilità di essere soccorsi, così il comitato apre la missiva indirizzata al Governatore, al Consiglio regionale, al presidente della Provincia di Reggio e a tutti i sindaci dell'Area dello Stretto. State agendo - continua il comitato - contro il popolo che vi ha votato e che si sta battendo contro la chiusura e sempre si batterà. Ci state privando dei nostri diritti. Quel diritto alla salute che a tutti dovrebbe essere garantito: Ci state sottraendo dalle mani - rimproverano i rappresentanti del comitato - un bene prezioso, sia per noi scillesi che per i cittadini dei paesi limitrofi. Ed ecco le richieste del comitato: Noi cittadini scillesi chiediamo che il nostro sia un ospedale attivo, con un pronto soccorso, reparti di medicina, cardiologia per acuti, psichiatria e laboratori di analisi e radiologia. Sulla delicata questione il sindaco Gaetano Ciccone ha chiesto ai suoi colleghi dell'Area dello Stretto una presa di posizione al fine di scongiurare la chiusura dell'ospedale, punto nevralgico per le popolazioni dell'hinterland con un pronto soccorso d'eccellenza che quotidianamente risolve casi disperati salvando vite umane con professionalità, diligenza e tempestività. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 20 marzo 2011 torna sopra
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Scilla - A lezione di sicurezza stradale
Segui una rotta sicura. Ricorda, la vita è un sorriso. E' l'invito rivolto agli studenti del liceo scientifico E. Fermi di Bagnara e della scuola media G.Minasi di Scilla nel corso della conferenza sulla sicurezza stradale tenutasi ieri mattina al castello Ruffo. La sezione locale dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, con il gruppo Anmi di Villa e il patrocinio dei Comuni di Scilla e Bagnara Calabra, ha voluto incontrare gli alunni per offrire loro una vera e propria lezione di vita, per aiutarli a riflettere su quelli che sono i veri valori della vita, il primo e il più prezioso bene per ogni essere umano. Un bene che non va buttato via ma che va salvaguardato, seguendo poche e semplici regole comportamentali, da rispettare anche quando ci si mette al volante. A precedere la relazione del comandante Nicola Guzzi, presidente nazionale Anmi e coordinatore della campagna sulla sicurezza stradale, i saluti dei presidenti Anmi di Scilla (Filippo Bellantoni), di Villa San Giovanni (Giuseppe Cartella) e della Calabria (Giovanni Santoro). In sala pure altri rappresentanti dell'associazione dei marinai nonché della Capitaneria di Porto e i sindaci di Scilla e Bagnara, Gaetano Ciccone e Cesare Zappia. Ogni anno in Italia si contano oltre 5000 morti sulle strade, più di 32000 feriti gravi e 380000 meno gravi. Dati impressionanti quelli snocciolati dal comandante Guzzi, che rimarca il dolore devastante dei familiari. Tante le cause dei sinistri stradali: dal colpo di sonno all'abuso di alcol, droghe e farmaci, dall'eccesso di velocità alla distrazione e a condizioni climatiche poco clementi. Sono comunque i comportamenti sbagliati a dettare legge. Anche quando arrivate all'ultimo tratto di strada - consiglia Guzzi - non dovete abbassare la guardia, in quanto può essere fatale. Così come bisogna, ogni qualvolta ci si mette in viaggio (e non solo), non assumere droghe e alcol, rispettare i limiti di velocità, allacciare le cinture di sicurezza, essere prudenti, fermarsi al primo segnale di stanchezza. La cintura trattiene la vita, allacciatela in ogni vostro viaggio, raccomanda ancora Nicola Guzzi che procede parlando del fenomeno della pirateria stradale e ricordando che gli incidenti stradali sono la prima causa, soprattutto per la miscela esplosiva alcol-droga, di morte tra i giovani. Ad integrare la relazione del comandante la proiezione di alcuni filmati su testimonianze di persone vittime di gravi incidenti, su consigli per chi si mette alla guida di un mezzo e sulla descrizione dei vari tipi di droga con i relativi effetti sul cervello umano. Rischiare la vita propria e quella altrui è un peccato contro la vita. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 20 marzo 2011 torna sopra
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Scilla - I marinai per la sicurezza stradale
Si parlerà di sicurezza stradale domani mattina, a partire dalle ore 9:00, presso il salone delle conferenze del castello di Scilla. Lo annuncia in una nota il presidente delegato dell' Anmi (associazione nazionale marinai d'Italia) di Scilla, il Capitano Filippo Bellantoni. La nostra Associazione Nazionale, dall'anno 2000 - fa sapere Bellantoni - ha avviato una campagna di sensibilizzazione, che si svolge in tutte le città d'Italia, sul tema della sicurezza stradale, caratterizzata da un ciclo di conferenze della durata di un'ora circa costituita da commenti del relatore, filmati inerenti i consigli della guida, la proiezione di lastrine con commenti e suggerimenti importanti, consigli a carattere sanitario e testimonianze di personale che ha subito incidenti. A margine di tali incontri, così come avverrà domani, è previsto un intervento del relatore principale che proverà a stimolare l'attenzione dei partecipanti. Segue e coordina la campagna per la Marina Militare e per l'Associazione Nazionale Marinai d'Italia il Comandante Nicola Guzzi della Presidenza Nazionale, componente dal 2006 della Consulta Nazionale sulla Sicurezza Stradale, relatore della conferenza. Come Sezione di Scilla dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia - spiega il Capitano Bellantoni - vogliamo contribuire a tale campagna, con la partecipazione degli alunni e docenti del Liceo Scientifico E. Fermi di Bagnara C. e della Scuola Media G. Minasi di Scilla. All'evento sono state invitate diversi rappresentanti istituzionali: il Comandante della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, Vincenzo De Luca, il Comandante della Polizia Stradale di Reggio Calabria, i Comandanti della Polizia Locale di Scilla e Bagnara Calabra, il presidente della Provincia di Reggio, Giuseppe Morabito, l'Assessore all'Istruzione della Regione Calabria, Mario Caligiuri, le Associazioni di Volontariato di Avis e Aido, i sindaci dei Comuni di Scilla e Bagnara Calabra, i Comandanti delle Stazioni Carabinieri di Scilla e Bagnara Calabra e i Comandanti degli Uffici Marittimi di Bagnara, Scilla e Villa San Giovanni. Parteciperanno all'incontro, inoltre, i Gruppi Animi di Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Gioia Tauro. Saranno presenti circa 120 studenti. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 18 marzo 2011torna sopra
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Scilla - Ecco l'Italia tra storia e legalità
