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Dissesto, minoranza agguerrita: Caratozzolo chieda scusa al paese
Si riunisce oggi il consiglio comunale di Scilla, dopo che per ben due volte si è interrotto per mancanza del numero legale. Sarà un assise diversa, provata per la scomparsa di Antonio Cambereri. Per colmare il banco lasciato vuoto si dovrà provvedere alla surroga. Proprio oggi, quindi, dovrebbe fare ingresso nell' organo consiliare in veste di consigliere di maggioranza, in base alla normativa vigente, il primo dei non eletti, Filippo Bellantone. Nonostante tutto, quella di oggi si prospetta essere una seduta tutt'altro che tranquilla. Già i consiglieri di minoranza del gruppo "Insieme per il progresso"hanno provveduto a rincarare la dose rispetto all’animato dibattito delle precedenti sedute con un manifesto pubblico dove si chiede al sindaco di chiedere scusa al paese e di dimettersi. I consiglieri Ciccone, Scarano,Paladino e Vita puntano il dito, ancora una volta, sulla “scelta irresponsabile di dichiarare il dissesto”. In particolare, ritengono che il dissesto poteva essere evitato, guardando anche a quello che è successo a centinaia Comuni nelle stesse difficoltà economiche di quello di Scilla, che hanno atteso un intervento risolutore del governo. Intervento, che come spiega il gruppo di minoranza, “è infine arrivato, precisamente lo scorso 8 aprile, quando l'esecutivo nazionale ha varato il decreto legge 35, che permette ai Comuni a rischio default di accendere un mutuo trentennale per ripianare i debiti, senza che vi sia pregiudizio per lo sviluppo delle comunità e i futuri investimenti”. Poiché “il danno è stato fatto”, al sindaco non rimane altro “che chiedere scusa agli scillesi per queste politiche scellerate; per l’incapacità dimostrata nell’assolvere il suo compito istituzionale; per la totale assenza di qualsivoglia rapporto con la cittadinanza che rappresenta; per la mancanza di interesse verso il benessere e la crescita di Scilla; per l’indifferenza nei confronti delle sempre più pressanti istanze dei giovani (dopo i falsi annunci della campagna elettorale); per aver messo in scena il teatrino grottesco di una compagine amministrativa inadeguata e litigiosa; per non aver difeso l’ospedale di Scilla (l’ultimo sindaco dell’ultimo paese d’Italia avrebbe sicuramente fatto meglio di lui, se non altro per uno spirito di appartenenza al proprio territorio); per aver ipotecato il futuro del paese per almeno i prossimi dieci anni;per aver rubato, a ognuno di noi, l’orgoglio di essere scillesi”.
Giusy Nuri (Calabria Ora 30/04/13) torna sopra |
SViadotto Solano-Melia.
La Provincia si impegna
La viabilità di Melia è sempre stato un punto dolente per le due amministrazioni che si spartiscono il territorio, ovvero il Comune di Scilla e di San Roberto. Basta pensare alla tante opere di cui si parla da decenni mai realizzate, come il viadotto Melia-Solano, che risolverebbe definitivamente il problema di isolamento delle frazioni e le condizioni in cui versa la Scilla-Melia, che è stata interessata da diverse frane. Un asse viario, quello che gira intorno a Melia, che interessa tutta la provincia reggina, in quanto costituisce la porta d’accesso all’Aspromonte. Tutte queste problematiche sono state affrontate in un incontro tenutosi a Melia promosso dall’amministrazione comunale di Scilla e di San Roberto, a cui hanno partecipato il presidente della Provincia Giuseppe Raffa ,l’assessore provinciale Giuseppe Pirrotta e i sindaci del comprensorio. Il nodo da sciogliere, per le due amministrazioni, rappresentate dal sindaco di San Roberto Roberto Vizzari e l’assessore Antonio Santacroce per il Comune di Scilla, riguarda essenzialmente il collegamento Melia-Solano. Il progetto del viadotto che collega le due frazioni è già stato finanziato sia dalla Provincia che dalla Regione ma mai decollato per via di un intoppo burocratico: la mancanza del parere di Vas. L’impegno sia di Raffa che di Pirrotta è stato quello di fare pressione negli uffici competenti affinchè la situazione si sblocchi definitivamente. Rassicurazioni anche sulla Ssp 15 Scilla-Melia. A breve partiranno i lavori finanziati dalla Provincia per un importo di circa 200 mila euro, con cui si interverrà sulle criticità della strada provinciale. Particolare attenzione sarà prestata, prima dell’inizio degli interventi, alla regimentazione delle acque, considerato l’elevato rischio di eventi franosi. Ulteriori sollecitazioni da parte dei sindaci dei comuni interessati hanno riguardato gli interventi sulla Ss16 Villa San Giovanni-Campo Calabro-Melia.
