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Stop ai liquami in mare. <<Nocivi all'ecosistema>>
Giordano allerta la Guardia costiera a tutela della pesca
Stroncata la fuoriuscita di liquami cementizi che si riversavano nel mare di Scilla e causavano non pochi danni all'habitat marino, in seguito all'esposto presentato dal consigliere Mariano Giordano, delegato alla pesca, alla Guardia Costiera, immediatamente intervenuta sul posto. A comunicarlo lo stesso Giordano, che porta avanti la sua campagna di denuncia a favore della tutela dell'ecosistema marino e, di conseguenza, della pesca. Dopo aver espresso più volte le sue perplessità alle norme restrittive che entreranno in vigore nel nuovo anno che penalizzano la caccia del pesce spada, il consigliere, questa volta, scende in campo a difesa della poseidonia, puntando il dito sull'inquinamento delle coste e la pesca illegale. Fattori che, per Giordano, determinerebbero la distruzione della preziosa pianta marina che facilita la procreazione e il mantenimento di tante specie ittiche, nonché deterrente per l'erosione delle coste e misuratore biologico capace di stabilire il livello di inquinamento del mare. Essendo questa pianta sistematicamente distrutta dalla pesca a strascico, vietata sottocosta. e dalle reti a circuizione “cincioli”, ed aggredita dalle fuoriuscite dei liquami nocivi che giungono al mare attraverso le fiumare, il delegato alla pesca ha sentito il dovere di porre il problema all'attenzione degli organi competenti con un esposto scritto su quanto verificato personalmente. <<Occorre un impegno costante di tutte e forze politiche in campo per tutelare e valorizzare le nostre risorse>> è l'appello di Giordano, secondo cui, determinata la malattia, <<adesso bisogna trovare la cura>>. Sono, quindi, in corso le indagini delle autorità per verificare quanto denunciato da Giordano e per determinare le misure idonee a per preservare il mare della Costa Viola. Giusy Nuri (Calabria Ora 30/12/11)
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Concerto tradizionale di Natale
Torna l'appuntamento con il tradizionale concerto di Natale del complesso bandistico “Città di Scilla”, che si esibirà oggi al salone parrocchiale nella sua 14° edizione. Il programma della serata prevede pezzi di musica classica scritti dai più grandi compositori come Strauss e Verdi, i classici brani natalizi e colonne sonore di film come “La vita è bella”. Nella sapiente direzione del maestro Domenico Tedesco, già clarinettista della Banda della Marina Militare e dei più importanti Complessi del meridione, la Banda di Scilla ha partecipato con successo a varie manifestazioni e concorsi nazionali raggiungendo traguardi artistici ragguardevoli. Composto da 40 giovani elementi, quasi tutti scillesi, tra cui alcuni già diplomati altri allievi presso il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, il complesso bandistico è una realtà ben radicata a Scilla e nella provincia. Dopo un'accurata formazione, i più giovani (dai 9 ai 13 anni) si esibiranno per la prima volta in pubblico. Giusy Nuri (Calabria Ora 29/12/11)
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Ciccone all'attacco: <<Un consiglio tardivo>>
La minoranza interviene sui Pisl: <<una questione politica>>
Sembrava definitivamente chiusa la questione Pisl e il mancato inserimento della parrocchia fra gli enti partner e, invece, dopo il botta e risposta tra parroco e maggioranza, a cui si era aggiunto un manifesto polemico dell'opposizione, la vicenda continua a tenere banco al consiglio comunale, convocato appositamente su proposta della minoranza. <<Consiglio tardivo>> fa notare il capogruppo della minoranza Ciccone, in quanto qualsiasi tentativo di inserimento sarebbe stato inutile, considerato che il 12 dicembre sono scaduti i termini per la presentazione dei progetti al tavolo regionale.<<La questione non è tecnica ma politica>>incalza Ciccone, rivolgendosi all'architetto Porpiglia, responsabile Pisl per il comune di Scilla, intervenuta in assise per l'ennesimo chiarimento. Rispetto all'ultima conferenza stampa l'architetto specifica: tre su quattro proposte pervenute dalla parrocchia sono già state inserite come opere immediatamente finanziabili al 100% nei pisl sui borghi ed Stl. Sono quelli che riguardano le opere immateriali, ovvero il “chiesa tour”, la parte informativa e segnaletica. È rimasta fuori la parte “imponente” della proposta: la ristrutturazione delle chiese e il completamento del salone parrocchiale. Un'opera che prevede un finanziamento di gran lunga superiore a quello previsto nei programmi e che andrebbe a toccare “beni non comunali”, ma che potrà sempre rientrare nel 40% spettante ai soggetti privati. Cosa che, per il momento, non sembrerebbe interessare alla parrocchia.
Si mostra dispiaciuto per “il risentimento del parroco” il sindaco Caratozzolo che auspica, insieme al vicesindaco Mollica, all'assessore Perina e al consigliere Santacroce, una collaborazione per le future opportunità di finanziamento che provengono da bandi ad hoc regionali e provinciali, come già accaduto per la messa in sicurezza dei cornicioni e la ristrutturazione del campanile della chiesa matrice. Una scelta, quindi, dell'amministrazione di privilegiare una ben precisa strategia per il rilancio turistico del comprensorio, che non si ferma alle chiese, di cui la minoranza rimprovera <<di non aver chiarito prima l'indirizzo scelto>>, ma che ha dovuto fare i conti con una complessa concertazione con altri comuni e con l'idea di uno sviluppo di un'intera area. Giusy Nuri (Calabria Ora 29/12/11)
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Natale di protesta sulla torre
Lo scillese Carmine Rotatore è tra i ferrovieri abbarbicati sul faro a Milano
 Trascorrere le festività natalizie appesi ad un filo. Non è un'immagine similpoetica, ma è accaduto davvero. Per protesta. È stato un Natale decisamente particolare quello vissuto da Carmine Rotatore, ferroviere scillese emigrato al Nord. L'11 dicembre scorso Rotatore, insieme ai colleghi Giuseppe Gison e Oliviero Cassini, é salito su una torretta-faro posta in fondo al binario 21 nella stazione Centrale di Milano e da lì non si è più mosso. Il motivo di questo gesto eclatante era avviare una protesta civile subito dopo aver ricevuto la lettera con cui i dipendenti venivano licenziati in tronco, all'indomani dei tagli ai treni notturni di lunga percorrenza da parte di Trenitalia. La stessa sorte dei tre ferrovieri è toccata ad altre 800 persone, tutte licenziate perchè in esubero dopo il ridisegno dell'organigramma dell'azienda. A finire sotto la scure dei tagli c'è il personale in divisa che presidiava, allestiva e manuteneva i treni con vagoni letto per chi voleva attraversare la penisola in notturna Dopo circa vent'anni al servizio dell' azienda che aveva in appalto il servizio notturno sui treni, a 45 anni Carmine Rotatore si trova senza lavoro con una moglie e due figli da mantenere. È ancora lì, sulla torretta-faro. Vi ha passato anche il giorno di Natale. <<Siamo rimasti sulla torretta- spiega a Calabria Ora contattato telefonicamente- ma abbiamo avuto la vicinanza delle famiglie e dei tanti colleghi licenziati che hanno festeggiato qui il Natale in un capannone posizionato sotto la torretta>>. Uniti nella protesta, anche in un giorno che dovrebbe essere di gioia ed invece non dissipa le nebbie sull'incertezza del futuro.