Scilla - In un momento storico difficile, qual è quello che sta attraversando l'Italia, è fondamentale continuare a lottare per essere sempre più uniti. E farlo nel segno della legalità. Questo, in sostanza, il messaggio lanciato nel corso della tavola rotonda, dal titolo Una sola Italia tra passato, presente e futuro, tenutasi ieri pomeriggio al castello Ruffo. Un incontro giunto a conclusione di una giornata iniziata a Reggio e che ha fatto tappa, attorno a mezzogiorno, anche a Villa, con gli studenti delle Scuole in Rete per la Solidarietà e la Pace di Belluno e quelli dell'Associazione Neda Kairos protagonisti della traversata dello Stretto Sulla via dei Mille. Decine di studenti e docenti di Belluno, infatti, sono stati ospiti, nella giornata della Festa Nazionale per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, nell'area dello Stretto, in virtù del gemellaggio che scuole reggine (tra cui l'Istituto Fermi) e bellunesi hanno stretto nell'ambito dell'iniziativa di ieri, promossa dalla Rete nazionale di Scuole Superiori Kairos con Provincia, Prefettura, Ufficio Scolastico Provinciale e Comuni di Reggio e Villa. Assente per sopraggiunti impegni il magistrato Nicola Gratteri, è stato principalmente il vescovo di Locri-Gerace, monsignor Giuseppe Morosini, a relazionare sul tema dell'incontro, moderato dalla giornalista Anna Briante. Tanti i punti toccati dal vescovo, tutti connessi alla legalità. Ma ha soprattutto voluto precisare alcune cose, Morosini: La Chiesa - afferma - insegna la riparazione, offrendo una speranza di recupero a tutte le persone. E' anche vero che non ci può essere perdono senza una base di giustizia. Giustizia che, però, - puntualizza il vescovo - non deve mirare alla sofferenza del colpevole ma alla sua riabilitazione. E sollecitato da Anna Briante, monsignor Morosini ha ammesso: Viviamo un cristianesimo di forma, di facciata. Oggettivamente è questo il problema. Pertanto c'è una forte necessità di riscoprire i valori cristiani. A seguire, un dibattito con la presentazione di esperienze significative di impegno sociale e civico da parte delle Consulte studentesche coinvolte nell'iniziativa e del Centri Servizi al volontariato di Belluno e Reggio Calabria. A margine dell'incontro, l'intervento della giornalista e scrittrice torinese Paola Bottero. Che si è detta, rivolgendosi ai giovani in sala, contenta di sentire che ci sono generazioni vere, che hanno il coraggio di sdegnarsi. Voi siete il motore pulsante, e dovete fare quello che noi non siamo riusciti a fare. La mia generazione - conclude la scrittrice - ha perso tutti i treni, troppo piccola prima, troppo grande ora. L'unica cosa da fare è urlare la rabbia, lo sdegno. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 18 marzo 2011 torna sopra
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Scilla - Cartelle pazze, niente seduta ad hoc
Dopo la full-immersion, non priva di polemiche, nell'ospedale Scillesi d'America, i toni dell'ultimo consiglio comunale si accendono ulteriormente quando il sindaco Gaetano Ciccone risponde all'interpellanza di Uniti per Rinnovare sulle cartelle pazze. Questione in merito alla quale il primo cittadino, ricordando il regolamento comunale, non accoglie la richiesta dell'opposizione di convocazione di un consiglio ad hoc. I consiglieri Perina, Cambareri, Pirrotta e Santacroce non ci stanno e abbandonano l'aula. I lavori del consiglio procedono con l'approvazione dei restanti punti all'odg, tra cui l'adesione del Comune al Patto dei sindaci. Fatto sta che non si è neanche potuto conoscere il pensiero del primo cittadino sull'iniziativa (per l'opposizione strumentale) del comitato pro Pasqualino Ciccone (aspirante successore del fratello) di assistere i cittadini assaliti dalle cartelle pazze. E la mattina dopo l'ultimo civico consesso, i consiglieri di Upr puntano l'indice, in una nota, contro un'altra iniziativa che li lascia parecchio perplessi, vale a dire un corso di formazione di volontari della Protezione Civile (patrocinato dal Comune) le cui lezioni si terranno nella sede del comitato pro Ciccone, un fatto incredibile per l'opposizione che parla di incredibile e insopportabile parzialità che un sindaco non può permettersi. A maggior ragione se si considera che il Comune ha ben 3 plessi scolastici sottoutilizzati o addirittura inutilizzati ma, ovviamente, si delega ad una struttura privata utilizzata politicamente, quasi del tutto priva dei requisiti e certificazioni di sicurezza. E il fatto che in essa si debbano svolgere attività di ProCiv significa, per l'opposizione, essere nel bel mezzo di una grottesca tragicommedia!. In questo periodo preelettorale - asserisce il gruppo Upr - a Scilla stanno avendo luogo delle amenità politico-amministrative delle quali difficilmente si potrà trovare pari riscontro nell'intero panorama nazionale!. E nel ricordare gli innumerevoli solleciti (mai considerati) da loro fatti per un piano di ProCiv, i consiglieri di minoranza sottolineano il risveglio e la nascita di un novello interesse verso questa importantissima questione. Siamo alla Quaresima della correttezza istituzionale e al Carnevale amministrativo!, concludono. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 16 marzo 2011 torna sopra
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Il Nord e il Sud del paese si incontrano a Scilla
Castello, gemellaggio tra alcune scuole reggine e studenti provenienti da Belluno
Due parti di Italia a confronto nel giorno in cui si festeggia il 150° anniversario della sua Unità. Una sola Italia tra passato, presente e futuro è l'iniziativa promossa dalla Rete nazionale di Scuole Superiori Kairos, in collaborazione con Provincia, Prefettura, Ufficio Scolastico Provinciale e Comune di Reggio Calabria e Comune di Villa S. Giovanni. Una serie di eventi che ha avuto come tappa fondamentale il Castello Ruffo di Scilla, dove alcuni studenti di Reggio Calabria (IPSIA Fermi, Liceo classico Campanella, liceo scientifico Volta) insieme ai gemellati provenienti da Belluno, aderenti al progetto Scuole in rete per un mondo di solidarietà e pace si sono confrontati su alcuni temi come la legalità, traendo occasione dall'importante ricorrenza per un dibattito che mette a confronto mondi lontani ma vicini nella volontà di cambiare le cose. Un appello all'unità per superare l'attuale momento di crisi è giunto dagli stessi studenti, tra cui una di esse ha invitato i coetanei presenti a Fare nostra L'Italia. Alla tavola rotonda, moderata dalla giornalista Anna Briante, particolarmente atteso era l'intervento del procuratore Nicola Gratteri, assente per altri improrogabili impegni, con cui i giovani desideravano confrontarsi sul tema di grande attualità, e non più prerogativa solo del Sud, come la lotta alla criminalità organizzata. Con grande attenzione i presenti hanno ascoltato chi è impegnato su ambiti diversi nell'affermazione dei diritti e della legalità: Giuseppe Morosini, vescovo della diocesi Locri-Gerace, Paola Bottero, giornalista e scrittrice torinese, calabrese d'adozione.
<<Promuovere un'alleanza educativa con tutte le agenzie educative del territorio>> è il percorso , lungo, costante e lontano dal sensazionale, intrapreso dalla Chiesa nella Locride, per il contrasto alla presenza sempre più radicata della 'ndrangheta. Una Chiesa che, come ha sottolineato Morosini,<<condanna il male ma sempre aperta ad un messaggio di speranza e di recupero delle persone>>. Nel suo ultimo romanzo, NdranghetaTown, Paola Bottero si è proiettata nel futuro immaginando una città dominata dalla ndrangheta. Una paura , <<che se si rimane indifferenti e ci si gira dall'altra parte>> , non così lontana dalla realtà. Giusy Nuri (Calabria ora 18/03/11) torna sopra
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Allievi come garibaldini sfilano per le vie di Scilla. L'omaggio delle scuole per il 150esimo dell'Unità d'Italia
Il 150° anniversario dell'Unità d'Italia è stato celebrato a Scilla dagli allievi delle quinte classi della scuola elementare e le terze della scuola media dell'Istituto comprensivo R. Piria, con una manifestazione, che ha reso omaggio ad un periodo di grandi fermenti storici, quello del Risorgimento.
Un corteo per le strade del paese di tanti garibaldini che sventolavano il tricolore, inneggiavano con canti all'Unità d'Italia, accompagnati dalle note del complesso bandistico Città di Scilla e tenevano in mano dei cartelloni. Uno su tutti con lo slogan: Avanti insieme si può fare. Dopo varie soste in alcuni punti significativi, come davanti al monumento dei caduti in piazza San Giuseppe, il corteo è approdato al municipio in piazza San Rocco, dove gli allievi hanno incontrato il vicesindaco Francesco Bellantoni, che ha ripercorso questo importantissimo evento storico.
Al corteo è seguita una rappresentazione, dove gli allievi si sono calati nei panni dei protagonisti del Risorgimento.