Giusy Nuri (Calabria Ora 28/04/13) torna sopra |
Scilla programma l’estate e chiede sostegno alla regione
La stagione estiva ormai è alle porte e all’amministrazione comunale non rimane che rimboccarsi le maniche per prepararsi ad affrontare il periodo più atteso e impegnativo dell’anno in modo tale da poter accogliere, tra le mille difficoltà e carenze, i tanti turisti che affolleranno la Costa Viola. Sicuramente l’organizzazione di eventi che possano allietare i turisti e attrarre presenze nella cittadina si è rivelato essere nel corso degli anni un settore dolente e spesso non soddisfacente rispetto alle aspettative, a causa delle ristrettezze economiche dell’ente. Per tale motivo, l’amministrazione comunale ha di recente predisposto e approvato in giunta un programma di massima di interventi riferibili alla promozione turistica. Entro il 30 aprile di ogni anno, infatti, scade il termine per le istanze di contributo alla Regione Calabria-Assessorato al Turismo per le iniziative da svolgere entro il 31 agosto. Nel programma di massima predisposto dall’assessore Santo Perina risultano le iniziative che si intendono realizzare nel corso di luglio e agosto e per cui si è chiesto alla Regione Calabria un contributo di circa 100 mila euro. Tra queste: rassegna di cinema all’aperto, rassegna teatrale, rassegna di cabaret, spettacoli musicali e serata di moda. Oltre l’intrattenimento serale, nella relazione programmatiche traspare la volontà dell’Amministrazione di continuare a realizzare tutti quegli accorgimenti già avviati nelle scorse estati, riferendosi alla cura della spiaggia, all’arredo urbano, alla pulizia dei luoghi di accesso al mare, alla realizzazione e alla manutenzione del verde attrezzato. Tutti interventi auspicati dalla stessa cittadinanza, che comincia a risvegliarsi dalla calma piatta invernale e soprattutto dagli imprenditori che attendono l’estate per aprire battenti. Sicuramente, come in molti altri comuni della zona, fra i problemi più spinosi e urgenti da affrontare, in cima alla lista c’è quello dell’emergenza rifiuti.
Giusy Nuri (Calabria Ora 27/04/13) torna sopra |
Comunità scillese in lutto. Ci ha lasciato Antonio Cambareri
Il consigliere comunale è stato stroncato da una grave malattia
Un grave lutto ha colpito il consiglio comunale di Scilla. È venuto a mancare ieri mattina all' età di 63 anni, Antonio Cambareri, consigliere di maggioranza. Stroncato da una grave malattia, che lo aveva tenuto lontano negli ultimi mesi dai banchi del consiglio comunale, con Cambareri se ne va una parte della storia dell' amministrazione comunale e politica scillese. Impegnato politicamente per anni come coordinatore della sezione locale della Margherita, ha ricoperto, nell’ ultimo ventennio, diversi ruoli da amministratore: da vicesindaco ad assessore, a consigliere di opposizione a quello di maggioranza. Facendo riferimento solo agli ultimi 10 anni, ricordiamo il suo incarico di assessore ai lavori pubblici e urbanistica con l’ amministrazione Ciccone, per poi passare nella successiva legislatura all’opposizione con il gruppo "Uniti per rinnovare". Con la lista "Scilla domani" era tornato in maggioranza nel ruolo di consigliere, delegato di Solano, sua frazione di provenienza. Ma Cambereri non ha potuto godere fino in fondo il suo ritorno nei banchi della maggioranza, in quanto la sua invalidante malattia lo aveva tenuto lontano da incarichi particolari e , soprattutto, negli ultimi mesi, dai consigli comunali. Non aveva impedito, però, di portare fino all’ultimo