Sopra quella torre, Rotatore esprime anche il disagio che i calabresi subiranno da questi provvedimenti assunti da Trenitalia. <<Insieme alla Puglia- sostiene- la Calabria è la regione più colpita. Per arrivare a Milano bisogna cambiare almeno due treni con il raddoppiamento dei costi per i viaggiatori>>.
Dalla Calabria, attraverso la mamma di Rotatore, arriva il sostegno degli scillesi ai ferrovieri. Avendo visto il conterraneo in tv nelle numerose interviste che in questi lunghi giorni di protesta ha rilasciato, non hanno esitato ad esprimere la vicinanza. La signora non nasconde la forte preoccupazione per le condizioni di salute del figlio, che da due settimane è abbarbicato sulla torre a cinque gradi di temperatura. La situazione sembra al momento sotto controllo, poiché i tre licenziati vengono sottoposti costantemente a visite mediche. E non mancano le numerose rassicurazioni quotidiane dei familiari di Rotatore, Gison e Cassini.
Ma quanto durerà ancora la protesta? <<Rimarremo qui- afferma senza esitazione- fino a quando non ci verrà dato quello che abbiamo chiesto, ovvero che vengano ripristinati i treni a lunga percorrenza e che veniamo reintegrati nel posto di lavoro con un contratto che ci garantisca stabilità>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 28/12/11) torna sopra
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Premio Piria. Bisignano e Andò sono i vincitori
Sarà consegnato domani al Castello Ruffo il primo premio internazionale per la chimica “Raffaele Piria”, promosso dall'associazione culturale “Costa Viola” in collaborazione con l'ordine regionale dei chimici. Ad essere premiati in questa prima edizione due rappresentanti del mondo accademico meridionale, che si sono distinti con il loro lavoro scientifico per il contributo di innovazione apportato alla “chimica verde”: Giuseppe Bisignano, preside della Facoltà di Farmacia dell'Università degli studi di Messina e Sebastiano Andò, preside della facoltà di Farmacia Scienze della Nutrizione e della Salute dell'Università degli Studi della Calabria. Il primo ha avviato all'interno del polo universitario importanti studi che prevedono la sintesi di nuove molecole per il trattamento di malattie neurogenerative come l'Alzhaimer, mentre il secondo è stato protagonista insieme al suo gruppo di ricerca di una scoperta che ha avuto un notevole impatto a livello internazionale, che riguarda gli effetti antitumorali del resveratrolo, componente naturale presente nel vino. Le motivazioni della scelta dei premiati saranno meglio divulgate dai promotori nel corso della cerimonia di premiazione, dove sarà consegnato come premio un prodotto esclusivo dell'orafo calabrese Spadafora. Ad aprire la manifestazione ci sarà un excursus sulla figura di Raffaele Piria, chimico, patriota e politico da parte di Rosario Pietropaolo dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria. Concluderà il concerto di Guitar Duo Zema-Lencses. Giusy Nuri (Calabria Ora 27/12/11) torna sopra
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Scilla, nella Casa della salute in Natale di oncologia
Scillesi d'America, brindisi augurale guardando al futuro
 Il clima festivo del Natale ha invaso nella mattinata di venerdi scorso il reparto di oncologia dello “Scillesi d'America”. Un brindisi natalizio e uno scambio di auguri tra medici e personale sanitario al completo e pazienti, allargato all'intera cittadinanza, per iniziativa del dottor Francesco Tropea, responsabile di oncologia medica del presidio ospedaliero. Con l'occasione del Natale, si è inteso manifestare all'esterno il lavoro già intenso di una realtà nascente a Scilla, operativa dal mese di giugno, con il coinvolgimento dell'intera comunità.
<<Un'oncologia moderna - spiega Tropea- che rispetta le linee guida internazionali che non dimentica l'umanizzazione della terapia>>. Il processo di riconversione dell'ospedale scillese ha previsto anche l'attivazione di questo servizio, che in questi mesi ha dato la possibilità di trattare 1500 prestazioni, di cui più della metà di chemioterapia.
<<Abbiamo capito- continua Tropea- che il presidio di Scilla può avere un futuro di alta specialità con l'avvento di colleghi altamente specializzati>>. Tecnologia e specializzazione, che per l'oncologo, possono dare una risposta adeguata alle richieste del territorio, anche se il presidio non è più ospedale. Per tale motivo, <<occorre rimboccarsi le maniche se si vuole far nascere qualcosa di positivo e noi- conclude- per quanto ci riguarda lo stiamo dimostrando>>.
Al momento di festa hanno preso parte anche il sindaco Pasquale Caratozzolo, accompagnato da una rappresentanza della giunta e del consiglio comunale, alcune associazioni locali (Futuro Donna, Avis, Adspem e Ass Marta Russo) e molti cittadini, che hanno inteso condividere un momento di gioia in un luogo di sofferenza, augurando anche un futuro migliore alla stessa struttura nel momento delicato che sta vivendo. Giusy Nuri (Calabria Ora 27/12/11) torna sopra
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Scilla dedica un premio a Raffaele Piria
 Un premio internazionale per la ricerca scientifica chimica sarà dedicato a Raffaele Piria. Il famoso chimico, nato a Scilla, sarà ricordato attraverso il lavoro di chi si è particolarmente contraddistinto nella campo della chimica, in particolare della “chimica verde”, che predilige l'uso di sostanze naturali. La cerimonia di premiazione si svolgerà il prossimo 28 dicembre presso i locali del Castello Ruffo. A promuovere l'iniziativa l'associazione culturale “Costa Viola”, che ha sede a Scilla, in collaborazione con l'ordine regionale dei Chimici. In particolare, a curare la prima edizione , il presidente Pino Palermo ed il segretario Enzo Tromba, che in conferenza stampa hanno sottolineato la valenza che questo premio acquista in particolare “per i giovani talenti del Sud”. Inoltre,il ricordo del poliedrico Piria, fondatore della Scuola Chimica nell'Italia nascente ma anche patriota e politico del Risorgimento, coincide con due importanti eventi: il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e l'anno internazionale della chimica. Al di là del ricordo dell'illustre conterraneo, che come sottolinea Palermo <<il nostro paese non sempre si è curato di valorizzare>>, c'è un compito più arduo e profondo che si vuole assegnare al premio: dare alle nuove generazioni dei modelli di riferimento da seguire. <<Il premio- spiega Tromba- servirà per fare riconoscere l'importanza strategica d'investire nell'istruzione scientifica e tecnica, nella ricerca per dare speranza ai nostri giovani>>. Ricerca che, per i promotori, deve essere pubblica, aperta a tutti e libera delle logiche del mercato. Per tali ragioni,nell'iniziativa sono state coinvolte le università. Nel corso della cerimonia, Rosario Pietropaolo dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, traccerà la figura di Raffaele Piria, dopodiché saranno consegnati i premi a due rappresentanti del mondo accademico- Giusy Nuri (Calabria Ora 24/12/11) torna sopra
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“Quando è Natale”. Consegnati i premi
L'Associazione culturale "Scilla" ha premiato i vincitori del primo concorso "Quando è il Natale", rivolto alla ricerca della vera essenza di questa festività.