Allievi e insegnanti si sono , infatti, preparati a vivere questa festività con entusiasmo e soprattutto con lo studio di un processo storico, che dopo tanti sacrifici e sofferenza, ha portato all'Unità della nazione. Proprio la mostra, aperta al pubblico al castello Ruffo e visitata da molte scolaresche, ripercorre alcuni momenti salienti dell'epoea risorgimentale da un punto di vista inedito, non quello dei vincitori ma dei vinti. Giusy Nuri (Calabria Ora 16/03/11) torna sopra
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Corso formazione prociv. UpR: Utilizzati i locali del comitato pro Ciccone
La querelle tra il gruppo Uniti per Rinnovare e maggioranza non si limita alla vicenda delle cartelle pazze ma si arricchisce di nuovi particolari, che rendono particolarmente animata la campagna elettorale in corso. L'ultima provocazione del gruppo di minoranza riguarda quella che dovrebbe essere considerata un'iniziativa apprezzabile, il patrocinio da parte dell'Amministrazione Comunale di un corso di formazione per volontari della Protezione Civile. La cosa fuori dal normale, fanno notare in una comunicato i consiglieri, è che <<detto corso si terrà presso i locali del comitato per l'elezione a Sindaco del fratello del Sindaco uscente, incredibile e insopportabile parzialità che un Sindaco non può permettersi, proprio perché la sua funzione presenta degli obblighi d'imparzialità sia a livello della sfera etico-istituzionale e sia a livello morale, di questo nessuno ne può fare scempio>>.
Una vicenda che per i consiglieri diventa una grottesca tragicommedia, se si considera che <<il Comune di Scilla ha ben tre plessi scolastici sottoutilizzati o addirittura inutilizzati ma, ovviamente, si delega ad una struttura privata utilizzata politicamente, quasi del tutto priva dei requisiti e certificazioni di sicurezza, per lo svolgimento di corsi professionali, ridicolo della cosa, indirizzati allo svolgimento di attività di Protezione Civile, che per ruolo istituzionale si occupa di sicurezza>>.
Dopo aver ricordato le sollecitazioni rivolte all'amministrazione nel corso dei vari consigli comunali
ad adempiere agli obblighi che imporrebbe il Piano di Protezione Civile Comunale, <<ecco il risveglio e la nascita di un novello interesse verso questa importantissima questione>>.
Una questione così rilevate per la nostra città, ancor più evidenziata e resa attuale dalle notizie che giungono in queste ore dal Giappone, che, per la minoranza, non può essere affrontata con delle blandizie. E concludono: <<Siamo alla Quaresima della correttezza istituzionale e al Carnevale amministrativo>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 16/03/11) torna sopra
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Cartelle pazze, minoranza abbandona aula e lavori. Il sindaco rigetta la richiesta di un consiglio ad hoc
La richiesta del gruppo Futuro donna di far sottoscrivere a tutti i consiglieri e sindaco la petizione popolare indirizzata al Governatore Scopelliti per chiedere il mantenimento dell'ospedale Scillesi d'America e il ripristino delle sue funzioni, non è stato l'unico colpo di scena avvenuto nel corso dell'ultimo assise comunale. Si attendeva, infatti, la risposta del primo cittadino all'interpellanza del gruppo Uniti per Rinnovare dove si chiedevano delucidazioni sulla vicenda delle cartelle pazze, sull'attività di consulenza del comitato che sostiene la candidatura di Pasqualino Ciccone. La cosa certa è che non ci sarà la sospensione degli avvisi di pagamento, come richiesto dai consiglieri,e quello che doveva essere un momento di chiarimento si è trasformato nell'ennesimo battibecco con la minoranza. In particolare il respingimento da parte del primo cittadino della richiesta della convocazione di un consiglio ad hoc per discutere della vicenda, in quanto <<non previsto dal regolamento comunale>>, ha indispettito la minoranza, che non avendo avuto una motivazione soddisfacente a tale rigetto, ha abbandonato l'aula.
Ma ancora prima dell'uscita dei quattro consiglieri, la discussione ha investito un'altra atavica vicenda: il ritardo della ripresa dei lavori della messa in sicurezza della rupe del Castello Ruffo di Scilla, per cui l'amministrazione aveva chiesto in una riunione tecnica con le autorità competenti che venisse garantita la continuità. La proposta unanime del consiglio è stata quella di un' immediata riunione alla provincia per sollecitare la ripresa dei lavori.
Dopo l'abbandono di Uniti per Rinnovare, rimasta in aula la sola maggioranza, si sono approvati tutti i punti dell'ordine del giorno: tra cui la variante del piano regolatore per la realizzazione della strada di collegamento tra l'abitato di Solano e Melia di Scilla e il regolamento per l'albo comunale delle associazioni e delle istituzioni delle consulte. Giusy Nuri (Calabria Ora 16/03/11) torna sopra
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L'Ospedale Scillesi protagonista in consiglio Futuro donna chiede il ripristino delle attività
L'ultimo consiglio comunale è servito a mettere in chiaro alcune questioni sospese. Sicuramente si attendeva la risposta del sindaco Gaetano Ciccone all'interpellanza di Uniti per Rinnovare sulle cartelle pazze, ma a sorpresa diventa protagonista della discussione un altro tema: quello relativo all'ospedale Scillesi D'America. Il gruppo Futuro donna in questi giorni aveva intrapreso una petizione popolare indirizzata al Governatore Scopelliti per chiedere il mantenimento dell'ospedale e il ripristino di tutte le attività e specialità mediche, considerato che gradualmente il nosocomio sta perdendo le sue funzioni e diminuisce il personale sanitario. Iniziativa che non era stata particolarmente apprezzata dal candidato a sindaco Pasqualino Ciccone che nel corso della sua presentazione ha parlato di firme telecomandate. Un'illazione che non è andata giù alle donne impegnate nel sociale e appartenenti ad un gruppo che, come ha tenuto specificare la referente Grazia Martello, non ha nessun colore politico, quindi ben lontano dagli schieramenti e logiche propagandistiche. Martello, accompagnata dal gruppo di donne, ha chiesto di intervenire nel corso dell'assise per fare chiarezza sulla natura dell'iniziativa spontanea volta alla salvezza del presidio scillese, frutto dei sacrifici degli emigrati americani e punto di riferimento fondamentale per il territorio scillese, chiedendo al sindaco e all'intero consiglio di sostenere l'iniziativa sottoscrivendo la petizione. Richiesta che ha trovato l'appoggio da parte di tutti i consiglieri, molti dei quali hanno considerato lodevole l'impegno delle donne e del primo cittadino, che con l'intento di chiarire l'affermazione del fratello, avverte: <<siamo in propaganda elettorale, bisogna stare attenti>>. Ma inevitabilmente si apre la discussione tra i consiglieri di maggioranza e minoranza sulle sorti del nosocomio e sull'impegno dell'amministrazione in questi anni. Per Ciccone i problemi relativi allo Scillesi d'America, che si sta spogliando a poco a poco di tutte le sue funzioni, non sono causate dalla riconversione in corso ma da forze oscure che remano contro il mantenimento della struttura. La proposta venuta fuori nel corso dell'assise è quella di creare una commissione per organizzare una manifestazione popolare per chiedere con maggior forza la richiesta avanzata da Futuro donna, ovvero che l'ospedale sia salvo. Giusy Nuri (Calabria Ora 15/03/11) torna sopra
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Scilla, appello per l'ospedale