il suo sentito impegno da consigliere, partecipando all’ultima decisiva assise, riguardante la nomina del revisore dei conti, sventando così qualsiasi rischio della caduta della maggioranza di Caratozzolo. La sua assenza sarà particolarmente sentita dall’intero consiglio comunale. In un manifesto redatto dalla maggioranza si legge tutto l’affetto dei suoi colleghi della lista “Scilla Domani”. “Mai avremmo voluto solo pensare e mai vivere questa amara,dolorosa e tristissima realtà. Con profondissima costernazione esprimiamo tutto il nostro assoluto cordoglio per la scomparsa dell’ amico leale e amministratore integerrimo Totò Cambareri. Persona di profonda cultura democratica e di gentilezza innata. Con lui se ne va una grande personalità del nostro territorio che molto ha dato e più ancora avrebbe potuto fare. Di Lui sentiremo la mancanza, certamente l’ oblio non lo accoglierà e il suo esempio sarà per noi monito e dirittura da mantenere per sempre. Esprimiamo la nostra vicinanza alla moglie ai figli e a tutti i congiunti”. I funerali si terranno venerdi mattina nella chiesa di Cannitello.
Giusy Nuri (Calabria Ora 18/04/13) torna sopra |
Avis, non esistono frontiere per salvare una vita umana
Si è concluso il Progetto Scuola dell’Avis Sezione Comunale di Scilla, giunto alla sua ottava edizione, che ha avuto come tema “SOLIDARIETA’ E DONAZIONE” . Alla cerimonia di premiazione dei lavori più meritevoli sono stati presenti il Presidente dell’AVIS Scilla Pino Facciolà, la vice sindaco Loredana De Lorenzo, il dirigente scolastico Antonio Ruffa, e il corpo docenti. Soddisfatti della buona riuscita del progetto sia il preside Ruffa per il lavoro costante di sensibilizzazione svolto dall’Avis sul tema della donazione sia il presidente Facciolà per la collaborazione fattiva della scuola, il patrocinio dato dal Comune di Scilla e il contributo ricevuto dalla Banca popolare del mezzogiorno. «La nostra speranza- si augura Facciolà-è che almeno due degli allievi partecipanti diventino donatori abituali di sangue». I ragazzi e le ragazze premiati hanno dimostrato, precisamente nello svolgimento del tema quelli della terza classe delle medie e con i disegni quelli delle quinte classi dell’elementari, che non esistono frontiere o diversità di colore nel donare per salvare una vita umana, ma una solidarietà tale da abbattere qualsiasi diversità. La vincitrice assoluta del concorso è stata Catalano Francesca della sezione A di Scilla la quale ha ricevuto un E-Reader touch screen da 6” – WiFi 3G – già contenenti i files, relativi a: Dizionario Zingarelli minore, La coscienza di Zeno di Italo Svevo, “Uno , nessuno, centomila” di Luigi Pirandello consegnato dal Presidente dell’Avis e una targa ricordo offerta dal Comune di Scilla consegnata dal vice Sindaco. Per ogni singola terza classe della scuola secondaria di primo grado è stato premiato un alunno con una penna USB da 8 GB con la scritta Avis e con targa ricordo. Della sezione di Scilla ha vinto l’alunno Lofaro Giuseppe che è stato premiato dalla Professoressa P.Filocamo, della sezione F di Melia ha vinto Bellantoni Carmine,premiato dalla Prof.ssa P. Galvagno, mentre per la sezione E di Solano Sup. ha ricevuto il premio Luppino Maria Chiara,premiata dalla Prof.ssa P. Barreca. A tutti i ragazzi delle quinte classi dell’elementari è stato consegnato un astuccio in legno con matite colorate e righello per gli ottimi lavori eseguiti.
Giusy Nuri (Calabria Ora 17/04/13) torna sopra |
Il vecchio tracciato dell’A3 valorizzato o demolito?