 Il concorso prevedeva la realizzazione di un tema per i ragazzi delle scuole medie, e di un disegno per le scuole elementari e materne. Per la scuola media ad aggiudicarsi il primo premio è stata Helena Pirrotta della I^A della scuola media "G.Minasi" , a seguire a pari merito, Alì Zuhoiri e Dana Cardona, entrambi della classe I^A dello stesso istituto. Per la scuola elementare il primo premio è andato a Luisa Piscionieri della classe III^A della scuola elementare di Solano Superiore, mentre Antonio Paladino, della scuola inferiore San Giorgio, è il primo classificato per la scuola materna. I vincitori hanno ricevuto in premio dei buoni spendibili nella libreria Mondatori e dei libri in omaggio. La scelta di premiare con un libro non è stata casuale <<Crediamo che i libri,- fanno notare i promotori- seppur non siano l'unico mezzo attraverso cui si possa apprendere, rappresentano un valido punto di partenza verso la cultura>>. L'associazione appena nata, presieduta da Maria Gattuso, dopo il lancio del mensile “Scilla!” intende, quindi, promuovere occasioni di scambio e di crescita,<<fiduciosi sulla possibilità di creare anche a Scilla un tessuto sociale che guardi alla cultura come base del vivere civile>>. Giusy Nuri (Calabria Ora 24/12/11) torna sopra
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Scilla -Arbitrio ancora al castello
 Si arricchisce di nuove e ancor più suggestive immagini la mostra “Il castello di Scilla, mille albe e una notte”, personale di fotografia dell'artista locale Pasquale Arbitrio.
Per l'occasione delle festività natalizie, infatti, all'esposizione, da diversi mesi allestita presso le sale “Cerere” dell'antico maniero scillese e aperta al pubblico dalle 10 alle 19,30, è stato dato un ulteriore tocco di magia, con un'altra serie di scatti che racchiudono l'incanto e il mistero di Scilla, o meglio della sua storia. «Abbiamo voluto proporre ai visitatori - spiega Arbitrio - un nuovo modo di godere Scilla, confidando nel fatto che l'impegno e la passione profusi in questi scatti potessero suscitare nell'animo di tutti nuove e diverse sensazioni». E a giudicare dal successo ottenuto dalla rassegna, l'intento dell'artista scillese è riuscito alla grande, senza considerare che la mostra potrà essere ammirata ancora per un bel pezzo. «Quella nostra stessa abbacinante sensazione che, davanti al mistero di Scilla, il tempo sembra non avere limiti, i giorni sembrano destinati a non spegnersi mai nei tramonti che trafiggono il cielo su di noi, la notte non voglia mai andarsene per continuare a sfiorare il profilo de “l'aquila d'argento”», aggiunge Arbitrio, che conclude così la spiegazione del senso della mostra: «Il castello è lì, quasi un'isola in mezzo al mare, e ogni momento la sua mole esagerata, i suoi esili profili sembrano regalare percezioni sempre diverse e contrastanti». Insomma, un'esposizione adatta pure agli amanti della poesia. Francesca Meduri - Il Quotidiano 22 dicembre 2011 torna sopra
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Scilla. Pro loco. Cariche da rinnovare
La Pro loco “G. Piria” di Scilla si prepara a rinnovare le sue cariche sociali. Il prossimo 8 gennaio avranno luogo le elezioni del nuovo Presidente e consiglio direttivo. A comunicarlo il presidente in carica Rocco Gaietti, che nel corso dell'ultima  assemblea annuncia le sue dimissioni <<Voglio dare la possibilità ai nuovi iscritti di rendersi parte attiva della futura pro loco, quindi di candidarsi o come presidente o come consigliere>>. Fra i candidati a ricoprire la carica di presidente c'è lo stesso Gaietti, ma sicuramente spunterà qualche altro nome tra i 53 iscritti, che potrebbero aumentare, come auspicano i soci, poiché le iscrizioni sono aperte fino al 31 dicembre. Un nuovo presidente, quindi, eletto da una più ampio numero di soci rispetto al 2010,quando la pro loco dopo anni di inattività era stata ricostituita per volontà di 17 soci fondatori. A dare l'input per una nuova Pro Loco, l'associazione Scilla Futura, che aveva avvertito l'esigenza di istituire un organismo che si occupasse nello specifico della promozione di eventi. Compiuti, quindi, tutti gli adempimenti burocratici e amministrativi, adesso è giunto il momento di aprire il più possibile l'associazione a tutti coloro che vogliono rimboccarsi le maniche per il proprio paese. I principi fondamentali che accomunano tutte le “Pro Loco “ (termine latino che significa letteralmente “a favore del luogo”), sono l'accoglienza del turista ,la promozione e l'animazione del territorio. <<Per fare questo- sostiene Gaietti- servono assolutamente soci ed un consiglio direttivo con competenze di vario genere capace di creare delle iniziative>>.