Scilla - E' il futuro dell'ospedale Scillesi d'America a tenere banco nella prima parte del consiglio comunale di ieri pomeriggio. I cittadini fanno sentire la loro voce sulle ultime preoccupanti vicende relative al nosocomio (ad esempio la chiusura, seppur non ufficiale, del reparto di chirurgia). A scendere in campo, il gruppo Futuro Donna e Giovanni Cardillo, promotore del comitato a difesa dell'ospedale. Ma sono le donne - arrivate in massa nella sala consiliare - a presentarsi davanti al primo cittadino Gaetano Ciccone. Ed è all'intera assemblea che l'ex sindaco di Scilla Grazia Martello, di Futuro Donna, legge la petizione da indirizzare al Governatore Giuseppe Scopelliti, per chiedergli di salvare lo Scillesi d'America. Una petizione sottoscritta da tutti i componenti del consiglio comunale, le cui firme si sono sommate a quelle di centinaia di cittadini. Un'iniziativa di cui Grazia Martello precisa subito lo scopo, considerate le voci giunte il giorno prima dal palco della manifestazione popolare per la presentazione della lista del candidato sindaco Pasqualino Ciccone, che aveva parlato di firme telecomandate. Grazia Martello spiega al sindaco Ciccone che non c'è nessuna mossa politica dietro alla raccolta di firme. Chiariti gli intenti delle donne scillesi, è il primo cittadino ad esprimersi sull'argomento, raccontando tutta la storia, fatta di alterne vicende, dello Scillesi d'America. Ma chiarisce a tutti una cosa, Gaetano Ciccone. Vale a dire che le ultime novità dall'ospedale poco o nulla hanno a che fare col piano di ristrutturazione sanitaria organizzato dal Commissario della sanità calabrese Giuseppe Scopelliti, persona molto disponibile. L'ospedale di Scilla, la cui riconversione è stata programmata per marzo 2012, dunque non ancora avviata, vive una situazione difficile perché alcuni medici sono andati in pensione e l'Asp non ha provveduto a sostituirli, informa Ciccone che poi non risparmia stoccate all'Asp provinciale, in primis al commissario Rosanna Squillacioti, che, più volte interpellata, non ha mai risposto. Da questo consiglio comunale deve partire un monito forte per difendere l'ospedale. Sulla carta non è stato chiuso nessun reparto, dice il sindaco che poi propone un consiglio comunale aperto alla presenza dei gruppi pro ospedale e dei vari rappresentanti istituzionali. Proposta approvata all'unanimità in seguito al dibattito, non privo di polemiche, maturato in seno al consiglio. Il gruppo Uniti per Rinnovare applaude Futuro Donna e non lesina rimproveri alla maggioranza di Ciccone, da cui dovrebbero partire certe iniziative, sostiene Pirrotta. Sulla stessa scia i suoi compagni, Santacroce, Perina e Cambareri, che parlano di azione politica inefficace, tempo perso e disattenzione dell'Amministrazione verso l'ospedale. A difendere il sindaco ci pensa la sua maggioranza, con Bellantoni, Cotroneo, Diano e Vita. Tutti, pur applaudendo Futuro Donna, sottolineano l'importanza che certe iniziative non vengano strumentalizzate, soprattutto in campagna elettorale. E su questo pure Gaetano Ciccone, nel dirsi certo della correttezza delle persone del gruppo, spiega che è comunque bene vigilare, perché la cosa può essere fraintesa. Grazie a chi mi ha difeso, ma io non mi sento imputato. C'è in atto un terrorismo psicologico da fonti ancora a noi sconosciute che punta alla liquidazione preventiva dell'ospedale, non si sa per quali interessi. La comunità - conclude il sindaco - deve lottare con unità d'intenti.
Francesca Meduri - Il Quotidiano del 15 marzo 2011 torna sopra
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Ciccone presenta la squadra
Scilla - Grande partecipazione alla manifestazione organizzata dal candidato sindaco del Pd, Pasqualino Ciccone, per la presentazione del suo programma e della lista civica che lo appoggerà alle elezioni del 15 e 16 maggio. Circa seicento le persone che hanno accolto il suo invito a partecipare per essere protagonisti. Ci presentiamo con largo anticipo - esordisce Ciccone - a dimostrazione di una grande organizzazione, nonché chiarezza e trasparenza su ciò che vogliamo fare. Andremo alla vittoria. Mio fratello (Gaetano Ciccone, sindaco di Scilla da 10 anni) è riuscito a creare un qualcosa di forte con la gente, un rapporto stretto con le frazioni. Un qualcosa - afferma Ciccone a margine dell'illustrazione dei suoi progetti per Scilla - che ci dà la certezza di vincere. L'aspirante primo cittadino non lesina stoccate ai consiglieri d'opposizione di Uniti per Rinnovare (dunque ad alcuni dei suoi avversari alle elezioni comunali), i quali hanno reputato strumentale l'assistenza offerta dal comitato pro Ciccone ai cittadini assaliti dalle cartelle pazze. Il candidato non ci sta e difende a spada tratta il gruppo di cittadini che lo sostengono dal mese di ottobre e che hanno partecipato attivamente alla realizzazione del suo programma per Scilla. E' la giovane Rachele Facciolà a parlare a nome del comitato, invitando tutti i giovani presenti a partecipare per una Scilla degna di questo nome. Giovani sul cui futuro assicura Nino Vita, segretario del locale circolo del Pd nonché assessore comunale al turismo (che non si ricandida per lasciare spazio al figlio). Mentre a garantire sulla qualità della lista e del programma di Ciccone ci pensa Giovanni Gattuso, segretario del Prc di Scilla. Ed è all'accordo tra Pd e Rifondazione comunista che si deve la presenza, nella lista del fratello dell'attuale sindaco, dell'avvocato Maria Gattuso, candidata alle provinciali del 2006. Con lei, altre tre novità nella squadra di Ciccone: gli imprenditori Pasquale Sanfedele e Domenico Scarano, e Giuseppe Vita, di professione ingegnere meccanico. Tutti e tre alla prima esperienza politica. Gli altri otto candidati sono tutti uomini dell'attuale maggioranza, a cominciare dal vicesindaco Francesco Bellantoni (uno dei candidati intervenuti ieri sera). A seguire: Domenico Cambareri, Pasquale Arbitrio, Filippo Cotroneo, Francesco Fava, Giuseppe Federico, Pietro Mangeruca, Girolamo Paladino. Questa, dunque, tra new entry e vecchie conoscenze la squadra che intende partecipare alla realizzazione del programma di Pasqualino Ciccone. Un programma che l'aspirante sindaco illustra alla presenza del fratello, al quale non ha risparmiato qualche critica per quanto non è riuscito a fare in dieci anni: Anche per l'assenza di un'opposizione costruttiva, sostiene Pasqualino Ciccone che poi, quasi tutto d'un fiato, elenca i suoi progetti. Numerosissimi. Giusto per citarne alcuni: potenziamento delle risorse idriche, metanizzazione, prolungamento del molo foraneo del porto, porticciolo turistico, ripascimento della spiaggia di Marina Grande, costruzione lungomare Favazzina, un grande parcheggio, raccolta differenziata, riorganizzazione della struttura comunale, attenzione verso il mondo del sociale e dell'associazionismo, controllo del territorio, isola pedonale a Chianalea, incentivare e promuovere il turismo, la cultura e le tradizioni locali, affidamento di alcuni servizi comunali a cooperative create da giovani scillesi. E per i giovani professionisti del posto, assicura Ciccone, ci sarà un occhio di riguardo in merito alla realizzazione dei vari progetti dell'Ente. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 14 marzo 2011 torna sopra
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Scilla, Ciccone presenta squadra e programma
Il candidato a sindaco punta sull'occupazione giovanile
Partecipare per essere protagonisti. Con questo slogan Pasqualino Ciccone, candidato a sindaco nella lista civica Insieme per il progresso, ha presentato ieri la sua squadra e il programma amministrativo per le elezioni del prossimo maggio, nell'ambito di una manifestazione popolare molto partecipata, svoltasi al ristorante-pizzeria Il Ponte.
Insieme al lui scenderanno in campo: della compagine amministrativa uscente i consiglieri, Pasquale Arbitrio di Favazzina, Domenico Cambareri di Melia, Francesco Fava, Giuseppe Federico di Solano Superiore, Pietro Mangeruca di Solano Superiore, il vicesindaco Francesco Bellantoni di Melia e gli assessori Gerolamo Paladino e Filippo Cotroneo. Le new entry: Maria Gattuso di PRC, Pasquale Sanfedele, Domenico Scarano e Giuseppe Vita.
A presentare la lista civica, orientata verso il centrosinistra, per via dell'accordo politico tra Pd e Prc: Nino Vita, segretario del circolo locale del Pd e assessore uscente, che ha scelto di non ricandidarsi per lasciare spazio al figlio Giuseppe, Giovanni Gattuso. Segretario della sezione locale del Prc, una rappresentante del comitato pro Ciccone, Rachele Facciolà e il primo cittadino, nonché fratello del suo aspirante successore, Gaetano Ciccone.
