ITINERARI CASTELLO E CHIESA MATRICE
Tra le opere conservate nel maniero da segnalare: il Portone d’ingresso sovrapposto dallo stemma araldico della famiglia Ruffo e da un’iscrizione riguardante il feudatario Paolo (1543); il Medaglione marmoreo, raffigurante la Madonna col Bambino in Gloria, che sormonta il portale d’accesso alla piazza d’armi; il Monumento posto a ricordo dei due ufficiali del Real Reggimento periti nell’esplosione del 1812; la Gradinata che portava all’abitazione del principe, poggiata su volte a botte e a crociera rivestite in pietra di Siracusa; una scritta, incisa su pietra, da tale Antonio Timpano, nel 1576, sormontata da un sole nascente.
La Chiesa dell’Immacolata è situata nella Piazza Matrice, dove si incrociano le tre arterie che portano ai rispettivi quartieri. Interessante la facciata che mostra le sei colonne joniche superstiti del vecchio tempio. All’interno della chiesa due pregevoli statue marmoree di San Pietro Apostolo e dell’Immacolata collocate nelle due navate laterali. Sullo sfondo, dietro l’Altare centrale il mosaico dell’Immacolata. Inoltre, un interessante Crocifisso, una via Crucis, e le Varette che in passato venivano portate in processione il Venerdì Santo. Nella piazza, è collocata la Fontana Jerace raffigurante la Sirena, emblema della città di Scilla, realizzata dallo scultore polistenese Francesco Jerace.
Testo estratto dalla cartina turistica "Scilla, aquila del Tirreno" © Arbitrio Editori Sas