Nel corso della storia scillese, la Pro loco ha sempre dato un contributo determinante per lo sviluppo turistico locale. Ricordiamo il primo lido balneare negli anni '60 o l'inizio della fruizione del Castello Ruffo nel'97. Nell'ultimo anno la Pro Loco si è occupata prevalentemente di “rifondare” l'associazione e di promuoverla, riuscendo anche ad organizzare alcuni eventi come la 1°Sagra dell'alalunga, “Milonga rossa” esibizione di tango argentino, partecipazione alle fiere del turismo di Milano e Rimini. Giusy Nuri (Calabria Ora 20/12/11) torna sopra
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Nasce “Prociv Usars”. Via alla formazione
Nasce a Scilla la “Prociv Usars”, una nuova associazione di Protezione Civile. Usars (Urban Search and Rescue Scilla) è il nome scelto dai fondatori per la nuova realtà associativa locale che ha il fine di perseguire l'affermazione dei valori di Protezione Civile, in collaborazione con Enti pubblici e privati. Sensibilizzare ed informare  la cittadinanza ed istituzioni locali, stimolare e garantire un'efficiente partecipazione all'azione e soccorso, collaborare con i soccorsi in caso di calamità sono tra le attività che la neo associazione si prepara a svolgere nel territorio. Il primo passo sarà la formazione dei volontari. A partire dal 19 gennaio inizierà un corso di formazione base, organizzato in collaborazione con il settore Protezione Civile della Regione Calabria. I corsisti dopo un esame otterranno un attestato di qualifica. A far parte del direttivo dell'associazione: Massimiliana Patafio, presidente; Rachele Facciola', vice-presidente; Martina Catalano, segretario; Giovanni Gaetano, tesoriere; Giuseppe Cosentino, consigliere . Compiuti gli adempimenti burocratici, come l'iscrizione all'Albo comunale delle associazioni di protezione civile del comune di Scilla e a quello delle associazioni di volontariato della Provincia di Reggio Calabria , si attende di completare l'iter con l' l'iscrizione agli elenchi regionali per poi poter ottenere il riconoscimento dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Inoltre, a partire dal 2012 l'associazione aderirà all'Associazione Nazionale Prociv Arci, la seconda associazione di volontariato a livello nazionale dopo la Croce Rossa, che farà da supporto alle attività dei volontari. Giusy Nuri (Calabria Ora 19/12/11) torna sopra
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Protezione civile a Scilla. Ecco come fronteggiare ogni emergenza
Associazioni e cittadini si incontreranno domani alle 17 nella sala delle adunanze del municipio per discutere di “Protezione civile a Scilla”, per iniziativa dell'amministrazione comunale. Una sorta di “Stati generali della Protezione Civile”, così come è stata definita l'iniziativa da Antonio Santacroce, consigliere delegato alla Protezione civile. Un settore delicato per un'area esposta ad alti rischi. È necessario, quindi, predisporre un'organizzazione ed un coordinamento tali da poter far fronte ad ogni emergenza, dove ognuno deve fare la sua parte. È proprio sulla specificità dei ruoli e delle competenza che l'amministrazione comunale, rappresentata nella presentazione dell'evento da gli assessori Perina e Bova e dai consiglieri Santacroce e Cambareri, punta per predisporre una macchina organizzativa efficiente, che si è già messa in moto. È in corso di revisione il piano comunale della Protezione Civile, che risale al 2006 e necessita di un aggiornamento alla luce delle nuove criticità. Inoltre, nel corso dell'ultima esercitazione nazionale è stato predisposto in una stanza del municipio il COC (Centro Operativo Comunale), una struttura operativa in cui si coordinano le attività di protezione civile via radio. In tutto questo un ruolo fondamentale avranno tutte le associazioni locali che risponderanno all'invito e saranno chiamate a fare la propria parte, a seconda delle proprie peculiarità. A specializzarsi saranno le associazioni di protezione civile presenti a Scilla, che sono Pantere verdi, Anpana Gepa e Prociv Usars.Giusy Nuri (Calabria Ora 14/12/11) torna sopra
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Associazione Marta Russo. Chirurgia sostitutiva. Ecco il corso per volontari
 Al via il corso per formazione di volontari che opereranno nell'Associazione Comitato Regionale della Calabria Associazione “Marta Russo Onlus”. All' Associazione con sede in Scilla e' stato approvata dal CSV “Centro Servizi per il Volontariato dei Due Mari di Reggio Calabria” la richiesta di finanziamento per attività formative in coprogettazione “Trapianti e Donazione d'organi: una sfida culturale”. Il corso ha ad oggetto un percorso di formazione con finalità di sensibilizzare sul tema della chirurgia sostitutiva, la quale costituisce una dei punti cardine della moderna medicina, unica speranza di sopravvivenza per un numero consistente di pazienti affetti da gravi patologie. I volontari formati opereranno nel territorio della Provincia per promuovere la cultura della donazione. Valore che, tra l'altro, continua ad essere promulgato dai familiari di Marta Russo attraverso le varie sedi operative dell'associazione sorte in tutta Italia, tra cui quella nata a Scilla e presieduta da Carmelo Laganà, in memoria della studentessa, uccisa nel 1997. <<L'impegno nel sociale aiuta i familiari stessi a guardare avanti>> dichiara Laganà.
L'attività formativa avrà ad oggetto lezioni tenute dal Prof. Pellegrino Mancini, presso la sede della Cooperativa CISMe sita in Viale Aldo Moro a Reggio Calabria, le quali si terranno nel mese di gennaio. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di “Volontario dell'Associazione Marta Russo Onlus”. Per Maggiori informazioni rivolgersi alla segreteria organizzativa presso Cooperativa CISME di Reggio Calabria chiedendo al seguente Numero 0965/53922 dal lunedì al venerdi dalle ore 09,00-12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00 oppure inviare una e mail a lillo.lagana@tin.it. Giusy Nuri (Calabria Ora 13/12/12) torna sopra
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Scilla, <<Ingiusta l'esclusione della nostra parrocchia>>
Pisl, don Cuzzocrea scrive al Consiglio e giunta comunale
Provoca malumori l'esclusione della parrocchia dai Pisl elaborati dal Comune di Scilla. Alcuni giorni fa il parroco, don Francesco Cuzzocrea in una lettera pubblicata nel sito parrocchiale non nascondeva il suo rammarico. <<Abbiamo saputo -scrive- che nei PISL (Progetti Integrati di Sviluppo Locale), approvati all'unanimità dallo scorso Consiglio Comunale, non è stata inserita nessuna delle esigenze che aveva indicato la Parrocchia come: le Chiese e il “Chiese Tour”, il Salone, il Museo, il PIA (Pronto Intervento Artistico), il Parco Tematico sulla Pesca e l'Acquario a Chianalea, e che potevano rappresentare una opportunità di sviluppo per il territorio con una buona ricaduta occupazionale>>. In particolare, riferendosi alla grande risorsa del salone parrocchiale: <<una piccola “fabbrichetta” -aggiunge- che siamo costretti a tenere nascosta perché servono importanti lavori per adeguarla e metterla a norma e che solo usiamo in casi eccezionali sotto la responsabilità del Parroco>>.