Ma è stato lo stesso candidato a sindaco a spiegare nei dettagli il suo programma amministrativo, frutto del lavoro di mesi del comitato, che settimanalmente si è riunito per confrontarsi su proposte e idee. Alcune di esse sono state elaborate e illustrate attraverso delle immagini che scorrevano in appositi schermi, come i progetti relativi alla raccolta differenziata e centri di raccolta degli ingombranti, e ad una grande area parcheggi da realizzarsi nella zona tra acquedotto e ostello della gioventù. Partecipazione attiva dei cittadini, riorganizzazione della struttura comunale, lavoro per i giovani attraverso la formazione di cooperative (per la gestione dei servizi pubblici e Ostello della Gioventù) e proposte di sviluppo turistico della cittadina sono questi i punti forti del programma, su cui Ciccone punta senza tralasciare qualche critica all'amministrazione uscente, che ha peccato di mancata organizzazione, ma a cui riconosce l'aver creato un rapporto forte fra le frazioni. Non sono mancate le frecciatine all'opposizione, per le questioni relative al prolungamento del molo foraneo, che è stato rifinanziato e su cui assicura <<staremo alle costole a chi di competenza per controllare le fasi del progetto>> e ribadisce la posizione sulle cartelle pazze. E ancora tanti sono i progetti che il comitato ha proposto: dalle opere pubbliche, sia quelle in itinere, come l'ascensore su cui richiama l'attenzione perchè non rimanga un'incompiuta, sia quelle future come i collegamenti con Ieracari e frazioni, ripascimento spiaggia, alle proposte per rendere più vivibile il paese, come isole pedonali a Chianalea, e alle iniziative per rilancio turistico e garantisce, inoltre, impegno per il mantenimento dell'ospedale. Tutte idee nate dalla partecipazione attiva e propositiva di tanti giovani, che secondo Ciccone lo porterà ad una grande vittoria. Giusy Nuri (Calabria Ora 14/03/11) torna sopra
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Amministrative: Ciccone presenta la sua squadra
Si inizia a da dare ufficialità alla campagna elettorale, con la presentazione della lista dei candidati a sostegno della candidatura a sindaco di Pasqualino Ciccone e del rispettivo programma amministrativo per le elezioni comunali del 15 e 16 maggio. Nell'ambito della manifestazione popolare Partecipare per essere protagonisti , che si terrà domenica alle 17 presso la sala ricevimenti del Ristorante-Pizzeria Il Ponte, usciranno allo scoperto definitivamente i nomi dei candidati. Già nei mesi scorsi erano stai presentati alcuni nuovi aspiranti amministratori: Maria Gattuso di PRC e gli imprenditori Domenico Scarano e Pasquale Sanfedele. Per il resto, la squadra confermerà gran parte dell'attuale maggioranza consiliare e probabilmente ci sarà qualche altro volto nuovo. Si sciolgono così le riserve sulla lista che vedrà come candidato a sindaco il fratello dell'attuale primo cittadino, la cui presentazione ufficiale era stata preannunciata per lo scorso gennaio. Adesso con la manifestazione popolare di domenica si romperà il silenzio di questi ultimi mesi. Manifestazione aperta alla cittadinanza, in cui saranno presente sicuramente i sostenitori e i componenti del comitato pro Ciccone, che hanno partecipato attivamente all'elaborazione del nuovo programma amministrativo. Adesso si attende la mossa della squadra concorrente, che sostiene il candidato a sindaco Pasquale Caratozzolo, che rimane ancora top secret , a parte il già noto supporto dei tre consiglieri del gruppo Uniti per Rinnovare Santo Perina, Antonio Santacroce e Antonio Cambareri e del consigliere di maggioranza Domenico Mollica, passato al PRI. Giusy Nuri (Calabria Ora 12/03/11) torna sopra
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A colpi di manifesti
Scilla -A Scilla la campagna preelettorale va avanti a colpi di manifesti pubblici. Protagonisti della rassegna stampa, di volta in volta, sono il candidato sindaco del Pd, Pasqualino Ciccone, e i consiglieri del gruppo di opposizione Uniti per Rinnovare, tre dei quali concorreranno nella lista a sostegno del candidato sindaco Pasquale Caratozzolo. Dopo le loro forti perplessità sull'iniziativa del comitato pro Ciccone di assistere i cittadini assaliti dalle cartelle pazze, non si è fatta attendere la risposta, in un documento affisso per le vie cittadine, del gruppo elettorale. Gruppo che chiarisce subito di non essere un generico comitato elettorale, ma un organismo composto da decine di cittadini che con metodo democratico e con autentico spirito di volontariato partecipano alla costruzione della piattaforma programmatica per la futura amministrazione del candidato Pasqualino Ciccone. Da qui viene spiegato il senso dell'assistenza offerta alla gente: Questo comitato, correttamente, con trasparenza e con spirito operativo, dopo aver rilevato che una grande quantità delle cartelle per la riscossione dei tributi comunali risultavano errate - si legge nel manifesto - ha chiesto al sindaco un prolungamento dei termini per la regolarizzazione delle posizioni errate ed ha posto la propria struttura gratuitamente a disposizione dei cittadini. Questo metodo democratico - assicurano i membri del comitato pro Ciccone - è un modo innovativo di operare politicamente che ha pochissimi precedenti nella storia della nostra città. Un modo, per Pasqualino Ciccone e squadra, non legato alle strumentalizzazioni ma al senso civico. E' il momento, poi, delle stoccate al gruppo Uniti per Rinnovare, i cui consiglieri hanno dimostrato con il loro manifesto di essere chiaramente preoccupati del consenso che questo comitato quotidianamente acquisisce, e non soltanto per l'intervento nella vicenda delle cartelle comunali. La verità è che il consenso popolare si conquista con le proposte e l'operatività concreta, con lo stare quotidianamente con ed insieme al popolo. Vi sono forze come Uniti per rinnovare che non possiedono nel loro Dna questa cultura. In cinque anni di opposizione - rimproverano i sostenitori di Pasqualino Ciccone - non hanno mai avanzato alcuna proposta costruttiva, limitandosi per lo più a sterili denunce spesso anche infondate. Ed infine non manca qualche consiglio per i consiglieri di Upr: Invece di frignare come ragazzini cui viene tolta di mano la marmellata e tentare di stoppare le iniziative di questo comitato invocando inopportunamente la terzietà del sindaco, sarebbe opportuno - questo il suggerimento avanzato dal comitato pro Ciccone - che avanzassero proposte finalizzate ad una politica costruttiva, in modo da ottenere consensi direttamente dalle proprie idee e dai propri ideali politici e non dal tentativo di annientare iniziative utili alla comunità, proposte - si sottolinea a margine del manifesto - da chi crede che il coinvolgimento popolare è alla base di qualsiasi iniziativa, sia essa politica, sociale o economica. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 10 marzo 2011 torna sopra
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Cartelle pazze, Ciccone <<Puro senso civico>>. Respinta al mittente l'accusa di strumentalizzazione
Botta e risposta tra Pasqualino Ciccone, candidato a sindaco alle prossime elezioni comunali e il gruppo consiliare Uniti per Rinnovare. Nell' ultimo manifesto pubblico, la minoranza denunciava il comitato che sostiene la candidatura di Ciccone di strumentalizzare la vicenda delle cartelle pazze a fini elettorali nella sua proposta di offrire nella propria sede assistenza ai cittadini per le eventuali controversie insorte con il Comune o con la Società concessionaria del servizio. Non strumentalizzazione ma senso civico è la risposta che arriva da Pasqualino Ciccone in un manifesto pubblico, dove difende l'operato del comitato che sostiene la sua candidatura, specificando che non si tratta di un generico comitato elettorale, ma di <<un organismo composto da decine di cittadini che con metodo democratico e con autentico spirito di volontariato partecipano alla costruzione della piattaforma programmatica per la futura amministrazione del candidato Pasqualino Ciccone>>.
L'aver posto la propria struttura gratuitamente a disposizione dei cittadini, dopo aver rilevato che una grande quantità delle cartelle per la riscossione dei tributi comunali risultavano errate , per l'aspirante sindaco è <<è un modo innovativo di operare politicamente che ha pochissimi precedenti nella storia della città>>.