Le proposte: da percorso alternativo alla Ss18 a “cantine sociali”
Che fine farà il vecchio tracciato della Salerno-Reggio Calabria nel tratto Scilla-Bagnara? Mentre è prevista la dismissione delle vecchie carreggiate, man mano che avanzano i lavori di ammodernamento dell’A3, per il tratto autostradale che attraversa la Costa Viola non mancano le proposte di un suo mantenimento e riutilizzo, che possa portare benefici al territorio. Già negli anni scorsi erano state elaborati progetti mirati a valorizzare la vecchia A3, come quella della realizzazione di un parco energetico. Di recente una nuova idea è giunta dall’amministrazione provinciale: un progetto di fattibilità della “Strada Mare-Monti” che consiste nell’istituzione di un collegamento tra le città di Scilla e Bagnara per allacciarsi su Gambarie. Al dibattito in corso si aggiunge la la Filt-Cgil Calabria, che ritiene che «il tracciato possa rappresentare anche un valido percorso alternativo alla stessa nuova autostrada ed alla SS18». Per il sindacato sia la proposta del parco solare, che «doveva rappresentare un’idea praticabile ed economicamente molto incisiva per la creazione di energia alternativa e pulita», che l’ultima del collegamento mare-monti, che «potrebbe offrire tutte le pre-condizioni di sviluppo di una vasta area per la presenza di infrastrutture efficienti», sono entrambe percorribili, purchè non si demolisca il tracciato. I vertici della Filt-Cgl comunicano, infatti, di «ritenere negativa un’eventuale operazione di demolizione del tracciato dismesso a causa degli alti costi e dei problemi di natura ambientale che si verrebbero a creare soprattutto rispetto allo smaltimento dei rifiuti stessi». Le proposte non finiscono qui, ma giungono anche dallo stesso territorio, che vede nell’opportunità di riutilizzo del vecchio tracciato un volano per lo sviluppo e la valorizzazione della Costa Viola. Alcuni ambientalisti di un sodalizio locale lanciano un’idea suggestiva: utilizzare le gallerie dismesse per istituire vere e proprie “cantine sociali”. Il progetto avrebbe delle rilevanti ricadute sia occupazionali nell’intera zona, con la creazione di nuovi posti di lavoro, attraverso la valorizzazione dei pregiati vini della Costa Viola, sia ambientali, perché si incentiverebbe il recupero dei terrazzamenti. Fatte le proposte, adesso occorrerebbe che si procedesse in tempi brevi ai fatti perché la Costa Viola non si lasci sfuggire anche questa occasione irripetibile.
Giusy Nuri (Calabria Ora 16/04/13) torna sopra |
Pesca del pesce spada: la situazione è drammatica
Pescatori in agitazione: la tradizionale pesca al pesce spada sembra essere in via d’estinzione. Sta per iniziare la stagione dello Xiphia Glaudius, attività da secoli fiorente per le cittadine della Costa Viola, ormai giunta al capolinea. In seguito all’emanazione delle direttive europee che limitano drasticamente l’uso delle reti, l’antica attività peschereccia è diventata quasi impraticabile. Già l’anno scorso i pescatori di Scilla e Bagnara denunciavano la grave crisi a cui va incontro l’economia che gira intorno alla pesca del pesce spada, a causa dei severi divieti imposti dalla Comunità europea, a salvaguardia dei cetacei, tartarughe e delfini che frequentano il Mediterraneo. Da entrambi comuni erano partite proposte ed emanati documenti per cercare di “salvare” l’attività economica più fiorente della zona. Il malcontento si è fatto ancora più sentire in questi giorni, soprattutto a Bagnara, dove è in corso un vero e proprio stato di agitazione dei pescatori. Non sono pochi coloro che vorrebbero abbandonare le reti e rinunciare all’attività che è stata per molti anni fonte di sostentamento per le proprie famiglie. Alla luce dei divieti entrati in vigore lo scorso anno, la volontà dei pescatori è quella di poter vendere i propri attrezzi a colleghi di paesi esteri dove risulta legalizzata questo tipo di pesca. A quanto pare, però, le normative italiane non permetterebbero neanche questo, quindi non c’è via d’uscita per chi vorrebbe rinunciare all’attività, limitando il più possibile il danno economico subito. Un'altra questione che indigna la marineria bagnarese è quella relativa al documento che doveva essere presentato a Bruxelles dal governo italiano per chiedere ufficialmente l’utilizzo delle reti da pesca tradizionali: il Comune, la Provincia e la Regione, infatti, hanno fatto la propria parte ma il vero ostacolo rimane Roma visto il mancato insediamento del governo centrale. Insomma, la stagione della pesca terminerà tra pochi mesi ma tutto è fermo, mentre si fa sempre più vicino il rischio default per le marinerie. Un’altra ferita aperta rimane quella della mancata concessione a Bagnara delle quote Tonno, che avrebbe permesso alle marinerie di rimanere in vita, orientandosi verso un’altra tipologia di pesca. La situazione drammatica della categoria più fiorente della Costa Viola è stata denunciata anche dall’assessore alla pesca Vincenzo Bagnato, che parla, inoltre, di un “vero e proprio accanimento verso i pescatori bagnaresi”, che in questi giorni sono in stato di agitazione e tenuti sotto stretto controllo da un notevole dispiegamento di forze dell’ordine.