Tali motivi hanno portato don Cuzzocrea a scrivere al consiglio e alla giunta comunale per chiedere spiegazioni per <<l'ingiusta e incomprensibile esclusione di qualunque proposta della Parrocchia dai PISL approvati all'unanimità >>, in considerazione anche del fatto che dalla Regione Calabria era giunta la conferma che la parrocchia, in quanto portatrice di interessi diffusi relativamente alla conservazione e valorizzazione degli edifici di culto, avrebbe tutti i titoli per essere inserita tra gli enti promotori dei programmi. Quindi, un'opportunità irripetibile per valorizzare un patrimonio architettonico, artistico e culturale eccezionale, che avrebbe contribuito al rilancio turistico della zona, ma che è andata definitivamente persa.
A tal proposito, si fa sentire con un manifesto pubblico il gruppo consiliare di minoranza “Insieme per il progresso”, che prende le distanze dalla decisione della giunta di <<non proporre la ristrutturazione e la riqualificazione delle chiese di Scilla>> e coglie la palla al balzo per criticare l'operato dell'amministrazione Caratozzolo. <<Il consiglio aveva solo la facoltà di approvare o respingere i progetti proposti, ma non di avanzare proposte alternative- si giustifica la minoranza- Abbiamo appreso successivamente al consiglio che vi era un'articolata proposta in tal senso avanzata dal parroco che è rimasta inascoltata>>. Per i quattro consiglieri (Ciccone, Paladino, Scarano, Vita) <<l'amministrazione comunale ha dimostrato ancora una volta di essere priva di strategie progettuali finalizzate all'effettivo sviluppo della città>>. A questo punto, si attende la risposta del sindaco Caratozzolo e della giunta comunale, che è riuscita a presentare nonostante i tempi strettissimi ben tre Pisl (“Le Terre della Fata Morgana”, “Le Città dei Castelli” e “Artigianato, gusto e mestieri”) dopo un instancabile lavoro dello staff dei tecnici, ma che rischia di non esserle perdonata “l'inaspettata esclusione”. Giusy Nuri (Calabria Ora 12/12/11) torna sopra
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Mercatino e Fiera di Natale. Far decollare il made in Calabria
Al Castello si inaugurano gli stands con i prodotti tipici locali
È arrivato il Natale al castello Ruffo di Scilla con l'inaugurazione del “Mercatino e Fiera di Natale”, che proseguirà fino al 6 gennaio, promossa dall'associazione culturale “Nuove Sinergie”. Ad aprire le danze gli sbandieratori dell'Istituto professionale “Enrico Fermi”, mentre alcuni figuranti vestiti di abiti d'epoca, realizzati dagli allievi d'Istituto d'arte “Frangipane” sfilavano fra le mure dell'antico maniero. Il tutto si è svolto in un clima di festa, nel giorno in cui la comunità scillese celebrava la festività della sua patrona parrocchiale, l'Immacolata Concezione.
Ancora prima del taglio del nastro negli stands ad aprire la manifestazione è stato un convegno sul tema “l'enogastronomia calabrese valore aggiunto per lo sviluppo turistico e culturale della Calabria”, dove sono intervenuti Flaminio Ciro, presidente dell'associazione “Nuove Sinergie”, Giuseppe Pedà, Vice Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, Antonino Marcianò, Presidente della Confesercenti Calabria, Santo Perina, assessore comunale al turismo, Antonio Micari, presidente della Comunità Montana Versante dello Stretto, Antonio Caridi, assessore regionale alle attività produttive, Rita Cananzi, dirigente scolastica dell'istituto “Frangipane” e Giuseppe Agliano, consigliere comunale al Comune di Reggio Calabria. Ha portato un suo contributo alla discussione l'onorevole Elio Belcastro, mentre la musica degli allievi del conservatorio Cilea di Reggio Calabria ha contribuito ad allietare la serata. Il dato emerso nei vari interventi è la difficoltà ancor oggi di far decollare il prodotto made in Calabria. Prodotti tipici, tra cui l'assessore Perina propone di includere a tutti gli effetti il pesce spada e le antiche imbarcazioni usate per la sua peculiare pesca, come caratteristica tipica ed esclusiva della Costa Viola, che merita di essere valorizzata e promulgata. Giusy Nuri (Calabria Ora 10/12/11) torna sopra
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Concorso “Francesco Chirico”. Al Castello una serata dedicata alla poesia
Cerimonia di premiazione del 2° Concorso Nazionale di Poesia "Francesco Chirico", in ricordo di uno tra i più valenti studiosi e poeti del panorama culturale calabrese e reggino. Hanno partecipato 179 poeti per un totale di 211 poesie. Per i componimenti in dialetto calabrese al primo posto “U mari ra vita” di Fabrizio Latella ; per i componimenti in italiano “Poeta oggi” di Roberto Delfino. Un premio speciale è andato a “Ch'era longu jiu trenu” di Lucisano Salvatore Bruno, mentre si è aggiudicato il premio dedicato a “Carlo Crucitti” Antonio Damiano con la poesia “Radici”. Tra i tanti componimenti che hanno partecipato al concorso sono stati, inoltre, segnalati: “Le foglie gialle” di Mariangela Costantino e “Composte di luce e di tremori” di Pasquale Borruto. Soddisfatto del rilievo nazionale che il concorso ha assunto il presidente dell'associazione promotrice “Incontriamoci sempre”, Pino Strati: <<Abbiamo avuto circa 500 partecipazioni in due anni e il 50% provenienti da altre regioni>>.
Testimonial del premio è stata Barbara Varchetta Scopelliti. Ospite d'onore il cantastorie Otello Profazio, mentre ha allietato la serata con intermezzi di musica popolare calabrese la cantastorie Francesca Prestia.
I ragazzi dell'Istituto Professionale Alberghiero hanno presieduto al buffet di prodotti tipici offerti dai ristoratori di Scilla e Chianalea. Giusy Nuri (Calabria Ora 11/12/11) torna sopra
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Artigianato e sapori locali al Mercatino di Natale
L'atmosfera natalizia invaderà il Castello Ruffo di Scilla. Dall'8 dicembre al 6 gennaio nel suggestivo scenario dell'antico maniero si svolgeranno una serie di eventi raccolti in un' unica grande manifestazione “Mercatino e Fiera di Natale tra le antiche mura del Castello di Scilla”.