Dopo la precisazione sul lavoro del comitato, arriva la stangata al gruppo Uniti per Rinnovare, che per Ciccone, non solo <<sono preoccupati del consenso che il comitato acquisisce >> ma aggiunge che<<in cinque anni di opposizione non hanno mai avanzato alcuna proposta costruttiva, limitandosi per lo più a sterili denunce spesso anche infondate>>. <<Invece di frignare- propone- come ragazzini cui viene tolta di mano la marmellata e tentare di stoppare le iniziative di questo comitato invocando inopportunamente la terzietà del sindaco, sarebbe opportuno che avanzassero proposte finalizzate ad una politica costruttiva, in modo da ottenere consensi direttamente dalle proprie idee e dai propri ideali politici>>.
Nel frattempo che aspirante primo cittadino e attuale opposizione, approfittando dello sciame tributario che colpisce la cittadinanza, non se le mandano a dire sul rispettivo modo di fare politica e attirare consensi, si attende la risposta del sindaco Gaetano Ciccone per la soluzione della vicenda: sospensione degli avvisi di pagamenti, come proposto dalla minoranza, o prolungamento dei termini per la regolarizzazione delle posizioni errate, così come richiesto dal comitato pro Ciccone. Nel corso del prossimo consiglio comunale, che si terrà lunedi prossimo, il primo cittadino risponderà all'interpellanza di Uniti per Rinnovare sulla vicenda, che rientra tra i punti all'ordine del giorno, chiarendo probabilmente la posizione dell'amministrazione comunale. Giusy Nuri(Calabria Ora 10/03/11) torna sopra
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Carnevale rock con i Delhirium in piazza San Rocco
Anche quest'anno il Carnevale è terminato lasciando una scia di allegria e divertimento. A Scilla il punto d'incontro dei mascherati e non è stata piazza San Rocco, dove il pubblico si è divertito dapprima con lo spettacolo curato dai ragazzi dell'oratorio San Filippo Neri , in seguito, con la social dance di dj Rocco De Lorenzo e, per concludere, con il concerto live della band rock scillese, Delhirium Scilla, che si è recentemente riunita, proponendo anche con un nuovo repertorio rock.
Non sono mancati stand con prodotti tipici e artigianali e fuochi d'artificio. Mentre in piazza la musica intratteneva dai più piccoli agli adulti,tante sane risate si sono fatte gli anziani ospiti della Comunità Alloggio Padre Catanoso diretta dalle Suore Veroniche del Volto Santo e della Casa di riposo Casa della Carità , dove la Filodrammatica scillese Lorenzo Pontilloha fatto tappa, mettendo in scena Processu pi direttissima, farsa carnevalesca in dialetto calabrese. Martedi grasso è diventata così occasione per regalare gioia e spensieratezza agli ospiti delle due strutture locali, ma anche agli operatori e familiari, e nella giornata dedicata alle donne non è mancato un omaggio al mondo femminile. Giusy Nuri (Calabria Ora 10/03/11) torna sopra
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Ciccone presenta liste e programmi
Scilla - Pasqualino Ciccone, candidato sindaco del Pd, sembra aver sciolto tutte le riserve sulla formazione della squadra che lo sosterrà alle elezioni di primavera. Domenica prossima, presso un noto ristorante della zona, a partire dalle ore 17:00, l'aspirante primo cittadino presenterà ufficialmente la lista dei candidati e il programma amministrativo. E' quanto lo stesso Ciccone ha annunciato sulla sua pagina Facebook, dove invita tutti a partecipare per essere protagonisti. Dunque, il 13 marzo, a meno di sorprese e spostamenti di data, sarà il grande giorno di Pasqualino Ciccone, che aveva più volte espresso il desiderio di organizzare una manifestazione popolare per la presentazione della sua lista e del suo programma. Una lista che, a parte qualche altro dettaglio da definire, sembra davvero pronta. Altrimenti Ciccone non avrebbe certamente annunciato la presentazione della sua squadra al completo. Prima di domenica, dunque, ancora qualche altro incontro per sistemare gli ultimi particolari e, magari, per organizzare al meglio la manifestazione popolare. La squadra che appoggerà Pasqualino Ciccone sarà formata da quasi tutti i componenti dell'attuale maggioranza consiliare. Quasi tutti appunto. Non ci dovrebbero essere, oltre Mimmo Mollica, che si candiderà nella lista opposta, Domenico Diano e Nino Vita. Sembra essere quasi sicuro che questi lascerà spazio al figlio. Ad ogni modo le conferme ufficiali arriveranno solo domenica. Di sicuro, non mancano volti nuovi nella squadra di Ciccone: Maria Gattuso, Tonino Sanfedele e Domenico Scarano, già presentati nei mesi scorsi. Ed è sicuro che con la manifestazione popolare di domenica la campagna elettorale entrerà davvero nel vivo, dopo un periodo in cui sembrava essere calato il silenzio sulle elezioni comunali di primavera. Bisognerà ora vedere come si muoverà la squadra opposta a quella di Ciccone, quella a sostegno del candidato sindaco Pasquale Caratozzolo. Squadra uscita fin qui pochissimo allo scoperto. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 9 marzo 2011torna sopra
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Lungo la Strada statale 18 un percorso senza ritorno
Strada statale 18, quando il pericolo è costante. La Tirrena Inferiore tra Bagnara e Scilla e tra Scilla e Villa è stata messa duramente in ginocchio dal maltempo di martedì scorso. E la ripresa, anche per le nuove piogge che ieri si sono abbattute sulla zona, sembra tutt'altro che veloce. Nei tratti stradali in questione sono in azione, da quasi una settimana, le squadre Anas, impegnate ininterrottamente per coordinare le operazioni di messa in sicurezza dei costoni dai quali si sono staccate le frane poi riversatesi sulle carreggiate. Tutte frane di una certa consistenza, sia sulla statale Bagnara-Scilla che su quella Scilla-Villa. Nel primo caso, la strada (Km 509) resterà chiusa fino a mercoledì, con il traffico che continuerà a essere deviato sull'autostrada A3 tra gli svincoli di Scilla e Sant'Elia. In seguito, dovrebbe essere disposto un senso unico alternato. Misura che comunque crea non pochi problemi alla circolazione, in quanto causa rallentamenti e code. Come ben sanno gli automobilisti che in questi giorni si ritrovano a percorrere gli altri tratti della statale 18 colpiti da frane e smottamenti, in particolare quelli tra Scilla e la località villese di Santa Trada e quelli, sempre nel territorio di Villa, corrispondenti alle frazioni di Ferrito e Cannitello. In questi tratti, infatti, la circolazione è regolata da impianto semaforico. Il materiale franoso, in alcuni casi, occupa ancora il manto stradale. O meglio, il materiale che non era sceso giù è stato sganciato per procedere con la pulizia dei costoni e poi iniziare le operazioni di collocazione o riparazione delle reti paramassi. E se è vero che sulla statale tra Scilla e Santa Trada e Ferrito e Cannitello si continua a passare, è altrettanto evidente la situazione di rischio alla quale i conduttori di mezzi e auto (ma anche i pedoni) sono esposti. Insomma, ci vuole un bel po' di coraggio per percorrere tali tratti di strada. La sensazione che si ha osservando i costoni è quella che, da un momento all'altro, dagli stessi possa cadere materiale franoso. E ogni volta l'attesa per il verde è più lunga che mai. La presenza delle squadre Anas, che effettuano anche un'azione di controllo e monitoraggio, non è sufficiente a far passare la paura. A questa si aggiungono sconforto e desolazione per le condizioni in cui versa la statale 18, o meglio le alture che la sovrastano. Un territorio che cade a pezzi ogni volta che piove in modo un po' più intenso. La speranza è che qualcuno riesca a salvarlo. Missione difficile ma non impossibile. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 6 marzo 2011 torna sopra
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Incontro in parrocchia sul tema del perdono
Scilla - Spezziamo il pane del perdono: è il titolo dell'incontro missionario che la parrocchia Maria SS. Immacolata Scilla-Favazzina ha organizzato per oggi pomeriggio, quando sarà lanciato e ribadito il messaggio che il perdono e la riconciliazione di un popolo passano dal perdono personale di ciascuno di noi e tra di noi. Si parte alle 15:00, orario in cui è previsto il raduno dei fanciulli di Prima Confessione che, accompagnati dalle loro famiglie, potranno relazionarsi oltre che con Don Francesco Cuzzocrea, arciprete della parrocchia scillese, con Padre Aphrodis. Questi, a seguire, presiederà la Santa Messa presso la Chiesa Matrice. E per finire, alle ore 19:00, presso il salone parrocchiale, è in programma il cineforum per giovani e adulti sul film Hotel Ruanda. Padre Aphrodis sarà ospite della parrocchia Maria SS.Immacolata anche domani mattina. Sempre presso la Chiesa Matrice, alle ore 11:00, presiederà nuovamente la Santa Messa.