Giusy Nuri (Calabria Ora 15/04/13) torna sopra |
Scilla, il consiglio finisce ancor prima di iniziare
Minoranza e Mollica fuori dall’aula:manca numero legale
Un altro consiglio comunale andato a vuoto. Dopo quasi 10 giorni dall' ultima assise in cui è stata approvata, tra non poche polemiche, la nomina del revisore dei conti, è tornato a riunirsi il consiglio comunale. Anche questa volta nessun punto è stato approvato, poiché il consiglio non è andato oltre le comunicazioni del sindaco. Nel bel mezzo della discussione sul primo punto, i tre consiglieri del gruppo "Insieme per il progresso" e il consigliere Mollica, approfittando della momentanea uscita di due consiglieri di maggioranza e dell' assenza di Cambareri, hanno abbandonato l’ aula, facendo venire meno il numero legale delle presenze in aula. Che sia questa una strategia della minoranza per far desistere il sindaco,nella convinzione che non detenga più la maggioranza? Considerato che non si trattava ancora di approvare alcun punto, è probabile che l’ opposizione non si sia lasciata sfuggire l’ occasione favorevole per mettere i bastoni fra le ruote all' amministrazione. Il sindaco ha fatto appena in tempo a fare le sue comunicazioni. Tra queste la solidarietà al maresciallo Calcaterra per l’atto intimidatorio subito, ovvero l’incendio della sua automobile. Inoltre è stato annunciato l’ avvio del procedimento per la costituzione di parte civile del Comune in un processo contro l’ occupazione abusiva di suolo pubblico da parte di una ditta locale. Altre comunicazioni hanno riguardato il progetto sulla videosorveglianza,che è andato in appalto, la stipula della convenzione sui pisl, l’inizio dei lavori per la sicurezza del vallone Scirò e della zona di Favazzina interessata anni fa da una grossa frana, il finanziamento di 70 mila euro ottenuto dall’Ente Parco per progetto aree protette, donazione da parte della famiglia Capua di una statua in bronzo raffigurante un soggetto mitologico da collocare in piazza San Rocco. È stato ufficializzato inoltre l’insediamento della commissione straordinaria di liquidazione e annunciata l’insediamento, previsto lunedi prossimo, da parte della Corte dei Conti della commissione per attività istruttoria sul dissesto.