 Musiche, cori, spettacoli di marionette per bambini, mostre, cantastorie, artisti di strada, Babbo Natale, faranno da cornice ad articoli dell'artigianato locale, tra i quali spiccheranno preziosi presepi di legno, ceramiche, vetri decorati, pizzi, tovaglie, candele profumate, giocattoli in legno, nonché le immancabili specialità gastronomiche legate al territorio, per una promozione dei prodotti tipici calabresi. L'evento è stato ideato dall'associazione “Nuove Sinergie”, accolto dal Comune di Scilla-assessorato al turismo e condivisa dall'Istituto d'arte “Frangipane” di Reggio Calabria, dall'istituto alberghiero di Villa San Giovanni e patrocinato dalla Regione Calabria-Presidenza del Consiglio regionale ed assessorato al turismo, sport, spettacoli e politiche giovanili, Camera di Commmercio di Reggio Calabria, Confercenti Calabria, Coldiretti Calabria e dall'UNCEM Calabria. Punta molto su questo evento per valorizzare il Castello e aprirlo ulteriormente al territorio, l'assessore al turismo Santo Perina, che nella conferenza stampa di presentazione, sottolinea <<è mia intenzione arricchire l'evento di anno in anno>>. A impreziosire il calendario di iniziative è senza dubbio il contributo dato del maestro orafo Gerardo Sacco, che realizzerà “un evento tra gli eventi”, con l'esposizione di un originale presepe, dove i personaggi sono interamente realizzati dall'artista calabrese di fama internazionale.
Un ulteriore tocco di creatività alla manifestazione sarà dato dagli allievi dell'Istituto d'arte Frangipane, che cureranno l'esposizione e sfilata di abiti d'epoca. Una collaborazione non nuova tra Istituto Frangipane e Castello Ruffo, che la dirigente scolastica Rita Cananzi e il professore Nunzio Tripodi auspicano possa intensificarsi, per contribuire con il lavoro e l'estro degli allievi a valorizzare uno dei luoghi più suggestivi della Calabria. Il programma ricco di eventi, che si svolgeranno per un mese ogni venerdi, sabato e domenica, è stato illustrato nei dettagli dalla vicepresidente dell'associazione promotrice “Nuove Sinergie” Teresa Bellantoni e dall'addetto stampa Vittoria Piria. In particolare, è stato ricordato il contributo dell'Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni con degli spazi dedicati all'arte culinaria e degustazioni, mentre i bambini potranno divertirsi nel Villaggio di Babbo Natale. Giusy Nuri (Calabria ora 06/12/11) torna sopra
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Al via le attività di Libera Scilla
I “Matti per il teatro” inaugurano con“Pinocchio”la nuova stagione
Riprende l'attività di collaborazione del presidio Libera Scilla con la scuola media Minasi. Ad inaugurare il ciclo di iniziative, che vedranno gli allievi impegnati nell'approfondimento dei temi della legalità e cittadinanza, un incontro un po' particolare, dove a dettare le “regole del buon cittadino” è stato addirittura Pinocchio. Le avventure del personaggio di Collodi sono state portate in scena  dalla compagnia “Matti per il teatro-teatro instabile di Fondo Versace”, in uno spettacolo teatrale “Pinocchio”, che ha proposto una versione della nota fiaba appositamente prodotta dalla compagnia. Ad interpretare le avventure del burattino sono stati gli ospiti della comunità alloggio della cooperativa sociale “Città del Sole”, da anni impegnata nel servizio di riabilitazione e reintegrazione sociale di disabili mentali e di ex ricoverati dell'Ospedale Psichiatrico. L'attività teatrale costituisce per gli ospiti della Comunità Alloggio uno spazio straordinario che consente di liberare appieno la propria creatività, in un clima in cui ogni barriera scompare. Dopo più di trent'anni dall'approvazione della legge Basaglia, continua l'opera di integrazione dei disabili psichici nella società civile e il teatro è uno degli strumenti più efficaci, come sperimentato dalla cooperativa “Città del Sole”, che crede fortemente in questo progetto. Accompagnati dagli educatori e dai volontari, “i matti per il teatro” hanno messo in scena uno spettacolo ben fatto, curato nei dettagli nelle musiche, nella scenografia, negli effetti scenici, che ha catturato l'attenzione degli allievi e del pubblico presente. Lo spettacolo è stato, infatti, replicato in diverse scuole, con il fine di portare alle nuove generazioni il messaggio che è possibile superare gli ostacoli che si pongono tra chi soffre di disturbi psichici e la società, e questa esperienza ne è la dimostrazione. “Pinocchio” non è l'unica opera messa in scena dalla compagnia, ma un'altra fiaba “Il mago di Oz” è stata rappresentata in altre occasioni dagli ospiti di Fondo Versace.
<<Non emarginazione ma sostegno a chi è in difficoltà>> è il messaggio che i volontari di Libera hanno voluto veicolare agli allievi, dopo la visione della rappresentazione teatrale, introducendo così il tema più ampio della difesa dei diritti dei deboli. Inoltre, i comportamenti di Pinocchio sono stati analizzati dai ragazzi, che dopo un dibattito su “responsabilità ed irresponsabilità”, hanno elaborato le “Regole del buon cittadino”.Attività che sarà ulteriormente approfondita nel corso dei prossimi incontri. Giusy Nuri (Calabria Ora 05/12/11) torna sopra
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Scilla. Presepe subacqueo Gesù Bambino nasce in fondo al mare
I fondali del mare di Scilla ospitano la Natività. Un evento fortemente voluto dall'intera comunità dei subacquei calabresi che amano immergersi in quelli che sono considerati tra i fondali più ricchi e variegati di biodiversità del Mediterraneo. In particolare, in una grotta naturale a ridosso della rocca di Scilla è stato depositato il  primo presepe subacqueo permanente in Calabria.
La deposizione è stata preceduta da una cerimonia religiosa, officiata dal parroco di Scilla, Don Francesco Cuzzocrea e da padre Raffaele Melacarne, frate subacqueo appositamente venuto da Bari, alla presenza dei numerosi subacquei e dei cittadini di Scilla. Presenti anche le autorità istituzionali: Comune di Scilla, rappresentato dall'assessore al Turismo Santo Perina e dalla Guardia Costiera, nella persona del comandante Fontana. Dopo la benedizione del presepe, le statue sono state portate in processione dai subacquei per un  tratto in superficie e poi in immersione, fino ad essere depositate nella grotta naturale, che li ospiterà in maniera permanente. Qui una speciale benedizione “sott'acqua” è stata impartita da padre Raffaele Melacarne.
La manifestazione è stata resa possibile grazie alla partecipazione e al contributo fattivo degli operatori turistici locali, dal diving “Un tuffo nel blu”, che ha gestito la logistica riservata alla parte subacquea e dal Consorzio Scilla che ha curato l'ospitalità. Inoltre, l'associazione “Chianalea” ha supportato i subacquei nel trasporto dei “corpi morti” per la sistemazione delle statue e ha ospitato a bordo delle barche gli spettatori e gli operatori video che hanno seguito le fasi in superficie della processione.