Francesca Meduri - Il Quotidiano del 5 marzo 2011torna sopra
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Scilla, Ciccone giudica Ciccone
Scilla - Si preannuncia calda la seduta del consiglio comunale (sessione straordinaria di prima convocazione) in programma per giovedì prossimo (10 marzo) alle ore 17:00. Tra i punti all'ordine del giorno tra i sette chiamati dal sindaco-presidente Gaetano Ciccone, infatti, anche la risposta all'interpellanza del gruppo Uniti per Rinnovare, che ha manifestato forti perplessità in merito all'iniziativa del comitato pro Pasqualino Ciccone (candidato sindaco del Pd) di fornire assistenza ai cittadini assaliti dalle cartelle pazze. Ma sono diversi i temi previsti dall'odg, come l'approvazione della variante al Prg (piano regolatore generale) in relazione alla strada di collegamento tra l'abitato di Solano e quello di Melia, l'approvazione del regolamento per l'albo comunale delle associazioni e istituzioni delle consulte, l'adesione al Patto dei sindaci per l'ambiente (Covenant of majors) e l'acquisizione al patrimonio comunale di una strada in via Parco. Qualora si rendesse necessario, il consiglio si terrà il giorno dopo alle ore 18:00. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 5 marzo 2011torna sopra
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Cartelle pazze, la polemica s'infiamma
Scilla - A Scilla si fa incandescente il clima preelettorale. Il gruppo di minoranza Uniti per Rinnovare dice no alle strumentalizzazioni e punta l'indice contro l'iniziativa del comitato pro Pasqualino Ciccone di prestare assistenza ai cittadini assaliti dalle cartelle pazze. I consiglieri Santo Perina, Antonio Cambareri, Antonio Pirrotta e Antonio Santacroce invitano i cittadini a rivolgersi, per trattare i loro problemi fiscali, agli organi istituzionalmente preposti e al contempo chiedono al sindaco Gaetano Ciccone di convocare al più presto possibile un consiglio comunale per trattare l'argomento e per deliberare la sospensione degli avvisi di pagamento. Alla richiesta di convocazione del civico consesso si è inoltre aggiunta un'interpellanza (inviata pure alla Prefettura) in cui l'opposizione interroga il primo cittadino chiedendogli, tra le altre cose, se vengono forniti, al citato comitato, dei dati di base, tabulati, elenchi dei contribuenti o altre notizie da parte del Comune o della società concessionaria del servizio e se ritiene di assumere iniziative ufficiali a difesa del servizio pubblico e della privacy dei cittadini per evitare che si possano strumentalizzare, a fini non istituzionali, le attività e i servizi comunali. All'opposizione consiliare, che per prima aveva denunciato lo sciame tributario abbattutosi su Scilla, non è andata proprio giù la mano d'aiuto offerta ai cittadini dal comitato elettorale. Noi riteniamo che tale assistenza potrebbe avere uno scopo elettoralistico e che il sindaco non debba consentire a nessuno, né tanto meno al comitato elettorale che sostiene la candidatura a sindaco di suo fratello, di approfittare dell'occasione per fini non istituzionali. Francesca Meduri - Il Quotidiano del 4 marzo 2011 torna sopra
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Il martedì grasso si pensa anche alle donne
Il carnevale è..donna!è lo slogan scelto dall'Associazione commercianti Scilla Futura e Comitato Festeggiamenti Civili per festeggiare il martedi di Carnevale che, quest'anno andrà a coincidere con la giornata dedicata alla donna. L' omaggio, quindi, al mondo femminile farà da tema principale all'evento, dove i protagonisti saranno le maschere, divertimento e musica.
Nella mattinata di martedi sfileranno per le vie del paese Gigante e Gigantissa, mentre nel pomeriggio alle ore 15 partirà dalla Villa Comunale un corteo carnevalesco, che percorrerà le strade principali fino all'arrivo in piazza San Rocco, dove avrà inizio una grande festa. L'animazione sarà curata inizialmente dai ragazzi dell'oratorio San Filippo Neri, che intratterranno il pubblico più giovane e da dj Rocco De Lorenzo. A seguire la musica live con il concerto del gruppo rock locale, recentemente ricostituitesi, Delhirium Scilla. Concluderà la serata, che sarà presentata da Vanessa Papalia, lo spettacolo sorpresa Donna di Fuoco. Non mancheranno sorteggi e premi, stand con prodotti tipici e fuochi pirotecnici. Giusy Nuri
(Calabria Ora 6/03/11) torna sopra
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<<Non esiste un piano strategico di marketing>>
Scilla, Gaietti deluso: alla Bit previsto poco materiale
La gigantografia di Scilla posta all'entrata del Villaggio Calabria ha sicuramente contribuito ad attirare molti visitatori all'interno del grande spazio curato dalla Regione Calabria alla Bit di Milano 2011. Ma i visitatori incuriositi dal fascino del borgo della Costa Viola non hanno trovato molto materiale promozionale su Scilla. Il poco che c'era è stato esaurito nel giro di poche ore. Un'occasione persa per il rilancio turistico della cittadina a detta dell'unico operatore turistico locale presente, Rocco Gaietti, che all'indomani dal ritorno da Milano, non nasconde la sua delusione nel costatare che, a differenza di altre località, ancora non esista per il paese dalle enormi potenzialità un piano strategico di marketing turistico. <<Scilla era richiestissima dai visitatori- afferma- ma purtroppo poco materiale da distribuire e quindi poca promozione. Nello stand della Provincia di Reggio Calabria - lamenta- addirittura solo un pacco di dépliant, terminati nel primo giorno di fiera>>.
Nonostante la delusione per la poca promozione, l'operatore scillese, presente con la sua agenzia all'interno dello stand della provincia reggina nel Villaggio Calabria, ha sfruttato al massimo l'opportunità concessagli per incontrare e stringere rapporti con 20 Tour Operator stranieri. <<Essendo l'unico rappresentante locale , - conclude- ho dovuto lavorare molto visto che la gigantografia di Scilla ha avuto gli effetti desiderati dal governatore Scopelliti. La presenza attiva dell'assessore al turismo Rio Raffaele con il nuovo piano di marketing , è veramente stata apprezzata da tutti gli operatori del settore>>.
La fiera internazionale milanese è ormai diventata un appuntamento fisso e imperdibile per gli operatori del turismo, ma anche un'importante vetrina per gli amministratori locali che intendono promuovere le loro località e prodotti. Rimanendo in Calabria, erano presenti dalle località turistiche più gettonate e affermate come Tropea, Pizzo, Isola Capo Rizzuto ai piccoli centri che intendono farsi strada nel settore sempre più competitivo del marketing turistico. Nel 2011 Scilla è stata poco rappresentata, ma ricordiamo la sua presenza negli scorsi anni, in particolare nel 2009 con uno spazio all'interno dello stand del Club dei Borghi più belli d'Italia. Giusy Nuri (Calabria Ora 6/03/11) torna sopra
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Castello, una mostra celebra il Risorgimento Italiano
Nella sezione di Garibaldi rievocato lo sbarco dei Mille e la sua sconfitta in Aspromonte
Una mostra per inneggiare all'Unità d'Italia. È l'iniziativa voluta dalla Provincia di Reggio Calabria- Assessorato alla Cultura, che ha inaugurato l'importante mostra Dall'Aspromonte a Porta Pia - I Borbone, Pio IX e Garibaldi, che potrà essere visitata al Castello Ruffo di Scilla fino al 31 marzo. Una memorabilia dalle collezioni Carafa Jacobini, Ruffo di Calabria ed altre raccolte per celebrare i 150 dell'Unità d'Italia, con un'angolazione originale rispetto agli eventi realizzati altrove.