Giusy Nuri (Calabria Ora 14/04/13) torna sopra |
La Giunta dice si alla raccolta porta a porta
A Scilla approda il servizio porta a porta per la raccolta dei rifiuti. È stato approvato dalla giunta comunale il progetto per il passaggio dall’attuale sistema di raccolta stradale dei rifiuti al sistema raccolta domiciliare (porta a porta) per l’intero territorio del Comune di Scilla, fatta eccezione per le frazioni di Melia e Solano che manterranno l’attuale sistema di raccolta. Il progetto è proposto dall’impresa AVR Spa per l’importo complessivo annuale di euro 57.600,00, con il risparmio annuale per le casse comunali pari a circa 127.680,00,oltre a costi intangibili di natura ambientale e di immagine. Già con deliberazione C. C. del 30.03.2011 era stato approvato un accordo organizzativo tra i Comuni di Villa San Giovanni, Scilla, Calanna, Cardeto, Fiumara, Laganadi,Sant’Alessio in Aspromonte, Santo Stefano d’Aspromonte e San Roberto avente ad oggetto in forma associata del procedimento di gara per l’ affidamento dei servizi di raccolta differenziata e raccolta e trasporto a smaltimento dei rifiuti solido urbani e veniva dato individuato il Comune di Villa san Giovanni come Comune delegato. Si è aggiudicato l’affidamento del servizio l’Impresa AVR Spa, con sede a Roma, che si occuperà per la durata di cinque anni della raccolta e conferimento in impianto di separazione dei rifiuti urbani, di raccolta differenziata, di rifiuti ingombranti e altri servizi accessori. Nel giro di pochi mesi, come spiega il sindaco Caratozzolo, dovrebbero scomparire dalle vie della cittadina i cassonetti della spazzatura, in quanto verranno distribuiti alle famiglie appositi contenitori per la raccolta differenziata. Partirà, inoltre, una campagna di sensibilizzazione per educare la cittadinanza a questo nuovo sistema di raccolta.
Giusy Nuri (Calabria ora 7/04/13) torna sopra |
Giornata mondiale del teatro, siglato il protocollo d’intesa
In occasione della Giornata Mondiale del Teatro, è stato presentato ufficialmente il protocollo d’intesa siglato tra Comune di Scilla - Assessorato Cultura e Spettacolo, Istituto Istruzione Superiore "M.Preti - A.Frangipane” , Associazione Culturale La Filodrammatica Scillese "Lorenzo Pontillo", Associazione Culturale Teatrale “Scena Nuda”, Comitato Provinciale Federazione Italiana Teatro Amatori Reggio Calabria. Si arricchisce così l’esperienza di quasi mezzo secolo di attività nel territorio della Filodrammatica scillese, che si avvale così della professionalità del teatro di qualità della associazione “Scena Nuda” e dei costumi realizzati dagli allievi dell’Istituto “Preti-Frangipane”. Non solo, per portare in scena i propri spettacoli e realizzare un cartellone teatrale di propria produzione, La Filodrammatica potrà usufruire dell’Anfiteatro Comunale, dato in concessione dal Comune di Scilla all’associazione per la durata di tre anni. La sinergia con i nuovi soggetti porterà a progetti sempre più ambiziosi per la realtà teatrale scillese.L’obiettivo del Protocollo è quello di promuovere un rapporto di collaborazione per la diffusione e la promozione di iniziative che contribuiscano allo sviluppo e valorizzazione della cultura dell’arte teatrale del territorio reggino, garantendo la partecipazione del territorio, dei giovani e delle scuole e favorendo la cooperazione e la collaborazione tra più realtà culturali locali, nazionali e internazionali per l’avvio di progetti congiunti. I dettagli di questa nuova sinergia sono stati presentati da Santo Perina, Assessore alla Cultura del Comune di Scilla; Rita Cananzi, Dirigente Scolastico Istituto Istruzione Superiore "M.Preti -A.Frangipane”; Nunzio Tripodi, referente didattico Preti-Frangipane; Enzo de Liguoro, coordinatore formazione "Scena Nuda"; Consolato Latella,presidente FITA Calabria e Filippo Teramo, presidente Filodrammatica Scillese e pres. Fita Reggio Calabria. «Ho trovato una buona predisposizione alla formazione da parte dei giovani e meno giovani» dichiara Enzo De Liguoro di “Scena Nuda”, che ha già avviato corsi di formazione per il teatro. Anche la dirigente Rita Cananzi ha abbracciato con entusiasmo l’idea di una collaborazione con Scilla, già sperimentata in passato, nella convinzione che il «teatro sia strumento e strategia formativa efficace per i giovani». L’ambizione sia per il presidente Filippo Teramo che per l’assessore Santo Perina è quello di allargare ulteriormente questa esperienza, con l’idea che attraverso il teatro Scilla possa riappropriarsi della sua funzione di “Polo culturale”.
Giusy Nuri (Calabria ora 3/04/13) torna sopra |
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