Un'idea originale, che va oltre l'aspetto scenografico e prettamente “natalizio”. Questa, infatti, la dicitura posta dalla targa, deposta a ricordo di questo evento: “I subacquei calabresi e gli amici di “Un tuffo nel blu” posero a protezione dei fondali e dei suoi visitatori.” Giusy Nuri (Calabria Ora 04/12/11) torna sopra
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Costa Viola, paesaggio che va protetto e tutelato
Incontro organizzato da Italia Nostra e Soprintendenza
“Il paesaggio terrazzato della Costa Viola. Quale futuro?”. È stato questo il tema affrontato nel convegno svoltosi ieri mattina al Castello Ruffo, promosso dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Reggio Calabria e Vibo Valentia e della sezione reggina di Italia Nostra. Queste le due iniziative proposte: aprire un tavolo tecnico-istituzionale che porti alla creazione del “Paesaggio protetto della Costa Viola” e all'adesione, da parte dei soggetti interessati, all'“Alleanza Internazionale per il paesaggio terrazzato”, per tutelare uno dei luoghi più belli del mondo. Un impegno per il rilancio dell'intero comprensorio è stato preso in primis dagli amministratori territoriali presenti: gli assessori provinciali Eduardo Lamberti Castronuovo e Giuseppe Pirrotta, il vicesindaco di Scilla Domenico Mollica e il sindaco e l'assessore al Turismo del Comune di Villa, Rocco La Valle e Giovanni Siclari.
“Costa Viola, i valori in gioco” , “Costa Viola, lo stato dell'arte” , “Esperienze sul campo” , “Proposte” sono le quattro parti tematiche in cui si è diviso il convegno, introdotte da Angela Martino, Presidente di Italia Nostra - Sezione di Reggio Calabria e Roberto Banchini, Soprintendente per i beni architettonici e paesaggistici di Reggio Calabria e Vibo Valentia, e che ha visto l'intervento di autorevoli professionisti ed esperti nel settore. In particolare, nell'ultima sezione sono state proposte le due iniziative innovative e soprattutto utili alla valorizzazione del paesaggio viticolo-terrazzato della Costa Viola reggina. Un luogo che ha potenzialità enormi, per cui non è necessario inventare nulla. Infatti, è stato più volte sottolineato che è necessario partire dalla quello che già c'è, delle case vinicole e i consorzi turistici, enogastronomici e agricoli. Importante, anche, come sottolineato da Angela Martino, è considerare il paesaggio della Costa Viola come un unico contesto territoriale, dal punto di vista estetico, naturalistico e storico-culturale. Paesaggio in cui, come affermato da Bianchini, <<bisogna muoversi nel rispetto delle regole>>, anche perchè bastano piccoli interventi per determinarne il degrado.Giusy Nuri (Calabria Ora 04/12/11) torna sopra
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Domani prende il via la Fiera dell'Immacolata
Avrà luogo domani in piazza San Rocco la terza edizione della “Fiera dell'Immacolata”, promossa dalla parrocchia Maria SS Immacolata di Scilla, in occasione della solennità dell'Immacolata Concezione, che si celebra l'8 dicembre. Considerato il successo delle scorse edizioni, la comunità parrocchiale, guidata da don Francesco Cuzzocrea, ha riproposto questo momento di aggregazione comunitaria, coinvolgendo le associazioni locali che allestiranno gli stands e curando nei dettagli l'animazione. Alle ore 16 saranno aperti gli stand con prodotti tipici locali e oggettistica varia ed avrà inizio l'intrattenimento musicale. In particolare, animerà con i balli di gruppo la scuola di ballo “Educazione Danza” di Rocco De Lorenzo, a cui seguirà il tango argentino a cura dell'associazione “Reggio Tango”. Infine, un raduno di organetto, tamburello e strumenti musicali etnici concluderà la manifestazione. Il ricavato della serata sarà devoluto alle attività della parrocchia e a fini di beneficenza. Giusy Nuri (Calabria Ora 03/12/11) torna sopra
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Festa dell'albero. Promuovere la cultura del rispetto ambientale
È stata celebrata a Scilla la “Festa degli alberi”. Gli allievi e insegnanti della scuola primaria di Scilla, Melia e Solano, insieme alle autorità civili e militari e alle famiglie si sono dati appuntamento alla villa comunale dove tra balli, canti e animazione è stato reso omaggio alla natura e all'ambiente. Un appuntamento a cui i ragazzi si sono preparati con lo studio e incontro con esperti, coordinati dalle insegnati Martello, responsabile della funzione strumentale del territorio e Gimondo, fiduciaria del plesso. Una festa istituita nel lontano 1898 allo scopo di conservare le selve e di innalzare l'economia rurale e che, oggi, viene riproposta con il fine di promuovere una cultura dell'agricoltura sostenibile che consenta la salvaguardia dell'ambiente rurale e del paesaggio. Un'antica tradizione, quindi, riscoperta per la necessità di sensibilizzare i più giovani alla salvaguardia delle specie autoctone arboree e forestali, attualmente in pericolo anche per la forte incidenza degli incendi boschivi. È proprio su questo fenomeno, particolarmente sentito nelle nostre zone, che ha posto l'attenzione il Corpo forestale dello Stato, che, in un incontro con gli allievi, hanno più volte ricordato il numero 1515 per la segnalazione degli incendi.
Al corpo forestale e a Legambiente si è rivolto il dirigente scolastico Ruffa, per l'invito ad una collaborazione in progetti volti alla salvaguardia e conoscenza del patrimonio forestale e alla valorizzazione del territorio. Il sindaco Caratozzolo ha approfittato della discussione sulle conseguenze della deforestazione e incendi in un territorio particolarmente soggetto ad eventi franosi, per raccomandare gli allievi a<<stare a casa quando c'è maltempo>>.