L'attenzione è rivolta dalla parte dei vinti, ad alcuni fra i protagonisti in negativo, nell'ottica risorgimentale, di quella congiuntura storica che portò alla caduta del Regno Borbonico, al declino del dominio temporale dei papi nello Stato Pontificio,con una serie di opere d'arte mai esposte al pubblico, tra dipinti, sculture e memorabilia relative ai Borboni, Pio IX, Garibaldi e alla più importante casata calabrese: i Ruffo di Calabria. Come ha spiegato l'assessore provinciale alla cultura Santo Gioffrè nella cerimonia di inaugurazione, la mostra ha voluto valorizzare i fatti storici avvenuti nel nostro territorio nel Risorgimento. Tra questi due in particolare: Lo sbarco dei Mille a Melito Porto Salvo e la sconfitta e ferimento di Garibaldi in Aspromonte, avvenuta a pochi passi dal territorio comunale di Scilla, come ha anche sottolineato il sindaco Gaetano Ciccone. Significativo è infatti il quadro raffigurante la discesa di Garibaldi dall'Aspromonte, dove si intravede il castello di Scilla.
Oltre ad una sezione dedicata al mito dell'eroe dei due Mondi, artefice dell'epopea che portò all'unificazione d'Italia, l'esposizione è incentrata su altre due sezioni: una riguardante la dinastia dei Borbone di Napoli, da Carlo di Borbone a Francesco II, fino alla caduta a Gaeta nel 1860 e l'altra dedicata alla figura di Pio IX. I cimeli di quest'ultimo potranno essere considerate reliquie non appena avrà luogo la canonizzazione del pontefice.
Il nucleo principale della raccolta è stato concesso in prestito dal conte Massimo Carafa Jacobini, discendente da un ramo diasporico dei Carafa di Napoli . Sono state anche date in prestito in esclusiva da don Fulco Ruffo di Calabria, 14° principe di Scilla, alcune opere che dopo 200 anni tornano nel castello che li custodiva fino al 1808. La mostra in questa prima tappa calabrese vuole fare, infatti, un omaggio ai Ruffo di Calabria, gli antichi padroni di casa.
Curatore della mostra è Francesco Petrucci, direttore di Palazzo Chigi, che ha accompagnato dopo il taglio del nastro i visitatori nel percorso tra le opere, portandoli indietro nel tempo, in un'epoca Risorgimentale di grandi fermenti che portò dopo lunghe battaglie all'Unità di Italia. Giusy Nuri (Calabria Ora 5/03/11) torna sopra
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Cartelle pazze, richiesto un Consiglio urgente Uniti per Rinnovare: <<Non strumentalizzare la vicenda>>
Si accende sempre di più la polemica relativa alle cartelle pazze. Polemica che inevitabilmente non può non investire la propaganda elettorale in corso per le elezioni comunali. Il gruppo di minoranza Uniti per Rinnovare, dopo aver denunciato qualche giorno fa in una nota lo sciame tributario che si è abbattuto su Scilla, ritorna sull'argomento, invitando il Sindaco e l'Amministrazione uscente a convocare al più presto possibile un Consiglio comunale per trattare l'argomento e per deliberare la sospensione degli avvisi di pagamento. Ma in questo ennesimo intervento i toni si fanno più duri e la minoranza incalza: <<No alle strumentalizzazioni>>. Il riferimento è al manifesto pubblico con cui il comitato per l' elezione a sindaco di Pasqualino Ciccone si propone di offrire assistenza agli utenti, presso la propria sede, per le eventuali controversie insorte con il Comune o con la Società concessionaria del servizio. <<Noi riteniamo - si legge nel manifesto -che tale assistenza potrebbe avere lo scopo elettoralistico e che del problema, il Sindaco (figura che, nell'esercizio delle sue funzioni, dovrebbe essere al di sopra delle parti) non debba consentire a nessuno, né tanto meno al Comitato elettorale che sostiene la candidatura a Sindaco di suo fratello, di approfittare dell'occasione per fini non istituzionali e che potrebbero essere considerati di tipo prettamente elettorale>>.
Per i consiglieri, devono essere gli Uffici finanziari comunali, i Dipendenti della Società concessionaria, gli Enti pubblici riconosciuti dalla legge (Lega dei Consumatori, Associazioni dei Consumatori, Unione dei Consumatori ecc.) i soggetti preposti ad aiutare ed assistere i cittadini affinché siano corretti eventuali errori nelle cartelle di pagamento e invitano gli interessati a rivolgersi a tali organismi per trattare i loro problemi fiscali. Il gruppo Uniti per Rinnovare non si ferma alla richiesta del consiglio comunale per discutere sull'argomento ma si rivolge una serie di articolate interrogazioni al sindaco, inviate per conoscenza al Prefetto, sull'attività svolta dal citato comitato elettorale nella sua opera di consulenza. Inoltre, considerato l'elevato afflusso di cittadini e l'inadeguatezza dei locali degli uffici preposti, chiede di predisporre locali più ampi, più accoglienti e personale preposto competente affinché i cittadini possano chiarire, con la massima sollecitudine e con le conseguenze più giuste, le loro posizioni nei confronti del fisco locale. Giusy Nuri (Calabria Ora 3/03/11) torna sopra
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Maltempo, Ss18 chiusa al traffico per frane e fango. Interrotta la linea ferroviaria Villa-Bagnara
Frane e colate di fango. Sono questi i segni lasciati dal maltempo di ieri nel territorio della Costa Viola. Le conseguenze delle incessanti piogge non sono tardate ad arrivare colpendo Scilla, in particolare la Statale 18, in ambo i lati, Nord e Sud. Partendo dalla frazione di Favazzina verso Scilla, una frana si è riversata sulla carreggiata della Tirrena Inferiore, nel solito punto dopo la galleria, particolarmente sensibile al cedimento del costone. Questo ha comportato l'immediata e provvisoria chiusura al traffico, in entrambe le direzioni, precisamente dal km 504,000 al km 511,000 con la deviazione del traffico sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, tra gli svincoli di Scilla e Sant'Elia. Le squadre dell' Anas sono presenti sul posto, per ripristinare la situazione nel breve tempo possibile.
Giungendo al centro della cittadina, ieri mattina era impossibile non accorgersi che il colore dello specchio di mare antistante al quartiere di Marina Grande, da azzurro fosse diventato improvvisamente marrone. Fiumi di fango e detriti si sono riversati in acqua, trasportati dal torrente Livorno, che passa al centro della spiaggia, trasformando per alcune ore il mare in un lago di fango.
Andando, sempre attraverso la Statale 18 in direzione di Villa San Giovanni, la situazione non era migliore. Anzi, scene inquietanti hanno raccontato coloro che si sono trovati a percorrere in automobile il tratto di strada. Tra pozzanghere enormi di fango e alberi sradicati, le autovetture a fatica e a rilento sono riusciti a raggiungere la cittadina. Infatti, il tratto della Tirrena Inferiore da Villa San Giovanni a Scilla è attualmente più frequentato del solito, in quanto vi è stato deviato il traffico autostradale, in seguito alla chiusura, a partire dallo scorso sabato, della rampa di uscita in direzione nord dello svincolo di Scilla, a causa dei lavori di costruzione della nuova autostrada.
Proseguendo verso sud, entrando nel comune di Villa San Giovanni, altre frane hanno interessato la zona di Santa Trada e Ferrito. Inoltre è stata interrotta per frana la linea ferrata Villa-Bagnara. Giusy Nuri (Calabria Ora 2/03/11) torna sopra
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