Il momento più importante e simbolico della celebrazione è stato senza dubbio la piantagione di un abete bianco. Esperienza si è poi ripetuta a Melia e Solano. Giusy Nuri (Calabria Ora 02/12/11) torna sopra
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Dalla bagarre arriva l'ok ai Pisl
Scilla, per la prima volta in Consiglio la nuova giunta con la De Lorenzo
Doveva essere la presentazione della nuova giunta, con l'ingresso della De Lorenzo in seguito all'annullamento della precedente per una sentenza del Tar, e l'approvazione dei tre Pisl gli argomenti più dibattuti nell'ultimo consiglio comunale, invece a tenere banco tra i consiglieri c'è stato “di tutto e di più”. Archiviata la querelle con la De Lorenzo, nominata assessore, non si placano invece le tensioni tra i due schieramenti, in disaccordo su diverse questioni. Dalla nettezza urbana alla videosorveglianza, dai disagi causati dai lavori sull'A3 alle opportunità occupazionali giovanili. Sono solo alcuni tra gli argomenti affrontati nel primo punto all'ordine del giorno, che riguardava le comunicazioni del sindaco, dove non poteva mancare a far discutere la questione ospedale. Un documento redatto dalla maggioranza condiviso dai sindaci dei comuni dell'area dello Stretto e inviato alla Regione Calabria fa un analisi di programmi e prospettive e chiede la conferma del laboratorio di analisi, del servizio di chirurgia di urgenza ed anestesiologico in supporto al pronto soccorso. Non passa, invece, l'odg proposto dalla minoranza, dove si chiedeva il ripristino del servizio di pediatria, che secondo quanto riportato dai consiglieri e testimoniato da 500 firme, non è più attivo. <<Dobbiamo fare prima le opportune verifiche, poi prenderemo provvedimenti>>spiega il sindaco. Anche la lettura delle linee programmatiche dell'amministrazione comunale sono state messe in discussione dal capogruppo di minoranza Ciccone, che non perde occasione per criticare l'operato della maggioranza. <<In sette mesi non avete fatto neanche il consuntivo>> fa notare, mentre dall'altra parte il sindaco non nasconde difficoltà a far quadrare i conti. Un inversione dell'ordine del giorno ha reso possibile l'approvazione dei tre Pisl (“Città dei Castelli”, “Le terre della Fata Morgana” e “Artigianato, gusto e mestieri della Costa Viola”) prima della mezzanotte. Programmi già approvati in giunta, ma portati in assise per darne maggiore rilevanza. Nella prime ore della mattinata c'è stato un altro argomento che ha riscaldato i toni, quello relativo ad una richiesta di concessione dell'ex scuola elementare di Marina Grande da parte di un istituto privato di formazione professionale di Villa San Giovanni per poter svolgere corsi professionali. Richiesta fortemente criticata dalla minoranza, tant'è che è stata ritirata dal primo cittadino. Tutti gli altri punti sono stati approvati. Giusy Nuri (Calabria Ora 01/12/11) torna sopra
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Consolidamento rupe. Consegnati i lavori per il consolidamento della rupe di Scilla
Consegnati i lavori per il consolidamento della rupe di Scilla. Ieri mattina è stato direttamente il presidente della Provincia Giuseppe Raffa, insieme al vicepresidente Verduci e all'assessore Pirrotta e dai tecnici La Torre, Infantino, Aliperta, Mandaglio e Mezzatesta a consegnare in mano al sindaco Caratozzolo e ad una rappresentanza della giunta la convenzione tra Provincia e Comune per la realizzazione di questo complesso e delicato intervento.
Si tratta di opere di consolidamento finalizzate alla mitigazione del rischio frana nel costone roccioso sovrastante la banchina del porto, mediante tiranti, chiodature, ancoraggi, ripristino di opere murarie e disgaggio di blocchi instabili. Superati, quindi, i timori espressi giorni fa dal primo cittadino, preoccupato per il ribasso d'asta e l'”incredulità” dell'assessore Perina, <<poichè da cinque anni si attendeva l'inizio di questi lavori>>, si è arrivati al dunque e, a partire da oggi, saranno predisposti i cantieri. Per la prossima stagione estiva, quindi, la banchina del porto sarà di nuovo fruibile. Come spiegato dal vicepresidente Verduci, questo è solo il primo intervento perchè altri finanziamenti sono stati recuperati per completare la messa in sicurezza della rupe. <<Abbiamo su Scilla- rassicura Raffa- un percorso già avviato con una serie di interventi>>. Tra questi, anche, il ripristino del campanile della Chiesa matrice. Affrontate le emergenze, è stato, inoltre, predisposto un piano di programmazione per la sicurezza di tutta la Costa Viola. Altro punto debole è la Scilla-Melia, in cui la squadra di Raffa ha fatto tappa per un sopralluogo. <<La situazione è diventata ancora più grave- fa notare il consigliere Porpiglia-è a rischio la popolazione>>. Urge, quindi, intervenire nell'immediato per regimentare le acque piovane in una strada fondamentale per il collegamento con le frazioni, ma messa ko dalle continue frane e smottamenti, che rischiano di riversarsi sull'abitato e sull'A3. Raffa tranquillizza sul fatto che al momento sono stati predisposti due interventi, per un totale di circa 1 milione di euro, che dovranno andare in appalto. Giusy Nuri (Calabria Ora 01/12/11) torna sopra
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"Il paesaggio terrazzato della Costa Viola. Quale futuro?"
Si terrà sabato 3 dicembre a partire dalle ore 9,00 presso il Castello Ruffo di Scilla (RC) il convegno dal titolo "Il paesaggio terrazzato della Costa Viola. Quale futuro?", evento di alto valore tecnico e scientifico organizzato dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Reggio Calabria e Vibo Valentia e dalla sezione reggina di ITALIA NOSTRA nell’ambito della quarta Campagna Nazionale “Paesaggi sensibili”. Dopo i saluti istituzionali e la presentazione dell'evento da parte dei promotori si entrerà nel vivo dell'incontro suddiviso in quattro parti tematiche. La prima sessione dal titolo “Costa Viola, i valori in gioco” affronterà temi quali l'estetica del paesaggio, la costruzione sociale del paesaggio agrario terrazzato della Costa Viola e l'importanza dei paesaggi terrazzati. La seconda sessione di lavori intitolata “Costa Viola, lo stato dell’arte” si aprirà ricordando le iniziative di valorizzazione del comprensorio della Costa Viola negli ultimi dieci anni e a seguire si parlerà della Costa Viola nel PTCP. La terza sessione del convegno riguarderà le “Esperienze sul campo” con le testimonianze di realtà operanti sul territorio della Costa Viola come la Coop. agricola “Enopolis Costa Viola”, Casa vinicola Criserà, Casa vinicola Tramontana, Cantine Vintripodi e dei rappresentanti delle Associazioni di categoria agricole. La quarta ed ultima parte del convegno è intitolata “Proposte” e riguarderà la proposizione di due iniziative innovative e soprattutto utili alla valorizzazione del paesaggio viticolo-terrazzato della Costa Viola reggina. La prima è la proposta di un progetto pilota per l’istituzione del “Paesaggio Protetto della Costa Viola” da parte dei promotori del convegno, dei comuni coinvolti e della Provincia. La seconda proposta riguarderà l’adesione da parte degli enti interessati all’associazione “Alleanza Internazionale per il paesaggio terrazzato”. Seguirà il dibattito con i cittadini e gli amministratori locali partecipanti al convegno e l’inaugurazione della Mostra sul paesaggio terrazzato della Costa Viola ed a conclusione il buffet con i prodotti del territorio ed i vini I.G.T. Scilla e I.G.T. Costa Viola. arbitrioeditori@arbitrio.it (01/12/11) torna sopra
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